Salve a tutti.
L'altro giorno, dal fotografo, ho comprato un rotolino di questa pellicola DIA, in modo da poterla utilizzare nella scampagnata del primo maggio.
Vorrei sapere se ci sono degli accorgimenti particolari per il suo utilizzo, o se si può utilizzarla come una qualsiasi pellicola DIA (stando cioè super attenti al'esposizione! )

Tanto per fare un esempio, tempo fa avevo sentito dire che per la Velvia 100 era meglio esporre a 80 ISO per non farle chiudere troppo le ombre...

Ci sono dei consigli simili per la provia 100 F? Quali sono, infine, le situazioni di luce/colori in cui da il meglio di sè?

mille,
francesco.

Sia la Velvia che la Provia vanno esposte a 100 ISO. Non sono mai stato d'accordo sull'esporre la Velvia 100 incondizionatamente a 80, visto che quel 100 non è un numero tirato a casaccio ma il risultato di una precisa misurazione (ISO...). Ovviamente poi bisogna saper interpretare la luce di una scena per capire se apportare correzioni di volta in volta.

La Provia è molto neutra, non necessita di particolari accorgimenti: con il cielo coperto tende ad essere un po' fredda, ma per il resto difficile avere problemi a meno ovviamente di non sbagliare clamorosamente l'esposizione...

E' anche vero che, per i miei gusti, è una pellicola un po' piatta. Più che piatta, direi troppo... realistica. In buone mani, comunque, è sicuramente uno strumento fedele e flessibile.

Sai ho preso quella, perchè non ho mai provato le DIA fuji di livello 'pro'...
Fino ad adesso, con una certa meravigliosa nikon FE.... ( ), avevo sempre utilizzato le Kodak Elite Chrome e le Fuji Sensia (quest'utlime però proprio non vogliono piacermi...).

Quindi ho preso indifferentemente le provia...
Quasi quasi però vado a cercarmi anche delle velvia, così faccio un confronto!

Un ultima domanda: cosa significa la " F "? in certi modelli ho visto che non c'è...
ancora,
francesco.

Ti dirò, la Sensia ha un suo perchè: l'estrema (per una diapo) latitudine di posa e la bella resa dei toni della pelle. Che poi possa sembrare "noiosa", è anche vero. La Provia è sicuramente più fredda e leggermente più contrastata, ma altrettanto neutra. E sicuramente è più equilibrata, cristallina e con dei neri migliori (per non parlare della grana) rispetto alle pastose Kodak (che ho usato per anni).

La sigla F indica in certi casi una versione "evoluta" di una precedente pellicola non più prodotta (come nel caso della Provia 100), o una versione "alternativa" come nel caso della Velvia 100.

Per darti una vaghissima idea:



è la Velvia 100.


Mentre:



è la Velvia 100F.

Chiaramente il soggetto e la luce erano diversi, ma dalla mia esperienza trovo che la Velvia 100 sia molto più squillante, calda e "innaturale" (piacevolmente, per il paesaggio) della Velvia 100F, che risulta più equilibrata, satura ma non esagerata. Entrambe hanno un loro perchè: con la 100F, fra l'altro, la pelle delle persone risulta più naturale che con la 100 liscia (dove risulta spesso troppo rossiccia).




Ah, lieto che la FE sia di tuo gradimento!

Giusta osservazione.
Da quando l'ho scoperta (prima metà anni '90, credo), ho sempre utilizzato la Provia 100 e poi 100F.
La neutralità è il suo maggior pregio.
Come giustamente afferma Luca, in condizioni di luce fredda, restituisce una dominante ...ovviamente un po' fredda.
Ho sempre voluto scegliere io se eventualmente scaldare un po' l'immagine (filtro 81 oppure 81B), non ho mai amato le pellicole che agiscono per conto loro.

In effetti, tra velvia 100 e 100F vedo una discreta differenza, preferendo la velvia 100.
Per quanto riguarda la provia, ho scelto di provare questa proprio perchè mi avevano parlato delle sue tonalità fredde, e dei suoi bellissimi verdi intensi (come un po' tutta la produzione Fuji). Per il primo maggio andrò a fare una gita nel parco dell'orecchiella, nella zona dell'alta garfagnana: quasi quasi un po' di cielo velato o grigiastro non mi dispacerebbe...
Grazie ancora,
a presto,
francesco.


P.S. begli scatti Luca: opera poi di un qualche coolscan?

Coolscan 5000, come tutti gli scatti nelle mie gallerie esclusi quelli usciti dalla D200.

Provia 100 F è la mia dia da anni: neutra, forse un po' freddina, esposta sempre a 100, tutto sommato molto naturale. La velvia 100 f, al contrario, non mi entusiasma tanto: troppo satura - anche se non raggiunge i livelli della velvia 100 - e poi non sopporto quei visi troppo arancioni!
Buona gita (non vedo l'ora di ritornare in quelle zone bellissime).
Pierluigi

Assolutamente d'accordo su tutto.

Proprio di recente ho scattato di nuovo con la Provia dopo un bel po' di digiuno di questa dia. Ho scattato a dei bambini che giocavano nella natura e quindi ho alternato scatti sia alle persone sia alla natura, in una giornata di bella luce primaverile.

I risultati li ho trovato molto equilibrati, realistici, puliti da ogni traccia di grana; e solo in un paio di scatti, dove l'ombra prevaleva, il risultato mi è parso un po' troppo freddo, almeno per i miei gusti.

Secondo me è una dia molto buona e versatile.

Ciao.

Ti consiglio di leggere qui:

http://www.nadir.it/test/fuji_provia100f.htm

Bellissime tutte le Dia della Fuji...ottima la pulizia che restituisce la Provia 100, che preferisco alla Velvia 100.
La più bella pellicola che abbia mai provato rimane comunque sempre lei...sua maestà Velvia 50...che se esposta in maniera giusta (e qui era il problema!!!) mi ha sempre dato dei colori supersonici!!! C'è anche da dire che è anche la pellicola più rognosa che ho trovato da scansionare con il coolscan!
Ciao, Davide.
PS:Anche la Kodak 100VS però mi è sempre piaciuta!