Un saluto a tutti.

Ciao Aldo la foto mi piace ma mi chiedo se aver preso per intero il calorifero non sarebbe stata una brutta idea. Magari dico una st.....a ma a vederla mi sarebbe piaciuta di più. Cmq sempre bravo in questo genere hai preso mano ciao.

Si poteva anche starci, non mi pare di aver avuto impedimenti a riguardo, ma volevo stringer un po' di più su di lei.
Grazie Nik del passaggio sempre gradito

A me questo tuo scatto piace moltissimo Aldo , una figura ben ambientata in un'urbex dall'atmosfera magica , complimenti .
Ciao , Antonio .

Grazie anche qui Antonio, mi fa molto piacere!

Direi Splendida Aldo, complimenti e che location, se passo di li mi ci porti vero
bravo mi piace tanto

Ciao Maurizio! Grazie del graditissimo commento!!! Ah guarda è l'ex ospedale psichiatrico del paese in cui vivo...se capiti ben volentieri anche se da un anno all'altro la situazione peggiora sempre più....

Beh allora vedo di fare veloce, magari nelle vacanze di Natale
grazie

bhè io son qui, fammi sapere

Sempre della stessa giornata. la sala archivio

bella!!! non sto a snocciolare il perchè ma questa per me è una delle mie preferite della serie, bravo Aldo


Sto a fa un casino.....ho perso la mano ,,,,mi riferivo alla prima foto

Ottima anche questa stanza mi piace proprio la location
su questa la sensibilità iso si fa vedere, ma non ci sta male,
da l'idea di una foto retrò

Grazie Paolo
Ancora grazie Maurizio, si era molto buio il locale, poi anche freddo lei vestita leggera per cui ho alzato moltissimo per portare a casa lo scatto e atmosfera cupa, non troppo ma il giusto.

Grazie ancora a tutti

Qui sempre quel giorno e sempre al freddo ma lei imperterrita ha usato solo un camice che richiamava perfettamente l'atmosfera del tempo.
Chi ci ha accompagnati (questa parte era chiusa e ci hanno aperto), quando l'ha vista mettersi in posa in piedi nella vasca ci ha detto: "è proprio cosi che stavano le donne quando entravano qui per essere lavate..." con un tono di voce che vi lascio immaginare...anche lui ha visto cose che non riesce a dimenticare.
Questo era il reparto femminile, mentre i due scatti precedenti sono nell'ala diciamo più trafficata da impiegati, parenti...

Interessante anche il racconto Aldo, deve essere stato veramente un periodo indelebile
mano male che non esistono più, merita veramente essere visitato con una guida,
complimenti anche per questo scatto molto bello

Grazie ancora Maurizio, si si ha raccontato cose allucinanti...abbiamo anche visto la stanza dove raccoglievano gli abiti dei pazienti e li vestivano con le "divise", sembrava di stare nelle baracche dei lager

Ciao Aldo,mi piace perchè la composizione pulita e minimalista funziona bene.Buone foto,Marco

Grazie anche a te Marco

Non poteva mancare qualche scatto macabro

Eh Eh ci stanno eccome belli anche questi ultimi, la post è sempre ottima,
la seconda è un po inquietante bello il pdr, avrei dato però più respiro... comunque bravo

Aldo, complimenti, un buon lavoro, rende bene l'atmosfera del posto e crea una sorta di riminescenza di come dovevano essere quando erano in funzione.

Bravo.

Alessandro

Serie di scatti notevoli , molto belli , di nuovo complimenti Aldo .
Ciao , Antonio .

Ancora grazie per il vostro passaggio.
Concordo Maurizio sul più respiro ma volevo proprio lei quasi a riempire il frame, anche perchè con carrozzina a più ampio respiro abbiamo fatto queste:

Buona festa dell' Immacolata

Complimenti Aldo bellissime anche queste ultime due, post proprio azzeccata,
luce e pose ecc idem, molto bravo

Ciao Mauri!!!!

Grazie ancora, mi fa davvero piacere

Complimenti anche da parte mia Aldo x l'ottimo lavoro. Io mi sono soffermato sull'ultima
dove... si riesce a percepire quella voglia di vivere in qualunque circostanza ci si trovi. (almeno io la vedo cosi).

Saluti@Cordialità

raffaele

Carissimo ti ringrazio.
Diciamo che un pò tutta la serie (ovviamente ci sono altri scatti) è incentrata sul tema di ciò che era un tempo la vita in quel posto attraverso degli spot fatti da noi.
L'ultima postata, come dici tu, ha un senso in quel verso da te descritto...aggrapparsi a un qualcosa che resta tetro ma che al tempo stesso ti permette di non "scendere" a una condizione peggiore.

Grazie davvero
Aldo