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reefaddict
Scatto solo in RAW e lavoro poi su NX. Circa i settaggi on-camera so benissimo che posso variarli successivamente, ma sarebbe anche utile, credo, avvicinarsi il più possibile all'optimum in fase di scatto e fare poi pochi interventi su NX.

Le domande che mi pongo sono più o meno queste:
contrasto: meglio AUTO o normale e quali diverse scelte fa la macchina nelle due impostazioni?
nitidezza: meglio normale o AUTO?
saturazione: meglio normale o AUTO?

Il manuale non è che sia particolarmente esplicativo in questo senso. Accenna al diverso trattamento fatto da AUTO, ma io vorrei sapere dall'esperienza quali sono le effettive differenze.

Io normalmente lavoro con contrasto AUTO, nitidezza e saturazione normali.

Voi come vi comportate?
paolo.cacciatori
QUOTE(reefaddict @ Apr 5 2007, 04:20 PM) *

...
Io normalmente lavoro con contrasto AUTO, nitidezza e saturazione normali.

Voi come vi comportate?


Contrasto e saturazione: normale
Nitidezza: non applicata
Modo colore: II (Adobe)

Per il contrasto sono indeciso se mettere anch'io "AUTO", sto sperimentando, leggerei con molto interesse altri pareri.

La ragione per la quale metto la nitidezza su "non applicata" è che suppongo sia meglio applicare la maschera di contrasto come ultimo passo dell'elaborazione. Correggetemi se sbaglio.
Paolo66
Dopo varie prove mi trovo meglio con basso contrasto (preferisco regolarlo via software); più nitidezza; saturazione normale che poi, eventualmente, ritocco successivamente.

Usando i modi colore Ia e IIIa a seconda della necessità. Ho visto che usando il II si riescono ad ottenere risultati migliori, ma mi necessitano maggiori regolazioni via software, con le semplici che uso ora è più rapido.
Nickel
Scusa, ma se decidi di personalizzare le impostazioni perché limitarsi alla scelta tra Auto o Normale? Anzi, a questo punto la scelta conseguente sarebbe quella di evitare comunque l’opzione Auto, evitare cioè che la macchina faccia una scelta per noi imponderabile al 100%, tanto più se si scatta in raw, con la possibilità di recuperare settaggi errati.
Il contrasto è forse quello che richiede più attenzioni, in quanto più imprevedibili possono essere le scelte fatte dall’elettronica (non dimentichiamo che il contrasto è più semplice aggiungerlo in seguito che non viceversa) : il matrix decide in base alla differenza di luminosità che legge nella scena, se ne vede molta può decidere d’impostare un contrasto più basso, o viceversa.
In definitiva direi:

Contrasto . Normale o meno contrasto

Nitidezza . Qui direi di fare una scelta più decisa, medio basso o
medio alto, a seconda


Saturazione . In genere Normale o altrimenti Esaltata, la D200 di
suo non esagera in questo comparto, quindi in alcune
situazioni ci potrebbe stare, dipende anche dal modo
colore che si sta utilizzando







Skylight
Bella discussione.

Il contrasto è un parametro che tengo d'occhio da un po' di tempo ...
La mia impressione è che la D200 a volte usando il contrasto normale esageri.
Impostando su auto ho riscontrato un buon risultato sulla maggior parte delle situazioni.

A conferma ho provato ad impostare il contrasto da auto a normale con NX notando per mio gusto un effetto troppo marcato.
Lasciando il valore normale ovviamente con NX non avrò più la voce auto...
In sostanza credo che il contrasto auto sia uno degli automatismi più efficaci (sempre per mia esperienza).
La nitidezza l'ho settata a +1 e il colore Adobe I normale.

Il formato nef offre molte possibilità che possono un tantino disorientere ... ma c'è di che divertirsi.

smile.gif
Giuseppe Maio
QUOTE(reefaddict @ Apr 5 2007, 04:20 PM) *
...Io normalmente lavoro con contrasto AUTO, nitidezza e saturazione normali...


Fermo restando che le regolazioni servono appunto ad adeguare i risultati alle aspettative soggettive ma anche al tipo di ripresa che ognuno effettua... I modi colore sono di certo da provare personalmente ed adottare in base alle differenze volute.
Ecco che usare NX verificando i diversi risultati possibili variando le impostazioni aiuta a decidere quali parametri lasciare sulla personale D200.

Sviluppo RAW/NEF di Capture NX:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Contrasto: In passato preferivo consigliare un curva lineare "Normale" ma con l'Auto della D200 quasi quasi mi ricredo.
Sentite le altre esperienze e decidete in relazione.

Spazio colore: Adobe 1998 per flussi di lavoro professionali.
Se leggendo queste parole si ha dei dubbi allora sRGB di certo.

Saturazione: Normale o + Satura in base ai gusti verificabili.

Nitidezza: Medio alta ad eccezione di situazioni da scattare con poca luce e/o alti ISO.

QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 5 2007, 05:18 PM) *
...Nitidezza: non applicata...
...La ragione per la quale metto la nitidezza su "non applicata" è che suppongo sia meglio applicare la maschera di contrasto come ultimo passo dell'elaborazione. Correggetemi se sbaglio.
Sarebbe corretto se si operasse in tiff da modificare in fotoritocco prima della fruizione. Scattando in jpg va comunque messa on-camera prima della compressione altrimenti mettendola dopo si enfatizzerà anche la matrice di 8x8 pixel del jpg. In RAW/NEF non c’è nemmeno da porsi il problema. Capture NX applica le regolazioni nella più corretta sequenza senza che l’utente se ne accorga quindi tanto vale lasciarla impostata già in ripresa. I parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione.

Per capire le variazioni possibili, suggerisco le precedenti discussioni:

Tonalità Cromatica D200 e Contrasto..., WB, Variazione e Saturazione Colore
Convertire più NEF in Jpeg con NX...
Bilanciamento del Bianco Auto D200, Variazione di Regolazione + e -...
Curva di Contrasto Personalizzata x D200
Perchè usare il RAW/NEF?


G.M
margior
QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 5 2007, 05:18 PM) *

La ragione per la quale metto la nitidezza su "non applicata" è che suppongo sia meglio applicare la maschera di contrasto come ultimo passo dell'elaborazione. Correggetemi se sbaglio.


Sbagli si e no, nel senso che una maschera di contrasto "finale" è necessaria in certi flussi di lavoro (ad esempio prestampa lito offset).

Però e anche vero quanto segnala Giuseppe Maio a proposito di controllo della nitidezza prima della demosaicizzazione.


QUOTE(Giuseppe Maio @ Apr 5 2007, 08:13 PM) *


Nitidezza: Medio alta ad eccezione di situazioni da scattare con poca luce e/o alti ISO.

Scattando in jpg va comunque messa on-camera prima della compressione altrimenti mettendola dopo si enfatizzerà anche la matrice di 8x8 pixel del jpg. In RAW/NEF non c’è nemmeno da porsi il problema. Capture NX applica le regolazioni nella più corretta sequenza senza che l’utente se ne accorga quindi tanto vale lasciarla impostata già in ripresa. I parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione.



Bisogna aggiungere che altri converter e lo stesso Camera Raw in maniera fine consentono il controllo del parametro nitidezza prima della demosaicizzazione, immagino tutti gestendo "anteprime" Lab.

E ciò non esclude una successiva maschera di contrasto "finale" al termine del proprio flusso di lavoro.
paolo.cacciatori
QUOTE(Giuseppe Maio @ Apr 5 2007, 08:13 PM) *

Nitidezza ...

In RAW/NEF non c’è nemmeno da porsi il problema. Capture NX applica le regolazioni nella più corretta sequenza senza che l’utente se ne accorga quindi tanto vale lasciarla impostata già in ripresa. I parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione.


Questo è un punto che vorrei capire meglio.

Circa la sequenza: pensavo che Capture NX ottimizzasse la sequenza di applicazione delle operazioni "all'interno dello stesso step", ma rispettasse la sequenza degli step. Non è così?

Circa il parametro "nitidezza" pensavo che l'esito dei diversi livelli di nitidezza fosse ottenuto mediante l'applicazione di una maschera di contrasto più o meno forte. Sulla base di questa convinzione ritenevo che, se dopo le regolazioni di base si utilizza un qualsiasi altro step (come spessissimo succede), allora fosse opportuno mettere come ultimo step la maschera di contrasto e, quindi, mettere la nitidezza come "non applicata" nelle regolazioni di base (quelle lette dai settaggi impostati in macchina).

Se però, come Lei ha chiarito, "i parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione" allora tutto il mio ragionamento cade a pezzi.

La questione, però, mi sembra molto importante e vorrei davvero capirla meglio. Potrebbe, con la Sua consueta capacità di chiarezza e sintesi, chiarire meglio la differenza fra nitidezza che influisce sulla demosaicizzazione e maschera di contrato applicata come passo finale?

Grazie.
Nickel
QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 5 2007, 09:11 PM) *



Circa il parametro "nitidezza" pensavo che l'esito dei diversi livelli di nitidezza fosse ottenuto mediante l'applicazione di una maschera di contrasto più o meno forte. Sulla base di questa convinzione ritenevo che, se dopo le regolazioni di base si utilizza un qualsiasi altro step (come spessissimo succede), allora fosse opportuno mettere come ultimo step la maschera di contrasto e, quindi, mettere la nitidezza come "non applicata" nelle regolazioni di base (quelle lette dai settaggi impostati in macchina).

Se però, come Lei ha chiarito, "i parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione" allora tutto il mio ragionamento cade a pezzi.





Provo a dare una mia interpretazione , il dott. Maio risponderà per sua competenza.
Il file Nef è una immagine che non viene demosaicizzata in camera (in pratica in bianco e nero),
sono i dati del sensore, nella D200 a 12 bit, e separatamente (tra gli exif) i dati dei settaggi effettuati (nitidezza, contrasto, spazio colore, etc.).
La nitidezza che applichiamo in macchina è più che altro un’azione atta a compensare gli effetti dell’antialiasing, ma poi con il convertitore raw che utilizzeremo potremo annullare o modificare gli effetti di queste regolazione, o magari no, non essendo “incorporati” nell’immagine come lo sarebbero nel caso di un file Jpeg.
Quando poi avremo convertito in Tiff (o jpeg) potremo dare l’ultimo ritocco alla nitidezza, in base all’uso e alla dimensione definitiva dell’immagine, utilizzando il tool maschera di contrasto, che consiste nell’aumentare appunto il “contrasto” su una linea di demarcazione tra un pixel più chiaro
e uno più scuro, schiarendo il più chiaro e scurendo il più scuro, ottenendo così un’impressione di maggior nitidezza.
Questa operazione potrebbe provocare, ad esser pignoli, qualche variazione dei colori di questi pixel, per cui alcuni si regolano applicando questa regolazione solo sul layer della luminosità… wink.gif

Saluti
andreafoschi
QUOTE(Giuseppe Maio @ Apr 5 2007, 08:13 PM) *

In RAW/NEF non c’è nemmeno da porsi il problema. Capture NX applica le regolazioni nella più corretta sequenza senza che l’utente se ne accorga quindi tanto vale lasciarla impostata già in ripresa. I parametri di Nitidezza di Capture NX agiscono anche sull’algoritmo di demosaicizzazione adottato in costruzione.

indipendentemente da quando (e su cosa) capture applica la maschera di contrasto, trovo che sia comunque consigliabile tenere nitidezza non applicata.

la maschera di contrasto ha effetti deleteri non solo sul noise, ma anche sulla qualita' dello sfocato, per cui in ogni caso consiglio un'applicazione selettiva sulle zone a fuoco.

a voler essere "fanatici" (detto simpaticamente, io rientro nella categoria smile.gif ), la maschera di contrasto andrebbe poi applicata diversamente, a seconda della dimensione finale di stampa, motivo in piu' per non fare la scelta in fase di scatto

andrea
reefaddict
Intanto ringrazio tutti dei contributi, in particolare l'Ing. Maio per l'intervento. Sono venuti a galla diversi comportamenti, tutti ragionevoli, se pure partano da presupposti diversi.

Spazio colore: non conosco altro spazio che non sia AdobeRGB wink.gif

Contrasto: una volte ero conservativo, usavo medio-basso per evitare bruciature o altro ed eventualmente lo aggiustavo dopo "stirando" l'istogramma, ma oggi propenderei per AUTO perché statisticamente riesce a dare una % maggiore di scatti già a posto.

Saturazione: normale, esaltarla... non mi esalta.

Nitidezza: sono andato avanti per lungo tempo NON applicandola, ma applicare poi la maschera di contrasto scatto per scatto e pure utilizzo per utilizzo (stampa, web, video) è troppo per me, preferisco normale o medio alta sempre per avere una % elevata di scatti già pronti senza modifiche. Poi se devo fare un singolo aggiustamento su uno scatto "particolare" lo faccio.

Chiedo un'ultima cosa, in particolare all'Ing. Maio: ma perché non fidarsi di più degli algoritmi sulla macchina e usare magari anche nitidezza AUTO? o saturazione AUTO? Troppo semplicistico?

Fabrizio31
L'argomento è molto interessante. Io sulla D80 ho impostato:

- AdobeRGB (modo II)
- Contrasto Medio-Basso
- Nitidezza Normale
- Saturazione Normale

Ma, secondo voi, le impostazioni della D80 hanno gli stessi effetti sull'immagine come quelle della D200? Mi spiego meglio... Si è detto spesso che la D80 "sforna" file quasi definitivi rispetto a quelli che escono dalla sorella maggiore. A questo punto mi verrebbe da pensare che sulla D80 dovrei impostare i parametri in modo un pò più conservativo rispetto a quello che potrebbero fare gli utenti della D200. (gusti soggettivi a parte)
Nickel
QUOTE(Fabrizio31 @ Apr 6 2007, 10:20 AM) *

L'argomento è molto interessante. Io sulla D80 ho impostato:

- AdobeRGB (modo II)
- Contrasto Medio-Basso
- Nitidezza Normale
- Saturazione Normale

Ma, secondo voi, le impostazioni della D80 hanno gli stessi effetti sull'immagine come quelle della D200? Mi spiego meglio... Si è detto spesso che la D80 "sforna" file quasi definitivi rispetto a quelli che escono dalla sorella maggiore. A questo punto mi verrebbe da pensare che sulla D80 dovrei impostare i parametri in modo un pò più conservativo rispetto a quello che potrebbero fare gli utenti della D200. (gusti soggettivi a parte)

Non possiedo la D80, per cui mi baso sulle risultanze di test vari che si possono consultare.
La D80 è un modello destinato ad una fascia d’utenza più ampia e variegata, per cui deve
incontrare i gusti anche di chi non sia disposto a impegnare troppo tempo nei ritocchi in post produzione, tra l’altro offre delle possibilità di ritocco on camera che la D200 non ha, per cui tende a sfornare un’immagine che definirei più “ruffiana”, i cui colori, soprattutto il rosso e il blu (test di scostamento del colore dal riferimento GretaghMacbeth lo dimostrerebbero) risultano più saturi.

Quindi direi che la saturazione non abbia bisogno di ritocchi nella direzione >, mentre sulla nitidezza, entrambe le Nikon applicano uno sharpening limitato on camera, probabilmente per limitare gli effetti sul rumore ad alti iso o possibili effetti nella compressione di un jpeg, se si usa questo formato e si utilizzano iso elevati è bene andarci cauti.

Posto due still life tratti dai test di un sito in lingua inglese, immagini evidentemente scattate in tempi diversi e non perfettamente confrontabili, ma che servono ad evidenziare la diversa filosofia di fondo ( confrontate ad esempio i pennarelli..)
[attachmentid=76448][attachmentid=76449]
powerdave
Argomento molto interessante. Dopo una ricerca abbastanza lunga e meticolosa, ho trovato questi settings ideali per la D200 che ho configurato in due appositi banchi. Tenete presente che scatto in Nef Compresso.

Settaggi per ritratti:
Spazio colore AdobeRGB
Contrasto Auto
Modo colore I
Nitidezza Bassa
Saturazione Normale

Settaggio per paesaggi (ma lo uso spesso anche in altre occasioni):
Spazio colore AdobeRGB
Contrasto basso (medio basso a volte in post)
Modo colore III
Nitidezza medio alta
Saturazione esaltata (normale a volte in post)

Il tutto è soggettivo e dipende molto anche dal tipo di ottica utilizzata. Trovo comunque che troppo contrasto faccia perdere (nasconda) troppi dettagli. Nei paesaggi il modo Auto esagera un po' troppo.

Tuttavia, se può essere di spunto per altre riflessioni, ho trovato molto gradevoli queste impostazioni rielaborando vecchi Nef scattati con la D70.

Buona giornata
Davide
paolo.cacciatori
QUOTE(powerdave @ Apr 6 2007, 12:26 PM) *

Argomento molto interessante. Dopo una ricerca abbastanza lunga e meticolosa, ho trovato questi settings ideali per la D200 che ho configurato in due appositi banchi. Tenete presente che scatto in Nef Compresso.

Settaggi per ritratti:
Spazio colore AdobeRGB
Contrasto Auto
Modo colore I
Nitidezza Bassa
Saturazione Normale

Settaggio per paesaggi (ma lo uso spesso anche in altre occasioni):
Spazio colore AdobeRGB
Contrasto basso (medio basso a volte in post)
Modo colore III
Nitidezza medio alta
Saturazione esaltata (normale a volte in post)



Non capisco (ma non ho la D200) come sia possibile far coesistere nei settaggi lo "spazio colore AdobeRGB" ed il "modo colore I" o "modo colore III". Pensavo che lo spazio Adobe fosse sempre coincidente con il "modo colore II", mentre gli altri modi fossero varianti dello spazio sRGB.


Massimo.Novi
QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 6 2007, 01:54 PM) *

Non capisco (ma non ho la D200) come sia possibile far coesistere nei settaggi lo "spazio colore AdobeRGB" ed il "modo colore I" o "modo colore III". Pensavo che lo spazio Adobe fosse sempre coincidente con il "modo colore II", mentre gli altri modi fossero varianti dello spazio sRGB.


Ciao

I modi colore sono semplicemente interpretazioni cromatiche fatte per riprodurre più o meno fedelmente un determinato colore o gamma di colori. Il Modo I (e Ia) è un valore medio (calibrato sull'sRGB dei monitor). I modi III e IIIa sono "velvia like" nel senso che sono più saturi ma meno fedeli. Il Modo II riduce la saturazione su alcune tinte e lo si ritiene adatto allo spazio colore AdobeRGB (ma nulla vieta di usarlo in sRGB) e in generale copre le tonalità riproducibili in stampa tipografica.

Lo spazio colore è invece la rappresentazione verso l'occhio umano del singolo colore, in modo univoco e non relativo (i valori RGB sono relativi di per se). La differenza è solo la possibilità di rappresentare colori più o meno saturi e brillanti a seconda delle periferiche che riescono a rendere in tale spazio colore.

Da considerare, in merito all'utilizzo dello spazio AdobeRGB, che il sensore della fotocamera ha un profilo colore MAGGIORE solitamente di AdobeRGB e quindi usando Camera Raw ad esempio, si può usare uno spazio colore come ProPhotoRGB che riesce effettivamente a contenere (ma sul monitor non si nota ovviamente) il profilo del sensore.

Spero di essere stato chiaro.

Saluti
paolo.cacciatori
QUOTE(manovi @ Apr 6 2007, 03:11 PM) *

Ciao
...
Spero di essere stato chiaro.

Saluti


Chiarissimo e gentilissimo grazie.

Ma si parlava di settaggi "on camera".
Quel che non capivo era come si potesse settare contemporaneamente "in macchina" Adobe RGB e Modo I o Modo III (mi sembrava che powerdave dicesse che i suoi settaggi erano così).
E continuo a non capirlo, io uso una D80, quella è forse una caratteristica della D200?
Massimo.Novi
QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 6 2007, 04:08 PM) *

Chiarissimo e gentilissimo grazie.

Ma si parlava di settaggi "on camera".
Quel che non capivo era come si potesse settare contemporaneamente "in macchina" Adobe RGB e Modo I o Modo III (mi sembrava che powerdave dicesse che i suoi settaggi erano così).
E continuo a non capirlo, io uso una D80, quella è forse una caratteristica della D200?


Ciao

Si, della D200 e della D2xs/D2x ad esempio. I Modi I e III sono associabili sia a sRGB che a AdobeRGB. Il modo II rimane associato solo ad AdobeRGB.

Saluti

powerdave
QUOTE(paolo.cacciatori @ Apr 6 2007, 04:08 PM) *

Chiarissimo e gentilissimo grazie.

Ma si parlava di settaggi "on camera".
Quel che non capivo era come si potesse settare contemporaneamente "in macchina" Adobe RGB e Modo I o Modo III (mi sembrava che powerdave dicesse che i suoi settaggi erano così).
E continuo a non capirlo, io uso una D80, quella è forse una caratteristica della D200?


Caro Paolo,
mi riferisco alla possibilità di salvare i settaggi di ripresa in banchi di memoria differenti. La D200 ne ha quattro, richiamabili all'occasione.

Buona serata
Davide
Skylight
Ho nominato i quattro banchi in:

• "Scatta Adobe1" con impostati i valori di nitidezza +1, Contrasto Auto, Spazio colore Adobe, Modo Colore I, Saturazione normale, Variazione colore 0, raw compresso.

• "Viso Adobe1" con selezionata l'ottimizzazione foto Ritratto, Spazio colore Adobe, raw compresso.

• "Panorama e Macro" impostato come il primo banco ma con Modo colore III e Contrasto normale, raw compresso.

• "Scatta sRGB jpeg" con impostatii valori di nitidezza +1, Contrasto Auto,Spazio colore sRGB, Modo Colore I, Saturazione normale, Variazione colore 0, jpeg fine large.

In verità mi trovo ad usare praticamente sempre il primo banco, la resa mi soddisfa. smile.gif

Trovo i colori della D200 molto "reali" almeno in Adobe modo I.
Sicuramente ha molteplici combinazioni possibili atte a soddisfare praticamente ogni esigenza.
Galeno
Ciao a tutti,

Trovo questa discussione interessantissima e degna di un approfondito "Experience" per mano di un Guru.

Tuttavia, ho notato che tutti si riferiscono, per il trattamento in Post-Produzione, a Capture NX.
E' da dedurre, come sembra di rilevare anche da uno degli interventi di Maio, che certe "manipolazioni" sono effettuabili soltanto con Capture NX?

E chi, come me, possiede "solo" Capture (aggiornato alla vers.4.2.2, ma - confesso - non conosciuto o utilizzato a fondo) ha qualche limitazione d' uso?
Non conosco NX, ma, ad es., con Capture 4.2.2 non è possibile utilizzare qualcosa di simile a "Sviluppo Capture NX", così come mostrato nell' immagine dell' intervento di Maio di cui sopra?

Purtroppo, poco dopo l' acquisto di Capture (€ 120,00) Nikon ha commercializzato Capture NX (attualmente € 169,00) e, all' epoca, non mi è sembrato necessaria una ulteriore spesa per un software ritenuto, forse sbagliando, equivalente e con solo qualche piccola implementazione di possibilità.
Ma quanto sopra mi farebbe ritenere che tutti gli utilizzatori di Capture siano passati, necessariamente, a NX.
Da qui la mia perplessità, e la conseguente domanda: quali e quante possibilità in più offre NX rispetto alla precedente versione?

Grazie per le eventuali delucidazioni in merito, sperabilmente anche di Maio, sempre attento ed esaustivo nei suoi interventi.

Buona Pasqua a tutti. Galeno.

Massimo.Novi
QUOTE(Galeno @ Apr 7 2007, 05:03 PM) *

...E chi, come me, possiede "solo" Capture (aggiornato alla vers.4.2.2, ma - confesso - non conosciuto o utilizzato a fondo) ha qualche limitazione d' uso?
Non conosco NX, ma, ad es., con Capture 4.2.2 non è possibile utilizzare qualcosa di simile a "Sviluppo Capture NX", così come mostrato nell' immagine dell' intervento di Maio di cui sopra?

....Da qui la mia perplessità, e la conseguente domanda: quali e quante possibilità in più offre NX rispetto alla precedente versione?

...


Ciao

Rapidamente, giusto per farti un'idea:

1) Capture NX e Capture 4.x hanno le stesse capacità qualitative base di "sviluppo" NEF in quanto dipendono dalle librerie Nikon di base e non aggiungono su quel fronte nulla di più (a parte miglioramenti funzionali e operativi su NX).

2) NX però supporta i nuovi modelli di fotocamere che ovviamente non vengono più visti dalla 4.x fino all'ultimo aggiornamento. Poichè NX è un prodotto che sostituisce i Capture precedenti, è l'unica versione che verrà aggiornata in futuro.

3) La principale funzione (ma non l'unica) aggiunta in NX per il fotoritocco è l'U-point ossia una specie di correzione semiautomatica che interviene su punti selezionati e crea automaticamente un'area in cui tale correzione viene applicata. Non è come una maschera di Photoshop ovviamente ma può servire egregiamente a certi scopi.

4) Sono state potenziate le funzionalità batch.

5) Migliorata la gestione dei profili colore.

6) Modificata e potenziata l'interfaccia utente.

7) Creata una gestione "sequenziale" delle operazioni con possibilità di attivare o disattivare una modifica non intaccando le altre.

Capture NX richiede comunque maggiori risorse di elaborazione, essendo anche stato riscritto in un linguaggio di programmazione diverso da quello di Capture 4.x. Perciò conviene provare NX sul proprio computer per saggiarne la "risposta" per i propri tempi e scopi.

Sicuramente avrai vagonate di informazioni più dettagliate da altri utenti del forum sui pregi di NX. Posso consigliarti sin d'ora di scaricarne la versione di prova dal sito Nikon e verificare se offre le migliorie di cui hai realmente bisogno.

Non mi pare che sia disponibile una politica di aggiornamento dalle versioni precedenti ma qui devi appunto valutare tu la spesa in rapporto alle migliorie per il tuo flusso di lavoro.

Saluti
Galeno
QUOTE(manovi @ Apr 8 2007, 12:22 AM) *

Ciao

Rapidamente, giusto per farti un'idea:

1) Capture NX e Capture 4.x hanno le stesse capacità qualitative base di "sviluppo" NEF in quanto dipendono dalle librerie Nikon di base e non aggiungono su quel fronte nulla di più (a parte miglioramenti funzionali e operativi su NX).

2) NX però supporta i nuovi modelli di fotocamere che ovviamente non vengono più visti dalla 4.x fino all'ultimo aggiornamento. Poichè NX è un prodotto che sostituisce i Capture precedenti, è l'unica versione che verrà aggiornata in futuro.

3) La principale funzione (ma non l'unica) aggiunta in NX per il fotoritocco è l'U-point ossia una specie di correzione semiautomatica che interviene su punti selezionati e crea automaticamente un'area in cui tale correzione viene applicata. Non è come una maschera di Photoshop ovviamente ma può servire egregiamente a certi scopi.

4) Sono state potenziate le funzionalità batch.

5) Migliorata la gestione dei profili colore.

6) Modificata e potenziata l'interfaccia utente.

7) Creata una gestione "sequenziale" delle operazioni con possibilità di attivare o disattivare una modifica non intaccando le altre.

Capture NX richiede comunque maggiori risorse di elaborazione, essendo anche stato riscritto in un linguaggio di programmazione diverso da quello di Capture 4.x. Perciò conviene provare NX sul proprio computer per saggiarne la "risposta" per i propri tempi e scopi.

Sicuramente avrai vagonate di informazioni più dettagliate da altri utenti del forum sui pregi di NX. Posso consigliarti sin d'ora di scaricarne la versione di prova dal sito Nikon e verificare se offre le migliorie di cui hai realmente bisogno.

Non mi pare che sia disponibile una politica di aggiornamento dalle versioni precedenti ma qui devi appunto valutare tu la spesa in rapporto alle migliorie per il tuo flusso di lavoro.

Saluti


Ciao, manovi e grazie per le informazioni.

Gradirei una ulteriore delucidazione. Mi pare di aver letto, tempo fa, che ai possessori di Capture (precedente versione) veniva praticato uno sconto sul costo di NX (beninteso, dimostrando di posseder una copia regolarmente acquistata di Capture).
Ti risulta che l' offerta sia ancora valida? E, se si, come fare per utilizzarla?

Grazie ancora e saluti. Galeno.
Massimo.Novi
QUOTE(Galeno @ Apr 13 2007, 09:16 PM) *

....

Gradirei una ulteriore delucidazione. Mi pare di aver letto, tempo fa, che ai possessori di Capture (precedente versione) veniva praticato uno sconto sul costo di NX (beninteso, dimostrando di posseder una copia regolarmente acquistata di Capture).
Ti risulta che l' offerta sia ancora valida? E, se si, come fare per utilizzarla?
...


Ciao

Credo che tale offerta sia scaduta e non mi pare che in listino vi sia attualmente tale opzione di upgrade. Credo che NX venga considerato ora un prodotto a parte e non un aggiornamento di 4.x. Magari puoi contattare direttamente Nital per verificare se esiste attualmente un tipo di licenza di aggiornamento.

Saluti
Galeno
Lo sospettavo!

Grazie e buona notte. Galeno.
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