La Giara di L. Pirandello:

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Giovanni

Molto belle, mi piace sopratutto la terza.
Nella foto di scena (con il mestiere che faccio mi capita di vederne parecchie) molti fanno l'errore di fare "il ritratto all'attore che interpreta Zi Dima".
Tu sei riuscito a fotografare "Don Lollò e Zi Dima", con lo stesso taglio di uno scatto street rubato, rendendo la scena molto "vera", attributo che in teatro è fondamentale.
Peccato per la totale assenza di scenografia.

Roberto

Si tratta di una compagnia di dilettanti MOLTO bravi della mia zona. Lo spettacolo era all'aperto su un palco di tubi innocenti, che si faceva fatica a non inquadrare. In quelle condizioni gli attori sono stati anche troppo bravi a lavorare, non facendo rimpiangere un vero palcoscenico.

Ciao

Giovanni

Immaginavo (dalla realizzazione delle scene e dei costumi) che si trattasse di una compagnia amatoriale.
Il concetto che "dilettante" non è sinonimo di "schiappa" è valido un po' in tutti i campi, ma nel teatro ancora di più.
Le opportunità professionali offerte dal teatro sono veramente pochissime rispetto alla quantità di addetti che vi si dedicano e, nella maggior parte dei casi, anche per persone molto dotate e preparate, l'attività amatoriale è l'unica possibilità di dare sfogo alla propria passione.
Forse non è giusto, ma è così...
Teniamo duro...

Quando parlavo dell'assenza di scenografia non ragionavo tanto dal punto di vista teatrale quanto dal punto di vista fotografico. L'assenza di volumi e ingombri alle spalle degli attori toglie la possibilità di gestire la PDC.
La PDC è comunque un fattore importante anche per la regia teatrale e, in un teatro al chiuso dotato di americane, viene gestita dal regista attraverso il datore delle luci che illumina (più o meno in profondità) le varie scene.
Ovviamente in un palco all'aperto (che, a parte rari casi, viene illuminato solo frontalmente) questo non è possibile.

Robi

Come nell'altra foto trovo i bianchi un po' bruciati, come le hai fatte?
Mano libera o monopiede?

Mano libera. Per i bianchi non so che dirti, nelle stampe risultano ancora con dettaglio.
Ciao

Giovanni

Allora sarà il mio monitor, dopotutto è un portatile .

Io sarei più che altro curioso di sapere che lente hai usato e i dati di scatto, perché hai preso un'ottima luce...
cosa che a me in teatro non riesce praticamente mai...

R.

I dati di scatto non li ricordo, ma ci sono negli exif. Obiettivo 85/1,8

Giovanni

La giara; hai scatenato in me ricordi antichi. Pensa che quando la leggevo (a scuola era inserita nei libri di testo) provavo ad immaginare le voci dei protagonisti; ogni volta che ci penso rivedo l'immenso Turi Ferro. Grazie.