(c'è una discussione per le birre)
Ho visto in rete tante classifiche dei migliori vini italiani.
Ne riporto una autorevole (sintesi di altre) per cominciare
(* il problema è che non distinguono fra bianchi e rossi)

by http://vinoit.it/i-migliori-vini-italiani-...-gambero-rosso/

I DIECI MIGLIORI VINI ITALIANI
Incrociando i punteggi ottenuti sulle diverse guide, sulla base di una tabella comparativa, Luigi Torriani ha ottenuto la seguente top ten grazie alla quale possiamo citare i dieci migliori vini italiani:

1) Amarone della Valpolicella Classico 2005 dell’Azienda Bertani (regione Veneto)
2) Passito di Pantelleria Ben Ryé 2010 dell’Azienda Donnafugata (regione Sicilia)
3) Sagrantino di Montefalco 25 anni 2008 dell’Azienda Arnaldo Caprai (regione Umbria)
4) Franciacorta Rosé Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi Riserva 2004 dell’Azienda Ca’ del Bosco (regione Lombardia)
5) Terra di Lavoro 2010 dell’Azienda Galardi (regione Campania)
6) Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2007 dell’Azienda Lungarotti (regione Umbria)
7) Barbaresco Camp Gros Martinenga 2008 dell’Azienda Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy (regione Piemonte)
8) Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2009 dell’Azienda Bucci (regione Marche)
9) Cepparello 2009 dell’Azienda Isole e Olena (regione Toscana)
10) Brunello di Montalcino 2007 dell’Azienda Poggio di Sotto (regione Toscana)

Boh. Brunello decimo. Niente Chianti. Niente Barbera. Non c'è neanche il Barolo. Sarà autorevole, ma ho qualche dubbio.

Poi una classifica (quantitativa prima che qualitativa) per Regioni

Luigi Torriani per Universo Food ha incrociato i dati emersi ottenendo una classifica per regioni che VINOIT.IT ti propone in ordine:
1.primo posto la Toscana, con 427 riconoscimenti;
2.secondo il Piemonte con 390 vini premiati sulle guide;
3.terzo il Trentino Alto Adige con 164 (115 l’Alto Adige, 49 il Trentino);
4.quarto il Veneto con 140;
5.quinto il Friuli Venezia Giulia con 107;
6.sesta la Lombardia con 94;
7.settima la Campania con 89;
8.ottava la Sicilia con 85;
9.nono le Marche con 79 riconoscimenti;
10.decimo l’Abruzzo con 52.
11.undicesimo la Sardegna a 49;
12.dodicesimo Puglia e Umbria a 47;
13.tredicesimo Emilia Romagna a 37;
14.quattordicesimo Basilicata a 25;
15.quindicesimo Lazio a 24; Liguria a 23;
16.sedicesimo Valle d’Aosta a 20;
17.diciassettesimo Molise, all’ultimo posto, a quota 3 vini riconosciuti.

Altre fonti

http://vini.tipici.info/3836-nuova-guida-m...i-vini-migliori

http://www.imiglioriviniitaliani.com/lm/an...-italiani-2014/

http://www.gamberorosso.it/

http://espresso.repubblica.it/food/dettagl...da-2014/2216240



Che ne dite a gusto vostro ???

Ma la domanda è sulla classifica o sulle nostre preferenze?


Personalmente credo che sia impossibile mettere in una classifica, bianchi, rossi, rosè e passiti.

Un mio amico produce un vino importante, "stellato", e mi ha raccontato un po' di cose, nelle valutazioni entrano in gioco anche fattori "politico-commerciali" che in bocca non hanno un buon sapore :-)

Potremmo fare una classifica nostra, per esempio solo per i rossi

1. Brunello
2. Barolo
3. Barbaresco
4. Chianti
5. Valpolicella
6. Barbera

12. Sangiovese

14.

22. Gutturnio


99. Lambrusco

http://it.wikipedia.org/wiki/Vino#Classificazione_dei_vini

E' dura... ... durissima...

...a me piacciono tutti!!!

anche io la pensavo come te sui rossi frizzanti come Lambrusco, Gutturnio e Sangiovese (immagino ti riferisca al frizzantino e non all'uvaggio visto che hai messo il Brunello al primo posto), però devo dire che negli ultimi anni mi sono ricreduto.

C'è lambrusco e lambrusco, e devi berlo alla temperatura giusta accompagnando i giusti alimenti.
Esempio, il cotechino necessita di lambrusco, ne ha proprio bisogno, quest'anno ho portato ai miei due cotechini artigianali fatti dalle parti di Parma, mio zio non era convinto di accompagnarli col lambrusco perché non gli piaceva, gli ho detto "fidati", ed a fine pasto mi ha detto che si era convinto, qualsiasi altro vino non sarebbe stato in grado di "sgrassare" la bocca ma si sarebbe impastato.
Stessa cosa per lo gnocco fritto, senza Gutturnio come fai?



E comunque, mi sa che devo portarti qualche vino del centro/sud visto che non sei andato più giù della provincia di Siena :-)

Ma chi l'ha fatta quella classifica?? Un Astemio???
la "Sassicaia" non ce mettono?? che e' il vino piu' caro in assoluto???
e il Morellino di Scansno???
e il Bianco di Pitigliano????
e il Nobile di Montepulciano???
e la Vernaccia di San Gimignano???

Poi..il barbera, avendone bevuto alcune bottiglie gratis...
per me e' solo un "vinaccio di qualita' " da osteria...


Francesco Martini

Sulla qualità della classifica concordo, invece sul fatto che un vino debba costare tanto per essere buono no.

Mi ricordo che rimasi piacevolmente impressionato dal presidente Napolitano quando una volta vidi le immagini del pranzo che aveva organizzato al Quirinale per accogliere i capi di Stato Europei in occasione dell'allargamento della comunità economica.
Avendo fatto organizzare un pranzo a base di pesce pensò bene di innaffiare il tutto con il Greco di Tufo di Feudi San Gregorio, ottimo vino della sua terra ma che chiunque può comprare intorno ai 10 euro a bottiglia (supermercato/enoteca, al ristorante ovviamente molto di più)


...e cmq mettere uno dopo l'altro Sassicaia e Morellino mi sembra un pelino azzardato

E il Cortese di Gavi?
E il Dolcetto?

@Martini: un Barbera di qualità non ha nulla da invidiare al Chianti!

Ciao,
Franco

il 7° è prodotto dal padre di una mia amica, e io sono astemio

Penso si faccia molto prima a nominare i peggiori

A me non frega nulla, ma se vi sentono enologi e sommelier si "alterano"...

Barbera è femmina e concordo, una barbera di qualità il chianti lo fa "sbiancare"

Queste classifiche lasciano il tempo che trovano, abbiamo i vini migliori del mondo insieme ai francesi, e quando un vino italiano è di qualità, o sta in cima o sta in fondo all'ennesima classifica, sempre eccellente rimane.

Una classifica attendibile dei vini andrebbe fatta compilare
da Superciuk!!!!!!



Francesco Martini

beh, anche tu, col cognome che ti ritrovi, puoi ben dire la tua!!!!!

Anche il lambrusco, come bibita invece della Cola, va bene, specie fresco d'estate
Altrettanto per le varie malvasie e altri bianchi leggeri. Dissetano e non inciuccano.

Per me una classifica in termini assoluti ha senso solo sul piano commerciale, allor tanto di cappello a chi è capace di promuovere e vendere il prodotto.

La classifica che ha più senso per me deve tener conto degli abbinamenti con i piatti. E' giusto abbinare un vino toscano ad un formaggio o ad un ragù toscano, come un piatto campano o siciliano, per dire, andrebbero abbinati a vini della stessa terra, della stessa aria e, oserei, della stessa quota altimetrica. Non è campanile, secondo me è questione di affinità tra sostanza chimiche, che alla lunga anche un palato non particolarmente raffinato percepisce come +/- adeguato.

Non sono un esperto di vini ma ne consumo abbastanza...!
Rigorosamente rosso... il bianco non mi piace per nulla...

quoto al 100%, ma in modo un pochino più flessibile per la quota altimetrica :-)

ad esempio, siete in Sardegna e mangiate un dentice o una aragosta sarda e volete abbinare un bianco che fate un gewurtztraminer (che io adoro) o un vermentino?

se siete in puglia e mangiate un bel sugo con le polpette ci mettete su un barolo o un primitivo?





ed il pesce ti piace?

anche secondo me il miglior vino italiano è indubbiamente l'Amarone, ma non certo quello di Bertani (che è comunque ottimo), direi Quintarelli o Dal Forno.
Da non sottovalutare poi il Nepente di Oliena.....
Non butterei poi nemmeno Barolo, Nebbiolo, Cabernet, Lagrein, Marzemino..... per non parlare del Nero d'Avola.

Sui neri il Barbaresco sopra tutti. E in genere tutti vini piemontesi,
Nei bianchi Falanghina e Greco di tufo, a seguire i bianchi siciliani...

P.S. : ma come si fa a mettere al secondo posto il passito di pantelleria... per carità è buono, ma è talmente particolare che non si può paragonarlo agli altri vini...

Io non me ne intendo molto di vini, nel senso che non me la sento di pontificare su quale vino sia meglio e dato un certo vino, non so capire le differenze tra un'annata e l'altra.

Preferisco in assoluto i vini rossi, ma non disdegno un buon bianco (rigorosamente secco).

Dopo di che se il vino e' buono, e' servito nel bicchiere corretto (secondo me il giusto abbinamento bicchiere vino e' fondamentale per poter apprezzare gli aromi), e' servito alla temperatura corretta (fondamentale), e' servito nel momento giusto del pasto (accoppiato con il cibo giusto) e' una goduria.

A questo punto, fermo restando certi vini che sono superiori ad altri (se non altro per la selezione delle uve, della lavorazione, dell'invecchiamento), penso che anche un lambrusco, una bonarda, bevuti nel momento giusto possono dare piu' soddisfazioni di un brunello (vino che a me piace molto), invecchiato male, servito alla temperatura sbagliata.

Perche' ho scritto questo?
Perche' come quando si ascolta la musica, si guarda un paesaggio, si scatta una fotografia, secondo me conta molto la predisposizione d'animo, la giusta atmosfera per potersi godere un buon vino e spesso mi capita che quel bicchiere di brunello o di morellino o di barolo bevuto nel momento giusto, alla temperatura perfetta, nel bicchiere adatto che mi ha dato sensazioni molto piacevoli, magari in un altro momento non sono stato in grado di apprezzarlo preferendo magari un lambrusco fresco o un vino piu' semplice e meno strutturato.

Cioe' come in ogni cosa, non esiste il vino migliore in assoluto, perche' anche il miglior vino bevuto di corsa, a temperatura sbagliata nel momento sbagliato puo' deludere.

Non me la sentirei quindi di fare una classifica a priori.

Io penso che fare una classifica tra vini diversi sia una st... pazzesca, come fai a dire quel'è il miglior vino quando anche solo di 1 tipo di vino, mettiamo il Barolo (solo perché è famoso) ce ne sono di coltivati su 3 tipi di terreno diverso e sono molto differenti, quando sono stato al museo del barolo ho assaggiato 3 tipi uno per ognuna della zone (ma poi ci sarebbero altre suddivisioni per produttore e annata) e a mio gusto uno era il migliore (no ricordo quale) uno era la via di mezzo e l'altro era il peggiore (comunque un ottimo vino) per altri invece la scala era diversa ma è normale perché va a gusti, quel che piace a me non piace a te, è migliore? è peggiore? ma chissene frega se è migliore, se ti piace... bevilo!!!

Io nella classifica MAI e poi MAI avrei messo come some " Franciacorta Rosé Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi Riserva 2004 dell'Azienda Ca' del Bosco (regione Lombardia)" è un vino che senza assaggiarlo so già che non mi piace, il passito di pantelleria Ben Ryé (che tra parentesi ho fotografato oggi) immagino che sia buono e se me lo offrono lo bevo di sicuro ma MAI andrei a comprarlo e lo stesso vale per il verdicchio, che me ne faccio di un verdicchio quando posso bere un bonarda o un ripasso o un nebbiolo (magari di gattinara) o ... o ... o ...?

E' tutto TROPPO relativo quando si parla di vini!