Spero di non essere troppo OT...
Kodachrome 200 non è più prodotto dalla Kodak; per ora niente dichiarazioni ufficiali, ma è così; la produzione è terminata il mese scorso.
Altra pellicola da aggiungere alla lista delle scomparse (agfa APX25, panatomic,technical pan...)
La mitica pellicola dei tantissimi paesaggi e ritratti, fotografati con poca luce, dal national geographic se ne va

Ora resta solo il 64 e speriamo che almeno per un pò lo lasceranno
Io, ho fatto una piccola scorta di 200 che scadono tra un anno..ma tanto non dureranno all'infinito.

Immagino che la vendita negli ultimi anni sia tanto diminuita (già lo è stato per la 64, credo che la 200 ancora peggio!!)però..resta sempre un gran peccato.

Un saluto a tutti i pellicolari!

Mi pareva fosse da un bel po' che il Kr (nel suo complesso) era stato abbandonato.
A Milano non trovo più da anni un rullino, di nessuna delle tre sensibilità all'epoca in produzione.
La Velvia allevia le mie sofferenze, comunque...

Lunga vita alla velvia(50).

Anche la Velvia 100 pro non se la cava malaccio...

http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=50883

Beh, è di oggi anche la notizia che lo sviluppo delle pellicole non fa più parte del paniere per il calcolo dell'inflazione...qualcosa vorrà pur dire...

Certo, ma non suonerei campane a morto. Semplicemente la pellicola è uscita (e chi non se n'era accorto?) dal mercato di massa.
Personalmente, mi fa quasi piacere: chi continuerà a produrla ed a distribuirla, sceglierà poche tipologie di prodotto di fascia alta, apprezzate appunto da appassionati ed amatori, senza obbligare i negozianti a tenere stock di prodotti diversi, che fino a qualche tempo fa formavano un'offerta fin troppo variegata.
Il giochino costerà di più? Certo: ma quando devo scattare tanto e rapidamente, uso già da tempo il digitale; quando invece avrò tempo, calma e soprattutto voglia di scatti lenti e ponderati, spenderò volentieri un po' di più per qualche rullino di dia, con fotocamere meccaniche e manuali.
Un appassionato che spende un sacco di quattrini per ottiche fenomenali è assurdo che abbia la manina corta su materiale sensibile e trattamento professionale.
Buona luce

Si, in effetti anche io ritengo che sia meglio cos', che si sta avendo cioè uno spostamento verso i soli prodotti professionali, riguardo le pellicole.
Questo salverà praticamente per sempre, credo, il bianco e nero e le diapositive come la Velvia 100 (che ritengo una pellicola meravigliosa).
Solo che io, soffro il fatto che, ogni 2 caricatori di velvia 100 che osservo col proiettore, mi viene un pò di nostalgia di qualche colore un pò più "tranquillo", tipo Kodachrome64 o Provia, per dirne una.

Ma dopo 2 caricatori di Kodachrome..ho di nuovo voglia della Velvia 100 e così via...

Un saluto a tutti

Daniele

il 64 ancora esiste.......
raro ma si puo' trovare
purtroppo il doverlo mandare a sviluppare in svizzera e' troppo scomodo.... e con le poste italiane c'e' da stare poco allegri....
velvia per sempre e non credo che fuji intenda abbandonare le pellicole...

Neanch'io. Al contrario di Kodak, la casa verde ha avuto l'intelligenza di tararsi su un mercato di nicchia.
Meno male...

una nicchia in italia una in germania una in belgio......in usa .....in india ecc ecc
nicchia moltiplicata per i paesi del mondo( finche non ne sara' sommerso qualcuno)...... magari vengono fuori quei numeri che consentono di guadagnarci pure......del resto anche per il b-nero c'e' qualche produttore che ha iniziato ad attrezzarsi....
la fotografia tradizionale.....avra' una vita molto piu' lunga di quello che si pensava ......e' un poco il discorso della stampa da digitale.....stampanti domestiche ink jet sublimaz. ecc ecc ma i lab che lavorano con una qualita' eccellente.....fanno doppi turni.....( certo ne sono spariti tanti ma di sicuro non quelli altamente professionali)......

Beh, certo, per "nicchia" intendevo quella - a livello mondiale - che tale appare agli occhi di una multinazionale, non del tabaccaio sotto casa...