Per esperienza personale potrei parlarti delle foto agli sbandieratori, ma voglio generalizzare.
Quando si fotografa in mezzo alla gente e si vogliono isolare i soggetti, conviene ricorrere, se possibile, ad un teleobiettivo ed un diaframma relativamente aperto per isolare il soggetto dallo sfondo, cosa banalissima, ma molte volte questo non è possibile perché le manifestazioni di piazza sono sempre piene di gente a pochissimi metri dai soggetti.
A questo punto conviene puntare su un grandangolare spinto per allontanare la gente dal soggetto con conseguente "intrusione" nella scena della manifestazione.
Se non si riesce ad isolare il soggetto con un tele o con un grandangolare, conviene immergere il soggetto nel pubblico, non perdendo però la sua funzione di figurante.
La prima foto potrebbe andare bene, però il cartello bianco dietro (del divieto di accesso), le teste in primo piano, le gambe e le bandiere tagliate, sono errori da evitare.
La seconda è migliore, però gli stivali del figurante sono tagliati e anche la base della bandiera.
Concordo che questo genere di foto sia difficile e a volte, per cogliere l'attimo, si sacrificano le tecniche di composizione, ma è una questione di abitudine che all'inizio richiede uno sforzo incredibile.
Ho visto tante mie foto venire scartate perché mancavano gambe, pezzi di bandiera, oggetti distraenti nell'inquadratura, ma col tempo s'impara e si migliora sempre, basta applicarsi