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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
pesco
Salve,

Ho sentito che la Ilford ha nuovamente reso disponibile la chimica per poter effettuare stampe da diapositive col procedimento Ilfochrome.

Qualcuno sa spiegarmi come si esegue tale procedimento in camera oscura?
decarolisalfredo
Bella notizia , ma ho bisogno anche della carta.

Hai bisogno di un ingranditore con testa a colori e quasi necessariamente di una termostazione motorizzata tipo CPE.

Si preparano i vari bagni (sono 3) come per il B&N, ma con molta più attenzione e precisione, anche la temperatura degli stessi necessita di maggior precisione.

Il primo bagno è lo sviluppo (tempo e temperature sono nella confezione),
poi un risciacquo con acqua alla stessa temperatura, ossia si mette l'acqua nella tannica e fai girare la stessa come se fosse un bagno normale.
Poi c'è la Sbiacca e quindi il fissaggio, segue lavaggio finale.

I copulanti colorati sono nella carta stessa che appare marrone.

non so se sei pratico di stampa a colori, comunque niente luce, quelle che funzionano bene (ambra) costano una cifra.
Bisognerà fare i provini non solo per il tempo di esposizione, ma anche per il bilanciamento dei colori.

Questo solo per darti un'idea. Ciao Alfredo
Bruno L
Le temperature di lavoro (20° o 24°) non sono estremamente critiche, basta la precisione di un bagnomaria e, indispensabile, il drum di sviluppo.

l'Ilfochrome, come per le carte colore, può richiedere un filtraggio differente da un pacchetto di carta all'altro o per diapositive di tipo differrente.
Le carte su noti siti di vendita on-line già si trovano.

Per maggiori informazioni direttamente dal sito Ilford:

http://www.ilford.com/html/us_english/v2/pdf/cps_clm.pdf
http://www.ilford.com/html/us_english/v2/p..._118753_j05.pdf

saluti
Bruno

decarolisalfredo
Grazie Bruno, mi interessa moltissimo, ormai avevo rinunciato e sviluppavo solo le dia.
Ho visto che sono tornati anche i telaietti Gepe.

comunque per non spaventare Pesco diciamogli che una volta presa la mano, non è poi così difficile e che può sempre fare delle richieste specifiche perchè siamo in tanti ad averla utilizzata.

Grazie per i link Alfredo

pesco
QUOTE(decarolisalfredo @ Jan 31 2007, 12:10 AM) *

Grazie Bruno, mi interessa moltissimo, ormai avevo rinunciato e sviluppavo solo le dia.
Ho visto che sono tornati anche i telaietti Gepe.

comunque per non spaventare Pesco diciamogli che una volta presa la mano, non è poi così difficile e che può sempre fare delle richieste specifiche perchè siamo in tanti ad averla utilizzata.

Grazie per i link Alfredo



Grazie mille, in effetti sulle prime mi sono un pò spaventato.... ma credo che una prova posso farla. Vi farò sapere e approfietterò dei vostri consigli per eventuali dubbi.
giannizadra
Ottima notizia !

Per il trattamento:

1) buio completo (o speciale lampada a led o altro): necessario il marginatore e attenzione a posare la carta sul piano dal verso giusto (sussurro passandola con le dita sul lato emulsionato;

2) fai una serie di provini multipli (utile un provinatore apposito) per individuare densità e dominante di colore da eliminare con la filtratura; quella indicata sul pacco di Ilfochrome è solo vagamente indicativa;

3) giudica i provini in luce a 5000 K solo dopo averli trattati e ASCIUGATI. L'Ilfochrome non asciutto ha una dominante rossastra;

4) sviluppo, sbianca, fissaggio, lavaggi intermedi e lavaggio finale devono essere tutti alla stessa temperatura. Ideali i 24° (3 minuti per ogni fase);

5) agitazione costante dei drums, meglio se motorizzata.

Io uso un box termostatato e motorizzato della Jobo, che mi consente di standardizzare tutto il procedimento chimico.
E' essenziale la costanza nel trattamento.

Il risultato vale ampiamente la fatica. Pollice.gif
decarolisalfredo
QUOTE


1) buio completo (o speciale lampada a led o altro): necessario il marginatore e attenzione a posare la carta sul piano dal verso giusto (sussurro passandola con le dita sul lato emulsionato;


Gianni mi sembra sia il contrario: nessun fruscio sul lato dell'emulsione.
Comunque sulla busta c'è un etichetta che si sente con le dita, la parte emulsionata è dalla stessa parte dell'etichetta.

Un marginatore Durst Comask, permette di aveere 4 foto su un solo foglio, buono per i provini, ma credo difficcile da trovare, c'è anche qualche cosa della Ilford.

La piccola lampada a led della jobo, Minilux color, l'ho usata sempre con molta parsimonia, la tieni appesa al collo e va bene per muoversi al buio.

Alfredo
giannizadra
QUOTE(decarolisalfredo @ Jan 31 2007, 04:00 PM) *

Gianni mi sembra sia il contrario: nessun fruscio sul lato dell'emulsione.
Comunque sulla busta c'è un etichetta che si sente con le dita, la parte emulsionata è dalla stessa parte dell'etichetta.

Un marginatore Durst Comask, permette di aveere 4 foto su un solo foglio, buono per i provini, ma credo difficcile da trovare, c'è anche qualche cosa della Ilford.

La piccola lampada a led della jobo, Minilux color, l'ho usata sempre con molta parsimonia, la tieni appesa al collo e va bene per muoversi al buio.

Alfredo



Il fruscio, se ben ricordo, si produce sul lato emulsione.
L'etichetta serve se non hai fonte di luce,...e se hai metodo.
Ma da molti lustri uso una lampada Durst da parete a led, che la carta la fa vedere (e poco altro).. rolleyes.gif

Ho un provinatore Durst a 8 ante d'annata, ma più di 4 provini sono inutili.
stincodimaiale
In questi casi vorrei essere nato almeno dieci anni prima.... tongue.gif
Non ho mai stampato dia in camera oscura!!!
Se davvero mettono ancora in produzione la carta e la chimica faccio una proposta...
C'è qualcuno del triangolo Como/Milano/Varese che ha l'attrezzatura necessaria e ha voglia di invitare una sera un fotografo curioso durante la stampa? laugh.gif
da parte mia posso offrire qualche dritta sulla PostProduzione con Photoshop e qualche scansione con il coolscan 5000... smile.gif
Black Bart
Mamma mia...
Sono rimasto impressionato leggendo tutto ciò,io al massimo mi sviluppo le dia con il kit della Ornano...e li mi fermo.
Gia faccio fatica a tenere le giuste temperature con quello e alla luce!

Omar
decarolisalfredo
QUOTE

Il fruscio, se ben ricordo, si produce sul lato emulsione.
L'etichetta serve se non hai fonte di luce,...e se hai metodo.
Ma da molti lustri uso una lampada Durst da parete a led, che la carta la fa vedere (e poco altro).. rolleyes.gif

Ho un provinatore Durst a 8 ante d'annata, ma più di 4 provini sono inutili.

Potresti anche aver ragione tu, io uso l'etichetta, o meglio usavo(mi viene il magone).
Lampade super come la tua non ne ho, la camera oscura è la mia camera, ben oscurata per la parte asciutta, poi si va in bagno dove sulla lavatrice con su una tavola per stendere la pasta (chi la usa più) c'è la CPE pronta all'uso.
Sviluppo, lavaggio ed asciugatura tannica e si ritorna in camera....

E' vero sono un metodico,mi muovo sempre alla stessa maniera e con gli stessi tempi, funzionava bene con i negativi quando facevo rotolare il drum a mano.

Ciao Alfredo

Ps: Lo ha già detto Gianni, i risultati ti danno una soddisfazione unica, forza a tutti quelli che vogliono provare !
giannizadra
QUOTE(decarolisalfredo @ Jan 31 2007, 06:02 PM) *

Potresti anche aver ragione tu, io uso l'etichetta, o meglio usavo(mi viene il magone).
Lampade super come la tua non ne ho, la camera oscura è la mia camera, ben oscurata per la parte asciutta, poi si va in bagno dove sulla lavatrice con su una tavola per stendere la pasta (chi la usa più) c'è la CPE pronta all'uso.
Sviluppo, lavaggio ed asciugatura tannica e si ritorna in camera....

E' vero sono un metodico,mi muovo sempre alla stessa maniera e con gli stessi tempi, funzionava bene con i negativi quando facevo rotolare il drum a mano.

Ciao Alfredo

Ps: Lo ha già detto Gianni, i risultati ti danno una soddisfazione unica, forza a tutti quelli che vogliono provare !


Ho provato ieri sera: fruscio sul lato emulsione.

Fa sempre piacere scambiare idee con chi condivide le stesse esperienze. Pollice.gif
La stampa da dia è fantastica, e il risultato è decisamente migliore della stampa digitale dalla stessa dia scansionata.
Altra definizione, altra profondità.
.oesse.
QUOTE(stincodimaiale @ Jan 31 2007, 05:39 PM) *
In questi casi vorrei essere nato almeno dieci anni prima.... tongue.gif
Non ho mai stampato dia in camera oscura!!!
Se davvero mettono ancora in produzione la carta e la chimica faccio una proposta...
C'è qualcuno del triangolo Como/Milano/Varese che ha l'attrezzatura necessaria e ha voglia di invitare una sera un fotografo curioso durante la stampa? laugh.gif
da parte mia posso offrire qualche dritta sulla PostProduzione con Photoshop e qualche scansione con il coolscan 5000... smile.gif


se vuoi stampare in B/W ..... ben volentieri...

.oesse.
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