Da ieri 31/03 entra in vigore il regolamento AGCOM sul diritto d'autore che tante discussioni ha sollevato. Mi pare di capire che anche il
settore della fotografia ne sia interessato. E non mi riferisco tanto ai software (su cui non ci sono dubbi) ma alla fotografia pubblicata su Internet.
Si fa menzione per esempio agli screenshot. Ma su questo mi pare esista una confusione tremenda, infatti non si comprende bene la delimitazione
tra lecito e illecito. L'utilizzo di foto altrui o peggio l'alterazione di foto altrui con lo scopo di appropriandosene è certamente operazione da
condannare. Ma non definendo bene i limiti, non delineando giuridicamente i connotati del modus operandi credo sia una operazione che creerà
più danno che chiarezza. D'altronde è tipica della legislazione italiana fare leggi che danno da mangiare agli avvocati. Voglio ben sperare che
si parti in via sperimentale e che strada facendo siano ben definiti gli ambiti. Ovviamente il mio discorso si limita alla fotografia, per il resto non
sono in grado di poter dire di più.
Sono sempre stato dell'avviso che l'espressione artistica debba essere tutelata ma sono parimenti convinto che la cultura
non ha bisogno del copyright ed anzi debba liberamente circolare per alimentare altre espressioni. In sostanza ben venga una norma ma
attenzione a non ingabbiare la libera espressione o peggio dettare norme che in qualche modo possono nuocere alla libera circolazione della
nostra creatività espressiva.
Ma qui si apre una discussione infinita davvero complessa, ma volevo solo una maggiore chiarezza di comportamento. Cosa accade quindi per
uno screenshot salvato con un crop? Cosa accade se lo screenshot viene inviato ad un amico tramite email? E se sono incollati in un
documento? E se questo documento viene poi reso in qualche modo pubblico? (es. conferenze, corsi o lezioni tipo workshop), ecc ecc.
Tutto questo dò per scontato che in ogni caso sia stato citato in modo esplicito l'autore della foto da cui nasce lo screenshot poiché
contrariamente si può legittimamente parlare di abuso. Tuttavia anche qui non do nulla di scontato. Siamo proprio sicuri di essere in
grado di citare l'autore? Se non esiste alcun logo, nessun watermark, non rintracciabile l'autore nei dati exif, ecc. che fare?
Insomma personalmente ho un po' di confusione e oggi col regolamento ancora più di prima. Sono da solo io in buona compagnia?
Ed è così che nasce la necessità di scrivere in questo forum senza nessuna pretesa di sorta.

Hai iniziato una discussione interessante, ma dai per scontato che chi legge conosca i termini della nuova legge.
Onestamente io non so rispondere a nessuno dei tuoi dubbi, dato che non ero a conoscenza che fosse stata varata una nuova legge sui diritti d'autore.
ove si può trovarne il testo (magari semplificato?)

Ok, l'ho letto nel Corriere della Sera di oggi che riporta diversi commenti, ecco il regolamento:
https://ddaonline.it/doc/680-13-CONS_%28Allegato_A%29.pdf
spero funzioni con solo copia e incolla (?).
Reperibile nei vari giornali e sta scatenando l'inferno, ma un sito degno di particolare attenzione è:
http://punto-informatico.it/
dove spesso sull'argomento svolge argomentazioni di notevole interesse e che spesso condivido.
Ciao

http://www.ddaonline.it/doc/ManualeUso.pdf

non capisco le tante discussioni che avrebbe sollevato.
in definitiva (e che lungo!!!) tratta di cose che per certi versi sono "scontate".
Un regolamentazione senza troppe specifiche che in pratica regolamenta la procedura in caso di violazioni del diritto d'autore.
in sintesi chi ritiene volato il suo diritto DEVE fare richiesta all'autorità, la quale dapprima (forse dopo aver accertato? ma questo non è specificato) chiederà la rimozione della immagine/prodotto, se questa avverrà archivierà il caso, altrimenti procederà nel suo iter.

ma ovviamente l'ufficio complicazioni affari semplici vuole che il tutto sia compilato in pagine.
Eh, la burocrazia....