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togliard
In questo forum mi ricordo di aver visto un intervento che parlava di un sito Francese, sono andato a controllare e ho visto che c'è un articolo che spiega come costruirsi in casa un aggeggio che elimina le cariche elettrostatiche, impedendo quindi alla polvere che si soffia via con la peretta di riattaccarsi in altre parti.
Sciettico sul risultato ho provato a costruirlo usando un vecchio accendino piezo, funziona, anche a 10 cm riesce ad eliminare le cariche elettrostatiche e quindi la polvere non si riapiccica.
Se qualcuno vuol provare allego il link.
Claudio

http://www.fovegraphy.com/IonizerF.php
lhawy
ma le elimina da cosa? o_O diamo una bella scossettina al sensore? biggrin.gif
jafet
interessante!
buzz
Con la corrente generata dalpiezo di un accendino riusciresti a soli 5 cm a fare un bel buco nel ccd, e la garanzia non ti degna nemmeno di uno sguardo!
KINGLEO
Io uso uno strumento piu' professionale ma di eguale funzione.
Il problema non lo elimini lo sposti in là di qualche giorno.
L'elettricità statica si riforma grazie allo sfregamento continuo della tendina, dello specchio..o solo dal "caldo".
La pompetta poi elimina solo alcuni tipi di sporco "secco"...ma in caso di unto o di povere appiccicata da fenomeni tipo condenza...la pompetta non fa nulla.

ciaoenzo

PS: Complimenti per l'inventiva e l'iniziativa, va sempre premiata. biggrin.gif
togliard
QUOTE(buzz @ May 9 2007, 09:57 PM) *

Con la corrente generata dalpiezo di un accendino riusciresti a soli 5 cm a fare un bel buco nel ccd, e la garanzia non ti degna nemmeno di uno sguardo!


Sarebbe meglio leggere l'articolo prima di dire certe cose, non genera corrente visto che non è più un accendino piezo dopo il trattamento, ma ionizza semplicemente l'aria
Claudio
buzz
QUOTE(togliard @ May 9 2007, 11:48 PM) *

Sarebbe meglio leggere l'articolo prima di dire certe cose, non genera corrente visto che non è più un accendino piezo dopo il trattamento, ma ionizza semplicemente l'aria
Claudio

Sarebbe anche bene conoscerne il principio di funzionamento prima di credere che non essendo un accendino non genera più corrente.
La compressione del cristallo di quarzo genera una tensione ad altissimo voltaggio.
Questa ionizza l'aria fino a che non viene scaricata verso una qualsiasi superficie che abbia una differenza di potenziale elettrico rispetto alla punta dell' ex accendino.

Io al posto tuo non proverei a metterci il ditino su quella punta mentre eservcito la pressione, così come non proverei ad avvicinare troppo quella punta al sensore.
Non puoi sapere a che distanza scoccherà la scintilla, perchè questo dipende da una serie di fattori variabili, come anche l'umidità dell'aria e la carica elettrostatica della parti in plastica della fotocamera.
Se questa scintilla dovesse scoccare potresti dire addio ad una serie di pixel, abbastanza grande da rovinare la fotocamera.

Per sapere questo non è necessario leggere l'articolo fono alla fine, ma mi è stato sufficiente saltare per aria mentre cercavo di costruire l'attrezzo.

A parte il fatto che poi la durata del sistema è breve: al primo scatto il sensore si ricarica, rendendo vano il lavoro e il rischio.
claudio59
Non me ne intendo molto di queste cose, come capisco poco il Francese, ma da quel che vedo dalle foto, il tutto alla fine viene isolato con il tappo di un pennatello, quindi la scentilla non dovrebbe poter scoccare
KINGLEO
La tensione elettrica che puo' creare una scintilla ( arco voltaico ) è sempre dell'ordine di migliaia di volt o decine di migliaia.
Il sistema teoricamente funziona ma occorre prendere le dovute precauzioni del caso.
La pistola elettrostatica che ho io ad esempio fa scoccare scintille dell'ordine di 20.000 volt all'interno di una camera isolata attraverso cui passa dell'aria compressa a 2/3 atmosfere.
L'aria viene caricata di ioni negativi che respingono la polvere ed uscendo dalla pistola sparano un getto a 2/3 atmosfere sull'oggetto da pulire elettrizzandolo negativamente facendogli respingere la polvere che è carica di ioni positivi.
Come ho detto, ed è stato detto anche prima, l'effetto è TEMPORANEO ...perchè il sensore si ricarica di elettricità statica positiva nel giro di poco tempo.

ciaoenzo

PS: Per rendere meno pericoloso quell'attrezzo occorre che la punta FACCIA SCOCCARE la scintilla ma all'interno di una cavità "controllata" attraverso cui passa l'aria della pompetta ....una pistola elettrostatica MANUALE biggrin.gif
s_cele
hmmm.gif
Per la massima efficacia, forse andrebbe fatto in un ambiente leggermente depressurizzato in maniera tale da far defluire nell'ambiente attiguo la polvere soffiata via e deionizzata.
StefanoBonfa
QUOTE(KINGLEO @ May 10 2007, 09:58 AM) *

sull'oggetto da pulire elettrizzandolo negativamente facendogli respingere la polvere che è carica di ioni positivi.

Non so dove ho letto che cariche di segno opposto si attraggono, non si respingono. hmmm.gif rolleyes.gif

foen
ci si improvvisa pure ficici nucleari per la pulizia del ccd! biggrin.gif
Galeno
QUOTE(StefanoBonfa @ May 10 2007, 12:14 PM) *

Non so dove ho letto che cariche di segno opposto si attraggono, non si respingono. hmmm.gif rolleyes.gif


Ciao, Stefano,

Hai letto bene! Ma è, appunto, quello che ci interessa: far si che la polvere, ad es., caricata positivamente, sia respinta dalle superfici circostanti (ad es., il filtro anteposto al sensore) parimenti caricate positivamente.
Piuttosto, direi che questo "accrocchio" (e similari, anche commerciali) consente soltanto, al momento di soffiare con la classica "pompetta per clistere", e solo in quel breve lasso di tempo, di facilitare il distacco della polvere. Ovviamente, da lì a poco (sfregamenti delle tendine, movimento dello specchio, aria secca) la polvere - e le superfici interne della fotocamera - perderanno gradualmente la carica elettrostatica e la polvere riprenderà ad "amare" la superficie del sensore attaccandovicisi più che mai tenacemente!

Per Buzz.

E' verissimo. Il dispositivo piezoelettrico genera una tensione molto elevata, ma, come è noto, non è sufficiente una tensione quanto si voglia elevata per far circolare una consistente corrente elettrica: necessita la chiusura di un circuito tra i due poli del generatore di tensione, sia esso circuito formato da un filo metallico, da aria, olio, e quant' altro, purchè la differenza di potenziale presente riesca a "bucare" il dielettrico creando una specie di "filo conduttore" attraverso il quale passa la corrente che, benchè con bassa energia, può averne a sufficienze per riscaldare il "condotto" creando la scintilla e il classico rumore (un esempio macroscopico, dove, però, le energie in gioco sono gigantesche, è costituito dai fulmini).
La sola tensione (o Differenza di Potenziale) non consente agli elettroni di spostarsi (corrente elettrica) se manca la cosiddetta "chiusura" del circuito.
Tuttavia, la sola tensione, specie se elevata, è suscettibile di "ionizzare" la particelle non conduttrici circostanti (dielettrico) "caricandole" elettricamente e dando luogo al fenomeno della "ionizzazione".

Nel nostro caso, è, pertanto, indispensabile mantenere a sufficiente distanza l' elettrodo (spillo) dell' accendigas dalla superficie del sensore (almeno una quindicina di centimetri, come suggerito dall' ideatore del dispositivo) allo scopo di scongiurare la sicuramente distruttiva scintilla, quindi soffiare con la peretta e "aspirare" contemporaneamente con un piccolo aspiratore la polvere che si spera abbia finalmente "odiato" il nostro sensore.

E pregando di non incorrere in errori mandando in pensione la nostra fotocamera!
Del resto, l' autore (Xavier Henri) lascia tutte le responsabilità a chi ne tenta la costruzione e l' uso, chiamandosene decisamente fuori!

E se la polvere non desiste, mano al tradizionale "Sensor Swab"...

Una piccola precisazione per claudio59: sfortunatamente, un cappuccetto di plastica, come quello del pennarello, non impedisce un possibile scoccare della scintilla, ma può eventualmente modificare soltanto la "distanza" a cui questa può scoccare (distanza maggiore o minore in funzione del tipo di plastica di cui è costituito il cappuccio, più o meno dielettrica rispetto all' aria).

Ciao. Galeno.


lhawy
QUOTE(claudio59 @ May 10 2007, 09:34 AM) *

Non me ne intendo molto di queste cose, come capisco poco il Francese, ma da quel che vedo dalle foto, il tutto alla fine viene isolato con il tappo di un pennatello, quindi la scentilla non dovrebbe poter scoccare

il tappo di un pennarello non è isolante all'infinito, nessun tipo di plastica comune è isolante all'infinito, e le tensioni generate in questo caso non scherzano di sicuro.
StefanoBonfa
QUOTE(Galeno @ May 10 2007, 04:55 PM) *

Ciao, Stefano,

Hai letto bene!

Non solo ho letto bene, ma ho anche citato a quale frase rispondevo.

Vorrei solo ricordare la pericolosità di manipolare marchingegni autocostruiti di tal genere. messicano.gif

Problemi di ESA, ESD ed EMI indotti da ESD vanno trattati con apparecchiature che devono sottostare a precise norme, gli stessi ionizzatori usati in laboratorio per la pulizia dei sensori hanno caratteristiche ben precise riguardo bilanciamento ed altro.




KINGLEO
Pistole elettrostatiche come quelle che ho io ,viaggiano sopra i 2000 euro.
E' quindi "conveniente" cercare di ricostruire in piccolo i principi fisici ( validissimi ) con cui si basano.
Bisogna però tener presente che si sta giocando con scintille di alto voltaggio e che per una decina d'anni questo tipo di pistole sono state proibite ( sia la vendita sia la riparazione ) proprio perchè vi era un vuoto normativo che le regolamentasse...questo per dire che non è come bere un bicchiere d'acqua.
Quindi...prudenza !

ciaoenzo
robbypingu
ciao a tutti come vedo le buone intenzioni sono sempre tante e gli esperimenti idem , io posso dire che gli esperimenti sulla mia tata d200 , strani di artifizi artigianali non ne faccio assolutamente , mi è capitato che avevo della polvere nell'obbiettivo e lo' portata nel negozio nikon che mi ha' venduto la macchina e con molta professionalita' mi hanno risolto il problema e senza spendere una lira !!!!
io dico sempre ad ogniuno il propio lavoro !!!!!!
un saluto e buone foto a tutti gli amici !!!!
robby pingu
togliard
Ma io non volevo costringere nessuno ad usare questo marchingegno. In effetti io ho fatto il test come riportato nell'articolo, non sulla macchina, volevo solo segnalare qualche cosa di interessante.

Comunque volevo rispondere a BUZZ ma senza fare polemiche inutili, difficilmente scoccherà una scintilla visto che il filo di massa che collega il magnete è stato rimosso.
Per provare ho toccato la punta dello spillo con il dito mentre azionavo il magnete e non ho sentito nessuna scossa come hai detto tu nella tua replica, non è che ti sei dimenticato qualche particolare non avendo letto fino in fondo l'articolo. Certo che se l'accendino è metallico e metti a contatto la carcassa con una'altra parte metallica molto vicina alla punta, sicuramente scocca la scintilla, ma lo devi fare apposta.
Con questo chiudo l'argomanto.
Claudio

buzz
Fate come volete.
la fotocamera è vostra e la salute anche.
I principi della fisica e dell'elettronica però non sono relativi a chi ci crede e a chi no.
Prevedo una infornata alla LTR di fotocamere con qualche parte elettronica bruciata, ma non sarà stato certamente per 10.000 volts concentrati su un componente.
Sarà stato un caso.

E pensare che tutto questo si fa per non dare una passata con la palettina e il liquido, che attualmente sono gli uncici a fare una pulizia completa!
togliard
QUOTE(buzz @ May 10 2007, 11:47 PM) *

Fate come volete.
la fotocamera è vostra e la salute anche.
I principi della fisica e dell'elettronica però non sono relativi a chi ci crede e a chi no.
Prevedo una infornata alla LTR di fotocamere con qualche parte elettronica bruciata, ma non sarà stato certamente per 10.000 volts concentrati su un componente.
Sarà stato un caso.

E pensare che tutto questo si fa per non dare una passata con la palettina e il liquido, che attualmente sono gli uncici a fare una pulizia completa!


Scusa ma tu li leggi fino in fondo gli intervento oppure spari a zero, forse non mi sono spiegato bene, io non obbligo e non ho obbligato nessuno a costruirsi e ad usare il suddetto marchingegno, questo sia chiaro, oqnuno è libero di pensarla e di fare quello che vuole fino a prova contraria. Dubito comunque che vedrai molte reflex alla LTR per questo motivo, non credo che tutti siano così stupidi come magari alcuni credono.
Claudio

QUOTE(togliard @ May 11 2007, 09:04 AM) *

Scusa ma tu li leggi fino in fondo gli intervento oppure spari a zero, forse non mi sono spiegato bene, io non obbligo e non ho obbligato nessuno a costruirsi e ad usare il suddetto marchingegno, questo sia chiaro, oqnuno è libero di pensarla e di fare quello che vuole fino a prova contraria. Dubito comunque che vedrai molte reflex alla LTR per questo motivo, non credo che tutti siano così stupidi come magari alcuni credono.
Claudio

Scusa ma mi ero dimenticato di un particolare, visto che hai detto che hai cercato di costruirlo, è perchè ci credevi, volevi sperimentarlo o volevi solo bruciare la tua reflex.
Claudio
buzz
QUOTE(togliard @ May 11 2007, 09:14 AM) *

Scusa ma tu li leggi fino in fondo gli intervento oppure spari a zero, forse non mi sono spiegato bene, io non obbligo e non ho obbligato nessuno a costruirsi e ad usare il suddetto marchingegno, questo sia chiaro, oqnuno è libero di pensarla e di fare quello che vuole fino a prova contraria. Dubito comunque che vedrai molte reflex alla LTR per questo motivo, non credo che tutti siano così stupidi come magari alcuni credono.
Claudio


Scusa ma mi ero dimenticato di un particolare, visto che hai detto che hai cercato di costruirlo, è perchè ci credevi, volevi sperimentarlo o volevi solo bruciare la tua reflex.
Claudio



So benissimo che nessuno costringe nessuno a usare uno o l'altro metodo. I oho espresso la mia perplessità riguardo all'autocostruzione di take apparecchio, perchè so che la gente non è stupida, ma è bene conoscere le conseguenze negative possibili delle proprie azioni.
In America durante certe trasmissioni tekevisive è obbligatorio scrivere a caratteri chiari "non emulate quello che state vedendo" o qualcosa del genere. Questo perchè certuni, vedendo determinate azioni, vengono spinti (non obbligati) a ripeterle.

Tutto ciò che è sperimentale è anche rischioso, e tale rischio è bene che venga comunicato.
Poi, come ho detto, ogniuno fa come gli pare, ma uomo avvisato...

Per quanto riguarda me, non ho mai demolito l'accendino per usarlo sulla mia reflex, anche perchè quando l'ho fatto non esisteva nemmeno il personal computer.
Forse i miei studi si elettronica sono troppo cecchi, ma non credo che da 30 ani aquesta parte sia cambiato molto nel principio di funzionamento del piezo, e Galeno ne ha dato una chiara spiegazione.

Buona pulizia a tutti.
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