QUOTE(Negativodigitale @ Sep 3 2015, 01:15 AM)
Ciao Francesco, ti dico come la penso io, che ovviamente non è Cassazione.
La malizia fotografia non è un termine scientifico e nemmeno un argomento canonizzato in Fotografia. E’ semplicemente e volgarmente, secondo me, la capacità di valorizzare le immagini, dando loro, per esempio, della trascendenza, cioè in questo caso la chance di dire qualcosa in più della mera rappresentazione della realtà. Cioè, vedo la scena, e capisco che, in relazione ad un certo pubblico, quella scena può valere molto di più di quello che in realtà valga … e mi organizzo ...
Il punto di ripresa: parlo di posizione della camera nei confronti della scena e dei suoi soggetti. Secondo me bisogna abbassarsi verso la scena, questi punti di ripresa sono troppo pigri, troppo prospettici, troppo didascalici. Prendi la quinta, che è una foto piena di potenza, se ti fossi abbassato avresti compresso la scena senza perderne la ricchezza ma il movimento e la posa della bambina avrebbe avuto una maggiore capacità di colpire lo spettatore.
La questione della malizia fotografica e della trascendenza non sono concetti fuori dal mondo, in questo scenario, che è né buono né cattivo ma è uno scenario popolare, la mossa della bambina sarebbe stato il fulcro per dire cosa? Boh, mah, banalmente che forse anche in uno scenario del genere è possibile darsi ad una puerile esaltazione ludica del tutto irrazionale. E tu avresti rappresentato al meglio questa condizione naturale ma quasi parossistica.
La questione della ambientazione dello scatto è importante. Io mi rendo conto che se si va sempre più dentro la scena e si cerca di esaltarne il cuore si corra il rischio di risultare incompresi, cioè lo spettatore non capisce più il dove ed il come di una foto. Però mi chiedo quanto in questi tuoi scatti l’ambientazione ampia contribuisca a questo intento didascalico, cioè a far capire dove siamo e di cosa si parli: poco o nulla. Ci sono ampie aree delle immagini che possono essere tranquillamente tagliate e, se questo non risolve la cosa del punto di ripresa, quantomeno rende il risultato maggiormente apprezzabile. Prendi la terza, per me è inutilmente ampia, e, anche volendo mantenere un formato di crop convenzionale, cioè proporzionale a quello nativo, si poteva fare meglio.
E poi, in generale, si nota una grossa distanza dalle scene. Questo non è un dramma in assoluto, MA a me pare che sia una scelta indotta dalle circostanze e non una scelta artistica consapevole. Cioè … una scena o la rappresenti da dentro oppure decidi e ti attrezzi per farla da fuori. Qua siamo a metà strada.
Per la post, questione meno meno importante tra tutte queste, devi trovare un linguaggio preciso. Qua vedo un colore moderatamente saturo, molto molto liscio, quasi da jpg on-camera.
Ultima cosa: ma nell’ultima foto, quella con la ragazza con il top a pois, non c’era verso di farle alzare lo sguardo?
Ciao! Paolo
Innanzi tutto, GRAZIE Paolo !
Ti dico la mia, non per giustificarmi o trovare scuse su quanto detto, ma se possibile per capire meglio il mio e il tuo punto di vista.
Sul punto di ripresa sono perfettamente d'accordo, grazie del consiglio. Sull'ambientazione un po' meno, forse sbaglio ma ho sempre scelto volutamente di riprendere le scene così "via di mezzo". Probabilmente è meglio come dici tu, ma secondo me alcune volte si perde quello che è il contesto in cui è inserito il soggetto. Nella foto che citi, la terza, ho lasciato aria intorno perchè mi piaceva il blu delle saracinesche e soprattutto volevo che anch'esse rientrassero nella foto per far vedere a chi la guarda come in tutta Havana i negozi siano costruiti in quel modo particolare.
La distanza quindi è una scelta mia personale, non è data dalla circostanza, non c'era nessun impedimento che mi impedisse di scattare da più vicino. Anche qui comunque apprezzo il tuo consiglio, soprattutto perchè è questo il mio modo di scattare e forse è tempo di cambiarlo. Aggiungo anche che per altre foto mi sembra di scattare ben dentro alla scena, per esempio sulle ultime postate, o no ? TU cosa pensi ?
La post, tu la vedi poco satura ? Io, con IMac, la vedo molto satura e con colori brillanti, anche qui in ufficio ho gli stessi colori, così anche con Palmare e Ipad. Sarei curioso di sentire il parere anche di altri utenti del forum su questo argomento, tanto per capire se è solo una interpretazione tua e mia o se qualcun'altro la pensa uguale.
Nell'ultima foto la ragazza era impegnata nel suo lavoro, non credo avesse voglia di alzare lo sguardo, e poi , secondo me sarebbe risultata una foto falsata, quasi in posa, come la prima che ho postato (che infatti non mi piace). Per me lo street o il reportage è la rappresentazione della realtà così com'è, altrimenti passiamo al ritratto, che è un altro genere, cosa dici ?
Poi ci sono occasioni in cui i soggetti, in maniera spontanea ti stanno a guardare, in quel caso è un'altra storia.
Ne posto un'altra
Cuban people #11 by
Francesco Boscardin, su Flickr
Ciao
Francesco
QUOTE(riccardoal @ Sep 2 2015, 11:14 PM)
Francesco ti voglio bene ( concedimi la confidenza )
qualche post piu su hai dichiarato di aver avuto bisogno di un po di tempo per capire la disponiblita dei soggetti ( notoriamente poco disponibili a far da soggetti aggratis )...ti chiedo scusa per esser intervenuto senza invito.....
Mi riferivo solo ad alcune foto, tipo la prima del pescatore che mi ha spiazzato appena fuori di casa, si è fermato e si è messo in posa !
Comunque ti sbagli sulla loro disponibilità, forse non sei stato mai a Cuba, ma i cubani sono disponibili SEMPRE a gratis per tutto non solo per le foto ! E' un popolo meraviglioso.
Foto a pagamento le ho trovate solo nei paesi arabi, soprattutto in Egitto.
Ciao
Francesco