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Fabrizio31
Premetto che sono consapevole che la migliore qualità ottenibile dai file delle reflex digitali si ha convertendo un Nef/Raw in Jpeg ma non tutti amano spendere del tempo davanti al pc; inoltre ho notato che il Jpeg che sforna la D80 non è affatto male. Personalmente scattare è una vera goduria mentre lavorare in pp mi spegne ogni entusiasmo.
Fin'ora questo è stato il mio flusso di lavoro ma vorrei iniziare a stampare direttamente i Jpeg e ridurre al minimo le pp. Continuerei comunque a salvare Nef+Jpeg per un'eventuale lavoro su file che lo necessitano.

Vi chiedo quindi se qualcuno di voi ha già sperimentato dei settaggi on-camera che una volta stampati chimicamente da un laboratorio serio possano restituire il max a livello di colori e passaggi tonali.

grazie.gif
Skylight
Ciao, se non desideri stare davanti al monitor per le foto puoi sempre scattare in nef e fare la conversione in automatico in jpeg al programma di turno (NX, Photoshop) in modo da avere un file jpeg migliore da portare in stampa.

Eviteresti anche di salvare in raw+jpeg in macchina, con il vantaggio di avere più spazio nella card.

Se la foto è ben esposta può anche essere stampata senza ritocco, ma a volte basta solo agire sui livelli per ottenere molto, in meno di 10 secondi per foto.

Il fattore colore è soggettivo, molti preferiscono colori naturali, altri colori più saturi ...
Con la D200 uso Adobe 1998, modo colore I per l'ottima resa dell'incarnato.

Adobe 1998 ha un gamut più ampio e quindi meglio impostare quello in macchina.

Il modo colore ha effetti diversi applicato allo spazio Adobe 1998 (I II III) o sRGB (I III) ed è anche per questo motivo che, se preferiamo ad esempio la resa del colore in spazio Adobe 1998 modo II, per poter stampare in lab. che accetta quasi sempre solamente il profilo sRGB, dovremo convertire (non assegnare) in profilo sRGB.

In questo modo i colori percepiti dal nostro occhio dopo la conversione saranno gli stessi, ma la macchina di stampà "leggera" il corretto profilo sRGB senza incorrere in errori di mancata corrispondenza di profilo (e conseguente "slavatura" degli stessi).

smile.gif





claudio59
Scusa ma non capisco cos aintendi esattamente quando dici convertire e non assegnare il profilo sRGB, potresti spiegarlo grazie
Skylight
QUOTE(claudio59 @ Feb 7 2008, 04:22 PM) *
Scusa ma non capisco cos aintendi esattamente quando dici convertire e non assegnare il profilo sRGB, potresti spiegarlo grazie



Ciao, quando si esegue la conversione, viene cambiato il profilo dell'immagine e i valori RGB vengono fatti "rientrare" in uno spazio ridotto (Adobe RGB 1998-->sRGB). A monitor non si noteranno differenze (la conversione viene fatta appositamente) ma nella realtà il file salvato dopo la conversione avrà diversi valori RGB.
Valori adatti per essere "letti" dalle macchine di stampa dei lab. che generalmente accettano file jpeg con profilo colore sRGB.

Dopo la conversione non è più possibile tornare allo stato precedente.

L'assegnazione non viene in pratica mai usata, tranne per immagini catturate da scanner che possono essere prive di spazio o profilo colore.

Per approfondire l'argomento cerca gli interventi di manovi.

smile.gif
puffosky
se ho ben capito, qui si cercano settaggi facili da stampare.
io mi sono assestato su questi (ognuno abbia i suoi, è solo un esempio):
contrasto automatico
nitidezza + 1
saturazione: esaltata
profilo colore: I per i ritratti.
III per tutti gli altri casi.
quality: jpeg, basic, così i file non pesano troppo.

riservo il raw solo per foto impegnative e da rielaborare.

con i settaggi di cui sopra i colori vengono piuttosto esaltati.
sperando di fare cosa utile,
ciao buona luce


Fabrizio31
La D80 non dispone di tutte le regolazioni presenti sulla D200 e quindi troviamo, oltre alle classiche preimpostate satura, soft, ritratto etc, la possibilità di intervenire "solo" sugli spazi colore Ia(sRGB ritratto), IIa(Adobe1998), IIIa(sRGB natura) con relative sottoregolazioni di nitidezza, contrasto, saturazione e variazione colore.
Ieri ho ritirato una stampa chimica 30x45 "esperimento" di un ritratto, la quale nata da un Jpeg on camera con le seguenti regolazioni:
- spazio colore IIIa (sRGB natura)
- WB auto
- D-lighting esaltato post scatto
- nitidezza +1
- contrasto Auto
- saturazione Auto
- variazione colore 0

Il risultato è eccezionalmente fedele al mio ricordo dell'originale!!! La prossima prova la farò con impostazione Ia(sRGB) che carica meno i colori.

Ovviamente per sfruttare un Jpeg on camera l'esposizione deve essere perfetta al momento dello scatto e trovo che le impostazioni Auto per contrasto e saturazione diano i risultati migliori (la macchina si regola in base al data base e all'istogramma)
Per quanto riguarda qualche toccatina ai livelli sono d'accordo con skylight, non sempre si può ottenere lo scatto perfetto, e per il futuro cercherò di limitarmi a pp minime sempre salvando i Nef che restano i ns preziosissimi negativi.

La pp è importante ma mi sembra che anche con le nuove arrivate in casa Nikon si stia cercando di arrivare a Jpeg pronti stampa per poter offrire un file di qualità senza perdite di tempo per chi non ne ha reale necessità.

Per concludere trovo che il risultato della D80 con le regolazioni sopraccitate restituisca un'ottima immagine senza bisogno di nessun ritocco.
pri
QUOTE(Skylight @ Feb 7 2008, 06:58 PM) *
Ciao, quando si esegue la conversione, viene cambiato il profilo dell'immagine e i valori RGB vengono fatti "rientrare" in uno spazio ridotto (Adobe RGB 1998-->sRGB). A monitor non si noteranno differenze (la conversione viene fatta appositamente) ma nella realtà il file salvato dopo la conversione avrà diversi valori RGB.
Valori adatti per essere "letti" dalle macchine di stampa dei lab. che generalmente accettano file jpeg con profilo colore sRGB.

Dopo la conversione non è più possibile tornare allo stato precedente.

L'assegnazione non viene in pratica mai usata, tranne per immagini catturate da scanner che possono essere prive di spazio o profilo colore.

Per approfondire l'argomento cerca gli interventi di manovi.

smile.gif


ciao Skylight, da quello che scrivi mi sembra di capire che la conversione dello spazio colore è irreversibile. questo significa che il RAW viene modificato ma a video il risultato non cambia?
grazie, priscilla
Skylight
QUOTE(pri @ Feb 8 2008, 11:03 AM) *
ciao Skylight, da quello che scrivi mi sembra di capire che la conversione dello spazio colore è irreversibile. questo significa che il RAW viene modificato ma a video il risultato non cambia?
grazie, priscilla



Ciao, il raw (nef) può essere costruito con lo spazio colore che riteniamo più opportuno e se lo si apre con ACR di Photoshop, tale spazio si può cambiare "al volo" nella finestra del plugin.
Con NX occorre impostare, nella gestione colore, lo spazio colore che vogliamo dare all'immagine perchè non è possibile passare da uno spazio all'altro come avviene in ACR.

Non ha senso parlarte di conversione di profilo per i nef.
Dal momento che i file per stampa sono solitamente in jpeg in profilo colore sRGB o al meglio in tiff (con profilo da "concordare" con lo stampatore) la conversione si applica a tali formati.

Un raw essendo un dato grezzo può essere costruito con lo spazio colore che vogliamo, ma ovviamente è sempre da utilizzare quello più esteso.
Solitamente Adobe RGB 1998 oppure Pro Photo (più esteso ma più "delicato" nel momento della conversione in modo particoloare in profili con gamut limitato)

La coversione viene fatta per adattare "visivamente" l'immagine con gamut più ampio ad un profilo con gamut ridotto (ecco perchè con la coversione non devono apparire colori più o meno saturi) tramite una "rimappatura".

La macchina di stampa dei lab., che "legge" solitamente il profilo sRGB, stamperà correttamente i file, se la macchina legge un profilo colore non corrispondente le foto appariranno slavate (per la mancata corrispondenza).

smile.gif
pri
QUOTE(Skylight @ Feb 8 2008, 01:18 PM) *
Ciao, il raw (nef) può essere costruito con lo spazio colore che riteniamo più opportuno e se lo si apre con ACR di Photoshop, tale spazio si può cambiare "al volo" nella finestra del plugin.
Con NX occorre impostare, nella gestione colore, lo spazio colore che vogliamo dare all'immagine perchè non è possibile passare da uno spazio all'altro come avviene in ACR.

Non ha senso parlarte di conversione di profilo per i nef.
Dal momento che i file per stampa sono solitamente in jpeg in profilo colore sRGB o al meglio in tiff (con profilo da "concordare" con lo stampatore) la conversione si applica a tali formati.

Un raw essendo un dato grezzo può essere costruito con lo spazio colore che vogliamo, ma ovviamente è sempre da utilizzare quello più esteso.
Solitamente Adobe RGB 1998 oppure Pro Photo (più esteso ma più "delicato" nel momento della conversione in modo particoloare in profili con gamut limitato)

La coversione viene fatta per adattare "visivamente" l'immagine con gamut più ampio ad un profilo con gamut ridotto (ecco perchè con la coversione non devono apparire colori più o meno saturi) tramite una "rimappatura".

La macchina di stampa dei lab., che "legge" solitamente il profilo sRGB, stamperà correttamente i file, se la macchina legge un profilo colore non corrispondente le foto appariranno slavate (per la mancata corrispondenza).

smile.gif


grazie per la risposta, sei stato molto chiaro... e io intanto prendo appunti, ho un sacco di cose da imparare! rolleyes.gif
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