Trattandosi di una reflex, la questione e' leggermente piu' complessa che una videocamera.....
Il sensore, in se stesso, non subisce alterazioni con l'utilizzo, se non, forse, dopo tempi di funzionamento cosi' lunghi che esulano da questi contresti (vedi ad esempio le telecamere di sorveglianza che funzionano 24/7 per anni...). Tra l'altro, nel caso che il sensore superi la temperatura massima di utilizzo prevista in fase di progetto, la macchina va in blocco spegnando il sensore, un po' come avviene con i processori dei PC, che possono rallentare, andare in blocco, ma difficilmente si guastano per l'utilizzo continuo.
Nelle reflex, pero', il sensore si trova dietro le tendine dell'otturatore, e per girare video, quest'ultimo deve aprirsi e rimanere aperto per tutta la durata del video. Trattandosi di un elemento elettromeccanico, quest'ultimo, a differenza del sensore, subisce invece una usura ed un invecchiamento che, normalmente, viene quantificato in numero di aperture/chiusure, ma che effettivamente dovrebbe essere indicato anche in numero di ore di funzionamento, un po' come avviene per i motori industriali, per i quali non si considerano i Km ma le ore...... Tutto sommato, quindi, non sarebbe sbagliato se, nelle reflex, ci fosse anche il contatore delle ore di apertura dell'otturatore......
Stabilire poi
"quanto dura" un otturatore di una reflex sempre aperto, e' piu' difficile, in quanto non credo ci siano casistiche pubblicate in merito, ma di certo chi scatta foto astronomiche, ne fa un utilizzo che potrebbe avvicinarsi molto ai video.