Buonasera, mi rendo conto di essere abbastanza ignorante relativamente alla fotografia chimica, ma mi sorge un dubbio relativo alle luci rosse utilizzate in camera oscura. So che possono essere usate solo per il bianco e nero in quanto il colore va trattato nel buio totale, ma non ho ben capito se la luce rossa è utilizzabile sia in fase di sviluppo che in fase di stampa, oppure se può essere utilizzata solo per stampare, mentre per sviluppare è necessario buio totale.

ellicola al buio, stampa in luce rossa All' epoca operavo così: dentro il sacco apposito rullino e tank aperta con spirale fuori. Mani in guantini di cotone Chiudevo il sacco ed infilavo le braccia curando che fosse tutto ben chiuso.Colpo secco al rullino dal lato rocchetto sporgente e si apriva...agganciavo la coda alla spirale ed avvolgevo alla fine sgancialo il fine pellicola dal rocchetto e finivo l'avvolgimento in spirale....inserivo in tank e chiudevo....da lì in poi puoi operare in luce molto attenuata la pellicola è ormai chiusa in tank, ma non andavo mai in luce piena...non mi fidavo...

Tutto corretto....
Io, al posto del sacco, infilavo il materiale sotto la coperta del letto.....
Per quanto riguarda la tank, a meno di non operare sulla spiaggia a mezzogiorno di ferragosto...., non dovrebbero esserci problemi di tenuta alla luce, con la normale luminosita' di un appartamento.

tutto molto bello, vorrei provare il bn. Il colore lo trovo molto affascinante ma secondo me nel momento in cui si va ad ibridare il processo ( scansione) si perde molta qualità, anche con scanner a tamburo, da quanto ho potuto vedere. Penso che, almeno nel colore, il digitale ormai abbia troppi vantaggi.