Salve,volevo,cortesemente,un vostro parere su quanto,salvo errori da parte mia, mi sembra di osservare.Facendo delle prove mi pare che il mio 24 70 su D300, tenda a variare il punto AF in funzione della focale.Possibile?Per favore datemi il vostro parere.La foto che allego è rappresentativa delle prove effettuate: è stata scattata con focale di 70 mm,f8,su cavalletto ad una distanza di metri 1 dal soggetto,il punto focheggiato è la parola "vita" della quarta confezione partendo da sinistra.
A me sembra che il piano di massima nitidezza sia invece spostato sulla confezione quinta sempre da sinistra;scattando nelle medesime condizioni con diaframma a f2.8,il fuoco invece cade perfetto sulla quarta.
E' possibile che chiudendo il diaframma si verifica un back focus.
Mi sfugge qualcosa o la mia vista è da rivedere?
Voi cosa dite.

p.s. lo spessore delle scatoline è di cm. 2

Puoi postare anche la foto fatta a f/2,8?

Grazie,provo a postarla ma la mia connessione è molto lenta.

Non ho la minima idea per rispondere alla tua domanda. A me pare che il fuoco sia sul "mordere" della quinta, vedo le due "vita" più o meno uguali, ingrandendo l'immagine.

Non capisco la tua prova, Pasquale:
le scatoline sembrano riprese frontalmente, tutte più o meno sullo stesso piano (dieci centimetri di profondità dalla prima all'ultima), e sicuramente entro i limiti della profondità di campo a f/8.
In queste condizioni, l'apparente differenza di nitidezza tra la quarta e la quinta non dipende dal focus, ma al massimo da come cade la luce su ciascuna di esse.
Sicuramente più probante il test a f/2,8.
Mi sfugge qualcosa ?

Ecco la foto fatta con f2.8,ovviamente nelle medesime condizioni.

La quarta è decisamente quella a fuoco... però qui la pdc è bassa... le scatoline erano con certezza tutte "dritte" ossia su un piano parallelo al sensore?

Si le scatoline tutte dritte.

La scatola a fuoca nella foto fatta a 2,8 è la quarta, ma non mi sembra parallela al piano sensore, la parola "Kukident" è fuori fuoco rispetto alla frase "mordere la vita". Per verificare se hai problemi di back focus dovresti fare delle prove con la focus chart. Così per me è difficile da stabilire.

Non lo so, non sono abbastanza ferrato per risponderti. Quello che mi sembra di poter dire è che 1m è poco, forse se ripeti una esperienza simile 50cm oltre il risultato è diverso. Mi risulta che il sensore AF metta a fuoco a tutta apertura, prima dello scatto, quindi la "lettura" della distanza è la stessa. Non credo che venga compensata in qualche modo la messa a fuoco in funzione del diaframma scelto. Quello che cambia è quindi la resa della lente a seconda del diaframma, e questo, in termini di ottica, può essere. Il "buco" del diaframma a f8 è 1/4 di quello del diaframma a f2.8, per superficie, quindi la porzione di lente interessata è diversa. Non riesco però a dirti se il problema sia di luce, come dice giannizadra, o di nitidezza.

In effetti stavo provando l'ob a tutta apertura e solo per curiosità ho voluto verificare cosa succedeva a f8.Ora,correggimi se sbaglio,ad 1 metro dal soggetto con focale a 70mm e f8,la pdc dovrebbe essere di circa 6cm,più o meno equamente distribuita tra avanti e dietro al piano di messa a fuoco.Se questo è vero dovrei avere più o meno la stessa nitidezza nelle scatolette 3,4 e5.
Questo si conferma solo parzialmente,addirittura la 5a mi sembra migliore della 4a le scatolette dalla 6a in poi conservano ancora una nitidezza moto vicina a quella del piano di messa a fuoco andando ben oltre la pdc teorica.
Ragionamento sbagliato?la mia vista non è all'altezza?c'è qualcosa che non va o più semplicemente è tutto nella norma?
Grazie

Le prove con la focus chart le ho fatte (per favore non chiedetemi di postarle,mi ci vorrebbero 15 minuti per caricarle,..in montagna niente ADSL) e in effetti,operando ad una distanza di 50 cm,ovvero a circa dieci centimetri oltre la minima distanza di messa a fuoco,l'AF mi sembra OK.
Però francamente mi interessa maggiormente vedere cosa succede ad una distanza maggiore con soggetti un pò più reali.

Tieni presente, Pasquale, che la pdc si estende in profondità per 1/3 davanti al soggetto e per 2/3 dietro.
Il che, se ho ben capito il tuo dubbio, chiude la questione.

Il tuo 24-70 non ha alcun problema di backfocus, che del resto non ho mai riscontrato in nessuna ottica AFS di mia conoscenza.
Più in generale, se un'ottica AF a distanza medio/breve produce immagini a fuoco a tutta apertura, non vedo alcuna ragione di cercare di farsi del male con la "focus chart".
Personalmente vedrei bene la medesima in un museo dedicato agli strumenti di tortura, accanto al gatto a nove code e alla botte chiodata.

Il tuo 24-70 non ha alcun problema di backfocus, che del resto non ho mai riscontrato in nessuna ottica AFS di mia conoscenza.
Più in generale, se un'ottica AF a distanza medio/breve produce immagini a fuoco a tutta apertura, non vedo alcuna ragione di cercare di farsi del male con la "focus chart".
Personalmente vedrei bene la medesima in un museo dedicato agli strumenti di tortura, accanto al gatto a nove code e alla botte chiodata.
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C'è da pensarci!!!
In effetti ogni tanto scatta la voglia di torturasi e allora.......meglio una focus chart che la frusta.