Di seguito un po' di cose che non mi dispiacerebbero vedere nel futuro delle SLR nikon.
Ovviamente m'interessa tantissimo la vostra opinione.
SempliciI
A1. I tappi posteriori degli obbiettivi hanno due anelli di plastica che possono essere cuciti sul fondo delle borse fotografiche. In questo modo, gli obbiettivi rimaranno non cadranno anche se la borsa viene messa sottosopra aperta (chiaro, magari se è un 600mm....), ma per cambiare obbiettivo, si può staccare l'obbiettivo dalla macchina e avvitarlo sul tappo posteriore una mano sola (visto che il tappo è solidale con il sotto della borsa), afferare l'altro obbiettivo nella borsa, svitarlo con una mano sola e montarlo sulla macchina. Tutto questo con una mano sola mentra l'altra può reggere la macchina o altro. Questo è pratico, ma il vantaggio principale resta la sicurezza che l0ottica non può cascare dalla borsa (o almeno che questo sarebbe molto più difficile).
A2. Un sensore che percepisce se l'utente sta guardando nel mirino. Finchè l'occhio non si stacca, la macchina non entra in review mode (e le rotelle non cambiano funzione come sulla mia D50)
A3. Super bracketing - praticamente la macchina prende una serie di RAW oltre che per un paio di stop sia sopra che sotto, anche per coppie tempio diaframma diverse. Poi in capture puoi simulare sia di cambiare sia il diaframma che il tempo (ovviamente la macchina deve restare ferma su treppiedi). Utile per i paesaggisti.
Medie
B1 Focus checker - Dopo che la foto è scattata un algoritmo verifica il contrasto tra due pixel adiacenti per cercare di capire quant'è a fuoco un area. Sul display puoi visualizzare da verde a rosso quanto sono a fuoco le diverse parti. Quindi anche senza lo zoom puoi verificare immediatamenteche gli occhi (per esempio) del soggetto sono a fuoco.
B2 Una modalità permette di scattare una serie di foto (a tempi lunghetti), e poi usa il focus checker per determinare la meno mossa, e salva solo quella. (Quando si fanno foto sotto poca luce a mano).
B3 Nikon capture ed eview permettono di uploadare le foto direttamente ad i più diffusi siti di photoshare (flickr, picasa web galleries etc). Magari fare un partnership con flcikr per dare due anni o giù di lì di pro-account a tutti quelli che comprano un SLR.
B4 Bolla di livello dentro il mirino.
B5 Ad ogni angolo dell'LCD, c'è un LED sotto una lente che restringe il campo da cui si può vedere il LED. I quattro led sono visibili contemporaneamente solo da posizioni quasi assiali all'LCD. Quindi se vedi i quattro led, stai guardando dall'angolazione corretta per nn vedere troppo chiaro o troppo scuro.
B6 Auto-iperfocale - La macchina in program quando cambia diaframma cambia anche il punto di messa a fuoco per mantenerla sempre sulla distanza iperfocale. Potrebbe essere utile per la fotografia street, se si vuole sempre la massima profondità di campo.
Difficili
C1 Rettilinearizzazione diretta (a richiesta) della distorsione del 10,5mm o di qualsiasi altro obbiettivo.
C2 In modalità review, lo zoom dell'obbiettivo controlla l'ingrandimento dell'immagine nell'LCD posteriore (MOLTO più comodo di usare pulsantini e rotelle e lo zoom viene già letto dalla macchina)
C3. Mettere dei giroscopi nella macchina che le consentono di capire l'orientamento e gli spostamenti della macchina in 3D (non dev'essere precisissimo, comunque è tecnologia che già esiste per il controller della Nintendo, giusto per fare un esempio tra tanti). Questo non da niente di per sè, ma permette di fare un po' di giochetti, tipo:
C4. Usa C3 per scrollare l'immagine sull'LCD quando è zoommata. Se sposti la macchina verso destra, l'immagine ingrandita si sposta verso sinistra della stessa distanza (più o meno...) verso sinistra. L'effetto è quindi di spostare un Loupe su una diapositiva. Questo è molto più comodo di usare freccine aut similia per vedere tutta un'immagine.
C5. Usa C3 per permettere di cambiare foto. Premendo un toggle switch, inclinare la macchina verso destra passa alla foto successiva, e viceversa. Più si inclina la macchina più velocemente scorrono le immagini.
Molto Difficili
D1. Un LCD a bassa risoluzione (diciamo una per ogni area dell'esposimetro?) monocromatico posto sopra lo schermo di messa a fuco. Permette di mostrare informazioni contestuali.
D2. Il D1 legge le informazioni dai giroscopi per creare un'orrizonte artificiale (tipo gli aerei). Questo rende inutile la bolla.
D3. Il D1 può preavvisare lampeggiando le zone che verranno sovraesposte alla coppia prescelta.
D4. Leggendo i dati sull'inclinazione della macchina dal C3, abbinato anche al C1, permette di correggere direttamente dentro la macchina la convergenza delle verticali (per esempio dei palazzi). Non so se inclinazione della macchina e distanza focale bastano. Comunque si potrebbe fare un trim comandato a rotella che si può azionare dopo che la foto è stata scattata. Ancora meglio il trim potrebbe essere attuabile inclinando la macchina (tanto il C3 già cel'hai...).
D5. Super Bianco Nero. Tre diversi circuiti di gain per i tre canali permettono di scattare foto dove i tre canali anno iso diversi. Questo permette di coprire molta più gamma dinamica (un canale salva le ombre, gli altri i medi e le luci). Ovviamente il risultato può essere presentato bene solo in bianco e nero, e con delle limitazioni sulle filtrazioni.
D6 Super Bianco Nero II . Le informazioni del sensore sono combinate in un file BN senza passare dal filtro Baynesiano. Questo dovrebbe incrementare considerevolmente la risoluzione ( a naso).
D7. Filtro polarizzatore dentro la macchina, escludibile e ruotabile. Dai, serve sempre, non me lo fate avvitare ogni volta (per macchine perlomeno tipo D200.
Fantascienza
E1. Spostare il display LCD posteriore (o metterne un'altro) DENTRO la macchina, per la precisione SOTTO lo specchio (dove ora c'è il sensore AF). Lo specchio oltre che abbattersi verso l'alto può abbattersi anche contro il sensore (ovviamente senza sbatterci contro...). Lo schermo di messa a fuoco viene sostituito da una lente che permette di mettere a fuoco lo schermo.
Quindi si può scattare una foto e vedere, immediatamente dopo, com'è venuta, esattamente dove prima si vedeva la scena attraverso l'obbiettivo. Questo rende immediate eventuali correzioni necessarie.
Ovviamente allo stato attuale questo comporterebbe una complessità veramente incredibile del sistema di scatto.
E2. Tante altre operazioni (per esempio di menù) si possono ora fare senza staccare l'occhio dal menù.
E3. La macchina può bloccare lo specchio (normale, non quello di E1 ed E2) in posizione alzata e lavora come una P&S (comporre l'immagine sul display posteriore). I puristi storceranno il naso, ma può essere molto utile per fare foto da angoli strani senza doversi sdraiare per terra o arrampicarsi sulle grondaie.
E4. Come in E3, ma la macchina fa pure i filmini, (per un'eventuale D55...)
E5. Il sistema operativo della macchina permette di lanciare anche programmi terzi (tipo i telefonini). Così puoi mettere un po' di plugin simpatici. Ovviamente la macchina si resetta sempre al normale con una combinazione di tasti, e i programmi non possono interferire con le operazioni essenziali.
Esempi:
aggiungi un bordo con un avviso copyright
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