Prendo spunto dall'MP di un utente per chiarire un aspetto abbastanza importante ma spesso trascurato (il tutto da uno che NON è un tecnologo di queste cose, ma un semplice utilizzatore, altri potranno essere più precisi e corretti). Lo faccio pubblicamente visto che potrebbe interessare a più d'uno.
C'è un legame fra il rumore rilevato e gli ISO?
Ovviamente sì, questa è facile. Andando oltre la sensibilità nominale del sensore (200ISO nel ns caso), il segnale viene amplificato analogicamente *prima* di essere elaborato. Da cui... rumore.
Ok, secondo passaggio. C'è un legame col bilanciamento del bianco?
Meno ovvia, ma sì, il legame c'è.
I sensori escono di fabbrica tarati per una determinata temperatura di colore, che di solito (a meno di non pensare ad applicazioni scientifiche, specialistiche) è la "Daylight", cioè luce solare (tralascio qui la differenza fra mattina, mezzogiorno, pomeriggio, tutte situazioni con temperature di colore diverse). Scattando in condizioni di luce ottimali, il sensore fornisce facilmente il risultato più corretto cromaticamente, ed è quello che deve fare da riferimento nella valutazione del rumore di fondo.
Cambiando tipo di illuminazione (ad es., incandescenza, cioè banali lampadine, tipo gli interni di una chiesa) come interviene il parametro WB?
In base ad algoritmi (complessi, complessissimi, non lo so, non li faccio io ) ben precisi, viene amplificato *digitalmente* il canale RGB che risulta deficitario per quel tipo di illuminazione. In luce incandescente ad esempio, selezionando "incandescent" per il WB, viene esaltata la risposta del canale Blu, per arrivare ad un risultato cromaticamente corretto (fenomeno visualizzabile ad es in Capture, cambiando il WB ed osservando come si modificano le curve del rosso e del blu). Cosa comporta quest'amplificazione?
Rumore!
Per cui, sì il nesso c'è.
Il riferimento per la valutazione del rumore sono la sensibilità di targa del sensore e la luce per cui esso è stato studiato (di solito, luce solare).
Spero possa servire.
Ciao!
ps: precisazioni, correzioni e smentite sono bene accette