Buongiorno a tutti, in questo periodo a casa si ha senz'altro tempo per divagare! Tra le mille curiosità mi ha colpito da parte di qualcuno il consiglio di conservare il caffè in polvere in un barattolo di metallo e tenerlo in frigorifero per preservare l'aroma, voi come vi comportate?
Grazie e buona giornata e...Buon caffè
Umberto

Avevo letto anch'io questa cosa, e avevo persino provato, ma il risultato non mi aveva affatto convinto.
E allora ho chiesto lumi al mio "spacciatore", un vecchio amico che ha una torrefazione di caffè a Modena (e che con il suo caffè é sul Gambero Rosso da almeno 7 o 8 anni consecutivi), il quale mi ha lanciato un anatema, praticamente, dicendomi che no, il caffè NON va conservato in frigorifero, e che l'eventuale barattolo di metallo può andare (purché a tenuta stagna), ma che in realtà il modo migliore è il sacchetto di carta speciale (non ricordo che trattamenti riceve quella carta, ma me lo aveva spiegato) in cui ti viene consegnato il caffè, accuratamente richiuso con meno aria possibile all'interno e fermato con un elastico o una molletta. Questo, ovviamente, per il caffè macinato... che per lui era già un mezzo sacrilegio: il caffè si compra in grani e si macina al momento .
Naturalmente questo discorso del sacchetto non vale per il caffè "industriale", ma per quello che si compra sfuso, facendolo macinare dal venditore sul momento. Per i caffè industriali, il suo consiglio era il barattolo, sì, di vetro o di metallo, col coperchio a tenuta stagna.
Personalmente, ora che vivo lontano da Modena e devo usare il caffè che trovo, uso i barattoli si metallo della Illy in cui metto il caffè migliore che riesco a procurarmi... Che sia di torrefazione o industriale. Funziona.

siccome siamo prigracci (vedi le odiate capsule) il caffè andrebbe macinato al momento! (vedi i bar che mano mano lo macinano al momento) come anche il pepe ha un aroma e un profumo ben diverso dal pepe macinato al momento, adesso che ho predicato bene, ma razzolo male anche io ormai da anni compro il caffe già macinato e mi accontento del relativo gusto perché poi trovare la quantità giusta tra acqua e caffè non è facile perciò mi accontento come viene, inoltre cosa molto importata ma molto difficile da "digerire" è prenderlo...amaro! lo zucchero uccide il gusto del caffè! per anni mettevo addirittura due zollette di zucchero, ma poi una in macchinetta per il caffe per tanto tempo non dava lo zucchero e mi ero abituato un po' e la volta successiva ho dovuto rinunciare allo zucchero, quindi se volevo il caffè niente zucchero, adesso che sono ampiamente abituato al caffè amaro, se per caso mi arriva un caffe zuccherato mi viene un profondo ribrezzo, dall'altro canto da un bar altro riesco degustare meglio se quel caffè è buono o no!

Antonio

Grazie ad entrambi per lo scambio di idee, io uso il caffè in polvere e la Moka, non mi conviene una macchina "espresso" in quanto faccio una tazza di caffè al mattino per me e raramente se ho ospiti italiani o italianizzati. Si perché mia moglie, le figlie e i generi sono ecuatoriani e bevono il "nescafe".
Dunque ne consumo poco tanto che non finisco mai un pacchetto in quanto passando i giorni perde l'aroma, per quello cercavo una soluzione di conservazione migliore del barattolo di vetro.
Ne bevo poco ma da italiano il caffè mi piace che sappia di caffè!
In un altro forum mi hanno passato questo link dove in effetti si sconsiglia il frigorifero:
www.caffevergnano.com/blog/frigo-o-non-frigo-falsi-miti-e-verita-sulla
pasqualiniilcaffe.it/conservare-caffe-frigo/

www.caffeborbone.it/come-conservare-il-caffe-macinato/

mentre al supermercato su una latta di caffè colombiano era specificato di conservarlo in frigo.
Poi, siamo onesti, in questi due mesi a casa si cerca qualsiasi cosa per divagare un poco.
Grazie e buon caffè all'italiana.
Umberto

Umberto, io vivo da solo e mi faccio due caffè al giorno, anzi, un cappuccino al mattino e un caffè dopo pranzo. E, come avrai capito, ho una piccola macchina espresso, della Gaggia (che é come dire Saeco, e in entrambi i casi é come dire Philips... ), che funziona a caffè in polvere (o eventualmente cialde), non é che costa di più che con la moka, in compenso é davvero più buono. Una volta imparato, sia il caffè che il cappuccino hanno pochissimo da invidiare a quelli del bar.
Ciao,
Davide

Al di la dei costi, però il caffè deve essere buono altrimenti… e non cito altro!

Per questo motivo, anche se in casa siamo solo due e beviamo il caffè a colazione e di sera, ci siamo dotati di macchina automatica che macina il caffè al momento.

Il caffè, in grani, lo conserviamo nel proprio sacchetto di plastica ultra resistente, ben chiuso. Una modica quantità viene conservata nell'alloggiamento della macchina che è "a tenuta" grazie una guarnizione.

In questo periodo il consumo è aumentato, perché essendo a casa anche a mezzogiorno, ci facciamo un caffè anche dopo pranzo.

Tra l'altro la macchina è nuova (è una DeLonghi Dinamica), comprata on-line in questo periodo di lockdown, perché la vecchia si è guastata.

Beh, così il caffè è buono. Vale la spesa della macchina? Secondo me si, anche per soli 2 caffè al giorno, è tutta un'altra cosa.

Infine: io il caffè lo bevo rigorosamente amaro, non da tantissimo però mi ci sono abituato alla svelta. Quindi a maggior ragione deve essere buono!

ho capito meglio il problema, metti il caffe macinato in più contenitori ermetici più piccoli così suddiviso dovrebbe perdere meno l'aroma, così è un idea che mi è venuta adesso e solo da collaudare.

Antonio

Grazie a tutti per la chiacchierata e, visto che sono le 19, buon aperitivo.
Umberto

Ma x quel che se ne dica... trovo alcuni tipi di caffe
nelle capsule ottimi. Ok il macinato fresco ma... bisogna
Saper trovare la giusta macina x ogni tipo di caffè
cosa non molto semplice. Se poi ci si attrezza come ai migliori
bar, allora mi fermo. Certo è che nella normalità nelle nostre
case, conta anche il tempo a disposizione la mattina
Io l'ho risolto da tempo con le capsule, mia moglie dice che
faccio un caffè come al bar. A volte meglio

Saluti@cordialità

Io invece da pensionato ho il tempo di aspettare il gorgoglio della moka, è diventato un rito!
Ciao
Umberto

il caffè è una pausa, che sia giustamente lunga, non un sorso e via.
a proposito di pausa, quando non c'era il blocco, facevo un percorso in macchia, poi ho iniziato a prendere il vizio di prendermi un caffe all'Autogrill dove si passa prima alla cassa poi ordini il caffè, aspetti che lo preparano insomma tutta la classica procedura che implica dei giusti tempi di attesa, ma un solerte e gentile bravo cameriere, prima ancora che avessi pagato era già bello e pronto il caffè bruciandomi così...la breve pausa!

Antonio

Ah, ma la pausa ci se la gestisce benissimo anche con la macchina da espresso... Per esempio, io la faccio scaldare bene, almeno una ventina di minuti, intanto che si cuociono i cornetti nel forno... Poi, quando i cornetti sono pronti, li lascio raffreddare un po', poi li farcisco (o no, dipende dalla voglia che ho quel giorno ), e a quel punto preparo il caffè... Poi accendo l'interruttore della caldaietta del vapore, in un minuto scarso é pronta, faccio la schiuma di latte e mi preparo il cappuccino, che poi sorseggio mentre mangio lentamente i cornetti, godendomeli fino all'ultima briciola, seduto in balcone al sole.
Di fatto, per fare colazione mi ci vuole minimo mezz'ora. È abbastanza, come pausa?

Slow food!
Antonio

Io invece pur non essendo diabetico devi tenere sotto controllo gli zuccheri, per cui purtroppo niente cornetto!
Umberto

Ah, beh, li tengo sotto controllo anch'io, infatti durante il lockdown non sono praticamente ingrassato .
Però se mi togli il cornetto al mattino...
...Mi tocca passare ai biscotti .

E poi sono piccoli...
Praticamente, per fare un cornetto da bar ce ne vogliono due. E io ne mangio uno solo... Anche se li cuocio due alla volta, sennò con il consumo di elettricità, caro mi costi...

E non mangio altri zuccheri in tutto il giorno.

quindi sono cornetti dietetici...senza zucchero?...qui serve la ricetta(se non è segreta )

...poi la foto dei cornetti e la foto di te mentre mangi i cornetti e non ingrassi

Guarda, sono i cornetti semplici (non farciti, quindi) surgelati de "Le Tre Marie".

Ma no Davide,pensavo che li facevi te...non fai anche i dolci?

...e qui si potrebbe aprire un'altra discussione...i surgelati, cosa si e cosa no,...io ad esempio la pizza già farcita e surgelata non la voglio neanche vedere chiusa nel suo sacchetto ....figuriamoci i cassoni...la piadina invece per comodità ogni tanto la prendo,ma non è proprio surgelata è da frigo,come i cassoni

Faccio crostate e biscotti, e la Torta Barozzi, sì.
Ma i croissant sono una cosa lunga e complicata, non ho ancora mai provato.
Questi delle Tre Marie sono buoni, sono solo da cuocere. Una vota che ci si é tarati con la temperatura del proprio forno (che difficilmente é esattamente quella indicata sulla manopola del termostato...) vengono meglio di quelli del bar.
Ne ho presi anche di un altro tipo, ma non c'é paragone...
Per la pizza sono d'accordo. Io l'ho fatta ieri sera, ma faccio tutto io. Ho due ricette per la pasta, una "veloce" che ho provato ieri, e quella che uso di solito, con 48 ore di lievitazione lenta, che trovo ottima ma "impegnativa" e comunque richiede spazio in frigo per la lievitazione che ieri non avevo. In ogni caso faccio impasto per due, una la cuocio, l'altra "pallina" di pasta la congelo, quando voglio fare la pizza la tiro fuori la sera prima e la lascio in una ciotola chiusa con la pellicola... Viene come fresca.