QUOTE(CarloD70 @ Aug 5 2008, 10:21 AM)
Dipende dalla situazione....
Per scatti singoli dove non si conosce la giusta temperatura di colore la funzione auto può portare a risultati "decenti".
Per scatti di "sessioni" è meglio evitarlo perchè potrebbe non essere coerente in tutte le varie foto.
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...come non essere d'accordo...la mia sola perplessità è sull'efficacia dell'expodisc nella fotografia di paesaggio e più in generale in scene in cui il bilanciamento in "zona fotografo" può essere molto diverso dal bilanciamento in "zona soggetto" (..quando molto ampio e "variegato"..), ma questo oltre ad essere un altro discorso, può essere solo una personale impressione dovuta al non-utilizzo dell'accrocchio...
L'Auto WB della D200 comunque è molto efficace in condizioni di luce naturale, considerando però che non sempre un WB "corretto" asseconda il nostro "intento percettivo"...ma è certamente una buona base di partenza (..spesso di arrivo..).
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QUOTE(maxtxxxano @ Aug 5 2008, 10:43 AM)
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Girando per il forum, vedo tante bellissime foto con dei colori stupendi. Mi riferisco in particolare ai paesaggi montani. In tal caso noto che ognuno setta il wb alla temperatura preferita.
La mia domanda è:
In base a quali parametri possiamo scegliere una temperatura colore diversa dall'altra?
In genere è una questione di gusto personale e, come detto più sopra, di "intento percettivo"...un tramonto con un WB "corretto", senza le tipiche tonalità calde, non sarebbe più un tramonto...
QUOTE
So che se siamo al tramonto allora la temperatura sale di molto....
...scende di molto...
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Vedo l'ambiente che mi circonda e in base all'ora dico...ok qui siamo intorno ai 5000K°....se così fosse allora mi manca una tabellina che mi descriva a seconda degli orari della giornata che temperatura possiamo settare....
Però il mio dubbio sta nel particolare....che differenza c'è tra 5000K° e 5600K°??? Ad esempio.
E' solo un'impostazione dettata dal gusto del fotografo oppure è possibile fare una lettura più corretta? Magari con foglio bianco....etc.....?
Grazie Max
Posto che una "tabellina" con le tipiche temperature colore nelle varie condizioni ambientali, esiste ed è disponibile anche nei libretti di istruzione delle fotocamere, non sono le tabelline o l'occhiometria che possono regalarci un Bilanciamento del Bianco certamente "corretto"...l'esperienza già può essere un pò più d'aiuto, ma se abbiamo la necessità di un WB "finito" on-camera (scatti in Jpeg..) una PRE-misurazione diventa d'obbligo...
La PRE-misurazione si effettua su cartoncino grigio 18% o bianco o mediante "accrocchi" come l'Expodisc o i vari UFOdisk (
). E termocolorimetri, ovviamente...
Che differenza c'è tra 5000K e 5600K ? 600K di calore...5600K è una temperatura più fredda.
Attenzione però che sia "on-camera" che in postproduzione, la regolazione della temperatura, ovviamente, non cambia la reale temperatura colore della scena...viene regolata la temperatura "supposta"...questo il motivo per cui all'aumentare della temperatura (attribuita) l'immagine si "scalda"...spero di essere stato chiaro...
Per rispondere più compiutamente alla domanda di fondo, in generale, salvo necessità di fedeltà cromatica è solo il gusto del fotografo, in ripresa o in postproduzione, a decidere l'intonazione da dare alla propria immagine...
bye.