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rickyweb
Qual'è la focale ideale per il ritratto utilizzando una fotocamera come la D80 con sensore APS?
Tendo a precisare che il problema si pone soprattutto dovendo scegliere ottiche fisse.

La scelta più ovvia sembrerebbe il 50mm, data la focale equivalente di 75mm.
Tuttavia, oltre l'equivalenza, entrano in gioco a mio giudizio altri fattori: ad esempio, il gioco delle proporzioni nell'immagine, lo sfocato dello sfondo.

Nella fotografia tradizionale, in tal senso, la scelta obbligata (o quasi) era una focale di 85mm (o la 105 anche se, a mio parere, tende a "schiacciare" lievemente il soggetto).
Nella fotografia digitale, invece, viene a crearsi un paradosso per cui se si usa il 50mm ottengo un angolo di campo soddisfacente ma altrettanto non può dirsi della prospettiva, delle proporzioni, nonché dello sfocato dello sfondo (molto meno piacevole che su di un mediotele). Utilizzando l'85mm nulla da dire su quest'ultimo aspetto, ma l'angolo di campo di 147mm è, sempre a mio parere. eccessivamente ristretto.

Qual'è la soluzione?

Spero di essere stato abbastanza chiaro.
mirage
con sensore aps?
decarolisalfredo
Tempo addietro, quando la terna per dilettanti era 28,50 e 135, si usava il 135 per i ritratti, vedi anche il 135 DC.

Quindi l'85 va benone anche su digitale.

Piccola curiosità: i fotografi di moda usano tutte focali lunghe, in 35mm, e la più corta è il 105 in studio, on lacation arrivano pure a 500 mm.

Usano volentieri, formati più grandi ma per per il formato Leica, queste sono le loro preferenze.

Io non ho mai posseduta la famosa terna e, prima della Nikon, usavo anche un 200 mm, ora, anche in digitale uso il 180.
Ma io sono io, i gusti possono essere tanti.
mirage
io uso l 85 con ottimi risultati ed anche il 180 fisso,che e' vero che diventa un po' lungo,pero' nei matrimoni mi permette di fotografare da lontano senza perdere la spontaneita' degli" attori"
Carlo Macinai
In viaggio uso praticamente SOLO il 70-200 Vr e, analizzando gli scatti, spessissimo alla massima focale.

Non mi farei troppo il problema di "qual è la focale ideale" ma scatterei con quella che ti è più congeniale e che, magari, hai già nella borsa smile.gif

Ciao

Carlo
dolby
teoricamente, per soggetti normali (non grassi o magri), la lunghezza focale dovrebbe essere il doppio della diagonale della pellicola/sensore.

con l'analogico 35mm (24x36) si utilizzava l'85 per questo motivo.

sul digitale APS (16x24 mi pare) dovremmo utilizzare il 50.


ciao
dolby
questo spiega anche perchè i professionisti che usano macchine a medio o grande formato utilizzano focali più lunghe.
cavalieredona
come focale in digitale sarebbe opportuno un 57-56. quindi il 50 andrebbe bene, ma la PDc non reggge in confronto al risultato di un 85. una altra cosa da tenere in considerazione è la plasticità dell'immagine che ancora una volta un 50ino non tira fuori. invece l'85 sì. così come le sfumature, i passaggi tonali....

secondo me, se i ritratti vanno fatti in esterno l'85 va benissimo...in interni, anche il 50 potrebbe risultare corto, quindi sarebbe più consigliabile il 35.

cordiali saluti

donatello masellis
matteoganora
Quando leggo questo tipo di discussioni... mi viene da chiedere... hmmm.gif
"Ma chi l'ha detto che esiste una focale ideale per il ritratto???"
Come se il ritratto fosse un genere imbrigliato in una manciata di millimetri di focale...

E poi, cosa consideriamo ritratto, se uno dice addirittura che l'85 su pellicola è una scelta obbligata... ma da quando? huh.gif
E se devo fare un ritratto a figura intera? mi metto a trenta metri dal soggetto per poter usare un 85? O faccio solo primi piani?
Io per fare ritratto userei un 85 come un 35, come un 200 o un 24...
E' il tipo di foto che si va a scattare che necessita di una focale ogni volta differente....

La focale ideale da ritratto???
Magari il 10.5!
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
maxiclimb
QUOTE(rickyweb @ Apr 23 2007, 04:28 PM) *

Nella fotografia digitale, invece, viene a crearsi un paradosso per cui se si usa il 50mm ottengo un angolo di campo soddisfacente ma altrettanto non può dirsi della prospettiva, delle proporzioni, nonché dello sfocato dello sfondo (molto meno piacevole che su di un mediotele).


Leggo spessissimo queste affermazioni, purtroppo... dry.gif

La questione della prospettiva è assolutamente falsa.
Tutti gli obbiettivi presentano la stessa identica prospettiva, per il semplice fatto che la prospettiva non dipende dalla focale, ma dalla distanza del soggetto ed eventualmente dalla relazione tra questo e un soggetto in secondo piano.
Con un 50mm su DX ho la stessa prospettiva di un 75mm su pellicola, perchè la riduzione del formato riduce anche l'angolo di campo inquadrato, e di conseguenza dovrò stare più lontano per effettuare la medesima inquadratura!
Le stesse errate convinzioni si ritrovano in chi afferma che i grandangolari hanno una profondità di campo maggiore dei tele.
Sbagliato!
Anche qui (a parità di formato) la pdc dipende esclusivamente dal diaframma impiegato e dal Rapporto di Riproduzione (ingrandimento), che è ovviamente correlato alla distanza di ripresa.
(per approfondimenti:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=39964
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=43817
discussioni peraltro in evidenza in questa stessa sezione. smile.gif )

Giusto invece il discorso dello sfocato, ma per ragioni diverse:
da un lato, il minore angolo di campo, a parità di dimensioni del soggetto principale nell'inquadratura, crea un'"ingrandimento" maggiore dei dettagli sullo sfondo, per cui nonostante la medesima pdc questi "ci appaiono" più sfocati, o per meglio dire più difficili da riconoscere.
Poi c'è il fatto (per me fondamentale) che i mediotele tipo gli 85mm o i 105DC e 135DC sono obbiettivi espressamente progettati per il ritratto, e quindi hanno una resa più morbida, migliori transizioni tonali e uno sfocato morbido e pastoso, decisamente piacevole.
I 50mm, da molti esaltati come ottimi obbiettivi da ritratto su digitale, in realtà non sono costruiti a questo scopo, si ritrovano ad esserlo solo per via del fattore di moltiplicazione 1,5.
Però il loro sfocato non è paragonabile alle ottiche sopraccitate (nemmeno il loro prezzo, per la verità), è più duro e meno piacevole, e le luci puntiformi sullo sfondo vengono riprodotte come poligoni a 7 lati, per via delle 7 lamelle del diaframma.

D'accordissimo poi con Matteo, un conto sono le prestazioni ottiche, altra cosa sono le sciocche autolimitazioni che non dovremmo porci.
Se uno ha il manico, può eseguire stupendi ritratti con qualsiasi obbiettivo, fisheye compreso, e la splendida foto allegata è un ottimo esempio. Pollice.gif




Alessandro Casalini
Io per fare ritratti (???) uso in genere il 50 o il 105DC, il secondo lo preferisco perchè.... è un'altra storia... ha una resa da paura in tutto!!!

Volendo però non disdegno altri obiettivi a partire dal 24mmf2,8 fino all'80-200f2,8 anche a 200mm..... dipende tutto da quello che si vuole ottenere smile.gif

Ciao, Ale.

abyss
... mah...
Io la famosa "terna" di ottiche fisse su pellicola la avevo (beh, ce l'ho ancora, a dire il vero, e le uso!): 28mm 50mm e 100mm.
Il 100mm lo usavo (uso) per ritratti "faccione" su pellicola, anche se per tale applicazione mi sembrava un po' lungo, ma comunque andava (e va) benissimo.
Sul DX uso di preferenza (per i "faccioni") la focale intorno a 60mm (su zoom 18-70, non ho altro a disposizione intorno a quella focale).
Ho il 105micro, usarlo per i faccioni è possibile, ma i risultati sono veramente un po' troppo "taglienti" (ci posso fotografare la mia bimba, ma se provassi a scattarte a mia moglie e poi non perdere tempo ad ammorbidire in fotoritocco, credo che mi caccerebbe di casa... biggrin.gif )
Per il "ritratto" in genere (a parte i faccioni, quindi) invece la penso come Matteo e molti altri che hanno scritto prima: non c'è una vera focale prediletta, dipende tutto dalle situazioni. wink.gif
cavalieredona
QUOTE(maxiclimb @ Apr 24 2007, 11:21 AM) *

Leggo spessissimo queste affermazioni, purtroppo... dry.gif

La questione della prospettiva è assolutamente falsa.
Tutti gli obbiettivi presentano la stessa identica prospettiva, per il semplice fatto che la prospettiva non dipende dalla focale, ma dalla distanza del soggetto ed eventualmente dalla relazione tra questo e un soggetto in secondo piano.
Con un 50mm su DX ho la stessa prospettiva di un 75mm su pellicola, perchè la riduzione del formato riduce anche l'angolo di campo inquadrato, e di conseguenza dovrò stare più lontano per effettuare la medesima inquadratura!
Le stesse errate convinzioni si ritrovano in chi afferma che i grandangolari hanno una profondità di campo maggiore dei tele.
Sbagliato!
Anche qui (a parità di formato) la pdc dipende esclusivamente dal diaframma impiegato e dal Rapporto di Riproduzione (ingrandimento), che è ovviamente correlato alla distanza di ripresa.
(per approfondimenti:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=39964
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=43817
discussioni peraltro in evidenza in questa stessa sezione. smile.gif )

Giusto invece il discorso dello sfocato, ma per ragioni diverse:
da un lato, il minore angolo di campo, a parità di dimensioni del soggetto principale nell'inquadratura, crea un'"ingrandimento" maggiore dei dettagli sullo sfondo, per cui nonostante la medesima pdc questi "ci appaiono" più sfocati, o per meglio dire più difficili da riconoscere.
Poi c'è il fatto (per me fondamentale) che i mediotele tipo gli 85mm o i 105DC e 135DC sono obbiettivi espressamente progettati per il ritratto, e quindi hanno una resa più morbida, migliori transizioni tonali e uno sfocato morbido e pastoso, decisamente piacevole.
I 50mm, da molti esaltati come ottimi obbiettivi da ritratto su digitale, in realtà non sono costruiti a questo scopo, si ritrovano ad esserlo solo per via del fattore di moltiplicazione 1,5.
Però il loro sfocato non è paragonabile alle ottiche sopraccitate (nemmeno il loro prezzo, per la verità), è più duro e meno piacevole, e le luci puntiformi sullo sfondo vengono riprodotte come poligoni a 7 lati, per via delle 7 lamelle del diaframma.

D'accordissimo poi con Matteo, un conto sono le prestazioni ottiche, altra cosa sono le sciocche autolimitazioni che non dovremmo porci.
Se uno ha il manico, può eseguire stupendi ritratti con qualsiasi obbiettivo, fisheye compreso, e la splendida foto allegata è un ottimo esempio. Pollice.gif


sono pienamente d'accordo con quello che scrvi. solo sulla pdc avrei qualche cosa da dire. qualche tempo fa su questo sito fu aperto un thread che mostrava chiaramente come la PDC di un obiettivo su una reflex non digitale (ora non ricordo con quale lens era stato fatto il test) e un obiettivo con focale più corta montato su Drsl era diversa e si verificò questo:

1. la prospettiva non cambiava, perchè dipende dal punto di ripresa.

2. la pdc, che tutti ci saremmo aspettati identica, risultava chiaramente diversa. in altre parole un 50 su dsrl e un 85, facendo gli ingrandimenti dovuti per ottenere le stesse dimensioni, la pdc della foto 85 su una Srl era decisamente minore di quella del 50ino su una Dsrl, tenendo conto della distanza, e del diaframma...
ricordo che questo sorprese tutti, prorpio perchè la base di partenza era che la pdc sarebbe stata la stessa.

questo è il motivo che mi spinge a scrivere che un 24 su dsrl come angolo di campo e dimensioni (tenendo conto della distanza di ripresa, diaframma etc...) del soggetto sono simili al 35 (dico simili perchè il 24 è più di un 35mm come angolo di campo) su una srl, ma la pdc della foto in digitale, è maggiore.

cordiali saluti

donatello

p.s.

matteo afferma che per ritratti uno può usare l'obiettivo che vuole. ha ragione, ma fare un foto ad un soggetto con un 24 non è la stessa cosa che farlo con un 85. voglio dire che usare focali così "estreme" comporta una tecnica e una conoscenza che non tutti alla prime armi possono avere. chi usa queste focali, è perchè sa cosa vuole ottenere e sa come farlo...
Mr. Grass
QUOTE(matteoganora @ Apr 24 2007, 09:32 AM) *
"Ma chi l'ha detto che esiste una focale ideale per il ritratto???"
QUOTE(cavalieredona @ Apr 25 2007, 02:36 AM) *


matteo afferma che per ritratti uno può usare l'obiettivo che vuole. ha ragione, ma fare un foto ad un soggetto con un 24 non è la stessa cosa che farlo con un 85. voglio dire che usare focali così "estreme" comporta una tecnica e una conoscenza che non tutti alla prime armi possono avere. chi usa queste focali, è perchè sa cosa vuole ottenere e sa come farlo...




Concordo pienamente con Matteo , la scelta della focale è in funzione di quello che si vuole ottenere e di come lo si vuole ottenere .

A Cavalieredona voglio invece dire che le difficoltà e il superarle sono il sale di questa passione e personalmente sbagliare mi insegna molto di più che fare scatti mettendomi in condizioni estremamente semplici .

A presto , alberto.

matteoganora
QUOTE(cavalieredona @ Apr 25 2007, 02:36 AM) *

matteo afferma che per ritratti uno può usare l'obiettivo che vuole. ha ragione, ma fare un foto ad un soggetto con un 24 non è la stessa cosa che farlo con un 85. voglio dire che usare focali così "estreme" comporta una tecnica e una conoscenza che non tutti alla prime armi possono avere. chi usa queste focali, è perchè sa cosa vuole ottenere e sa come farlo...


Dipende... dipende, come ho detto, dalle situazioni di ripresa...
Ci sono ritratti che richiedono focali lunghe, altri che richiedono focali corte.

Secondo me, qualsiasi fotografo dovrebbe "allenarsi" ad usare tutte le focali, a capire quando e come usarle... poi, le focali "preferite, diventeranno questione di feeeling e gusto personale, ma avere confidenza con ogni tipo di vetro è un vantaggio notevole.

Troppo spesso sento parlare di "focale ideale", ma è un concetto limitativo alla creatività in ognuno di noi.
abyss
QUOTE(matteoganora @ Apr 26 2007, 09:34 AM) *


Secondo me, qualsiasi fotografo dovrebbe "allenarsi" ad usare tutte le focali, a capire quando e come usarle... poi, le focali "preferite, diventeranno questione di feeeling e gusto personale, ma avere confidenza con ogni tipo di vetro è un vantaggio notevole.

Troppo spesso sento parlare di "focale ideale", ma è un concetto limitativo alla creatività in ognuno di noi.


Parole sante! Pollice.gif

maxiclimb
QUOTE(cavalieredona @ Apr 25 2007, 02:36 AM) *

sono pienamente d'accordo con quello che scrvi. solo sulla pdc avrei qualche cosa da dire. qualche tempo fa su questo sito fu aperto un thread che mostrava chiaramente come la PDC di un obiettivo su una reflex non digitale (ora non ricordo con quale lens era stato fatto il test) e un obiettivo con focale più corta montato su Drsl era diversa


Attenzione!
Io ho scritto questo:
"Le stesse errate convinzioni si ritrovano in chi afferma che i grandangolari hanno una profondità di campo maggiore dei tele.
Sbagliato!
Anche qui (a parità di formato) la pdc dipende esclusivamente dal diaframma impiegato e dal Rapporto di Riproduzione (ingrandimento), che è ovviamente correlato alla distanza di ripresa."


"A parità di formato" (cioè dimensioni del sensore o della pellicola) è un punto essenziale.
Se leggi tutta la discussione che ho linkato è spiegato perfettamente da Tramonto, con tanto di formule. wink.gif
A parità di Rapporto di Riproduzione (in pratica l'inquadratura usata) e diaframma, con un sensore più grande si avrà meno pdc, con un sensore più piccolo sarà invece maggiore.
Ecco perchè è praticamente impossibile sfocare lo sfondo con una compattina!

Per il resto, sono d'accordo con te che gestire un ritratto con il grandangolo richiede qualche capacità in più se non si vogliono ottenere effetti caricaturali, ma sono anche d'accordo con Matteo quando dice che un buon fotografo dovrebbe esercitarsi a usare tutte le focali, per poi essere libero di usare con consapevolezza quella che ritiene più opportuna nelle varie situazioni. smile.gif



edate7
Sicuramente l'esercizio aiuta: imparare ad usare tutte le focali allena l'occhio alla loro prospettiva, ma soprattutto, alla loro profondità di campo (sulla qualità dello sfocato gioca molto la qualità ottica intrinseca della lente e il numero di lamelle del diaframma). Pertanto sono d'accordo con chi afferma che non esiste un obiettivo specifico per il ritratto. Gioca moltissimo il risultato che si vuole ottenere, e la piacevolezza della resa di un obiettivo in determinate situazioni. Io ad esempio, pur non avendolo, adoro la resa dell'85 Nikon, tanto che sto facendo più di un pensiero a comprarlo.
Ciao
cavalieredona
scusa maxiclimb, non avevo capito che intendevi anche a parità di formato, o mi è sfuggito. quindi sono d'accordo con te. nel caso invece, si confrontano 2 formati diversi, allora la PDC cambia...ma questa è una altra storia.
per chi volesse leggere il thread eccola qua:

http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=20666

donatello
DoF
scusate se non ho letto bene tutto il 3d ma tra tutti sti numeri non capisco...

cos'ha che non va il 50? proporzioni??? sfocato???

IPB Immagine

non so voi ma io non mi lamento!
cavalieredona
infatti la foto è molto bella. e poi come detto, uno può usare tutte le focali che vuole per fare una foto. non è lostrumento, ma è il manico che fa usicre una bella foto.
il discorso era che un 50ino generalmente è più tagliente rispetto ad un 85, dove invece gli ingegneri della nikon hanno preferito dare una plasticità maggiore, con dei passaggi tonali più delicati, e un minor contrasto.
lo sfuocato delle ottiche create per i ritratti è meno invadente, e più naturale.
inoltre la pdc di un 50, che su un aps ha un angolo di campo pari ad un 75, non è la stessa di un ottica 85. come linkato sopra, sopra a vedere le immagini e vedi che lo sfuocato, la pdc sono diverse.

maxiclimb
QUOTE(DoF @ Apr 27 2007, 02:41 AM) *

cos'ha che non va il 50? proporzioni??? sfocato???

non so voi ma io non mi lamento!


Nemmeno io mi lamento, anzi mi piace, ma ne riconosco i limiti.smile.gif
Per me, non va lo sfocato. Cioè, mi andrebbe benissimo per uso generico, ma visto che sul DX è diventata un'ottica osannata per il ritratto, dico solo che non ha uno sfocato all'altezza degli obbiettivi specificamente progettati a questo scopo.
E comunque dipende dalle situazioni, a volte va bene, altre volte proprio no.
Posto qualche esempio, tutte con 50mm f1,4: (cliccarci please)

Questa va bene (f2,8), lo sfondo è abbastanza morbido e pastoso.
IPB Immagine

Questa non va bene (f2), sfocato duro e a "doppia linea", lo trovo sgradevole.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Questa non mi piace (f2,8), per le luci luci ettagonali.
Con gli 85mm sarebbero risultate circolari.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Poi naturalmente il paragone è improprio, anche per via del diverso prezzo.
Però non basta un sensore più piccolo per trasformare in eccellente mediotele un buon normale. wink.gif

g.snake
QUOTE(maxiclimb @ Apr 27 2007, 05:00 PM) *

Poi naturalmente il paragone è improprio, anche per via del diverso prezzo.
Però non basta un sensore più piccolo per trasformare in eccellente mediotele un buon normale. wink.gif


Quoto in pieno! Se poi, grazie al sensore Dx, mi ritrovo che l'Ai 50mm f/1,4 (che usavo col 35mm) da "ottimo normale", mi diventa una "buona" lente da ritratto (meglio se non proprio in primissimo piano), vuol dire che lo uso di più! wink.gif E senza necessariamente spendere per un'ottica dedicata. Ma qui dipende dalle esigenze!

Quoto molto il tuo motto... Bello!
Giuseppe
gambit
QUOTE(DoF @ Apr 27 2007, 01:41 AM) *

scusate se non ho letto bene tutto il 3d ma tra tutti sti numeri non capisco...

cos'ha che non va il 50? proporzioni??? sfocato???

IPB Immagine

non so voi ma io non mi lamento!



ciaooooooo
mi piace l'espressione ed i colori della foto, solo che avrei cercato di non tagliare la mano in modo tale da avere meno spazio vuoto sopra la testa.
rickyweb
Innanzitutto grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questa discussione.
Mi è stata molto utile nell'effettuare la mia scelta.

Premetto che concordo con quanti hanno sottolineato come il ritratto sia (e debba essere) possibile con qualunque focale.
Tuttavia, lo scopo che mi ero prefissato era quello di ritrarre primi piani "tradizionali" - quindi con rispetto delle prospettive del volto, sfondo adeguatamente sfocato, resa tonale fedele, ecc. - scattando in formato DX.

Dopo aver escluso gli zoom aventi focale medio-tele in mio possesso (AF-S 24-85 f/3.5-4.5 e AF 70-210 f/4-5.6), ho inizialmente rispolverato il 50 f/1,8 , a suo tempo ingloriosamente posteggiato.
L'ottica è di ottima qualità e la differenza tra focale fissa e zoom si avverte in maniera nettissima. Tuttavia, la focale equivalente di 75mm non mi ha entusiasmato altrettanto, dato l'angolo di campo che mi costringeva ad avvicinarmi un po' troppo al soggetto, con ciò che ne consegue in termini di prospettiva ("nasoni") e "disagio" della vittima di turno.

Leggendo i vari post, ho tratto le debite coonseguenze: mi sono regalato l'85mm f/1,8.
Tutto un altro mondo!
E' vero che la focale equivalente di 128mm esige una certa distanza dal soggetto (almeno un paio di metri), ma i risultati sono a dir poco strabilianti.
Prospettiva del viso prefetta, nitidezza straordinaria, resa dei colori fedele (specie dell'incarnato), sfondo che si stacca bene dal soggetto.
E tutto ciò nonostante con questa lente sia ancora alle prime armi e stia compiendo i miei errori.

Morale della storia: molto più che con la pellicola (mi ero impigrito con gli zoom), in digitale mi stanno entusiasmando le focali fisse.
Spero di non aver fatto un errore innescando un pericoloso circolo vizioso ...

Al_fa
lontano dal soggetto
lontano dalla sua anima
lontano da una una foto seria il 90% delle volte, il restante 10% è fatto di quei pochi che riescono anche ad interessare lo sguardo anche tenendosi a parecchi metri di distanza dal soggetto e non è facile

starei solo sulle focali corte insomma
P.Pazienza
QUOTE(Al_fa @ May 15 2007, 06:52 PM) *

lontano dal soggetto
lontano dalla sua anima
lontano da una una foto seria il 90% delle volte, il restante 10% è fatto di quei pochi che riescono anche ad interessare lo sguardo anche tenendosi a parecchi metri di distanza dal soggetto e non è facile

starei solo sulle focali corte insomma


Beh! si sta parlando di un paio di metri o anche meno... da come la metti tu li fai sembrare anniluce!!! biggrin.gif

Non credo che per fare un ritratto "serio" si debba necessariamente stare addosso al soggetto tipo il fotografio di Blow Up su Verushka! rolleyes.gif

Non esageriamo...
curtellino
Ragazzi, a parità di "manico" l'ottica fa la differenza ma è il "manico", appunto, quello che conta..

Mio padre, da quando è passato al digitale fotografa tutto con il 18-200 ma si notano i quasi trent'anni di esperienza nel cogliere al primo colpo le luci giuste, il taglio ottimale..

Poi si può fare anche il discorso delle ottiche e a quel punto poi son gusti personali..
andreabuttarelli
QUOTE(alebao @ Apr 24 2007, 11:29 AM) *

Io per fare ritratti (???) uso in genere il 50 o il 105DC, il secondo lo preferisco perchè.... è un'altra storia... ha una resa da paura in tutto!!!

Volendo però non disdegno altri obiettivi a partire dal 24mmf2,8 fino all'80-200f2,8 anche a 200mm..... dipende tutto da quello che si vuole ottenere smile.gif

Ciao, Ale.


quoto in pieno Ale!

P.S. fai il bravo, eh?
alcarbo
Rilancio l'argomento.

Chiedo come va (ritratti ed altro, a parte macro) il 60 micro 2,8 ?
dapi
...diciamo che, ironicamente parlando, fa molto male......insomma non fotografarci la moglie....è una delle ottiche più definite di Nikon, detto questo dovrebbe essere chiaramente l'antitesi delle ottiche da ritratto, certo per un bel B/N magari accentuato da un filtro arancione, di una persona della quale si vogliono far risaltare le rughe e la vita vissuta, è perfetto, ma bisogna saperlo usare, come si dice....il troppo stroppia....mi permetto di fare una piccola osservazione, amche se siamo in Nikon, sulle ottiche Zeiss. Ho provato da poco sia l'85 1.4 che il 50 1.4, e la gran differenza che salta agli occhi, oltre alla gestione del controluce, è lo sfocato estremamente più morbido e la capacità di dettagliare le ombre, sul colore e splendidamente sul B/N, ecco, con queste ottiche ho apprezzato ancor di più la bontà dell'85 per i ritratti...Buone foto a tutti.
P.Pazienza
QUOTE(alcarbo @ May 17 2007, 07:50 AM) *

Rilancio l'argomento.

Chiedo come va (ritratti ed altro, a parte macro) il 60 micro 2,8 ?

Molti ti diranno che non è indicato per il ritratto "classico"... a me invece piace da impazzire!!!
Come sempre è questione di gusti wink.gif

comunque i dati oggettivi sono che il 60 micro è un obiettivo studiato per uno scopo specifico: la macrofotografia, come tale ha una superba nitidezza, un ottimo potere risolvente e un accentuato microcontrasto, di conseguenza il bokeh è molto duro, secco... quasi "spigoloso";

tutte caratteristiche negative, che in teoria non si addicono ad un obiettivo da ritratto, soprattutto perchè evidenziano molto anche i difetti della pelle che generalmente si preferisce attenuare.

Di positivo per il ritratto ha la lunghezza focale ideale (su formato DX), distorione inesistente, una luminosità giusta e una buona resa già a tutta apertura che abbinata alla breve distanza minima di messa a fuoco consente di fare primi piani e dettagli stretti altrimenti impensabili, inoltre ricordo che è un obiettivo dotato del sistema CRC a lenti flottanti...

In pratica non lo consiglierei a chi cerca un obiettivo da ritratto tradizionale (molto meglio l'85mm in questo caso) ma invito chi già lo posside a utilizzarlo oltre che per la macro anche per paesaggi e ritratti "particolari" magari ammorbidito selettivamente in post produzione... igarantisco risultati supefacenti!

alcarbo
grazie.gif ragazzi

esaurienti e puntuali. Ora vedo.

L'ideale è provarli prima di comprarli (quanti errori passati)
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