Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
Tonybis
Ho da poco acquistato una d 300 con un 50 f 1,4 e 70-300vr.
Ottime foto, in qualsiasi situazione. Amo soprattutto fare foto ritratto ma vorrei dei consigli e chiarimenti. Visualizzando le foto scattate direttamente dalla fotocamera ed anche dal monitor pc, mi sembrano perfette come colori, incarnato e definizione. Ho provato sia in formato jpeg fine che in nef con successiva conversione, non applico PP in quanto non noto difetti evidenti.
Conviene salvarle sempre in nef? Sinceramente non vedo differenza tra i due file...
Il problema si ha quando vado a stampare, la qualita' visualizzata in monitor svanisce, praticamente
vedo buone foto ma non eccelse come immaginavo. Sara' il fattore stampa? Generalmete uso una hp 7160 che ho acquistato con carta fotografica lucida. Devo provare a rivolgermi ad un laboratorio specifico? La risposta sembra ovvia! Tempo fa ho portato delle foto presso un laboratorio ma ho constatato che quelle stampate in casa erano migliori. Sara' stato un caso sfortunato a convincermi di questo? Ci sono differenze notevoli tra le due stampe?
Posso rivolgermi a laboratori stampe online? Avete qualche indirizzo da consigliarmi?
Sono nuovo di questo forum ma ritengo utilissime le varie discussioni.....
Si puo' stampare direttamente in nef, occorre sempre convertirle prima in jpeg?

Alessandro Casalini
Dunque... la prima cosa che mi sento di dirti è che la PP non serve perchè qualcosa non va ma serve per ottimizzare quello che è già buono al fine di portarlo a quella che è la tua idea. In questa ottica lo scatto in NEF è d'obbligo.

Generalmente nella foto privata, quella che si fa per nostra soddisfazione, ci si può permettere di perdere tutto il tempo che si vuole al fine di ottenere il miglior risultato possibile.
Quindi in questi casi io scatto in NEF e importo il file in Lightroom (o altro programma equivalente).

Una volta raggiunto il risultato voluto esporto un file TIFF o JPEG per apportare le ultime correzioni in Photoshop e poi salvo in JPEG un file che abbia uno spazio colore compatibile con la stampante o il laboratorio di stampa. In questi casi conviene sempre fare qualche prova per valutare se il nostro metodo di lavoro produce i risultati voluti, calibratori per stampanti o cose del genere costano infatti parecchio e per un amatore non sempre è conveniente acquistarne.... in genere qualche stampa di prova che abbracci tutti i colori riesce a farci avere un'idea abbastanza precisa della situazione.

Da NEF comunque non si stampa mai, il NEF è un formato proprietario per gestire ed "impacchettare" dati grezzi visti dal sensore che il software della fotocamera o del programma ci fa vedere come una immagine. Ma in effetti il NEF una immagine non è, quello che vediamo quando ne apriamo uno è una anteprima JPEG. Quindi dal NEF in effetti non si stampa, si stampa dal formato col quale poi lo esportiamo (solitamente JPEG).


Io ho fatto spesso stampe online, mi sono trovato molto bene sia col fotoamatore che con ######### ma ce ne sono molti altri.

Ciao, Alessandro.
frinz
QUOTE(alebao @ Aug 7 2008, 05:19 AM) *
D
Da NEF comunque non si stampa mai, il NEF è un formato proprietario per gestire ed "impacchettare" dati grezzi visti dal sensore che il software della fotocamera o del programma ci fa vedere come una immagine. Ma in effetti il NEF una immagine non è, quello che vediamo quando ne apriamo uno è una anteprima JPEG. Quindi dal NEF in effetti non si stampa, si stampa dal formato col quale poi lo esportiamo (solitamente JPEG).

ah si?
Io ho spesso stampato direttamente in NEF in casa, senza notare differenze rispetto a quando convertivo in TIFF
Alessandro Casalini
QUOTE(frinz @ Aug 7 2008, 07:49 AM) *
ah si?
Io ho spesso stampato direttamente in NEF in casa, senza notare differenze rispetto a quando convertivo in TIFF

Semplicemente perchè non stampi da NEF..... il NEF non è una immagine ma un modo di definire quello che carpisce il sensore. In base poi alle impostazioni che TU dai al programma col quale lo leggi ecco che viene generato un file (JPEG) dal quale poi stampi wink.gif

Ciao, Alessandro.
zara65
QUOTE(Tonybis @ Aug 7 2008, 04:05 AM) *
Ho da poco acquistato una d 300 con un 50 f 1,4 e 70-300vr.
Ottime foto, in qualsiasi situazione. Amo soprattutto fare foto ritratto ma vorrei dei consigli e chiarimenti. Visualizzando le foto scattate direttamente dalla fotocamera ed anche dal monitor pc, mi sembrano perfette come colori, incarnato e definizione. Ho provato sia in formato jpeg fine che in nef con successiva conversione, non applico PP in quanto non noto difetti evidenti.
Conviene salvarle sempre in nef? Sinceramente non vedo differenza tra i due file...
Il problema si ha quando vado a stampare, la qualita' visualizzata in monitor svanisce, praticamente
vedo buone foto ma non eccelse come immaginavo. Sara' il fattore stampa? Generalmete uso una hp 7160 che ho acquistato con carta fotografica lucida. Devo provare a rivolgermi ad un laboratorio specifico? La risposta sembra ovvia! Tempo fa ho portato delle foto presso un laboratorio ma ho constatato che quelle stampate in casa erano migliori. Sara' stato un caso sfortunato a convincermi di questo? Ci sono differenze notevoli tra le due stampe?
Posso rivolgermi a laboratori stampe online? Avete qualche indirizzo da consigliarmi?
Sono nuovo di questo forum ma ritengo utilissime le varie discussioni.....
Si puo' stampare direttamente in nef, occorre sempre convertirle prima in jpeg?


Trovare un buon laboratorio che stampi come si deve non è facile....io sono stato molto fortunato a trovarne uno nella mia città....
come monitor uso un "vecchio"crt nec da 22 pollici che trovo eccezionale(l'ho tarato ad occhio) e a differenza del tuo caso le foto stampate sono sempre meglio del pur bella immagine originale,sopratutto per quanto riguarda il rumore digitale
l'ultima stampa(su carta kodak opaca)che ho fatto fare era una macro da un file jpeg(il laboratorio stampa solo quelli)fatta con D300 e sigma 180 macro a iso 1000
nella stampa la grana praticamente svanita e la nitidezza assolutamente identica all'originale
sul fatto che nn applichi pp mi permetto di dirti che sbagli...ho letto una volta un articolo chilometrico sull'uso sapiente della maschera di contrasto per la stampa dei file digitali....se ritrovo il link te lo posto...comunque nel 90% dei casi 150/0,5/2 sono i parametri da mettere in photoshop quando gli applichi la maschera di contrasto,e questo è per la nitidezza non per il contrasto locale che è tutta un altra cosa....
ciao,Marco

zara65
QUOTE(Tonybis @ Aug 7 2008, 04:05 AM) *
Ho da poco acquistato una d 300 con un 50 f 1,4 e 70-300vr.
Ottime foto, in qualsiasi situazione. Amo soprattutto fare foto ritratto ma vorrei dei consigli e chiarimenti. Visualizzando le foto scattate direttamente dalla fotocamera ed anche dal monitor pc, mi sembrano perfette come colori, incarnato e definizione. Ho provato sia in formato jpeg fine che in nef con successiva conversione, non applico PP in quanto non noto difetti evidenti.
Conviene salvarle sempre in nef? Sinceramente non vedo differenza tra i due file...
Il problema si ha quando vado a stampare, la qualita' visualizzata in monitor svanisce, praticamente
vedo buone foto ma non eccelse come immaginavo. Sara' il fattore stampa? Generalmete uso una hp 7160 che ho acquistato con carta fotografica lucida. Devo provare a rivolgermi ad un laboratorio specifico? La risposta sembra ovvia! Tempo fa ho portato delle foto presso un laboratorio ma ho constatato che quelle stampate in casa erano migliori. Sara' stato un caso sfortunato a convincermi di questo? Ci sono differenze notevoli tra le due stampe?
Posso rivolgermi a laboratori stampe online? Avete qualche indirizzo da consigliarmi?
Sono nuovo di questo forum ma ritengo utilissime le varie discussioni.....
Si puo' stampare direttamente in nef, occorre sempre convertirle prima in jpeg?



trovato il link.....
http://www.photorevolt.com/articoli_id_56.html

joyful
Le variabili da considerare quando si stampa sono parecchie e tutte di uguale importanza; taratura monitor, stampante e carta in primis.

Il suggerimento che ti posso dare è quello di comprarti un calibratore tipo i1 (eyeone) o spyder pro, che ti permettano di profilare sia il monitor che la stampante. Una volta fatta questa procedura, dovrai poi comprare le carte con allegato profilo ICC (cosa che si può ottenere anche con uno spettrofotometro da acquistare separatamente).

In fase di stampa sceglierai il profilo della carta (es. "nome produttore fotografica gloss") e darai in pasto il tutto alla stampante.

Riducendo al massimo il concetto della stampa, questi sono i passaggi fondamentali.

enJOY
Tonybis
QUOTE(alebao @ Aug 7 2008, 05:19 AM) *
Dunque... la prima cosa che mi sento di dirti è che la PP non serve perchè qualcosa non va ma serve per ottimizzare quello che è già buono al fine di portarlo a quella che è la tua idea. In questa ottica lo scatto in NEF è d'obbligo.

Generalmente nella foto privata, quella che si fa per nostra soddisfazione, ci si può permettere di perdere tutto il tempo che si vuole al fine di ottenere il miglior risultato possibile.
Quindi in questi casi io scatto in NEF e importo il file in Lightroom (o altro programma equivalente).

Una volta raggiunto il risultato voluto esporto un file TIFF o JPEG per apportare le ultime correzioni in Photoshop e poi salvo in JPEG un file che abbia uno spazio colore compatibile con la stampante o il laboratorio di stampa. In questi casi conviene sempre fare qualche prova per valutare se il nostro metodo di lavoro produce i risultati voluti, calibratori per stampanti o cose del genere costano infatti parecchio e per un amatore non sempre è conveniente acquistarne.... in genere qualche stampa di prova che abbracci tutti i colori riesce a farci avere un'idea abbastanza precisa della situazione.

Da NEF comunque non si stampa mai, il NEF è un formato proprietario per gestire ed "impacchettare" dati grezzi visti dal sensore che il software della fotocamera o del programma ci fa vedere come una immagine. Ma in effetti il NEF una immagine non è, quello che vediamo quando ne apriamo uno è una anteprima JPEG. Quindi dal NEF in effetti non si stampa, si stampa dal formato col quale poi lo esportiamo (solitamente JPEG).
Io ho fatto spesso stampe online, mi sono trovato molto bene sia col fotoamatore che con ######### ma ce ne sono molti altri.

Ciao, Alessandro.

Tonybis
QUOTE(alebao @ Aug 7 2008, 05:19 AM) *
Dunque... la prima cosa che mi sento di dirti è che la PP non serve perchè qualcosa non va ma serve per ottimizzare quello che è già buono al fine di portarlo a quella che è la tua idea. In questa ottica lo scatto in NEF è d'obbligo.

Generalmente nella foto privata, quella che si fa per nostra soddisfazione, ci si può permettere di perdere tutto il tempo che si vuole al fine di ottenere il miglior risultato possibile.
Quindi in questi casi io scatto in NEF e importo il file in Lightroom (o altro programma equivalente).

Una volta raggiunto il risultato voluto esporto un file TIFF o JPEG per apportare le ultime correzioni in Photoshop e poi salvo in JPEG un file che abbia uno spazio colore compatibile con la stampante o il laboratorio di stampa. In questi casi conviene sempre fare qualche prova per valutare se il nostro metodo di lavoro produce i risultati voluti, calibratori per stampanti o cose del genere costano infatti parecchio e per un amatore non sempre è conveniente acquistarne.... in genere qualche stampa di prova che abbracci tutti i colori riesce a farci avere un'idea abbastanza precisa della situazione.

Da NEF comunque non si stampa mai, il NEF è un formato proprietario per gestire ed "impacchettare" dati grezzi visti dal sensore che il software della fotocamera o del programma ci fa vedere come una immagine. Ma in effetti il NEF una immagine non è, quello che vediamo quando ne apriamo uno è una anteprima JPEG. Quindi dal NEF in effetti non si stampa, si stampa dal formato col quale poi lo esportiamo (solitamente JPEG).
Io ho fatto spesso stampe online, mi sono trovato molto bene sia col fotoamatore che con ######### ma ce ne sono molti altri.

Ciao, Alessandro.


Grazie, risposta molto esauriente....Quindi se ho ben capito, scatto in Nef ed ottimizzo la foto con PP, poi salvo in jpeg (sto utilizzando capture NX) e mando tutto in stampa.
Cos'e' il calibratore per stampante? Costa molto?
Per ottimizzare una foto gia' buona con PP, quali sono i parametri da inserire in genere? Bisogna intervenire sul contrasto e luminosità (cosa che utilizzo piu' di frequente), nitidezza e D-ligthing....
unsure.gif Per essere pratico posto una foto, cosa dovrei fare per migliorarla? Mi sembra gia' buona e non vedo dove si possa intervenire, sicuramente occhi esperti leggeranno cose che io non vedo...
Intanto cerchero' qualche laboratorio fotografico in zona ed anche online per le dovute considerazioni.
Tonybis
QUOTE(zara65 @ Aug 7 2008, 09:53 AM) *

grazie.gif
Ottimo link, era proprio quello cui avevo bisogno per colmare i miei dubbi!
Adesso studiero' con calma le varie funzioni per poi metterli in pratica.
Tonybis
QUOTE(joyful @ Aug 7 2008, 10:07 AM) *
Le variabili da considerare quando si stampa sono parecchie e tutte di uguale importanza; taratura monitor, stampante e carta in primis.

Il suggerimento che ti posso dare è quello di comprarti un calibratore tipo i1 (eyeone) o spyder pro, che ti permettano di profilare sia il monitor che la stampante. Una volta fatta questa procedura, dovrai poi comprare le carte con allegato profilo ICC (cosa che si può ottenere anche con uno spettrofotometro da acquistare separatamente).

In fase di stampa sceglierai il profilo della carta (es. "nome produttore fotografica gloss") e darai in pasto il tutto alla stampante.

Riducendo al massimo il concetto della stampa, questi sono i passaggi fondamentali.

enJOY


Calibratore....per monitor e stampante, e' una cosa che non conosco ma mi interessa approfondire il discorso. Costa molto? Si ottengono risultati migliori? Come vengono utilizzati? hmmm.gif
Massimo.Novi
QUOTE(Tonybis @ Aug 7 2008, 11:50 AM) *
Calibratore....per monitor e stampante, e' una cosa che non conosco ma mi interessa approfondire il discorso. Costa molto? Si ottengono risultati migliori? Come vengono utilizzati?


Ciao

Innanzi tutto chiariamo:

1) la calibrazione del monitor serve a impostare una specifica temperatura di bianco e regolare la curva di gamma (i toni medi) entro i limiti costruttivi dello stesso. Regolando tali parametri il monitor come effetto collaterale diventa anche più neutro (elimini dominanti eventualmente presente nella taratura di fabbrica).

2) la calibrazione della stampante serve a creare un profilo relativo ad un tipo di carta ed a un modello specifico di stampante. Viene fatta se il produttore della carta non fornisce tale profilo per la propria stampante oppure se tale profilo non è all'altezza.

Detto ciò:

Calibrare il monitor è utile per avere una passabile valutazione neutra dell'immagine. Non ha alcuna relazione diretta con la stampa ma diciamo che rende più "oggettiva" la valutazione dell'immagine a video. Naturalmente un monitor da 3000 euro fornisce un'immagine migliore di uno da 300 euro anche se calibrati entrambi.

Ripeto: calibrare il monitor non migliora le stampe di per se. Consente solo di valutare meglio eventuali dominanti presenti nell'immagine originale. Se la stampante non è ben impostata o è di bassa qualità la calibrazione del monitor non migliora nulla.

Alcuni produttori forniscono sia la sonda per la calibrazione del monitor sia quella per la calibrazione delle stampe. Se non devi fare lavori di assoluta precisione oppure se usi normali carte e normali stampanti e scarichi il profilo dal sito del produttore della carta (profilo che deve corrispondenre a marca e modello della stampante) non ti serve a nulla spendere i soldi in più e calibrare nuovamente la carta (a meno che il profilo originale non faccia davvero pena).

Se cerchi nel Forum trovi molti miei interventi sulla calibrazione monitor e stampante.

Poi vedi tu.

Una buona sonda per monitor è utile ma ricorda che il risultato dipende SEMPRE dal monitor. La sonda regola solo due valori, ma non aumenta la qualità intrinseca del monitor o ne migliora i colori. Questo sia BEN chiaro.

Per la calibrazione carta, usa le carte del produttore della stampante per cominciare. Quasi sicuramente i profili saranno già disponibili. Però stampare usando il profilo carta è più complesso rispetto a lasciar fare tutto alla stampante e quindi occhio...

Saluti
mi8
QUOTE(alebao @ Aug 7 2008, 08:19 AM) *
Semplicemente perchè non stampi da NEF..... il NEF non è una immagine ma un modo di definire quello che carpisce il sensore. In base poi alle impostazioni che TU dai al programma col quale lo leggi ecco che viene generato un file (JPEG) dal quale poi stampi wink.gif

Ciao, Alessandro.


ciao,
quindi, per chi stampa in casa magari anche 40x50 e magari da crop, consigli di convertire il nef postprodotto in tiff????? oppure stampando comunque da nef(che il softweare converte in jpeg) non ci sarebbero differenze???
grazie, ciao
Massimo.Novi
QUOTE(mi8 @ Aug 7 2008, 12:06 PM) *
...consigli di convertire il nef postprodotto in tiff????? oppure stampando comunque da nef(che il softweare converte in jpeg) non ci sarebbero differenze???
....


Ciao

Attenti a non confondere le cose.

Se si stampa direttamente dal software di conversione NEF (es. NX) l'immagine stampata E' UN VERO TIFF creato internamente dal software e quindi inviato in stampa. Il JPEG può essere stampato solo se creato volutamente.

Saluti
Tonybis
QUOTE(manovi @ Aug 7 2008, 12:06 PM) *
Ciao

Innanzi tutto chiariamo:

1) la calibrazione del monitor serve a impostare una specifica temperatura di bianco e regolare la curva di gamma (i toni medi) entro i limiti costruttivi dello stesso. Regolando tali parametri il monitor come effetto collaterale diventa anche più neutro (elimini dominanti eventualmente presente nella taratura di fabbrica).

2) la calibrazione della stampante serve a creare un profilo relativo ad un tipo di carta ed a un modello specifico di stampante. Viene fatta se il produttore della carta non fornisce tale profilo per la propria stampante oppure se tale profilo non è all'altezza.

Detto ciò:

Calibrare il monitor è utile per avere una passabile valutazione neutra dell'immagine. Non ha alcuna relazione diretta con la stampa ma diciamo che rende più "oggettiva" la valutazione dell'immagine a video. Naturalmente un monitor da 3000 euro fornisce un'immagine migliore di uno da 300 euro anche se calibrati entrambi.

Ripeto: calibrare il monitor non migliora le stampe di per se. Consente solo di valutare meglio eventuali dominanti presenti nell'immagine originale. Se la stampante non è ben impostata o è di bassa qualità la calibrazione del monitor non migliora nulla.

Alcuni produttori forniscono sia la sonda per la calibrazione del monitor sia quella per la calibrazione delle stampe. Se non devi fare lavori di assoluta precisione oppure se usi normali carte e normali stampanti e scarichi il profilo dal sito del produttore della carta (profilo che deve corrispondenre a marca e modello della stampante) non ti serve a nulla spendere i soldi in più e calibrare nuovamente la carta (a meno che il profilo originale non faccia davvero pena).

Se cerchi nel Forum trovi molti miei interventi sulla calibrazione monitor e stampante.

Poi vedi tu.

Una buona sonda per monitor è utile ma ricorda che il risultato dipende SEMPRE dal monitor. La sonda regola solo due valori, ma non aumenta la qualità intrinseca del monitor o ne migliora i colori. Questo sia BEN chiaro.

Per la calibrazione carta, usa le carte del produttore della stampante per cominciare. Quasi sicuramente i profili saranno già disponibili. Però stampare usando il profilo carta è più complesso rispetto a lasciar fare tutto alla stampante e quindi occhio...

Saluti

Tutto molto chiaro, nel mio caso conviene usare le calibrazioni del produttore della stampante che gia' si comporta molto bene. Poi semmai mi rivolgo a qualche laboratorio per vedere se ci sono differenze di qualità. Ciao e grazie

fabiofavaloro
Ciao, stampe sbiadite dipendono spesso dal profilo colore impostato nella fotocamera, spesso i lab. vanno in tilt col profilo Adobe e fanno un buon lavoro col RGB.
se non hai problemi di spazio sul PC e sulle memorie scatta sia in jpg che in Raw, può capitare di sbagliare l'esposizione di uno scatto o il bilanciamento del bianco, avendo il raw, le modifiche non ridurranno la qualità del file come succede invece con i jpg.

alla fine salva tutto in jpg e porta tutto al laboratorio, si risparmia e gli errori li pagano loro

ciao
fabio
mi8
.....grazie manovi wink.gif .....lo immaginavo...
Tonybis
QUOTE(manovi @ Aug 7 2008, 12:11 PM) *
Ciao

Attenti a non confondere le cose.

Se si stampa direttamente dal software di conversione NEF (es. NX) l'immagine stampata E' UN VERO TIFF creato internamente dal software e quindi inviato in stampa. Il JPEG può essere stampato solo se creato volutamente.

Saluti
Ciao
Quindi conviene stampare in TIFF e non in JPEG per ottenere maggiore qualita' soprattutto in caso di ingrandimenti? E non serve convertire il file (da NEF a TIFF) in quanto il softwre lo crea direttamente quando si invia in stampa. E' cosi?
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.