Mauro, sapessi come mi riconosco in tante delle cose che dici..soprattutto nel desiderio di non fare aspettare le persone che viaggiano con noi.
Prima di tutto sono convinta che, se non scattiamo foto per produrre un servizio fotografico, la vacanza DEVE essere una vacanza con i ritmi e le priorità che noi riteniamo più idonei, detto questo, se siamo anche amanti delle foto...beh qui il discorsoso si complica un po', comunque ognuno ha, o sviluppa un proprio modo di fotografare, intendiamoci...assolutamente non vorrei si pensasse che io ritenga sbagliato o riduttivo scattare foto solo ai monumenti e ai luoghi più interessanti, se quello è lo stile che si predilige ben venga! allora si potrà spaziare con uso specifico delle focali, variare punti di ripresa, scattare in orari particolari con luci che valorizzino il contesto... ... e molto altro.
Io stessa sono passata in diverse "fasi" fotografiche, fino a che mi sono accorta che la definizione che più rappresentava i miei scatti era: belle, ma senz'anima ( e magari tanto belle non erano e non lo sono neppure adesso), però ero arrivata ad un punto in cui non ero più soddisfatta di come rappresentavo la mia vacanza, non mi davano emozioni, e a differenza di allora, ora quando vedo un luogo, una situazione, un volto o qualcosa che mi fa pensare "guarda che bello" cerco di eseguire lo scatto in modo che possa riprodurre quel qualcosa che mi colpito, a volte ci riesco , a volte no... e comunque i risultati che ottengo mi soddisfano maggiormente, forse si tratta solo di capire zeze quale sia la fase fotografica che si sta attraversando e seguirla, adesso per esempio sono attratta, dove possibile, dagli effetti dei contrasti dei colori e dalla loro " plasticità" e di quanto, questi effetti, influenzino il risultato.
Comunque, le foto, prima di tutto falle per te e che piacciano a te, se poi vuoi cimentarti per ottenere altri risultati allora...scatta! tanto provare non costa niente!!!
Allora Mauro, ciao e... buone vacanzeeee!