Paolo.....per me spacca!!!!!
L'arcivescovo....stacca benissimo dal resto e la vignettatura arricchisce lo scatto.
Per me da applauso!!!!!

Buongiorno Aldo....penso di poter ben interpretare la tua espressione, formalmente eccessivo forse ma che in realtà idealizza fortemente la mia intenzione.........una scena non caratterizzata certamente da parametri manieristici funamboleschi ma che vuole scommettere su un istantaneo ensamble sensoriale di considerazioni mirate....la evidente staticità, il colore e lo stesso mantello che eleva il valore scenico, postura e viso/sguardo diritto in macchina,quindi il contesto e poi la distanza, una distanza "di rispetto" , data la distanza quindi un sufficiente/efficiente parametro di proporzione tra lo spazio occupato dalla figura e il contesto ambientale.....una foto quindi si sola Sensazione, difficoltà solo mentale nel porsi alla posizione di ripresa voluta, ma la Fotografia è soprattutto un fatto mentale, prima durante e dopo...............grazie Aldo buona giornata

Ciao, piace anche a me proprio per aver portato in risalto con una bella illuminazione L'arcivescovo
naturalmente la vignettatura a fatto si che questa centralità di composizione risalti maggiormente
e proprio questo è il valore aggiunto di questa immagine,
la immagino anche con due sposi laterali, bravo Paolo

Mi piace. Se vuoi una proposta di postproduzione... ecco:
Mi pare che hai voluto porre al centro le mani, ma così facendo (una mia impressione) hai puntato un pelo verso il basso, conseguentemente i lati del grande quadro divergono in alto
Mi pare di vedere un filo di rotazione in senso orario.
Dopo, con un minimo crop puoi riottenere le mani giunte al centro che sembrano dare una certa forza di preghiera
Ciao e Complimenti

Ciao, buongiorno........grazie per aver speso un momento per dedicarmi la tua impressione e la tua proposta............una proposta del tipo di quelle che certamente varrebbero in un approccio fotografico un pochino lontano però da quello in cui spesso mi pongo ....esprimi criteri che certamente valuterei in un determinato still life o in una ripresa Food come in architettura o certi generi di ritrattistica, insomma in tutti i quei casi dove è opportuno una certa attenta analisi di un certo spettro di parametri in una determinata circostanza operativa "statica".......io qui non ho messo le mani al centro, le mani non erano in atteggiamento di preghiera ma erano raccolte, ma questi sono solo spiccioli per togliere subito quel po' di nebbiolina che potrebbe veicolare la percezione altrove ( tutta la tua analisi poggia sulla presunta volonta di mettere al centro le mani)..........questa foto, che non è certo la foto dell'anno, è semplicemente la ripresa di un momento , di una circostanza fatta che io ho percepito in un certo modo e che ho cercato di riproiettare allo spettatore della foto, unna circostanza fatta di ambiente, colore , di un certo rigore solenne che aleggiava al momento, fatta della volontà e del piccolo sforzo mentale di pormi in quel determinato punto di ripresa quando nell'atmosfera statica e solenne del momento nessun altro era al centro di tutto il grande ambiente , rispetto a tutta la lunghezza della chiesa, al centro eravamo solo io e l'arcivescovo ed io questo l'ho sentito addosso, ho dovuto fare diversi passi per pormi in quel punto, frontalmente a quella figura che rappresentava il focus del massimo della solennità cristiana , ho accennato un inchino rispettoso, ho alzato la macchina agli occhi e ho fatto due scatti...per carpire quel momento, quella sensazione percepita e credimi , non avevo cavalletto ne' tempo per considerare millimetri e basculaggi vari tanto meno "le mani", la figura era al centro ed io ero davanti al lui e la sua figura era al centro del mio mirino, le uniche cose cho ho immediatamente notato erano le due colonnine ai lati di lui...........la situazione e l'ambiente, era il duomo di Spoleto, dietro di me ai banchi una quarantina di ragazzi per il sacramento della cresima, il resto del fondo del duomo gremito di parenti, stessa cosa per il presbiterio ai lati del quale stavano tutti i genitori e padrini e tutta la squadra clericale, l'arcivescovo era appena salito e aspettava la fine del coro solenne per esprimere le prime parole di apertura della cerimonia e benvenuto ai ragazzi..... il CENTRO REALE vero di questa immagine , per me, sono l'importante figura col mantello rosso e il fotografo davanti a lui, le uniche due persone una di fronte l'altra al centro del duomo gremito, le "mani" in quella piccola superfice di spazio sono solo una tesserina naturale di questa scena ritratta......................NB. ritengo opportuno sperare in una lettura priva supposizioni, di tipo velleitario da parte mia, le mie repliche sono solo ed esclusivamente volte a comunicare il mio approccio quando ritengo si evidenzi un pensiero critico distante dall'idea globale fotografica di intenzione di scatto e proposta ,soprattutto nelle scene di "strada" , ritengo assai difficile esprimere in scrittura determinati punti di vista e pensieri nell'ambito di certe scelte , soluzioni, e risultati fotografici, mi scuso quindi ancora se mi sento quasi cosytrtto ad essere così lungo nello scrivere nei dettagli operativi ma per me è estremamente importante cercare di farmi capire.....mi spiacerebbe molto se questo mio propormi fosse interpretato come la volontà di schivare critiche o esaltare il mio Fotografare che so bene essere nè più nè meno come di altre migliaia di appassionati come me e certamente meno "WOW" di altri milioni.........concludo, grazie se sei arrivato fino a qui.

non immaginavo fosse uno scatto al volo. Quindi a maggior ragione ripresento raddoppiati i miei complimenti

gli apprezzamenti sono sempre graditi ma ti ringrazio ancora di cuore soprattutto per aver accolto la mia "spiegazione"