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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
togusa
Ho ritirato questa mattina i miei primissimi rullini da 36 pose di Velvia 100 che ho fatto sviluppare in labo.
Ho speso 12 euro in tutto (6 euro a rullo), solo sviluppo, senza taglio e senza telaietti dia.

Non ho ancora verificato in dettaglio la "bontà" dello sviluppo, ma solo le classiche sbirciate in controluce, però mi sembra buono.

La domanda veloce è: voi quanto spendete? Perché 6 euro per un rullo da 36 mi sembra veramente conveniente.
È molto più costoso (e rischioso) lo sviluppo in casa.
fra_bruni
QUOTE(togusa @ Nov 7 2014, 12:13 PM) *
Ho ritirato questa mattina i miei primissimi rullini da 36 pose di Velvia 100 che ho fatto sviluppare in labo.
Ho speso 12 euro in tutto (6 euro a rullo), solo sviluppo, senza taglio e senza telaietti dia.

Non ho ancora verificato in dettaglio la "bontà" dello sviluppo, ma solo le classiche sbirciate in controluce, però mi sembra buono.

La domanda veloce è: voi quanto spendete? Perché 6 euro per un rullo da 36 mi sembra veramente conveniente.
È molto più costoso (e rischioso) lo sviluppo in casa.


Al giorno d'oggi, che io sappia, la velvia con i suoi bagni dedicati non la sviluppa più nessun laboratorio. E anche se tu ti volessi cimentare nell'impresa di sviluppare un rullo a colori, sappi che i chimici appositi per sviluppare Velvia non si trovano.
Sviluppare un b/n in casa costa meno. Di media e a seconda delle diluizioni costa all'incirca 1.2€.

F.
BANJO911
QUOTE(fra_bruni @ Nov 8 2014, 01:22 PM) *
Sviluppare un b/n in casa costa meno. Di media e a seconda delle diluizioni costa all'incirca 1.2€.



Ciao,

Ma chi sviluppa ancora? Per esempio a Milano chi lo fa? Sono nato con il Digitale ma ho scattato anche molto a pellicola, ora da un po' non la sfrutto più, ma se dovessi voler poi sviluppare a chi mi dovrei rivolgere?

Non sono un esperto..

Marco
Antonio Canetti
sviluppare il B/N in casa sono sufficienti 2/3 rulli di prova e poi si parte alla grande senza grossi problemi e buoni successi, mentre se si parla del colore sia diapositiva che negativa bisogna seguire un metodo più scientifico che in casa non riesci a dare buoni risultati se si pensare al risparmio: temperature controllate al decimo di grado, tempi precisi e bagni freschi un salasso unico.

Antonio
simone_chiari
QUOTE(Antonio Canetti @ Dec 24 2014, 09:55 PM) *
sviluppare il B/N in casa sono sufficienti 2/3 rulli di prova e poi si parte alla grande senza grossi problemi e buoni successi, mentre se si parla del colore sia diapositiva che negativa bisogna seguire un metodo più scientifico che in casa non riesci a dare buoni risultati se si pensare al risparmio: temperature controllate al decimo di grado, tempi precisi e bagni freschi un salasso unico.

Antonio


perdonami ma non è proprio così, basta vedere alcune dia pubblicate nella discussione "e se vedessimo un po di pellicola" wink.gif
Ciao
Simone
fabio_botteon
ecco chi ancora sviluppa il B/N a milano...

qui
simone_chiari
QUOTE(fabio b.82 @ Feb 14 2015, 01:45 PM) *
ecco chi ancora sviluppa il B/N a milano...

qui


fortuna che questa è una riserva indiana e non ci controlla nessuno... i link a siti commerciali sarebbero contro il regolamento hi hi hi hi hi hi messicano.gif
ciao
Simone
simone_chiari
così tanto per rinfrescare la memoria

ciao
Simone
mædo
photosi sviluppa diapositive, bianco e nero, e colori a max 3,50€
andre@x
Ragazzi non mi fate arrabbiare proprio adesso laugh.gif
Giusto oggi ho ordinato una f6 ovviamente usata in ottime condizioni che affianco ad una 800e.
Ora non so quanto sia nitida la f6, credo dipenda dalla pellicola, la 800 da questo punto di vista è sbalorditiva.

Farò un percorso di una 15 di anni al contrario.... A proposito per iniziare quale pellicola sarebbe meglio usare ? ...
Certo poi dovrò trovare qualcuno che le sviluppi e stampi anche se i costi che mi han detto sono irrisori
togusa
Su pellicola la nitidezza non è influenzata in alcun modo dalla macchina che si usa, dipende esclusivamente dalla pellicola e dall'obiettivo. Ma pensavo fosse più che ovvio questo dettaglio ...evidentemente non è così.

Per cominciare con la pellicola, ti consiglio qualche rullo economico.
Io ho (ri)cominciato con il bianco e nero, con Ilford HP5 (400 iso, molta grana) e FP4 (125 iso, grana normale).
Sul colore ora sto provando la Kodak Ektar 100, ma è tutt'altro che economica.
andre@x
QUOTE(togusa @ Mar 3 2015, 07:46 AM) *
Su pellicola la nitidezza non è influenzata in alcun modo dalla macchina che si usa, dipende esclusivamente dalla pellicola e dall'obiettivo. Ma pensavo fosse più che ovvio questo dettaglio ...evidentemente non è così.

Per cominciare con la pellicola, ti consiglio qualche rullo economico.
Io ho (ri)cominciato con il bianco e nero, con Ilford HP5 (400 iso, molta grana) e FP4 (125 iso, grana normale).
Sul colore ora sto provando la Kodak Ektar 100, ma è tutt'altro che economica.

E volendo iniziare con il colore??? Grazie mille comunque ....
togusa
QUOTE(andre@x @ Mar 3 2015, 07:49 AM) *
E volendo iniziare con il colore??? Grazie mille comunque ....


Guarda... io ti consiglio di andare in negozio da un fotografo, vedere che pellicole ha in casa e farti dare quella che ti consiglia chiedendo qualcosa di economico.
Magari ci fai quattro chiacchiere prima, così entri un po' in confidenza, e magari ti fa un po' di sconto.

Se l'idea è stampare le foto... allora probabilmente ti conviene preferire pellicole in negativo, a colori (bianco e nero esistono solo in negativo, quindi non serve specificarlo).
Se vuoi anche scansionare, invece, puoi anche pensare al positivo (le diapositive). Ad esempio Fuji Velvia 50 o 100 sono perfette secondo me. E rendono bene anche convertite in bianco e nero (hanno un'estensione dinamica inaspettata, almeno per me).

Questa era una Velvia 100 convertita dopo la scansione.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 1.3 MB


Le Velvia però sono forse le pellicole più care sul mercato.... quindi occhio.

Ultimamente, dicevo, sto provando la Kodak Ektar 100.
Rende molto bene secondo me.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 1.9 MB
andre@x
QUOTE(togusa @ Mar 3 2015, 10:02 AM) *
Guarda... io ti consiglio di andare in negozio da un fotografo, vedere che pellicole ha in casa e farti dare quella che ti consiglia chiedendo qualcosa di economico.
Magari ci fai quattro chiacchiere prima, così entri un po' in confidenza, e magari ti fa un po' di sconto.

Se l'idea è stampare le foto... allora probabilmente ti conviene preferire pellicole in negativo, a colori (bianco e nero esistono solo in negativo, quindi non serve specificarlo).
Se vuoi anche scansionare, invece, puoi anche pensare al positivo (le diapositive). Ad esempio Fuji Velvia 50 o 100 sono perfette secondo me. E rendono bene anche convertite in bianco e nero (hanno un'estensione dinamica inaspettata, almeno per me).

Questa era una Velvia 100 convertita dopo la scansione.




Le Velvia però sono forse le pellicole più care sul mercato.... quindi occhio.

Ultimamente, dicevo, sto provando la Kodak Ektar 100.
Rende molto bene secondo me.




Grazie mille... farò come dici... non mi è chiara una cosa... evviva l'ignoranza...

Che differenza c'è per la scansione... mi spiego... si si sanzionano le stampe oppure il negativo?... per le diapositive invece al momento non sarei interessato.... ciao

andre@x
QUOTE(andre@x @ Mar 3 2015, 10:51 AM) *
Grazie mille... farò come dici... non mi è chiara una cosa... evviva l'ignoranza...

Che differenza c'è per la scansione... mi spiego... si si sanzionano le stampe oppure il negativo?... per le diapositive invece al momento non sarei interessato.... ciao

ho fatto una ricerca in internet e le velvia 100 le ho trovate a 15 eur... mica bao bao.... prima magari le brucio qualche rullino di prova... poi se esce qualcosa ci pensero certamente
togusa
QUOTE(andre@x @ Mar 3 2015, 10:51 AM) *
Grazie mille... farò come dici... non mi è chiara una cosa... evviva l'ignoranza...

Che differenza c'è per la scansione... mi spiego... si si sanzionano le stampe oppure il negativo?... per le diapositive invece al momento non sarei interessato.... ciao



Puoi scansionare sia le stampe che il negativo/positivo.
La differenza è che per scansionare il negativo/positivo, cioè la pellicola, ti serve uno scanner dedicato o uno scanner piano con retroilluminazione per pellicole.
Per le stampe invece ti "basta" un normale scanner piano.
Probabilmente la qualità migliore si ottiene scansionando delle stampe fatte bene... io per ora mi sono limitato a fare le scansioni da pellicola.
andre@x
QUOTE(togusa @ Mar 3 2015, 11:26 AM) *
Puoi scansionare sia le stampe che il negativo/positivo.
La differenza è che per scansionare il negativo/positivo, cioè la pellicola, ti serve uno scanner dedicato o uno scanner piano con retroilluminazione per pellicole.
Per le stampe invece ti "basta" un normale scanner piano.
Probabilmente la qualità migliore si ottiene scansionando delle stampe fatte bene... io per ora mi sono limitato a fare le scansioni da pellicola.

grazie mille....ancora... la mia idea è quella intanto di stampare tutte le foto come si faceva una volta.... degli album e via... la scansione ha più un senso per condividere e magari rompere agli amici del forum... per aver consigli...
Con la 800 stampo solo le foto più belle che mi piacciono in formati da attaccare al muro... ogni tanto stacco acciacco ne metto una poi l'altra.... e mi moglie è felice cerotto.gif
Vedremo che ne uscirà ...
Lutz!
Stampare a casa io lo trovo conveniente, oltrehce molto divertente

A colori hai il kit C41 per negative e E6 in 3 bagni della Tetenal per le invertibili, basta avere accortezza di lavorare con tanta acqua e un termometro preciso.

Non vedo differenze di difficolta a sviluppare colori o bianco e nero.
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