Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
Matt.3
Ciao a tutti, leggo spesso nel forum post su obiettivi invertiti.

Mi sapete spiegare bene come si fa ad utilizzare un obiettivo invertito e nello

specifico a cosa serve?? (Penso Macro no?)

grazie.gif grazie.gif grazie.gif
gengyster
sommariamente me ne ero interessato anche io, serve per fare macro, occorre un "anello d'inversione" che si avvita nella parte frontale dell'ottica permettendo di inserirla nell'innesto a baionetta. Da quello che so si perde la messa a fuoco automatica e il sistema dell'esposizione.
Matt.3
E per caso sai quanto costa e dove si trova l'anello di inversione??

Ho comprato oggi il 50mm 1.8 e so che con questo obiettivo si può fare.
danighost
Se ne trovano usati, anche non nikon e a poco, basta fare una ricerca in rete o su riviste, non importa se nikon (br-3 o giù di lì) perchècome precedentemente detto sono due attacchi, un attacco a baionetta ed uno a vite con il passo dei filtri es. 52mm.
blutopia
io uso un obiettivo pervertito.....

Paolo66
QUOTE(blutopia @ Mar 27 2007, 09:12 PM) *

io uso un obiettivo pervertito.....



huh.gif
.....eccheccifai?



messicano.gif
apeschi
L'obiettivo invertito serve per macrofotografia in quanto ti permette rapporti di ingrandimento elevati a costo molto basso. L'obiettivo lo hai gia', l'anello costa poco.
(l'esperto e' tramonto su questo forum, vai sul suo sito che merita biggrin.gif ).

E' una delle enne tecniche per macrofotografia.
In due parole, le altre tecniche consistono nell'utilizzo di un obiettivo micro (come lo chiama nikon), o nell'aggiunta di una o piu' lenti davanti all'obiettivo, o nel montaggio di un obiettivo invertito sopra un obiettivo montato normalmente (ed in tal caso ti serve un adattatore composto da due attacchi a vite su entrambi i lati, facilmente autocostruibile con poca spesa con due attacchi per filtri cokin ad esempio ed un po' di cianoacrilato), oppure tubi di prolunga o soffietto, o, per finire un giusto mix delle varie tecniche.

Ho visto in firma che hai una D80, tieni conto che che sulla D80 non puoi utilizzare l'esposimetro della fotocamera ma devi esporre in manuale. Su una D200 invece e' piu' comodo e facile utilizzarlo in quanto solo sulla D200 puoi utilizzare l'esposimetro della fotocamera esponendo a priorita' di apertura pero' non ci sono problemi nemmeno con la D80.

Ovviamente l'autofocus non funziona su nessun corpo ma comunque non serve assolutamente in quanto focheggeresti semplcemente avvicinandoti o allontanandoti al soggetto. Inutile dire che il treppiedi e' praticamente obbligatorio.

Leggi un po' di post (ce ne sono di interessanti) e cerca il bellissimo sito di Tramonto.
ciao
Matt.3
QUOTE(apeschiera @ Mar 27 2007, 11:19 PM) *

L'obiettivo invertito serve per macrofotografia in quanto ti permette rapporti di ingrandimento elevati a costo molto basso. L'obiettivo lo hai gia', l'anello costa poco.
(l'esperto e' tramonto su questo forum, vai sul suo sito che merita biggrin.gif ).

E' una delle enne tecniche per macrofotografia.
In due parole, le altre tecniche consistono nell'utilizzo di un obiettivo micro (come lo chiama nikon), o nell'aggiunta di una o piu' lenti davanti all'obiettivo, o nel montaggio di un obiettivo invertito sopra un obiettivo montato normalmente (ed in tal caso ti serve un adattatore composto da due attacchi a vite su entrambi i lati, facilmente autocostruibile con poca spesa con due attacchi per filtri cokin ad esempio ed un po' di cianoacrilato), oppure tubi di prolunga o soffietto, o, per finire un giusto mix delle varie tecniche.

Ho visto in firma che hai una D80, tieni conto che che sulla D80 non puoi utilizzare l'esposimetro della fotocamera ma devi esporre in manuale. Su una D200 invece e' piu' comodo e facile utilizzarlo in quanto solo sulla D200 puoi utilizzare l'esposimetro della fotocamera esponendo a priorita' di apertura pero' non ci sono problemi nemmeno con la D80.

Ovviamente l'autofocus non funziona su nessun corpo ma comunque non serve assolutamente in quanto focheggeresti semplcemente avvicinandoti o allontanandoti al soggetto. Inutile dire che il treppiedi e' praticamente obbligatorio.

Leggi un po' di post (ce ne sono di interessanti) e cerca il bellissimo sito di Tramonto.
ciao


Mille grazie dei suggerimenti.

Se hai il link al sito mi fai un gran piacere.

Ciao
MarcoCiav
QUOTE(Matt.3 @ Mar 27 2007, 08:16 PM) *

E per caso sai quanto costa e dove si trova l'anello di inversione??

Ho comprato oggi il 50mm 1.8 e so che con questo obiettivo si può fare.



sicuramente un obbiettivo invertito ti da un buon rapporto di ingrandimento ma sei non vuoi spendere tanti soldini io ti consiglio delle lenti addizionali close-up che hanno la stessa funzione (cioè di aumentare il rapporto di ingrandimento), si mantano come i normali filtri a vite e ti permettono di continuare ad usare sia l'auto focus che l'esposimetro della macchina...

Io ho iniziato con le macro così...!

Salutoni
marco.
buzz
Un anello costa molto meno di una lente addizionale di buona marca.
La lente la metti quando non vuoi perdere AF e esposizione.
Matt.3
Beh.. di natura sarei un pò pigro rolleyes.gif

Mi sa che provo ad orientarmi sulle lenti addizionali..

grazie.gif
MarcoCiav
QUOTE(Matt.3 @ Mar 28 2007, 08:47 AM) *

Beh.. di natura sarei un pò pigro rolleyes.gif

Mi sa che provo ad orientarmi sulle lenti addizionali..

grazie.gif




Pollice.gif


Saluti
Marco.
Galeno
QUOTE(Matt.3 @ Mar 28 2007, 08:47 AM) *

Beh.. di natura sarei un pò pigro rolleyes.gif

Mi sa che provo ad orientarmi sulle lenti addizionali..

grazie.gif


Ciao, Matt.3,

Se vuoi fare macro a buoni livelli, dimentica le lenti addizionali che, forse, soddisferanno la tua dichiarata pigrizia, ma poco si conciliano con i risultati.

La macrofotografia è un campo a mio parere interessantissimo, anche se inizialmente un pò complesso, che richiede passione, costanza, sperimentazione, e così via.
Ma alla fine dà molte soddisfazioni.
In altro mio post ho accennato al vantaggio di utilizzare un' ottica "invertita".
In breve, si tratta di questo: un normale obiettivo (ad es., il cinquantino) è costruito per dare la migliore resa quando il soggetto è situato ad una distanza notevole dal piano della pellicola (o del sensore). Tipicamente all' infinito rispetto al centro ottico dell' obiettivo, mentre la distanza tra il centro ottico suddetto e la pellicola è fisso e pari a circa circa 50 mm.
Va da sè che se si vuole riprendere un soggetto piccolissimo, mettiamo una formica, occorre avvicinarsi adeguatamente (diciamo pochi centimetri del soggetto dalla lente frontale), ma, per consentire la messa a fuoco corretta bisogna o utilizzare forti lenti addizionali (positive), o aumentare la distanza tra centro ottico dell' obiettivo e piano di messa a fuoco (pellicola o sensore) mediante l' uso di anelli distanziatori o soffietti.
Tuttavia, in tali casi non è più rispettato lo schema ottico di partenza dell' obiettivo (distanza notevolmente maggiore del soggetto dal centro ottico, rispettivamente piccola distanza - 50 mm - del piano di messa a fuoco dal centro ottico) e ciò introduce maggiori aberrazioni ottiche.

Al contrario, invertendo l' obiettivo (in particolare per ottenere forti ingrandimenti) viene rispettato maggiormente lo schema di progetto dell' obiettivo in quanto il soggetto viene a trovarsi dal lato giusto dell' obiettivo(verso la lente posteriore) e quindi a breve distanza dal centro ottico, mentre il piano di messa a fuoco è situato in posizione più favorevole (verso la lente frontale) e ciò porta a ridurre le varie aberrazioni, specie se vengono interposti anelli distanziatori e/o soffietti (ingrandimenti molto spinti).

Ovviamente, il problema è più vasto e complesso, comprendendo numerose variabili relativamente all' ottica utilizzata, alle sue caratteristiche intrinseche, alle condizioni ambientali, e così via, nonchè la drastica diminuzione di luce che obbliga ad utilizzare sorgenti molto potenti (tipicamente, uno o più flash elettronici opportunamente disposti come distanza e angolazione rispetto al soggetto).

Ma ti assicuro che è più difficile dire che fare. E riuscire a riprendere a pieno fotogramma l' occhio di un moscerino compensa del lavoro svolto!

Dai! Un paio di tazze di buon caffè e la pigrizia se ne va!

Ciao. Galeno.
Matt.3
Beh Galeno, il tuo discorso mi invoglia a cimentarmi con la tecnica che dici tu biggrin.gif

Appena avrò un pò di tempo mi ci dedicherò.

Visto che hai parlato un pò del 50mm volevo da te un parere.

Tu dici che funziona al meglio con soggetti distanti, ma quanto distanti??

Ce l'ho da ieri ed avrò fatto 50 foto al mio gatto senza avere un buon risultato, vedo poca nitidezza, l'immagine è un pò impastata.

Nelle foto mi tengo ad una distanza di circa 50/60 cm.

E' qui che sbaglio??

Ho postato le foto in questo tread

http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=56179&st=250

Un consiglio mi sarebbe di grande aiuto.

grazie.gif
buzz
Matt, ho visto la foto che hai postato.
Nessun timore, non puoi vedere nulla da quello scatto.-
hai scattato ad un gatto nero, a distanza ravvicinata e a 2,8 di apertura.
Significa qualche centimentro scarso di profondità di campo.
Dovunque sia caduto il fuoco, non hai dettagflio per vederlo (in mezzo ai peli del viso... e sono neri!) quindi ti consiglierei di rifare lo scatto ad un altro soggetto, o allo stesso più illuminato, come nella foto con il 18-70, e rivedere il tutto.

oltre il fatto che la foto è anche mossa
Galeno
QUOTE(Matt.3 @ Mar 28 2007, 06:55 PM) *

Beh Galeno, il tuo discorso mi invoglia a cimentarmi con la tecnica che dici tu biggrin.gif

Appena avrò un pò di tempo mi ci dedicherò.

Visto che hai parlato un pò del 50mm volevo da te un parere.

Tu dici che funziona al meglio con soggetti distanti, ma quanto distanti??

Ce l'ho da ieri ed avrò fatto 50 foto al mio gatto senza avere un buon risultato, vedo poca nitidezza, l'immagine è un pò impastata.

Nelle foto mi tengo ad una distanza di circa 50/60 cm.

E' qui che sbaglio??

Ho postato le foto in questo tread

http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=56179&st=250

Un consiglio mi sarebbe di grande aiuto.

grazie.gif


Ciao, Matt.3,

Forse le mie poche, e lacunose, indicazioni ti hanno portato fuori strada, e me ne scuso.

Intanto, l' esempio da me citato del cinquantino era appunto un ...esempio. Il discorso è più o meno valido per qualsiasi lunghezza focale, cioè è possibile "invertire" quasi tutti gli obiettivi, ma il rapporto più favorevole, inteso sia come rapporto d' ingrandimento, sia come costo/prestazioni (va messo in conto in più soltanto il costo dell' anello d' inversione che, come già ti è stato detto, è "sostenibile"), è quello di utilizzare, per l' inversione, una focale tra 25 e 60 mm e il cinquantino ci sta giusto in mezzo.
Tieni comunque presente che quanto più la focale dell' obiettivo invertito è corta, tanto maggiore è il rapporto d' ingrandimento ottenibile con il solo anello di inversione. Tuttavia, a focali cortissime l' escamotage dell' inversione presenta più problemi che vantaggi, mentre a focali più lunghe è più conveniente utilizzare obiettivi macro espressamente concepiti per questa funzione.

Circa i tuoi dubbi sulla distanza di messa a fuoco, non ti devi minimamente preoccupare: utilizzando un qualsiasi obiettivo normalmente (non invertito), tutte le distanze comprese tra l' infinito e la minima distanza prevista sul barilotto sono tutte utilizzabili senza problemi in quanto calcolate dal costruttore in fase di progetto dello schema ottico di quell' obiettivo, cioè come "miglior compromesso" tra costo e resa.
Il discorso sull' opportunità di invertire un' ottica, e di conseguenza migliorare le varie aberrazioni invertendo le distanze soggetto/centro focale e piano di messa a fuoco/centro focale va riferito soltanto all' uso, alternativo, di lenti aggiuntive (che di per sè aggiungono altre aberrazioni) o all' uso di anelli o soffietti di prolunga che, oltre a "soffrire" di un costo maggiore, obbligano, per la messa a fuoco, ad avvicinarsi moltissimo al soggetto (al limite con la distanza soggetto/centro ottico inferiore alla distanza piano di messa a fuoco/centro ottico).

Ovviamente, qui si tratta di macrofotografia molto spinta (alti rapporti d' ingrandimento) e non già di foto di un micio.

Giustamente, Buzz (e altri sul tread da te citato) ti fa rilevare che la tua insoddisfazione deriva da altro (micromosso, tipo di soggetto, illuminazione e quant' altro) e certamente non dall' hardware utilizzato (D80? - 50/1.8).
Il tuo micio, se ripreso, sia pure a 50-60 cm, ma in piena luce (ad es., mentre si crogiola pigramente al sole) ti darà immagini che tranquillamente potrai incorniciare nella sua camera...pardon, sopra la sua poltrona preferita...

Ciao. Galeno.
Matt.3
QUOTE(Galeno @ Mar 29 2007, 03:51 PM) *

Ciao, Matt.3,

Forse le mie poche, e lacunose, indicazioni ti hanno portato fuori strada, e me ne scuso.

Intanto, l' esempio da me citato del cinquantino era appunto un ...esempio. Il discorso è più o meno valido per qualsiasi lunghezza focale, cioè è possibile "invertire" quasi tutti gli obiettivi, ma il rapporto più favorevole, inteso sia come rapporto d' ingrandimento, sia come costo/prestazioni (va messo in conto in più soltanto il costo dell' anello d' inversione che, come già ti è stato detto, è "sostenibile"), è quello di utilizzare, per l' inversione, una focale tra 25 e 60 mm e il cinquantino ci sta giusto in mezzo.
Tieni comunque presente che quanto più la focale dell' obiettivo invertito è corta, tanto maggiore è il rapporto d' ingrandimento ottenibile con il solo anello di inversione. Tuttavia, a focali cortissime l' escamotage dell' inversione presenta più problemi che vantaggi, mentre a focali più lunghe è più conveniente utilizzare obiettivi macro espressamente concepiti per questa funzione.

Circa i tuoi dubbi sulla distanza di messa a fuoco, non ti devi minimamente preoccupare: utilizzando un qualsiasi obiettivo normalmente (non invertito), tutte le distanze comprese tra l' infinito e la minima distanza prevista sul barilotto sono tutte utilizzabili senza problemi in quanto calcolate dal costruttore in fase di progetto dello schema ottico di quell' obiettivo, cioè come "miglior compromesso" tra costo e resa.
Il discorso sull' opportunità di invertire un' ottica, e di conseguenza migliorare le varie aberrazioni invertendo le distanze soggetto/centro focale e piano di messa a fuoco/centro focale va riferito soltanto all' uso, alternativo, di lenti aggiuntive (che di per sè aggiungono altre aberrazioni) o all' uso di anelli o soffietti di prolunga che, oltre a "soffrire" di un costo maggiore, obbligano, per la messa a fuoco, ad avvicinarsi moltissimo al soggetto (al limite con la distanza soggetto/centro ottico inferiore alla distanza piano di messa a fuoco/centro ottico).

Ovviamente, qui si tratta di macrofotografia molto spinta (alti rapporti d' ingrandimento) e non già di foto di un micio.

Giustamente, Buzz (e altri sul tread da te citato) ti fa rilevare che la tua insoddisfazione deriva da altro (micromosso, tipo di soggetto, illuminazione e quant' altro) e certamente non dall' hardware utilizzato (D80? - 50/1.8).
Il tuo micio, se ripreso, sia pure a 50-60 cm, ma in piena luce (ad es., mentre si crogiola pigramente al sole) ti darà immagini che tranquillamente potrai incorniciare nella sua camera...pardon, sopra la sua poltrona preferita...

Ciao. Galeno.


Ok, capito tutto, ti ringrazio per la tua gentilezza, in questi giorni ho fatto altre prove col 50ino ed è andata molto meglio!!

Per quanto riguarda la Macro fotografia appena compero l'anello di inversione mi faccio vivo.

Grazie ancora biggrin.gif
frabarbani
QUOTE(apeschiera @ Mar 27 2007, 11:19 PM) *

o nel montaggio di un obiettivo invertito sopra un obiettivo montato normalmente (ed in tal caso ti serve un adattatore composto da due attacchi a vite su entrambi i lati, facilmente autocostruibile con poca spesa con due attacchi per filtri cokin ad esempio ed un po' di cianoacrilato),

Scusa tanto, ma il cianoacrilato di cui parli è il comune super attack?
Sareiinteressato anche io a farmi un anello per montare assieme due obiettivo, uno dei quali invertito...
grazie.gif
francesco.
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.