QUOTE(Pietro Spedale @ Jan 24 2015, 09:17 AM)
Vedo che i pareri sono discordanti
In realtà abbiamo ragione entrambi: tutto dipende dal "tempo di scatto"... provo a spiegarmi meglio...
La regola empirica sul "tempo di sicurezza" vuole che il tempo di scatto più lento per evitare il mosso sia 1/focale. Riferendosi al formato pellicola, devi moltiplicare x 1,5 la tua focale perché usi il formato DX.
- A 70mm hai una focale equivalente a 105mm. Perciò il tempo di sicurezza a 70mm è di 1/105 sec.
- A 200mm hai una focale equivalente a 300mm. Perciò il tempo di sicurezza a 200mm è di 1/300 sec.
Quindi se tu puoi scattare sempre con tempi più rapidi di 1/100 sec - 1/300 sec (in base alla focale) allora lo stabilizzatore d'immagine non ti serve. Se, invece, volessi scattare con tempi più lenti rischieresti di ottenere una foto mossa perché saresti sotto il tempo di sicurezza e il peso e ingombro di tale obiettivo (Tamron 70-200 f/2.8 liscio) amplifica leggermente il tremolio delle tue braccia.
Poi fondamentalmente dipende da cosa fotografi. I soggetti statici possono anche essere fotografati con un tempo di scatto più lento di 2 o 3 stop rispetto a quello di sicurezza se hai lo stabilizzatore mentre per soggetti dinamici dovrai scattare con tempi rapidi a prescindere se hai o meno lo stabilizzatore (e in tal caso sarai comunque su tempi più rapidi di quelli di sicurezza).
Io personalmente ho un 85mm f/1.8 G ed è la focale più lunga che ho e la trovo spesso troppo lunga per i miei gusti... ho avuto un 70-300 VR ma poi l'ho venduto perché lo usavo principalmente per ritratto nelle focali iniziali ma a quel punto capii da me che un 85mm fisso era ciò che mi serviva veramente... inoltre se il 70-300 per i miei gusti è troppo pesante da portare in giro tutto il giorno, figurati un 70-200 (qualunque esso sia... f/2.8 liscio, f/4 VR, f/2.8 VC o VR)... preferisco stare leggero...