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_Lucky_
Faccio una doverosa premessa: credo che qui siamo tutti convinti del fatto che, avendo come target la qualita' finale dell'immagine, e' meglio portarsi appresso nello zaino anche un obiettivo piu' lungo, che duplicare uno piu' corto..... Analogamente credo che siamo tutti convinti del fatto che e' meglio duplicare 1,4X che duplicare 1,7X piuttosto che 2X ......
Cio' nonostante, talvolta non ci e' possibile, per vari motivi, portarci dietro un 300mm o un 400mm ed ecco che nasce la necessita' di duplicare eventualmente il classico 80-200 che piu' o meno tutti quanti abbiamo sempre nella borsa....
Fatta questa doverosa premessa, e precisando che la mia intenzione sarebbe quella di duplicare da 1,5x a 2x, con duplicatori originali o di altri brand, uno zoom AFS 80-200 F2,8 per poter scattare con focali comprese tra i 300 ed i 400mm, e che il target e' quello di ottenere delle buone stampe formato 30x40 o 35x50, la domanda che mi pongo e' questa:
e' meglio usare un duplicatore sull'obiettivo oppure croppare ed eventualmente interpolare in PS ? ?
la risposta e' semplice per chi, avendo il duplicatore sotto mano, ha potuto effettuare la prova, ma io purtroppo non ce l'ho disponibile e percio' prima di fare un eventuale acquisto inutile, chiedo il vostro aiuto.
Grazie anticipatamente a chi partecipera' alla discussione.
Luciano
Lucabeer
Duplicare, indubbiamente!

Un duplicatore NON dimezza certo la risoluzione dell'immagine.


_Simone_
è vero che moltiplicare un obiettivo significa inserire delle lenti non previste in origine ma è anche vero che i moltiplicatori di focale (di qualità) sono studiati appositamente
l'elaborazione grafica è sempre un passaggio successivo, che può imitare un effetto fisico/ottico ma si scontra inevitabilmente con il limite del pixel
_Lucky_
in linea di principio sono perfettamente daccordo....
il punto della questione e': a parita' di dimensioni finali di stampa (35x50) incidono maggiormente sulla resa finale le aberrazioni ottiche e la caduta di risoluzione causata da un duplicatore 2X oppure il crop l'eventuale interpolazione dei 10Mpixel originali dell'immagine ? ?
In altri termini, e' realmente evidente una differenza di resa sulla stampa ? ?
Credo che solo una prova pratica potrebbe dare la risposta....
Luciano
Nicola Verardo
l'af-s 80-200 io lo duplicavo costantemente col 1,4 e ti posso dire che è meglio sempre una duplicazione ottica che una croppatura digitale.

saluti
twinspak
Non ho mai usato un duplicatore, ma credo, a lume di naso, che sia la cosa più sensata.
Come dice lucabeer, un moltiplicatore mantiene comunque tutti i pixel ripresi dall'accoppiata fotocamera-obiettivo, mentre croppare li toglie;inoltre interpolare, seppur fatto in maniera saggia, è sempre una elaborazione software.

Fra le altre cose, se non vado errato, più l'immagine è dettagliata (quindi più pixel ha) più il software di interpolazione lavora bene.

Saluti
Alessio
matteoganora
Per quel che ho notato io con il 70-200 VR, con 6mp è meglio duplicare sempre.

Se invece disponi di 10 o 12 MP, allora duplica fino a 1,4x, oltre ci puoi andare benissimo con un crop stando su stampe fino al 30x45

Naturalmente, parlo di duplicare con originali nikkor... i compatibili lasciali perdere, a parte certi 1,4, per il resto è meglio un crop!
lucaoms
QUOTE(matteoganora @ Oct 17 2006, 02:32 PM) *

Per quel che ho notato io con il 70-200 VR, con 6mp è meglio duplicare sempre.

Se invece disponi di 10 o 12 MP, allora duplica fino a 1,4x, oltre ci puoi andare benissimo con un crop stando su stampe fino al 30x45
Naturalmente, parlo di duplicare con originali nikkor... i compatibili lasciali perdere, a parte certi 1,4, per il resto è meglio un crop!

mha...sara questione di gusti ma io non mi sento neanche di paragonare un crop digitale con una moltiplicazione di focale....
forse in alcuni casi.....ma neanche in quelli
io uso con una certa frequenza il Af-s 80-200 f2.8 duplicato con il tc20 IIe e (essendo esso studiato appositamente per gli af-s) mantendo quindi tutti gli automatismi ed un ottima qualita' ottica ti consiglierei di andarci ad occhi chiusi, oltretutto se hai una macchina con il multicam 2000 (d2) L'af sembra quasi non risentirne del dupli.....
il dupli adatto (nel tuo caso tc ...IIe) ed il vetro giusto....e dimentica crop e interpolazione...
se ad esempio volevi un dupli originale da mettere sul af-d (e in quel caso perderesti gli automatismi) magari valuta l'interpolazione (alcuni casi di cui parlavo sopra).....ma io preferisco sempre il moltiplicatore specie perche' parli si stampe di qualita' 30*45....
luca
Marvin
A parte la qualità dimenticate la prospettiva e profondità di campo molto differenti.
Lucabeer
QUOTE(Marvin @ Oct 17 2006, 06:44 PM) *
A parte la qualità dimenticate la prospettiva e profondità di campo molto differenti.


E secondo me invece assolutamente identici...

Il duplicatore ritaglia otticamente la parte centrale di una lente. Il crop lo fa digitalmente.


photoflavio
QUOTE(Lucabeer @ Oct 17 2006, 06:56 PM) *

E secondo me invece assolutamente identici...

Il duplicatore ritaglia otticamente la parte centrale di una lente. Il crop lo fa digitalmente.

Parzialmente vero...
Parlo a naso, senza rifletterci troppo: la distanza resta identica (utilizzando il moltiplicatore) per cui potresti aver ragione dicendo che le prospettive restano le stesse.
Nutro invece qualche dubbio sulla profondità di campo... più di qualche semplice dubbio a dire il vero, ma potrei essere smentito da qualcuno che ci ha ragionato con più attenzione. Si diceva che la distanza rimane la medesima, non la lunghezza focale; questo potrebbe (dovrebbe) far variare la pdc.

Ciao,
Flavio

giannizadra
E' comunque "meno peggio" duplicare che croppare.
Il meglio, naturalmente, è non fare nessuna delle due cose.

Per quanto riguarda la PDC, a seguito di una lunga discussione con citazione di sacri testi contrapposti, postai tempo fa un test: la pdc è maggiore usando una focale più corta e ingrandendo la parte centrale del fotogramma fino a renderla sovrapponibile con il fotogramma (stesso soggetto, stessa distanza, stesso diaframma) ripreso con una focale più lunga.
Simmetricamente, il crop avrà una maggiore PDC rispetto all'immagine sovrapponibile ottenuta con l'ottica duplicata.
fgirelli
Direi che sia meglio duplicare se proprio non ne puoi fare a meno, inoltre hai un ottima lente che se accoppiata ad un duplicatore nikon ti fare perdere qualcosa ma non moltissimo.

Ciao

Marvin
QUOTE(giannizadra @ Oct 17 2006, 08:45 PM) *

Simmetricamente, il crop avrà una maggiore PDC rispetto all'immagine sovrapponibile ottenuta con l'ottica duplicata.

Cioè, un soggetto ripreso a 200mm a f/2,8, fatto un crop del 70% della foto, e lo stesso soggetto ripreso a 340mm f/4,8 (duplicatore 1,7x), sovrapposte tra loro (il crop ottenuto dal 200mm e la foto intera del 340mm)...hanno la stessa identica prospettiva, intesa come rapporto tra soggetti posti a diversa distanza, e una pdc probabilmente identica anch'essa?
IgorDR
QUOTE(Lucabeer @ Oct 17 2006, 01:51 PM) *

Duplicare, indubbiamente!

Un duplicatore NON dimezza certo la risoluzione dell'immagine.


In realtà la risposta non è così ovvia come sembrerebbe.
Dipende da molte variabili, tra cui la qualità dell'obiettivo, diciamo
obiettivo buono = meglio duplicare
obiettivo discreto = meglio croppare
Infatti un obiettivo che parte già non al massimo della nitidezza, duplicato sgranerà più che se l'immagine venisse croppata.
C'è un experience Nital (che non trovo più) che parlava proprio di questo.
giannizadra
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 09:01 AM) *

Cioè, un soggetto ripreso a 200mm a f/2,8, fatto un crop del 70% della foto, e lo stesso soggetto ripreso a 340mm f/4,8 (duplicatore 1,7x), sovrapposte tra loro (il crop ottenuto dal 200mm e la foto intera del 340mm)...hanno la stessa identica prospettiva, intesa come rapporto tra soggetti posti a diversa distanza, e una pdc probabilmente identica anch'essa?



No, Marvin.

Stessa prospettiva, ma PDC diversa.
Maggiore quella del crop.

QUOTE(IgorDR @ Oct 18 2006, 09:29 AM) *

In realtà la risposta non è così ovvia come sembrerebbe.
Dipende da molte variabili, tra cui la qualità dell'obiettivo, diciamo
obiettivo buono = meglio duplicare
obiettivo discreto = meglio croppare
Infatti un obiettivo che parte già non al massimo della nitidezza, duplicato sgranerà più che se l'immagine venisse croppata.
C'è un experience Nital (che non trovo più) che parlava proprio di questo.


Distinzione infondata, Igor.
Dubito che un experience sostenesse ciò.

La qualità dell'obiettivo c'entra poco. Croppando l'immagine potrà solo peggiorare in misura maggiore che se la si fosse ottenuta con un converter.

A meno che il duplicatore non sia un fondo di bicchiere da un € la dozzina, sarà sempre meglio duplicare che croppare.
matteoganora
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 02:44 PM) *

Distinzione infondata, Igor.
Dubito che un experience sostenesse ciò.


Non sono d'accordo.
Iniziamo col dire che un'ottica f2.8 duplicata è meglio di un'ottica f4 duplicata, per un miglior funzionamento AF.

Poi un vetro dalle ottime qualità MTF reagirà meglio di un vetro con MTF più bassi.

Per essere chiari, meglio un 300 f2.8 duplicato di un 300 f4 duplicato,, non solo perchè l'f2.8 è meglio di suo, ma perchè il calo dovuto alla duplicazione è inferiore al calo rilevabile sull'f4

E l'ottimo Experience di Fabio, con tanto di formule, sostiene proprio questo.
Inoltre, fa vedere le reali differenze tramite dettagli al 100% tra crop, duplicazioni e uso di lente più lunga.
Moltiplicatori di Focale - Fabio Blanco
IgorDR
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 02:44 PM) *

Distinzione infondata, Igor.
Dubito che un experience sostenesse ciò.


Matteo mi ha preceduto, ma ho ritrovato anch'io l'experience.
Cito due passaggi

Vi è quindi una rapida equazione di utilizzo per definire l'efficacia di un TC, questa equazione dice che il potere risolvente dell'ottica moltiplicata per l'inverso del fattore di moltiplicazione del TC utilizzato deve essere superiore o uguale al fattore risolvente del supporto di registrazione.
Da ciò deduciamo che, nel campo della fotografia digitale, l'avanzamento della tecnologia dei sensori e in particolare il loro aumento di “risoluzione”, renderà i moltiplicatori più esasperati via via meno efficaci.


e

Chiunque (specie se fornito di corpo macchina digitale) potrà rendersi conto se la sua ottica è in grado di supportare un moltiplicatore di focale, infatti sarà sufficiente fare due scatti, uno senza TC e uno con: basterà quindi interpolare l'immagine ottenuta senza moltiplicatore della stessa percentuale del fattore di ingrandimento del TC, quindi confrontarla con quella ottenuta grazie al TC, se quest'ultima non risulterà superiore a quella ottenuta per interpolazione l'aggiunta del moltiplicatore potrebbe risultare ininfluente se non dannosa.
giannizadra
QUOTE(matteoganora @ Oct 18 2006, 02:59 PM) *

Non sono d'accordo.
Iniziamo col dire che un'ottica f2.8 duplicata è meglio di un'ottica f4 duplicata, per un miglior funzionamento AF.

Poi un vetro dalle ottime qualità MTF reagirà meglio di un vetro con MTF più bassi.

Per essere chiari, meglio un 300 f2.8 duplicato di un 300 f4 duplicato,, non solo perchè l'f2.8 è meglio di suo, ma perchè il calo dovuto alla duplicazione è inferiore al calo rilevabile sull'f4

E l'ottimo Experience di Fabio, con tanto di formule, sostiene proprio questo.
Inoltre, fa vedere le reali differenze tramite dettagli al 100% tra crop, duplicazioni e uso di lente più lunga.
Moltiplicatori di Focale - Fabio Blanco


Peccato, Matteo, che Igor distinguesse tra immagine convertita e immagine croppata realizzata con la stessa ottica, e non in confronto tra ottiche diverse..
L'experience di Fabio sostiene ciò che hai riassunto tu.
Igor (rileggi) sostiene altro, e cioè che con un'ottica buona è meglio duplicare, e con un'ottica mediocre è meglio croppare.
Tesi infondata, appunto. texano.gif

IgorDR
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:06 PM) *

Peccato, Matteo, che Igor distinguesse tra immagine convertita e immagine croppata realizzata con la stessa ottica, e non in confronto tra ottiche diverse..
L'experience di Fabio sostiene ciò che hai riassunto tu.
Igor (rileggi) sostiene altro, e cioè che con un'ottica buona è meglio duplicare, e con un'ottica mediocre è meglio croppare.
Tesi infondata, appunto. texano.gif


L'articolo sostiene (come evidenziato negli estratti precedenti) che per decidere se un'ottica conviene moltiplicarla, basta fare uno scatto con il moltiplicatore e uno senza e poi croppato e confrontare le due foto: questo per affermare che, dato un obiettivo, alle volte è meglio moltiplicare altre volte la moltiplicazione è dannosa ed è meglio croppare.

Che era quello che sostenevo io...
giannizadra
QUOTE(IgorDR @ Oct 18 2006, 03:04 PM) *



Chiunque (specie se fornito di corpo macchina digitale) potrà rendersi conto se la sua ottica è in grado di supportare un moltiplicatore di focale, infatti sarà sufficiente fare due scatti, uno senza TC e uno con: basterà quindi interpolare l'immagine ottenuta senza moltiplicatore della stessa percentuale del fattore di ingrandimento del TC, quindi confrontarla con quella ottenuta grazie al TC, se quest'ultima non risulterà superiore a quella ottenuta per interpolazione l'aggiunta del moltiplicatore potrebbe risultare ininfluente se non dannosa.


Rispondo a Igor: basterà che tu faccia il confronto tra due scatti da te realizzati con la stessa ottica, con e senza converter, e che tu confronti crop e immagine ottenuta col converter ALLE STESSE DIMENSIONI (perfettamente sovrapponibili), per renderti conto che la migliore sarà quella moltiplicata otticamente.
Sempre che il converter sia dignitoso, naturalmente.

PS. Verificato molte volte, con più ottiche. Teleobiettivi, naturalmente. Spero che nessuno voglia moltiplicare i grandangoli.. rolleyes.gif
IgorDR
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:18 PM) *

Rispondo a Igor: basterà che tu faccia il confronto tra due scatti da te realizzati con la stessa ottica, con e senza converter, e che tu confronti crop e immagine ottenuta col converter ALLE STESSE DIMENSIONI (perfettamente sovrapponibili), per renderti conto che la migliore sarà quella moltiplicata otticamente.
Sempre che il converter sia dignitoso, naturalmente.

PS. Verificato molte volte, con più ottiche.


Non metto in dubbio le tue prove (che non ho mai fatto io), mi sono limitato a citare una fonte autorevole e riferire le conclusioni di essa.
Io ho il 70-200 VR e duplicato sicuramente è meglio che croppato+interpolato.
Prima però avevo il 70-300 ED, non sono sicuro avrebbe dato gli stessi risultati.
Rispondendo invece all'autore del thread che si riferiva al AFS 80-200, non c'è dubbio che è meglio moltiplicare.
-missing
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:18 PM) *

Rispondo a Igor: basterà che tu faccia il confronto tra due scatti da te realizzati con la stessa ottica, con e senza converter, e che tu confronti crop e immagine ottenuta col converter ALLE STESSE DIMENSIONI (perfettamente sovrapponibili), per renderti conto che la migliore sarà quella moltiplicata otticamente.
Sempre che il converter sia dignitoso, naturalmente.

PS. Verificato molte volte, con più ottiche. Teleobiettivi, naturalmente. Spero che nessuno voglia moltiplicare i grandangoli.. rolleyes.gif

Concordo. Ed aggiungo: su stampa di adeguate dimensioni. A 72 DPI va bene tutto.
giannizadra
QUOTE(IgorDR @ Oct 18 2006, 03:25 PM) *

Non metto in dubbio le tue prove (che non ho mai fatto io), mi sono limitato a citare una fonte autorevole e riferire le conclusioni di essa.
Io ho il 70-200 VR e duplicato sicuramente è meglio che croppato+interpolato.
Prima però avevo il 70-300 ED, non sono sicuro avrebbe dato gli stessi risultati.
Rispondendo invece all'autore del thread che si riferiva al AFS 80-200, non c'è dubbio che è meglio moltiplicare.


Non ho dubbi che col 70-300 ED sarebbe comunque migliore (= meno peggiore) l'immagine duplicata rispetto al crop. E anche col "G".
Io non li ho, ma molti utenti sono in grado di effettuare la prova.
Su treppiede robustissimo, specchio alzato e comando a distanza, naturalmente.
A 600 mm il mosso incombe.

Marvin
QUOTE(IgorDR @ Oct 18 2006, 03:04 PM) *

Vi è quindi una rapida equazione di utilizzo per definire l'efficacia di un TC, questa equazione dice che il potere risolvente dell'ottica moltiplicata per l'inverso del fattore di moltiplicazione del TC utilizzato deve essere superiore o uguale al fattore risolvente del supporto di registrazione.
Da ciò deduciamo che, nel campo della fotografia digitale, l'avanzamento della tecnologia dei sensori e in particolare il loro aumento di “risoluzione”, renderà i moltiplicatori più esasperati via via meno efficaci.


Chiunque (specie se fornito di corpo macchina digitale) potrà rendersi conto se la sua ottica è in grado di supportare un moltiplicatore di focale, infatti sarà sufficiente fare due scatti, uno senza TC e uno con: basterà quindi interpolare l'immagine ottenuta senza moltiplicatore della stessa percentuale del fattore di ingrandimento del TC, quindi confrontarla con quella ottenuta grazie al TC, se quest'ultima non risulterà superiore a quella ottenuta per interpolazione l'aggiunta del moltiplicatore potrebbe risultare ininfluente se non dannosa.


Quindi, utilizzando una D200 o D2x, l'utilizzo del TC potrebbe non essere necessario, risparmiando qualche eurozzo...
Oh che bello, posso investire quegli eurI per altre ottiche! Quindi con i nuovi sensori con un potere risolvente maggiore si può optare per la soluzione crop più che la soluzione TC, mantenendo circa la stessa qualità, con l'unico svantaggio di non avere la giusta inquadratura direttamente nel mirino.
L'experience di Fabio Blanco non specifica la macchina fotografica utilizzata...
giannizadra
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 03:37 PM) *

Quindi, utilizzando una D200 o D2x, l'utilizzo del TC potrebbe non essere necessario, risparmiando qualche eurozzo...
Oh che bello, posso investire quegli eurI per altre ottiche! Quindi con i nuovi sensori con un potere risolvente maggiore si può optare per la soluzione crop più che la soluzione TC, mantenendo circa la stessa qualità, con l'unico svantaggio di non avere la giusta inquadratura direttamente nel mirino.
L'experience di Fabio Blanco non specifica la macchina fotografica utilizzata...


Chissà perché i fotografi sportivi e i fotonaturalisti vanno in giro con tele lunghi un metro e coi converter: secondo questa teoria basterebbe un 85 e croppare a piacere.. smile.gif

Non mi quadra proprio.

E i pixel che butti col crop, con relative informazioni, li pareggi interpolando ? Sai che qualità.. rolleyes.gif
Marvin
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:49 PM) *

Chissà perché i fotografi sportivi e i fotonaturalisti vanno in giro con tele lunghi un metro e coi converter

E' una vita che fotografi sportivi e i fotonaturalisti vanno in giro con tele lunghi un metro e coi converter, molto meno che ci sono sul mercato fotocamete da 10Mp in sù.
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:49 PM) *

secondo questa teoria basterebbe un 85 e croppare a piacere.. smile.gif

Non a piacere, crop di dimensioni uguali ai TC.
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 03:49 PM) *

E i pixel che butti col crop, con relative informazioni, li ricostruisci interpolando ? Sai che qualità.. rolleyes.gif

Io non ne sò mezza di duplicatori, non ne ho nemmeno uno per poter dare pareri, cerco solo di capire per poter nel caso risparmiare qualcosa. Da quello che ho capito anche dall'experience, i TC restituiscono un'immagine più confusa, rispetto a non utilizzarli, che si traduce in un degrado di qualità. In questo caso i dettagli non arrivano nitidi al sensore, appunto confusi, quindi, se si croppa FORSE si ottiene allo stesso modo questa mancanza di nitidezza...
Bisognerebbe fare un test con i nuovi sensori da 10/12Mp per rendersi conto cosa e quanto cambia.
giannizadra
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 03:59 PM) *

E' una vita che fotografi sportivi e i fotonaturalisti vanno in giro con tele lunghi un metro e coi converter, molto meno che ci sono sul mercato fotocamete da 10Mp in sù.

Non a piacere, crop di dimensioni uguali ai TC.

Io non ne sò mezza di duplicatori, non ne ho nemmeno uno per poter dare pareri, cerco solo di capire per poter nel caso risparmiare qualcosa. Da quello che ho capito anche dall'experience, i TC restituiscono un'immagine più confusa, rispetto a non utilizzarli, che si traduce in un degrado di qualità. In questo caso i dettagli non arrivano nitidi al sensore, appunto confusi, quindi, se si croppa FORSE si ottiene allo stesso modo questa mancanza di nitidezza...
Bisognerebbe fare un test con i nuovi sensori da 10/12Mp per rendersi conto cosa e quanto cambia.


Fatto più volte con 10 MP, Marvin.
Ma anche con 50 MP la classifica rimarrebbe la stessa.
Ingrandire in ripresa (col converter) è sempre meglio che ingrandire dopo..
E poter non utilizzare né il converter, né il crop, è meglio ancora.
Molto meglio.
matteoganora
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 03:59 PM) *

Io non ne sò mezza di duplicatori, non ne ho nemmeno uno per poter dare pareri, cerco solo di capire per poter nel caso risparmiare qualcosa. Da quello che ho capito anche dall'experience, i TC restituiscono un'immagine più confusa, rispetto a non utilizzarli, che si traduce in un degrado di qualità. In questo caso i dettagli non arrivano nitidi al sensore, appunto confusi, quindi, se si croppa FORSE si ottiene allo stesso modo questa mancanza di nitidezza...
Bisognerebbe fare un test con i nuovi sensori da 10/12Mp per rendersi conto cosa e quanto cambia.


Non ne saprai nulla ma il tuo ragionamento non fa un piega! wink.gif

Ho comunque segnalato la discussione a Blanco, che possiede i TC e i vetri adatti, oltre che la D2x. Vedremo se riuscirà a fare qualche prova, da quel che ricordo l'experience lo fece con la D70.

Comunque, un 30x45 da 6Mp viene benissimo, dunque un 300 croppato con l'apposita funzione della D2x (se l'hanno fatta ci sarà un perchè...) ti restituisce un'angolo di campo equivalente a un 600mm su pellicola con una qualità notevole.
Certo, duplicarlo e poi deinterpolarlo è un'esperimento che va fatto, così come provare a reinterpolare a 12MP un crop a 6 (ci sono metodi molto efficaci che uso di norma per aumentare la risoluzione della D2Hs)
Marvin
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 04:08 PM) *

Fatto più volte con 10 MP, Marvin.
Ma anche con 50 MP la classifica rimarrebbe la stessa.
Ingrandire in ripresa (col converter) è sempre meglio che ingrandire dopo..

Parli di qualunque TC di qualsiasi rapporto di ingrandimento?
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 04:08 PM) *

E poter non utilizzare né il converter, né il crop, è meglio ancora.
Molto meglio.

Se mi dice che mi conviene comprare il TC per una evidente qualità in più, nonostante la spesa, il calo di luminosità, una lente in più nella borsa...continuo il mio pensierino per l'1,7x
matteoganora
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 04:13 PM) *

Se mi dice che mi conviene comprare il TC per una evidente qualità in più continuo il mio pensierino per l'1,7x


Stavo guardando le tue lenti in firma, Marvin...
ti serve un 300 da quel che ho capito...

Beh, io fossi in te risparmierei i quasi 600 euro del dupli, e mi metterei con calma a cercare un AF-S300f4, che intorno ai mille neuri si trova...
Magari aspetti qualche mese, ma meglio un vetro in più che un dupli, ceh useresti poi solo con il 70-200VR.
Marvin
QUOTE(matteoganora @ Oct 18 2006, 04:22 PM) *

Stavo guardando le tue lenti in firma, Marvin...
ti serve un 300 da quel che ho capito...

Beh, io fossi in te risparmierei i quasi 600 euro del dupli, e mi metterei con calma a cercare un AF-S300f4, che intorno ai mille neuri si trova...
Magari aspetti qualche mese, ma meglio un vetro in più che un dupli, ceh useresti poi solo con il 70-200VR.

Talvolta 200mm mi vanno stretti e preferirei non dovermi mettere al pc a rifare le inquadrature. Però mi secca anche spendere per un vetro in più nella borsa che mi riduce la velocità dell'autofocus etc. Se poi la qualità fosse veramente la stessa farei 2 conti. Il 300 fisso non lo prenderei perchè la borsa è già piena e il 300 non ci stà proprio. Non mi và di girare con il cariolino con dentro le ottiche.
matteoganora
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 04:28 PM) *

Talvolta 200mm mi vanno stretti e preferirei non dovermi mettere al pc a rifare le inquadrature. Però mi secca anche spendere per un vetro in più nella borsa che mi riduce la velocità dell'autofocus etc. Se poi la qualità fosse veramente la stessa farei 2 conti. Il 300 fisso non lo prenderei perchè la borsa è già piena e il 300 non ci stà proprio. Non mi và di girare con il cariolino con dentro le ottiche.


OK, se è un problema di spazio, che capisco, allora duplica, tra i TC, l'1.7x è senza dubbio la scelta migliore su un vetro come il 70-200VR, te lo porta a 340mm, e con la D200 potrai ulteriormente lavorare con leggeri crop fino ad avere un 600 (equivalente su pellicola) perfettamente stampabile in grande formato.
Marvin
QUOTE(matteoganora @ Oct 18 2006, 04:34 PM) *

OK, se è un problema di spazio, che capisco, allora duplica, tra i TC, l'1.7x è senza dubbio la scelta migliore su un vetro come il 70-200VR, te lo porta a 340mm, e con la D200 potrai ulteriormente lavorare con leggeri crop fino ad avere un 600 (equivalente su pellicola) perfettamente stampabile in grande formato.

Secondo te quanto si può ulteriormente croppare un'immagine duplicata? per mantenere una qualità ottimale?Quindi tu consigli TC o crop del 200mm, considerando tutti i pro e i contro dei TC e l'impiego su sensori dai 10Mp in sù?
paco68
Su TF di questo mese ho letto un articolo su Antonio Benetti, fotonaturalista che ha sposato il sistema 4/3 di Olympus che gli permette di avere un fattore di moltiplicazione 2x consentendogli di scalare montagne con un 300 che gli diventa un 600 come inquadratura.

Tendenzialmente, visto che lavora ad iso molto bassi (100 o 200) credo che possa essere un buon compromesso per non caricarsi tonnellate di materiale da portarsi dietro.

Sul discorso moltiplicatore beh, credo che la differenza sia la stessa che passa tra uno zoom ottico ed uno digitale nelle compatte.

Se cercassi la qualità senza compromessi credo che utilizzerei il duplicatore.

Io il duplicatore 1,4x lo posseggo per duplicare il mio sigma, va bene e ne sono soddisfatto ma se il tuo campo di utilizzo è quello sportivo, una controindicazione che finora mi pare di non aver letto è che l'AF si rallenta in maniera sensibile e nel campo delle foto d'azione questo potrebbe essere un handicap notevole.

Pollice.gif



Piccolo esempio forse già postato.

D200
Sigma 100-300 F4 duplicato 1,4x
Focale equivalente 420mm a TA (F5,6)

Immagine croppata sull'asse verticale.
giannizadra
Marvin, ti aggiungo qualche breve elemento di riflessione:

1) per una stampa 30x40cm a 300 Dpi servono 20 Mp;
2) è meglio (= meno peggio) ridurre la densità dei pixel che interpolare, come universalmente riconosciuto;
3) col crop (D2x) i 12,4 Mp del sensore si riducono a 6,8;
4) col moltiplicatore restano 12,4.

Già questo dovrebbe essere sufficiente per indirizzarti in ordine alla scelta qualitativamente migliore.

Chiedi ad Andreotto perché, con la D2Xs, si porta in circuito il 400/2,8 con in borsa i converter;
e chiediti perché al Mugello Nital ci ha portato tutti i lunghi tele fino al 600/4.
E perché negli stadi anche i fotografi che lavorano per i quotidiani (per cui non dovrebbe servire una grande qualità) si portano DSRL professionali e tele luminosi da 3-4-5 Kg.

La risposta mi sembra intuitiva: le fotografie si fanno con i sensori e con gli obiettivi (se necessario muniti di converter); e migliori sono gli obiettivi, più adatte all'impiego le focali, migliori saranno qualitativamente le immagini.

Pensare che questa logica sia aggirabile con crop feroci, interpolazioni postume e Photoshop, non porta da nessuna parte.

E le case lo sanno bene: tant'è che continuano a sfornare nuove edizioni di 300/2,8, 200-400/4, 400/2,8, 500 e 600mm.
Fabio Blanco
TC si TC no, crop si crop no.

Un quesito che con il digitale è diventato sempre più facile porsi.

Piccola premessa:

un'ottica ha una risoluzione nativa, nessun TC può aumentare questa risoluzione (al massimo la può rendere più evidente)



Rientrando nel cuore del discorso.

Domanda Quando conviene duplicare e quando conviene croppare?

Risposta dipende solo dalla risoluzione del sensore.



Spiegazione

Se la risoluzione spaziale del supporto di registrazione (sensore nel nostro caso) supera quella dell'ottica allora inserire un TC non otterrà nessun miglioramento dell'immagine, anzi si rischierà di introdurre fenomeni di aberrazioni ottica proprie dei TC.

Al contrario se la risoluzione spaziale del supporto di registrazione è inferiore a quella dell'ottica allora inserire un TC (di qualità) permetterà di separare i dettagli forniti dall'obiettivo e quindi permetterà di registrare particolari che altrimenti si sarebbero persi tra un pixel e l'altro.

Ovviamente l'introduzione di un TC è consigliabile là sin dove lo stesso non generi un immagine con una risoluzione inferiore a quella di campionatura del sensore della macchina su cui è montato il gruppo ottico.



Insomma in parole povere: se il sensore ci permette (per la risoluzione che ha) di leggere tutte le informazioni fornite dalla lente che montiamo montare un TC è perfettamente inutile. -si otterrebbe lo stesso risultato di un crop interpolato-

Se al contrario la lente fornisce più dettaglio di ciò che può leggerne il sensore allora il TC si può montare sino al limite del decadimento dell'immagine -dopo di che vale il discorso sopra-

Marvin
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 07:44 PM) *

E le case lo sanno bene: tant'è che continuano a sfornare nuove edizioni di 300/2,8, 200-400/4, 400/2,8, 500 e 600mm.

Nessuno mette in dubbio le qualità di queste ottiche, ma solo la qualità dell'utilizzo dei TC (che degradano la qualità dell'immagine) rispetto al relativo crop e sucessiva interpolazione.
Chi oggi possiede quegli obiettivi "speciali" non li ha comprati ieri, ma bensì quando la qualità dei sensori erano decisamente meno performanti di ora, con la metà dei pixel. Chissà se oggi tornerebbero ad acquistare i TC (non i super obiettivi specialistici) piuttosto che croppare.
Per decidere cosa sia meglio penso non ci si debba fermare davanti al "lo fanno gli altri, ci sarà un motivo", altrimenti scatterei con una macchina fotografica meccanica ed obiettivi manual focus come consiglia il fotografo pincopallino. La tecnologia evolve e magari le scelte fatte in passato non sono più altrettanto valide come lo erano un tempo.
Fare un crop a 3Mp della D70 ti darei ragione, ma fare un crop della D2x a 6Mp...beh, comincerei a pensarci.

Non lo sò, la mia è una riflessione. Non ho preconcetti e quindi sono aperto a tutti i consigli e in base a ragioni particolarmente motivate deciderò se acquistare il TC o fare dei crop. L'utilizzo che ne farei rappresenterebbe il 5% della fotografia che faccio, ma mi piace poter disporre anche di quel 5% quando occorre, devo solo trovare il modo migliore valutando pro e contro.

E quando domani uscirà una D3x da 18Mp? Il TC sarà ancora così valutabile nella scelta di acquisto dell'attrezzatura?

QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 08:28 PM) *

Ovviamente l'introduzione di un TC è consigliabile là sin dove lo stesso non generi un immagine con una risoluzione inferiore a quella di campionatura del sensore della macchina su cui è montato il gruppo ottico.

Nello specifico...D200/D2X con 70-200?
giannizadra
Mi pare che si trascuri una questione fondamentale:
se un dettaglio, una sfumatura, un particolare non viene registrato dal sensore perché invisibile (troppo piccolo) nel fotogramma, potete croppare e ingrandire il crop fin che volete, che non riuscirete a farlo apparire.
Questo è il motivo per cui si fanno (e si continueranno a fare, anche con sensori di 100 Mp) i lunghi tele e i converter, ed è anche il motivo per cui quel calcolo comparato non è molto utile.. rolleyes.gif

Il consiglio conseguente, Marvin, è molto semplice: prenditi il tele dalla focale più idonea che puoi per i tuoi soggetti e la distanza di ripresa;
se vuoi risparmiare, raggiungi quella lunghezza focale con un ottimo moltiplicatore su un ottimo obiettivo di focale inferiore.

Ti ripeterò questo consiglio anche quando ci saranno nelle nostre DSRL sensori da 180 Mp, perché anche allora quello che nel file non sarà registrato non si potrà ingrandire. texano.gif
Fabio Blanco
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 08:32 PM) *

Nello specifico...D200/D2X con 70-200?


Ciao Marvin, nello specifico, per mia esperienza diretta, con la D2X ti potrei consigliare un TC17: ti permetterà di tirare fuori tutte le informazioni che l'ottimo 70-200vr riesce a restituire e il sensore della D2X non riesce (anche con i suoi 12mp) a leggere. Il TC20 può andar bene solo se le condizioni di contrasto e luce sono ottimali, dopo di che le aberrazioni ottiche tendono a prendere il sopravvento ed ad essere lette dal sensore della 2X e quindi introdurre disturbo nell'immagine.

Con la D200 invece ti potrai spingere sino al TC20 (quei 2.2mp di differenza) possono in alcuni casi rendere utile quel x0.3 di ingrandimento in più.



QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 08:35 PM) *
Mi pare che si trascuri una questione fondamentale:
se un dettaglio, una sfumatura, un particolare non viene registrato dal sensore perché invisibile (troppo piccolo) nel fotogramma, potete croppare e ingrandire il crop fin che volete, che non riuscirete a farlo apparire.
Questo è il motivo per cui si fanno (e si continueranno a fare, anche con sensori di 100 Mp) i lunghi tele e i converter, ed è anche il motivo per cui quel calcolo comparato non è molto utile.. rolleyes.gif
Ciao Gianni, le mie e le tue premesso sono identiche e anche le conclusioni:

- il TC serve quando il sensore non ha abbastanza risoluzione per registrare un dettaglio, una sfumatura, un particolare che l'ottica fornisce. Pollice.gif

Ma non ho capito perchè tu ti spinga più in là, asserendo che il TC serva anche quando il sensore (un ipotetico 100mp DX è sicuramente più che sufficiente anche su ottiche blasonate come il 300 2.8) riesca a registrare tale particolare. Arrivato a quel limite una interpolazione o un TC darebbero lo stesso risultato con la differenza che il secondo introdurrebbe aberrazioni ottiche, caduta di contrasto e luminosità che la sola ottica non avrebbe.

Marvin
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 08:28 PM) *

Al contrario se la risoluzione spaziale del supporto di registrazione è inferiore a quella dell'ottica allora inserire un TC (di qualità) permetterà di separare i dettagli forniti dall'obiettivo e quindi permetterà di registrare particolari che altrimenti si sarebbero persi tra un pixel e l'altro.

Ovviamente l'introduzione di un TC è consigliabile là sin dove lo stesso non generi un immagine con una risoluzione inferiore a quella di campionatura del sensore della macchina su cui è montato il gruppo ottico.

Quando, secondo te, l'utilizzo dei TC diventerà sconsigliabile?In quali casi?
giannizadra
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 08:52 PM) *


Ma non ho capito perchè tu ti spinga più in là, asserendo che il TC serva anche quando il sensore (un ipotetico 100mp DX è sicuramente più che sufficiente anche su ottiche blasonate come il 300 2.8) riesca a registrare tale particolare. Arrivato a quel limite una interpolazione o un TC darebbero lo stesso risultato con la differenza che il secondo introdurrebbe aberrazioni ottiche, caduta di contrasto e luminosità che la sola ottica non avrebbe.


Per lo stesso principio, Fabio, per cui con un telescopio più potente riesci a vedere dei corpi celesti più lontani, che con uno meno potente non riesci a vedere.
Se a quest'ultimo applichi una fotocamera digitale da un miliardo di Mp, potrai ingrandire e croppare il file fin che vuoi, ma non riuscirai a far apparire ciò che non è stato registrato.
In altri termini, dal tuo ragionamento è assente un dato fondamentale: le dimensioni fisiche nel fotogramma del soggetto, del dettaglio, della sfumatura, del filo d'erba, del pelo dell'animale.
La soglia di visibilità (o se preferisci di registrabilità) non è indipendente dalla lunghezza focale.
Per questo, il tuo ragionamento non sposta (a mio avviso) il problema di una virgola.
Marvin
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 09:06 PM) *

Per lo stesso principio, Fabio, per cui con un telescopio più potente riesci a vedere dei corpi celesti più lontani, che con uno meno potente non riesci a vedere.

Ma un TC non è un obiettivo fine a sè stesso, è un gruppo di lenti che, posto tra l'obiettivo e il sensore, aumenta la focale dell'obiettivo, peggiorando però la precisione con cui i dettagli vengono riprodotti sul sensore. Dall'experience di Fabio si può notare il semplice disegnino. E' come avere un'immagine leggermente sfocata o a diaframma 32 per quello che ho capito. Ciò significa che il dettaglio e la sfumatura il TC la restituirà confusa, quindi senza dettaglio, come si avrebbe interpolando. Se l'ottica non risolve un dettaglio puoi avere 100 Mp o 6Mp, ma se l'ottica non restituisce il dettaglio non c'è sensor che tenga. Partendo però dalla maggiore qualità dell'obiettivo non moltiplicato, e avendo a disposizione tanti pixel, l'ottica restituirà un'immagine più nitida. Sarà compito della risoluzione del sensore cogliere i dettagli e le sfumature.
Fabio Blanco
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 08:52 PM) *

Quando, secondo te, l'utilizzo dei TC diventerà sconsigliabile?In quali casi?


I casi in cui il TC diventa consigliabile sono molteplici, ma sono sempre legati a quello detto sopra.

Ovviamente il TC serve quando l'ottica da sola non basta, ma occorre analizzare anche le condizioni di utilizzo che a volte possono risultare sfavorevoli all'uso di un TC.

- scarsa luce

- poco o troppo contrasto (anche il troppo contrasto a volte è dannoso specie sulle linee di confine tra il bianco è un altro colore)

- ottica di partenza non qualitativamente adeguata all'uso del TC.

- masse d'aria in movimento tra te e il tuo soggetto



Molte volte è l'esperienza che ti dice quando smontare un TC e "accontentarti dell'ottica"



Questa estate ho effettuato un test per la Nital utilizzando due TC in serie (TC20+TC14) e anche con ottiche di eccelsa qualità (300 f/2.8 e 600 f/4) le conclusioni presentate sono state indicative: due TC montati in sequenza su una macchina come la D2X sono pressoché inutili (gli elementi che introducono un calo di qualità dell'immagine sono troppi per essere eliminati tutti).



giannizadra
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 09:25 PM) *



Questa estate ho effettuato un test per la Nital utilizzando due TC in serie (TC20+TC14) e anche con ottiche di eccelsa qualità (300 f/2.8 e 600 f/4) le conclusioni presentate sono state indicative: due TC montati in sequenza su una macchina come la D2X sono pressoché inutili (gli elementi che introducono un calo di qualità dell'immagine sono troppi per essere eliminati tutti).


Due TC montati insieme su qualunque macchina e su qualunque obiettivo sono un crimine.. rolleyes.gif
Ti rendi conto che hai aggiunto 12 lenti a uno schema ottico non progettato per simili nefandezze ?
E che i due converter sono progettati ognuno per rimediare ai guai che produce esso facendo divergere il fascio luminoso, e non anche i guai sommati dell'altro ?
Fabio Blanco
QUOTE(Marvin @ Oct 18 2006, 09:18 PM) *

Ma un TC non è un obiettivo fine a sè stesso, è un gruppo di lenti che, posto tra l'obiettivo e il sensore, aumenta la focale dell'obiettivo, peggiorando però la precisione con cui i dettagli vengono riprodotti sul sensore. Dall'experience di Fabio si può notare il semplice disegnino. E' come avere un'immagine leggermente sfocata o a diaframma 32 per quello che ho capito. Ciò significa che il dettaglio e la sfumatura il TC la restituirà confusa, quindi senza dettaglio, come si avrebbe interpolando. Se l'ottica non risolve un dettaglio puoi avere 100 Mp o 6Mp, ma se l'ottica non restituisce il dettaglio non c'è sensor che tenga. Partendo però dalla maggiore qualità dell'obiettivo non moltiplicato, e avendo a disposizione tanti pixel, l'ottica restituirà un'immagine più nitida. Sarà compito della risoluzione del sensore cogliere i dettagli e le sfumature.


Esatto Marvin, hai centrato il problema.

Il TC, al contrario di una semplice ottica più potente, si frappone tra il sensore e uno schema ottico già ben definito, insomma il TC "elabora" analogicamente un immagine che l'ottica principale ha fornito. Altra cosa e paragonare due ottiche nate con uno schema ottico preciso, uno con un potere risolvente doppio dell'altro.

Insomma se l'ottica di partenza non fornisce dettaglio nessun TC e nessun sensore potranno crearlo.



Ricapitolando:

Ottica base con dettaglio insufficiente -> inutile il TC, ma inutile anche il crop di un qualsiasi sensore

ottica con dettaglio sufficiente e scarso sensore -> meglio un buon TC

ottica con dettaglio sufficiente e buon sensore -> meglio il crop

ottica con ottimo dettaglio e buon sensore -> meglio il TC

ottica con dettaglio ottimo e ottimo sensore -> (limite di risoluzione coincidente) indifferente la soluzione adottata anche se personalmente potrei preferire il crop perchè l'introduzione del TC potrebbe introdurre aberrazioni ottiche.



giannizadra
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 09:39 PM) *

Esatto Marvin, hai centrato il problema.

Il TC, al contrario di una semplice ottica più potente, si frappone tra il sensore e uno schema ottico già ben definito, insomma il TC "elabora" analogicamente un immagine che l'ottica principale ha fornito. Altra cosa e paragonare due ottiche nate con uno schema ottico preciso, uno con un potere risolvente doppio dell'altro.

Insomma se l'ottica di partenza non fornisce dettaglio nessun TC e nessun sensore potranno crearlo.



Ricapitolando:

Ottica base con dettaglio insufficiente -> inutile il TC, ma inutile anche il crop di un qualsiasi sensore

ottica con dettaglio sufficiente e scarso sensore -> meglio un buon TC

ottica con dettaglio sufficiente e buon sensore -> meglio il crop

ottica con ottimo dettaglio e buon sensore -> meglio il TC

ottica con dettaglio ottimo e ottimo sensore -> (limite di risoluzione coincidente) indifferente la soluzione adottata anche se personalmente potrei preferire il crop perchè l'introduzione del TC potrebbe introdurre aberrazioni ottiche.


Non ci siamo, Fabio.
Quello che tu definisci "interpolazione ottica" si chiama ingrandimento.
E ha le sue regole.
Che non hanno nulla a che vedere con quelle del sensore.
Comunque, riconsidererò la questione il giorno in cui mi mostrerai alle stesse dimensioni, un crop migliore di un' identica immagine duplicata prodotta dalla stessa ottica.
Finora non ne ho mai visti, e sono convinto che non ne vedrò mai.. rolleyes.gif
Fabio Blanco
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 09:36 PM) *


Due TC montati insieme su qualunque macchina e su qualunque obiettivo sono un crimine.. rolleyes.gif
Ti rendi conto che hai aggiunto 12 lenti a uno schema ottico non progettato per simili nefandezze ?


Il problema era stato sollevato da lacuni paparazzi NPS che "avevano bisogno" di quello schema per "avvicinare di più" i loro soggetti. Questi paparazzi asserivano che con la Canon Mark IID i canonisti riuscivano ad avere un dettaglio maggiore del solo 600mm mentre loro con la D2X non riuscivano ad avere dettaglio maggiore.



Conclusione... la minore risoluzione del sensore della Canon aggiunto alla maggiore dimensione dello stesso (= a minore frequenza di campionamento dell'immagine) non riusciva a catturare tutti i dettagli che la D2X invece permetteva. Sulla Canon il TC forniva il dettaglio che sulla Nikon leggeva già il sensore... a tutto vantaggio della Nikon.

giannizadra
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 18 2006, 09:58 PM) *

Il problema era stato sollevato da lacuni paparazzi NPS che "avevano bisogno" di quello schema per "avvicinare di più" i loro soggetti. Questi paparazzi asserivano che con la Canon Mark IID i canonisti riuscivano ad avere un dettaglio maggiore del solo 600mm mentre loro con la D2X non riuscivano ad avere dettaglio maggiore.



Conclusione... la minore risoluzione del sensore della Canon aggiunto alla maggiore dimensione dello stesso (= a minore frequenza di campionamento dell'immagine) non riusciva a catturare tutti i dettagli che la D2X invece permetteva. Sulla Canon il TC forniva il dettaglio che sulla Nikon leggeva già il sensore... a tutto vantaggio della Nikon.


Per i paparazzi, c'è un meraviglioso zoom Nikkor AIS 1200-1600 mm.
Non so quanti ne abbiano prodotti.
Un dettaglio superbo, senza duplicatore.
Pesa un po'..., ma vuoi mettere ? rolleyes.gif

PS. Riuscirai a farmi riprendere in mano i converter, che odio come la peste.. smile.gif

Ti saluto cordialmente.
Fabio Blanco
QUOTE(giannizadra @ Oct 18 2006, 10:05 PM) *

PS. Riuscirai a farmi riprendere in mano i converter, che odio come la peste.. smile.gif

Ti saluto cordialmente.
Perchè no, i TC li uso con ottiche f/2.8 in molte occasioni con soddisfazione, la tua D200 con i suoi 10mp potrà sfruttare al meglio i tuoi tele lumiosi e i dedicati TC, un occhio attento alle situazioni di ripresa estreme e alle relative possibili aberrazioni ottiche.

Un cordiale saluto anche a Te amico mio. smile.gif

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