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reflex1979
Ultimamente mi domandavo,esclusa la focale ovviamente , quale sia la differenza sostanziale fra il micro basculante 85 mm e il micro 105 defocus f2.
Grazie per l'aiuto
Falcon58
Sono due ottiche completamente diverse anche per filosofia costruttiva.
Il 105 defocus innanzitutto non è un Micro, non essendo un'ottica dedicata elettivamente alla macrofotografia, è un'ottica fantastica da ritratto che permette tramite una ghiera, di poter regolare il grado di sfocatura sia davanti che dietro al punto di messa a fuoco.
L'85 decentrabile invece è un'obiettivo dedicato in modo particolare a chi si dedica a foto di still life a distanza molto ravvicinata; infatti avendo la possibilità del decentramento e del basculaggio, permette di poter avere una profondità di campo molto superiore a quella che si otterrebbe solo con la semplice chiusura del diaframma. Onestamente però non so se tale tipo di ottica mantenga l'automatismo del diaframma (come succede con le ottiche PC Nikkor).

Ciao

Luciano
Pegaso
Perchè Reflex non si demoralizzi, mi sembra giusto far presente che esiste anche un 105 Micro f/2.8 oltre al 105 DC f/2.

Il 105 Micro è uno splendido obiettivo utilizzabile da chiunque.
L' 85 PC penso sia altrettando grande ma è un po' difficile da usare e richiede un po' di esperienza.
Come ti diceva giustamente Luciano, è poi dedicato soprattutto a chi fa still life in studio: non lo vedo molto pratico per inseguire le farfalle in un campo di grano laugh.gif...

Ciao !
Angelo
reflex1979
QUOTE (Pegaso @ Aug 25 2004, 03:14 PM)


Concordo pienamente con Angelo!!
il Defocus sta diventanto una bella tentazione alla quale è difficile resistere dato che utilizzo maggiormente la D70 per i ritratti.
Per il 105 micro, pensavo che se utilizzassi il mio 50 f 1.8 insieme ad un duplicatore di focale 2X otterrei calcolando 1.5X della macchina un 150mm al MAX f 2.8.
Come vi sembra questa soluzione?
matteoganora
QUOTE (reflex1979 @ Aug 25 2004, 08:50 PM)
Come vi sembra questa soluzione?

Non eccezionale... il duplicatore degrada la resa dell'ottimo cinquantino, sopratutto creando un'effetto di sdoppiatura sullo sfocato.

Se l'ottica ti serve per fare macro e ritratto, il 105 micro 2.8 fa al caso tuo.
Se lo still-life in studio è ciò che ti interessa, allora il PC 85 micro, tenendo conto che bisogna lavorare in manuale, su cavalletto e con tanta pazienza, le sue potenzialità sono simili a quelle di un banco ottico, ma con anche le problematiche di gestione di un banco.
Infine il 105DC, ottica superlativa per resa e controllo dello sfocato, splendida per il ritratto, ma solo per quello, quindi un po limitante.
labeo
QUOTE(matteoganora @ Aug 26 2004, 09:47 AM) *
Non eccezionale... il duplicatore degrada la resa dell'ottimo cinquantino, sopratutto creando un'effetto di sdoppiatura sullo sfocato.

Se l'ottica ti serve per fare macro e ritratto, il 105 micro 2.8 fa al caso tuo.
Se lo still-life in studio è ciò che ti interessa, allora il PC 85 micro, tenendo conto che bisogna lavorare in manuale, su cavalletto e con tanta pazienza, le sue potenzialità sono simili a quelle di un banco ottico, ma con anche le problematiche di gestione di un banco.
Infine il 105DC, ottica superlativa per resa e controllo dello sfocato, splendida per il ritratto, ma solo per quello, quindi un po limitante.


mica vero il 105DC lo utilizzi per tutto tranne che per la macro fotografia e lo still-life ravvicinato perchè non è un micro e non avrebbe senso utilizzarlo coi tubi di prolunga mae essendo un medio tele è una delle ottiche più versatili che esistano in qualsiasi altro ambito, ritratto, paesaggio stretto, foto sportiva ravvicinata etc...

Io in studio uso il micro 85mm PC 2.8 e il 105micro 2.8 AI ma fuori ho sempre dietro il 105DC ed il 105micro vr
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