QUOTE(nikosimone @ May 11 2015, 03:40 PM)
se qualcuno fosse interessato...
...dopo aver cercato un usato mi sono imbattuto in un nuovo che costa meno dell'usato.
un paio di negozi giapponesi si appoggiano alle varie amazzonie europee, non l'ho trovato su quella .it ma piuttosto su quella .de o su quella .co.uk (io l'ho preso da quest'ultima)
ordinato il 6 Maggio arrivato l'11Maggio (e solo perchè in mezzo c'era il finesettimana).
il corriere mi ha chiesto di pagare 20 euro di dazi doganali ed iva.
ho fatto le foto dei documenti di accompagnamento e le ho mandate insieme alla copia dell'ordine al venditore con un messaggio attraverso amazzonia; dopo meno di 1 ora il venditore mi ha risposto dicendo che mi aveva già fatto l'accredito dei 20 euro attraverso amazzonia e che li riceverò sull'estratto conto della carta di credito.
l'obiettivo, oltre ad essere estremamente appagante come oggetto, è FE NO ME NA LE.
focheggiare a mano a corta distanza a f1.4 è una missione quasi impossibile, ma chiudendo già a f2.8 diventa gestibile, a f4 siamo al livello di goduria.
la resa cromatica è da non credersi.
GRAZIE ELIOOOOOOO!!!!!
Compra e monta un oculare ingranditore (DK17M, DG-2, DR 5/6,...), tara le diottrie del mirino guardando alle scritte LED senza obiettivo e vedrai che metterai a fuoco anche a TA (il mio ZF 50/1.4 lo provai così, certo, in origine con una FE riequipaggaiata con vetrino K3) e avrai eccellente nitidezza. Poi hai sempre il LV, spero.
Io non presi il Nokton, ma l'Ultron, in quanto il 58 mm doppiava quasi esattamente lo ZF 50/1.4 e di normali ne avevo già troppi. All'inizio prova a vedere che cosa succede quando il pallino verde si accende. Di solito il massimo si ottiene quando avvicini la MAF al limite inferiore di accensione, per la residua aberrazione sferica.
Quando si hanno certi oggetti (limitati in realtà a schemi standard ultra-raffinati tra 15 e 135 mm non affrontabili dai mega-costruttori con la dovuta attenzione) non si guarda indietro ai "commerciali".
Molti nikonisti restano in Casa per pigrizia, una certa incapacità tecnica o di apprendimento, o auto-disfattismo (tanto non potrò vedere nulla o non può essere vero). Senza nulla togliere a Nikon & C., che sugli zoom e certe ottiche polivalenti e necessarie per certi scopi ( 60 micro, 105 VR, 70-200 e 70-300 VR, supertele) hanno fatto faville rispetto a prima, esistono standard professionali di qualità inderogabili e coperti da queste ottiche esoteriche.
In questi usi speciali ti chiedo magari un Gauss simmetrico con una certa copertura angolare, focale, distanza e diaframma di ottimizzazione, banda di trasmissione e altro. Non voglio altro (perchè so che i miei risultati migliori li otterrò con quello schema e quei dati, non mi devi mettere un Distagon apo davanti) oppure estensioni dell'inviluppo non richieste. Gli Zeiss ZF e i Voigt meno commerciali (+ Nokon e Apo Lanthar) coprono questo buco.
Anche se Zeiss fa magnifici zoom VR/AFS (in realtà ottimizzati per fare gli zoom, non per il ritratto o il paesaggio su cavalletto), ma anche nella sua gamma e nelle sottomarche come Voigt ci sono dei "top" esoteriche (ZM 25) e delle versioni eccellenti, ma più commerciali (Sonnar E 24/1.8) e in assoluto la differenza si vede... se si vogliono sporcarsi le manacce con MAF manuale e adattamenti meccanici e software.
A presto
Elio