Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
Seba_F80
Ciao a tutti,

pongo un quesito probabilmente già trito e ritrito (il bilanciamento del bianco cerotto.gif ).

Avrei bisogno d'inviare ad un'azienda delle fotografie "precise" per indicare il colore dei decori della mia camera da letto. Potrei inviare forse anche una stampa (più probabile solo una e.mail ma insisterò per un plico con delle stampe fatte da me, per dare una specie di "campione" da poter esaminare sempre e comunque) ma prima di arrivare a questo ho bisogno di scattare le foto con precisione.
Capiamoci, non è un indagine della scientifica laugh.gif ma è che il venditore ci ha sbagliato il colore e siccome la mobilia va rifatta volevo a questo punto produrre con Photoshop il colore giusto.

L'oggetto da fotografare è di questo tipo ed il decoro è fatto in modo artigianale da un campionario, ma l'azienda può variare su richeista del cliente.
IPB Immagine

Non dispongo di un colorimetro esterno ne di illuminazione in luce continua (non posso portare la camera da letto in uno studio ... e poi quanto mi costerebbe laugh.gif ) per cui pensavo di far da me.

Al momento - ma si tratta di foto per hobby - quando devo azzeccare il WB con la mia D300 scatto ad un foglio bianco usato per le stampanti.

So che esistono dei riferimenti sicuramente migliori, dal cartoncino grigio 18% al colochecker di XRite.

Quale mi consigliate, e pro e contro di una o l'altra scelta?

Passo successivo, l'illuminazione. L'idea è scattare su treppiedi con luce naturale del mattino. E' una luce che sembra piuttosto neutra, perché il sole non entra nella stanza direttamente. La stanza è esposta a Sud-Ovest per cui al mattino non c'è luce diretta e non c'è quindi luce "calda" ad illuminare.
Basta solo questo o posso avvalermi anche del flash esterno (come CLS), eventualmente diffuso o rimbalzato?
Ho un Sb-600.

Ci è già capitato di scegliere delle tonalità per delle cose da catalogo e, paradossalmente, per quanto ci si aspetti che questi siano realizzati adoperando tutto un workflow che permetta la stampa del "vero colore" le delusioni ci sono state. E parlo cmq di aziende serie ed italiane.

Come sempre grazie in anticipo per le dritte,

Seb
p4noramix
Posso darti un consiglio?
Smonta un cassetto e parti.

Ps con la mail come la mettiamo se loro non hanno un monitor tarato alla perfezione? tu ce l'hai? lascia perdere... nel senso che se vuoi risolvere il problema non hai preso la strada giusta secondo me (ho lavorato anni nel settore dei mobili).
Poi se si tratta di uno sfizio tuo il discorso cambia.
vettori
Se è solo per il colore prendi una mazzetta Pantone e poi dagli il codice giusto...Forse ti conviene... La foto è sempre soggetta a interpretazione...
ciao-ceo
QUOTE(vettori @ May 20 2014, 02:04 PM) *
Se è solo per il colore prendi una mazzetta Pantone e poi dagli il codice giusto...Forse ti conviene... La foto è sempre soggetta a interpretazione...


Quoto.

Riccardo
Antonio Canetti
concordo con chi mi ha preceduto la percezione dei colori è soggettiva gia tra individuo e individuo per poi non parlare della trasposizione dei colori tramite software, in ogni passaggio c'è anche se minimo un cambaimeto di tonalità e quando arriva a destinazione via e-mail il colore che pur preciso che possa essere non sarà come l'originale, meno passaggi ci sono meglio è, quello di portare fisicamente un campione del colore che desideri è la migliore soluzione.


Antonio
Seba_F80
QUOTE(vettori @ May 20 2014, 02:04 PM) *
Se è solo per il colore prendi una mazzetta Pantone e poi dagli il codice giusto...Forse ti conviene... La foto è sempre soggetta a interpretazione...


grazie a tutti per i commenti, riprendo questo post perché parla del Pantone.

Allora ... non posso portare fisicamente il cassetto in azienda perché il colore del mio è differente dal desiderato e poi .. perché dovrei fare un viaggio fino in Toscana smile.gif

Il motivo non è uniforme, ma usa credo 3 o 4 colori, fra l'altro con sfumatura del colore in alcuni punti come è nelle lavorazioni artigianali.
Partirei dalla foto dell'attuale per cambiare la tonalità dei colori nella foto, per arrivare ad un risultato che si deve avvicinare al desiderato.

Potrei procurarmi una mazzetta Pantone e stabilire quali sono i colori che ho usato "nella mia tavolozza", indicandoli in un forte ingrandimento con una label posta sopra allo specifico colore cosicché chi vede la stampa sa che, per esempio, il grigio tortora che ho usato si riferisce al colore Pantone tal dei tali (codificato di preciso).

Per la mail ci avevo pensato, soprattutto che immagino a meno di chi in azienda si occupa di specificare "il colore" del mobile magari altri non hanno ne monitor calibrato ne tantomeno usano i profili colore.

Perché però non inviereste una stampa? Perché anche la luce sotto cui è osservata può alterare la percezione del desiderto e quindi sbagliare i colori Pantone da mettere nella tavolozza colori del decoratore che poi dipingerà il mobile?

Vi invio un ingrandimento del decoro per farvi vedere la non uniformità del tratto
(p.s. l'immagine è penosa perché scattata con un telefonino che fa pietà, è solo per dare un'idea della tipologia di sfumature e decoro)
Seba_F80
QUOTE(p4noramix @ May 20 2014, 01:38 PM) *
Posso darti un consiglio?
Smonta un cassetto e parti.

Ps con la mail come la mettiamo se loro non hanno un monitor tarato alla perfezione? tu ce l'hai? lascia perdere... nel senso che se vuoi risolvere il problema non hai preso la strada giusta secondo me (ho lavorato anni nel settore dei mobili).
Poi se si tratta di uno sfizio tuo il discorso cambia.


Non ho un monitor per fotografia cerotto.gif .... quindi nemmeno calibrato ... ma ho a mia disposizione una cara persona che, se le chiedo di stampare 5 volte una foto lavorando sui canali C, M,Y e K direttamente in stampa, non mi manda a comprare le caramelle ma è disposta a farlo ..
lo so che è come dire d'andare a giocare al tiro al segno senza gli occhiali e tu sei fortemente miope ma vorrei fare un tentativo per arrivare ad una stampa di riferimento (ovviamente partendo prima dal campionario già a disposizione dal venditore, ma il cui colore va alterato un po' ...)

Più che di un mio sfizio, visto che un tipo di decoro lo abbiamo visto, si tratterebbe di visualizzarlo io e mia moglie "in antemprima", per capire cosa comunicare al decoratore ...
p4noramix
Seba... una foto... anzi... una decorazione su legno non potrà mai avere ESATTAMENTE lo stesso colore di una foto o una stampa.
A maggior ragione del materiale artigianale; tra l'altro i colori di questo tipo di decorazione cambiano col tempo, a seconda della luce che "assorbono" della tamparatura, dell'umidità...

Ho capito bene che vuoi farti sostituire la camera perchè il colore delle decorazioni non sono esattamente come le volevi?
Se ho capito bene non nascondo la mia curiosta'... l'artigiano o la ditta non sanno ancora nulla presumo.
MarcoD5
QUOTE(Seba_F80 @ May 20 2014, 01:00 PM) *
Ciao a tutti,

pongo un quesito probabilmente già trito e ritrito (il bilanciamento del bianco cerotto.gif ).

Avrei bisogno d'inviare ad un'azienda delle fotografie "precise" per indicare il colore dei decori della mia camera da letto. Potrei inviare forse anche una stampa (più probabile solo una e.mail ma insisterò per un plico con delle stampe fatte da me, per dare una specie di "campione" da poter esaminare sempre e comunque) ma prima di arrivare a questo ho bisogno di scattare le foto con precisione.
Capiamoci, non è un indagine della scientifica laugh.gif ma è che il venditore ci ha sbagliato il colore e siccome la mobilia va rifatta volevo a questo punto produrre con Photoshop il colore giusto.

L'oggetto da fotografare è di questo tipo ed il decoro è fatto in modo artigianale da un campionario, ma l'azienda può variare su richeista del cliente.
IPB Immagine

Non dispongo di un colorimetro esterno ne di illuminazione in luce continua (non posso portare la camera da letto in uno studio ... e poi quanto mi costerebbe laugh.gif ) per cui pensavo di far da me.

Al momento - ma si tratta di foto per hobby - quando devo azzeccare il WB con la mia D300 scatto ad un foglio bianco usato per le stampanti.

So che esistono dei riferimenti sicuramente migliori, dal cartoncino grigio 18% al colochecker di XRite.

Quale mi consigliate, e pro e contro di una o l'altra scelta?

Passo successivo, l'illuminazione. L'idea è scattare su treppiedi con luce naturale del mattino. E' una luce che sembra piuttosto neutra, perché il sole non entra nella stanza direttamente. La stanza è esposta a Sud-Ovest per cui al mattino non c'è luce diretta e non c'è quindi luce "calda" ad illuminare.
Basta solo questo o posso avvalermi anche del flash esterno (come CLS), eventualmente diffuso o rimbalzato?
Ho un Sb-600.

Ci è già capitato di scegliere delle tonalità per delle cose da catalogo e, paradossalmente, per quanto ci si aspetti che questi siano realizzati adoperando tutto un workflow che permetta la stampa del "vero colore" le delusioni ci sono state. E parlo cmq di aziende serie ed italiane.

Come sempre grazie in anticipo per le dritte,

Seb



Puoi fare tutto quello che vuoi masi il destinatario ha il monitor starati vedrà i colori a modo suo, quindi colpa tua perché hai mandato una foto secondo te giusta ma sbagliata per lui, poi bisogna vedere anche tu come sei messo nella gestione colori, credo non bene, perché? Arriveresti da solo a dire meglio che stampi una foto e ma mando oppure usare il pantone con i rispettivi numeri dei colori espressi in Lab.

Come gestire e cambiare colore in Lab anche con un monitor non tarato e B&W non fa la differenza, quello che conta e saper leggere il colore con i numeri

Cambiare colore o duplicare lo stesso colore
Seba_F80
QUOTE(p4noramix @ May 20 2014, 03:38 PM) *
Seba... una foto... anzi... una decorazione su legno non potrà mai avere ESATTAMENTE lo stesso colore di una foto o una stampa.
A maggior ragione del materiale artigianale; tra l'altro i colori di questo tipo di decorazione cambiano col tempo, a seconda della luce che "assorbono" della tamparatura, dell'umidità...

Ho capito bene che vuoi farti sostituire la camera perchè il colore delle decorazioni non sono esattamente come le volevi?
Se ho capito bene non nascondo la mia curiosta'... l'artigiano o la ditta non sanno ancora nulla presumo.


ok .. allora sono spacciato?

l'azienda sa che i colori non sono stati fatti correttamente, e sa che possiamo indicare la nuova colorazione; l'artigiano no .. ma il problema è che ora dobbiamo dirgli come fare ed avevo pensato di ricorrere all'uso di "una fotografia" (qualcosa di inequivocabilmente fissato, nell'immaginario collettivo ... e pure nel mio che cmq sno un appassionato cerotto.gif ).

Se voi doveste affrontare per un cliente qualcosa del genere, come approccereste il problema?
Ripeto, non si tratta di indicare l'esatta quantità di componenti primarie (e quindi il colore) ma almeno di avvicinarsi ad una tonalità che, percettivamente si avvicini moltissimo al nostro desiderata.

L'alternativa, altrimenti, è usare qualcosa di ancor meno preciso di una stampa ... cioè le parole .. qualcosa come "un po' più grigio nei bordi .." o "leggermente più marcato il tratto del grigio" ...

Ci siamo già passati ed il risultato non è stato lontanamente assimilabile al desiderata; si parla di una tonalità che da "sul crema" piuttosto che sul tortora e marcature in grigio, fino ai tratti scuri con color grigio piombo ed i tratti chiari in color "argento". Ecco perché l'Azienda ha accettato la restituzione e la produzione di un nuovo mobile ... perché la tonalità è "sbagliata" che tutti, tranne un daltonico, lo noterebbero. Ecco, io non voglio quindi centrare "esattamente" il colore ma darne un'indicazione. Però dovendo partire da uno scatto vorrei anche evitare di impazzire io in fase di generazione del NEF, ovvero vorrei controllare il più possibile la luce ed il WB.

Grazie ancora e scusa se insisto ma è anche per capire. A volte sembra che fotografare un colore esatto sia la cosa più semplice del mondo, a portata di "istantanea", ma non è per nulla così ...

Forse la cosa migliore è recarsi in azienda (ma è lontana! :|) per parlare col decoratore?? Possibile non ci siano soluzioni più semplici da inviare a destinazione?
Sigh ..

QUOTE(marcomc76 @ May 20 2014, 03:43 PM) *
Puoi fare tutto quello che vuoi masi il destinatario ha il monitor starati vedrà i colori a modo suo, quindi colpa tua perché hai mandato una foto secondo te giusta ma sbagliata per lui, poi bisogna vedere anche tu come sei messo nella gestione colori, credo non bene, perché? Arriveresti da solo a dire meglio che stampi una foto e ma mando oppure usare il pantone con i rispettivi numeri dei colori espressi in Lab.

Come gestire e cambiare colore in Lab anche con un monitor non tarato e B&W non fa la differenza, quello che conta e saper leggere il colore con i numeri

Cambiare colore o duplicare lo stesso colore


Si, è sulla stampa che ora vorrei infatti concentrarmi. Guardo il video a casa (ora sono in ufficio, fra una pausa e l'altra) e poi vi chiedo di più.
Soprattutto per la fase di scatto (come chiedevo nel topic).

Grazie ancora, Seb
MarcoD5
L'unico modo è prendere una mazzetta a pantone e vedere il colore più adatto sotto una luce neutra
buzz
Sembra facile....
Intanto ti dico come si lavora per creare i colori: si porta un campione del colore che si vuole ottenere, e un campione del legno su cui questo colore dovrà andare a finire. meno complicato in caso di lacca, perché interamente coprente, ma più complicato in caso di mordente o flatting perchè dipende dal legno sottostante.
Il colorista crea il colore in base alla sua esperienza e alla cartella dei colori, poi fa una prova, aspetta che asciughi e apporta le necessarie correzioni. Il più delle volte ti avvicini di molto, ma non avrai MAI il colore identico. Questo non avviene nemmeno per una ditta di colori, da una produzione all'altra, dove le formule sono rigide, ma le variabili (temperatura, umidità, tinta base) no.

detto questo andiamo ai mezzi a tua disposizione: devi riprodurre fedelmente un colore, che non sarà ovviamente quello del mobile perché sbagliato! di cosa si tratta? stessa lacca che andrà a colorare i mobili o qualcosa a cui il mobile si deve intonare? E qui valgono le stesse cose dette prima, sul supporto.

Andiamo alla foto: ti serve un color checker, ti serve calibrare anche la macchina! (usare la profilazione tramite la tavoletta e inserirla nel programma di sviluppo raw come tabella colori) poi ti occorre un onitor calibrato, e una stampante calibrata.
Esegui la stampa del campione e la stampi in casa, sarà leggermente diversa dall'originale e per tentativi (se sei bravo pochi) modifichi le impostazioni di stampa fino ad ottenere il colore il più simile possibile (uguale non ci riuscirai mai) mandi la stampa al mobiliere e lui in base a quel colore cercherà di ottenere na tinta simile (uguale non sarà mai) da passare poi sul mobile.

Buona fortuna!

PS se una sola di queste catene viene spezzata, la tolleranza che guà sarà intorno al 5% salirà e di molto.
tanto vale tenerselo come sono!

Ah, un'altra cosa: niente paura per la luce: se hai calibrato il tutto e usi il cartoncino con la cartella colori machbeth o simili anche le lampade di casa possono andare bene.
Certo, una luce a spettro solare sarebbe meglio...
Antonio Canetti
QUOTE(marcomc76 @ May 20 2014, 05:01 PM) *
vedere il colore più adatto sotto una luce neutra






questo lo dovrà fare anche il decoratore, altrimenti siamo punto e capo: il decoratore che colore può riprodurre se usa una lampada a incandescenza o neon?




Antonio



Seba_F80
QUOTE(marcomc76 @ May 20 2014, 05:01 PM) *
L'unico modo è prendere una mazzetta a pantone e vedere il colore più adatto sotto una luce neutra


una luce neutra che sia "neutra allo stesso modo" sia per me che in Toscana quale può considerarsi?

Mi aggancio in questo intervento perché capisco che per quanto "scientificamente" io stia cercando di approcciare la cosa c'è una variabile fuori controllo, che è la luce dell'osservatore.

Se non è quella di una stessa lampada, nello stesso studio, possiamo solo considerarla come quella "di una bella giornata luminosa, vedendo il colore in ombra - luce non diretta, temperatura colore circa 5500K°" ?!?

Mi sembra di non avere scampo anche perché ...
Seba_F80
QUOTE(buzz @ May 20 2014, 05:21 PM) *
Sembra facile....
Intanto ti dico come si lavora per creare i colori: si porta un campione del colore che si vuole ottenere, e un campione del legno su cui questo colore dovrà andare a finire. meno complicato in caso di lacca, perché interamente coprente, ma più complicato in caso di mordente o flatting perchè dipende dal legno sottostante.
Il colorista crea il colore in base alla sua esperienza e alla cartella dei colori, poi fa una prova, aspetta che asciughi e apporta le necessarie correzioni. Il più delle volte ti avvicini di molto, ma non avrai MAI il colore identico. Questo non avviene nemmeno per una ditta di colori, da una produzione all'altra, dove le formule sono rigide, ma le variabili (temperatura, umidità, tinta base) no.

detto questo andiamo ai mezzi a tua disposizione: devi riprodurre fedelmente un colore, che non sarà ovviamente quello del mobile perché sbagliato! di cosa si tratta? stessa lacca che andrà a colorare i mobili o qualcosa a cui il mobile si deve intonare? E qui valgono le stesse cose dette prima, sul supporto.


il colore del decoro deve cambiare tonalità; adesso è sui toni del "crema"/"terra", invece deve andare sulla scala dei grigi tortora, grigio argenteo e grigio piombo nei tratti più scuri. Penso che la vernice (o lacca... boh cerotto.gif ) sarà dello stesso tipo, ma non ho controllo su questa cosa ...

QUOTE(buzz @ May 20 2014, 05:21 PM) *
Andiamo alla foto: ti serve un color checker, ti serve calibrare anche la macchina! (usare la profilazione tramite la tavoletta e inserirla nel programma di sviluppo raw come tabella colori) poi ti occorre un onitor calibrato, e una stampante calibrata.
Esegui la stampa del campione e la stampi in casa, sarà leggermente diversa dall'originale e per tentativi (se sei bravo pochi) modifichi le impostazioni di stampa fino ad ottenere il colore il più simile possibile (uguale non ci riuscirai mai) mandi la stampa al mobiliere e lui in base a quel colore cercherà di ottenere na tinta simile (uguale non sarà mai) da passare poi sul mobile.

Buona fortuna!

PS se una sola di queste catene viene spezzata, la tolleranza che guà sarà intorno al 5% salirà e di molto.
tanto vale tenerselo come sono!

Ah, un'altra cosa: niente paura per la luce: se hai calibrato il tutto e usi il cartoncino con la cartella colori machbeth o simili anche le lampade di casa possono andare bene.
Certo, una luce a spettro solare sarebbe meglio...


questo è un problema ... vedrò di reperire il colorchecker ... mi rimarrà cmq per altri usi ... altrimenti dovrei andare in toscana con un cassetto e parlare direttamente col decoratore cerotto.gif
Antonio Canetti
sono quasi dell'idea che vuoi essere troppo preciso che per sodisfare i tuoi desideri devi avere un contatto dal vivo col decoratore per scegliere al momento il colore.

tanto per fare un esempio nelle arti grafiche prima di mandare alle stampe un progetto, si esegue una bozza definitiva e se approvata dal cliente viene firmata da questa, in modo tale che una volta prodotta sia conforme alla bozza in modo tale da chiarire chi ha sbagliato.

sinceramente da quello che ho capito i tuoi artigiani sono molto buoni a starti dietro, nel senso se hai chiesto un decoro rosa e te ne hanno fatto uno verde hai ragione di protestare, ma se ti hanno fatto un rosa 1 invece di un rosa 2 sono artigiani molto pazienti.

Antonio
Seba_F80
QUOTE(Antonio Canetti @ May 20 2014, 07:12 PM) *
sono quasi dell'idea che vuoi essere troppo preciso che per sodisfare i tuoi desideri devi avere un contatto dal vivo col decoratore per scegliere al momento il colore.

tanto per fare un esempio nelle arti grafiche prima di mandare alle stampe un progetto, si esegue una bozza definitiva e se approvata dal cliente viene firmata da questa, in modo tale che una volta prodotta sia conforme alla bozza in modo tale da chiarire chi ha sbagliato.

sinceramente da quello che ho capito i tuoi artigiani sono molto buoni a starti dietro, nel senso se hai chiesto un decoro rosa e te ne hanno fatto uno verde hai ragione di protestare, ma se ti hanno fatto un rosa 1 invece di un rosa 2 sono artigiani molto pazienti.

Antonio


agli artigiani è stato chiesto rosa 1 ed hanno fatto rosa 1 (o quasi quello); chi ha sbagliato è stato l'intermediario, e l'azienda, che è molto seria e ci vuole accontentare, visto che il mobile ha un problema strutturale e va rifatto (anche questo per una scelta fatta dall'intermediario ...) ci ha concesso di poter cambiare il decoro; tanto, come decorazione artigianale, per loro l'una vale l'altra, ovviamente non inserendo rubini e diamanti e polvere d'oro e titanio laugh.gif ..

Si, cmq si, penso che forse la cosa migliore è fare un viaggio in toscana se proprio voglio quel che dico .. ci sono troppe variabili che non posso controllare, e cmq a conti fatti, anche usando il colorchecker - cmq utilissimo! - poi non so con che luce verrà osservata la stampa.

A conti fatti, se non sono alla pari con la spesa per stampe, colorchecker e tempo, direi che con un viaggio da Roma a Ponsacco(PI) risolvo tutto e faccio pure una gita smile.gif

Il colore giusto richiede degli accorgimenti professionali che non sono a mia disposizione.

In ultima battuta posso però telefonare all'azienda e chiedere se, indicando i riferimenti dei colori pantone che sceglierò sulla mazzetta, possono "centrare" la tonalità senza bisogno ne di fotografie ne di viaggio in Toscana .. diversamente che viaggio sia laugh.gif
buzz
QUOTE(Seba_F80 @ May 20 2014, 06:45 PM) *
una luce neutra che sia "neutra allo stesso modo" sia per me che in Toscana quale può considerarsi?

Mi aggancio in questo intervento perché capisco che per quanto "scientificamente" io stia cercando di approcciare la cosa c'è una variabile fuori controllo, che è la luce dell'osservatore.

Se non è quella di una stessa lampada, nello stesso studio, possiamo solo considerarla come quella "di una bella giornata luminosa, vedendo il colore in ombra - luce non diretta, temperatura colore circa 5500K°" ?!?

Mi sembra di non avere scampo anche perché ...


Questo problema è il minore.
Se il tecnico osserva la foto alla "sua" luce, osserverà anche la sua vernice con la stessa luce, per cui il problema non si pone.

se hai una bilancia tarata e porti un peso di 10 kg precisi da me, che ho una bilancia approssimativa, da me peserà 9 kg, ma se ti devo dare lo stesso peso ti darò quelli che per me sono 9 ma per te sono sempre 10 !

(non so se mi sono spiegato)

QUOTE(Seba_F80 @ May 20 2014, 07:32 PM) *
---ovviamente non inserendo rubini e diamanti e polvere d'oro e titanio laugh.gif ..


Il titanio invece sì, perchè è alla base del bianco nei colori! biggrin.gif
Seba_F80
QUOTE(buzz @ May 20 2014, 07:40 PM) *
Questo problema è il minore.
Se il tecnico osserva la foto alla "sua" luce, osserverà anche la sua vernice con la stessa luce, per cui il problema non si pone.

se hai una bilancia tarata e porti un peso di 10 kg precisi da me, che ho una bilancia approssimativa, da me peserà 9 kg, ma se ti devo dare lo stesso peso ti darò quelli che per me sono 9 ma per te sono sempre 10 !

(non so se mi sono spiegato)
Il titanio invece sì, perchè è alla base del bianco nei colori! biggrin.gif


perfettamente rolleyes.gif
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.