Ciao, i migliori scanner sono quelli a tamburo vituale, ma il costo è molto alto quindi bisogna ripiegare verso uno scanner dedicato prosumer col quale si possono coumque ottenere risultati molto buoni.
Cosa bisogna verificare quando si sceglie uno scanner? Non mi soffermerò su velocità, caricatori ecc... La prima caratteristica è la risoluzione di cui è capace:quanto più elevata la risoluzione, tanto più dettagliate e fedeli all'originale saranno le scansioni. Verificare la risoluzione ( in DPi ) ottica e non quella software.
I migliori scanner per pellicole e diapositive oltre alla luce bianca montano anche una luce ad infrarossi, usata per rilevare con precisione graffi, macchie, granelli di polvere e altri difetti della pellicola.
Per quanto riguarda il sensore sarebbe preferibile scegliere scanner che montano sensori CCD anche se la maggior parte degli scanner oggi montano sensori CMOS, più economici, veloci ma hanno la tendenza a generare molto rumore se il numero di pixel in essi contenuto è elevato. Il sensore di uno scanner di fascia media ha almeno 14 Mpx.
Un altro parametro molto importante da verificare è il contrasto dinamico. Quanto più il valore si avvicina a 4.0, tanto più intenso sarà il nero e le scansioni saranno di qualità.
Molto importante è il software che viene utilizzato per le scansioni, il miogliore in assoluto è SilverFast ( anche il più caro ), subito dopo VueScan.
Per ottenere buone scansioni bisogna approfondire l'argomento, a tal proposito di consiglio di cercare questo libro: Rocky Nook-Scanning Negatives and Slides 2nd Edition.
Un sito di riferimento, che contine test seri sui vari modelli di scanner è
questoIo ancora oggi utilizzo quello che fu un ottimo scanner prosumer, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo, il Konica Minolta Domage Scan Elite 5400II.
Oggi, se dovessi comprare una scanner nuovo molto probabilmente comprerei il Plustek OpticFilm 8200i SE.