No, per carità, niente cianuro.
In realtà si usano dei sali di ferro che sono praticamente innocui.
Si chiama cianotipia per via del colore azzurro-blu, ovvero ciano, che caratterizza questo tipo di immagini.
E' una delle forme più antiche di fotografia.
La cosa interessante è che il composto sensibile che si usa lo si può stendere col pennello su diversi materiali per poi impressionarli con immagini utilizzando gli UV.
Ho assistito ad una serata dedicata all'argomento, questa tecnica permette di cimentarsi in tante forme artistiche.