Salve Alessio,
beato te che hai potuto visitare e vivere una regione incantevole come la Sicilia capace di dare spunti fotografici senza eguali.
Il o meglio "i" problemi da te evidenziati sono due e ad uno ti sei dato già la risposta eda solo: occorre usare il cavalletto.
1) Problema mosso: le foto da te fatte probabilmente non sono sfuocate, ma sono semplicemente mosse, a volte, a un occhio meno avvezzo, il mosso non evidente o il micromosso possono essere confusi con una non perfetta messa a fuoco. Il problema può essere risolto in maniera completa con un piccolo trepiedi che occupa pochissimo spazio (ne vendono di veramente piccoli), si imposta l'autoscatto, evtando così il mosso in fase di pressione del pulsante di scatto, ed ecco fatto un'ottima fotografia. Se non abbiamo a disposizione un trepiede occorre trovare una posizione che limiti il più possibile il mosso, quindi si dovra cercare un punto di appoggio (un muretto, un palo, un albero, una panchina o una automobile) tenere le braccia aderenti al corpo e i piedi ben larghi (senza esagerare!!!) trattenere il respiro e scattare.
2) Problema sfuocato: se l'autofocus non riesce a calcolare la distanza di un oggetto perchè la luce è mediamente insufficiente per la corretta messa a fuoco occorrerà, se non si è in grado di lavorare in manuale, cercare un punto all'interno della composizione con più luminosità e contrasto, puntarlo, premere a metà il pulsante di scatto per permettere il focheggiamento della macchina e quindi una volta fissato, SENZA RILASCIARE IL PULSANTE DI SCATTO, comporre definitivamente l'inquadratura e sempre con la stessa accortezza del punto 1 premere a fondo il pulsante di scatto.
Sperando di aver scritto ciò che volevi sapere...