Il contrasto automatico della D80 è una vera meraviglia.

Uso la D80 da pochi mesi, e ci ho messo un po' per "capirla" (anche perché è la mia prima digitale). Tutto quel che sapevo del digitale lo avevo imparato in anni di scansioni di negativi e dia, e di faticose post-produzioni.

Con la D80 ho sperimentato diversi settaggi, privilegiando sempre il mio controllo rispetto agli automatismi, ma ora, dopo un po' di pratica, mi sento di dire che vale davvero la pena di impostare il contrasto automatico.

La post-produzione viene ridotta al minimo e, se dovesse servire, il contrasto può essere impostato diversamente in Capture NX, mentre non è vero l'inverso, ovvero non ho trovato un modo semplice per ottenere con Capture NX lo stesso risultato che la macchina ottiene con il contrasto automatico.

Anche i puristi del controllo manuale completo dovrebbero fare qualche prova con il contrasto automatico, il risultato potrebbe sorprenderli.

Con la D200 riporto la stessa impressione: il contrasto automatico funziona molto bene, forse è l'automatismo più affidabile.

MI trovo ogni tanto a dover ritoccare a mano in NX il bilanciamento del bianco (che di solito lascio in automatico), e imposto sempre a mano nitidezza e saturazione... però il contrasto lo lascio sempre in automatico visto che secondo la mia esperienza l'ho dovuto modificare solo in un paio di casi in postproduzione (generalmente per ridurlo perchè volevo un'immagine più morbida).

Un ottimo automatismo!

Mi unisco alla discussione perchè con la D200 il contrasto automatico lavora davvero bene.

Riesce a trovare l'equilibrio pressochè perfetto nelle situazioni più svariate.

Poche volte ho impostato con NX un contrasto diverso.

Un automatismo con i fiocchi.

Grande contrasto anche per la D50!

Mi associo per quanto riguarda la D200.
ho fatto delle prove e ho subito cambiato il settaggio da 0 a auto

Gusti.
E' una cosa abbastanza normale, dato che avendone la possibilità, siamo capaci di ritoccare una foto in tutti i modi, e talvolta capita di esaltare qualcosa per poi ridimensionarlo alla successiva apertura e ritocco.
L'automatismo ci toglie dall'impasse e dalla mania del ritocco.

Un risultato che soddisfa viene "sposato" dal fotografo, così da rendere uno standard qualitativo, accettabile.

E non dovendosi preoccuparee del risultato tecnico, si può dedicar più tempo alla foto in sé: dalla composizione al sinificato.

Sono un felice possessore di D80.
Fino ad ora ho usato la macchina in automatismo totale con un pò di P.P. ma tutto OK.
Ora ho impostato a 100 ISO e 5600 °K e contrasto automatico perchè vorrei usarla in modalità P per poter scegliere il diaframma.
Domanda: se torno ad usarla in automatismo totale le impostazioni che ho introdotto vengono annullate?
Grazie Lester

Mi sembra che tu faccia un po' di confusione tra automatismi di esposizione e di ottimizzazione delle immagini: in effetti puoi lavorare in modalità P (la macchina sceglie tempo e diaframma), ma selezionare in modo arbitrario (automatico o no) il contrasto, la nitidezza, la saturazione ecc. Solo con i programmi tematici fissi anche le impostazioni di ottimizzazione delle immagini. In ogni caso sensibilità e bilanciamento del bianco, una volta impostati, non sono modificati nè dagli automatismi di esposizione ne da quelli di ottimizzazione delle immagini.
Se vuoi sperimentare fissando il diaframma, scegli la modalità di esposizione A (non P) e regola come meglio preferisci gli altri parametri. Quando riselezioni uno dei programmi tematici potrà essere modificato (a seconda del programma) solo il contrasto. Come già detto temperatura di colore e sensibilità non cambiano. Se selezioni la modalità P rimane invariata anche l'impostazione del contrasto.

Ciao e buona luce!

Pino

Ti ringrazio per il chiarimento, era proprio quello che volevo sapere.
In modalità "P" la macchina propone una coppia t/d che si può variare agendo sulla ghiera primaria. In questo modo posso variare il diaframma mantenendo la giusta esposizione, se ho capito bene leggendo il manuale.
Grazie, Lester

In realtà in P la macchina ti propone una serie di coppie tempo/diaframma che dipendono da vari fattori (per esempio, oltre alla luminosità della scena, viene considerato anche l'obiettivo utilizzato).
Se vuoi scegliere tu il diaframma devi andare in modalità A: in questo modo puoi selezionare qualsiasi valore di diaframma (a differenza della modalità P), facendo però attenzione che il tempo non salga oltre il limite del mosso se scatti a mano libera

Pino