Come da oggetto: cosa sono? cme funzionano? Possono aiutarmi nella fotografia macro? Perderò tutti gli automatismi? ILLUMINATEMI....

Grazie mille

E un adattatore per montare in posizione invertita l’obiettivo sulla fotocamera o su tubi di prolunga o soffietto per macrofotografia.

Serve ad ingrandire oltre il rapporto di 1:1 senza sborsare cifre importanti. L'effetto lo puoi osservare guardando un binocolo a rovescio: se ti avvicini a pochi cm. dall'oggetto si trasforma in microscopio.
E comunque un obiettivo invertito non è di facile gestione.

E un adattatore per montare in posizione invertita l’obiettivo sulla fotocamera o su tubi di prolunga o soffietto per macrofotografia.
Vedi Qui
e Qui

Usando la funzione cerca del forum troverai molto più di quanto ti immagini. L'argomento è stato molto di successo.

Da una parte c'è la baionetta per l' innesto sulla reflex, dall' altra una filettatura (ne esistono di varie dimensioni) per avvitarci l' obiettivo al posto del filtro. Aiutare non aiutano, anzi... Rendono le cose molto più difficili (perdita di tutti gli automatismi, nelle entry level perdi anche l' esposimetro e il TTL flash) ma permettono ingrandimenti dificilmente raggiungibili con il sistema normale. Un paio di esempi su digitale (clicca per ingrandire)




e un paio di vecchie dia




Ciao

Andrea

Che dire? Grazie veramente a tutti!!! Chiedo scusa se l'argomento era già stato trattato ma bazzico poco il forum
Un' ultima domanda su questo argomento: io ho una d50 con obbiettivo 18-55 dx. Se usassi l'anello con questo obbiettivo, non avendo la ghiera dei diaframmi, quest'ultimo sarà tutto aperto o tuttochiuso? In pratica dovrò lavorare solo con itempi? Io credo di si, visto che i contatti sono davanti l'obbiettivo

ancora per le info!!!

Con l'anello, devi usare un obiettivo normale. Evidentemente..., i link postati preced. non sono serviti.

no, non deve usare un obiettivo normale

potrebbe anche usare un 18-55 che rimarrà a tutta a apertura

sarebbe meglio usare un obiettivo con la ghiera dei diaframmi, questo sì