Caro Margior, assolutamente non me la prendo, quando mi vengono mosse critiche costruttive e documentate come le tue...
cerco di rispondere quindi ai tuoi dubbi.
le due foto dei fiori e della rete, sono state scattate "al volo" avendo avuto la possibilita' di montare l'obiettivo in questione giusto per dieci minuti sulla macchina, e sono state postate cosi' come sono uscite dalla macchina.... solo convertite dal raw con un batch senza alcuna modifica.
l'esposizione (o meglio la sovraesposizione...! ) e' quella scelta dal matrix della d80 senza alcuna compensazione e l'inquadratura era quella tipica dell'utilizzatore di compattina, che vede una cosa e la vuol fotografare, indipendentemente dal fatto se la luce e' quella giusta o meno....
Questo per cercare di capire che cosa ne poteva venir fuori anche da scatti fatti "al volo" in situazioni diciamo "obbligate..." e soprattutto senza il tempo o la possibilita' di effettuare una buona postproduzione.
Penso che sia evidente a tutti che con Capture e PS si possono recuperare bene tantissimi scatti (anche questo, ovviamente...) e migliorare tanti altri scatti gia buoni in partenza, ma il punto per me non era quello di stabilire se sono capace col computer (sicuramente no, perche' io sono un vero brocco....), ma di "vedere" attraverso quell'ottica escludendo la "variabile" postproduzione, e per questo le foto le ho volute valutare cosi' come uscite dalla macchina.
Perche' F2,8 ? Ho scattato tutta una serie di foto al diaframma minimo o quasi, perche' mi interessava valutare la resa di quell'ottica proprio a tutta apertura, per verificare se effettivamente era qualitativamente superiore ad altre di apertura minore, cosa puntualmente verificatasi. Non sto qui a tediarti con foto di muretti in pietra dai quali emerge la perfetta nitidezza del 28-70 fino ai bordi ed a tutta apertura, contrariamente ad altre ottiche gia' citate, altrimenti giustamente qualcuno ci potrebbe dire: ma perche' ,fotografate i muri...?, pero' ti posso dire con serenita' che di foto in condizioni di luce angolata, o parziale controluce, o ancora controluce pieno, ne scatto parecchie e quindi sono abbastanza abituato alla resa di obiettivi di minor valore o semplicemente di prezzo inferiore, anche di altri brand, e sebbene sia conscio del fatto che la ripresa col sole angolato e' quella peggiore possibile per il flare, peggiore anche di quella col sole diretto in campo, non ti nascondo che non sono rimasto particolarmente entusiasta del risultato ottenuto dall'obiettivo in questione. Proprio a dimostrazione della minor criticita' delle foto col sole in campo (E NON PER DIMOSTRARE LA EVENTUALE SUPERIORITA' DI NIENT'ALTRO....) ti allego in basso una foto scattata con un 10-20mm universale che notoriamente non brilla di particolari qualita', ma che in questa particolare situazione se la cava niente affatto male (p.s. il "fumino" bluastro era una pira di foglie in fiamme, non un riflesso interno....)
Detto questo, ed assodato che non mi interessa screditare alcunche', tantomeno il 28-70 F2.8 che e' una pietra miliare della fotografia su pellicola e che per tale motivo viene usato da tantissimi fotografi di valore (e anche meno...), vorrei tornare, senza altre digressioni sul flare, al tema del post di Igor:
cosa vediamo ? che al contrario di quelle fotografate col 18-70, le righe nere fotografate col 28-70 diventano blu, o meglio, dato il loro limitato spessore, acquistano una tonalita' bluastra data dal sommarsi delle due frange blu che si creano sui due bordi superiore ed inferiore della linea. Questo non lo dico io ma e' quanto emerge dalle foto di Igor. Io ho supposto che si tratti dello stesso fenomeno che si e' verificato nella mia foto del fogliame, in quanto anche con le righe nere, il differenziale di contrasto rispetto al foglio bianco e simile a quello delle foglie "bruciate" rispetto allo sfondo.
Perche' accade cio ?
In mancanza di riscontri scientifici, che non sono ancora stati dati da nessuno, si potrebbero supporre due spiegazioni, peraltro alquanto semplicistiche:
1) il 18-70 di Igor (come altri recenti obiettivi) e' realmente ottimizzato per gli attuali filtri/sensori presenti sulle macchine, per cui le righe sono nere, mentre al contrario il 28-70 e' stato "pensato" in funzione del digitale, ma nel 1999, e quindi quando i materiali dei filtri e le tecnologie dei sensori erano ben diverse da quelle attuali, per cui, oggi, in situazioni molto particolari, l'obiettivo in questione su alcuni sensori si comporta in questo modo.....
2) l'obiettivo acquistato da Igor e' difettoso, come anche quello provato da me, ed in situazioni particolari presenta il difetto evidenziato da Igor e da me.....
P.S. lo ripeto ancora una volta: non sono tifoso di nessun brand, ma acquisto ed utilizzo indifferentemente quello che meglio serve alle mie esigenze in quel momento. Non mi interessa ne' screditare nessun prodotto, ne' magnificarne nessun'altro, perche' nessuno mi paga e non me ne viene nulla.... Non sono "portatore" di alcuna verita', ma sto solamente cercando, se possibile, di capire l'origine di determinati fenomeni, per accrescere la conoscenza mia e di chi partecipa a questo post.
Grazie della pazienza di avermi letto fin qui'.....
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