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natlov
Salve,
Volevo chiedere al club un chiarimento:

1)Macchina su cavalletto con ZOOM montato (obiettivo senza tipo G per capirsi..solo con la scala delle distanze), inquadrando sempre lo stesso oggetto a lunghezze focali diverse (l'oggetto non viene spostato, quindi la distanza fisica tra oggetto e macchina non cambia) la scale delle distanze, che segna la distanza oggetto-camera, dovrebbe stare fissa giusto? o meglio ad ogni messa fuoco, a lunghezze focali diverse, si muove ma dovrebbe ritornare nello stesso punto in quanto la distanza fisica oggetto-macchina non cambia. Se così non è significa che:

- se la cosa succede solo inquadrando dal mirino ma non con live view significa che l'obiettivo soffre di Front o Back focus ( a seconda di dove si posizione la scala delle distanze con fuoco dal mirino rispetto alla posizione in live view)?

- se la cosa succede sia inquadrando dal mirino sia inquadrando in live view significa che l'obiettivo è starato?

2)Altra curiosità celata comunque nelle domande precedenti...posso usare (sempre macchina su cavalletto), alternativamente inquadratura da mirino e poi in live view per capire se un obiettivo soffre di front/back focus?

P.S. Se non sbaglio..... in entrambi i casi si sfrutta il fatto che mettendo a fuoco da live view la messa a fuoco è perfetta in quanto è un sistema retroazionato.
buzz
1 - Prendiamo come esempio un 70-200: Quando metti a fuoco un soggetto a 70mm. non lo ritroverai a fuoco in tutte le focali. questo anche quando lo fai a 200. La scala delle distanze sul barilotto è puramente indicativa e approssimativa. Con gli autofocus non serve completamente a niente.

2 - sì. è una prova che si fa solitamente.

mettendo a fuoco al live view vedi l'effettiva messa a fuoco sul sensore. con lo specchio inece devi fidarti della taratura della macchina, che non sempre è perfetta, ma è regolabile.
rolix7000
QUOTE(buzz @ Dec 19 2013, 02:33 AM) *
1 - Prendiamo come esempio un 70-200: Quando metti a fuoco un soggetto a 70mm. non lo ritroverai a fuoco in tutte le focali. questo anche quando lo fai a 200. La scala delle distanze sul barilotto è puramente indicativa e approssimativa. Con gli autofocus non serve completamente a niente.

2 - sì. è una prova che si fa solitamente.

mettendo a fuoco al live view vedi l'effettiva messa a fuoco sul sensore. con lo specchio inece devi fidarti della taratura della macchina, che non sempre è perfetta, ma è regolabile.

ciao Buzz, mi intrometto nella discussione chiedendoti:
difetti di messa a fuoco sono quindi dovuti piu' dalla macchina o dalla lente?
grazie
buzz
non si può stabilire a priori. Ma il più delle volte sta nella macchina.
Se la lente è a posto è ovvio che la colpa sia del sistema AF della macchina.
Se la lente non è a posto, l'AF fatica a trovare un punto di massimo contrasto, ma addirittura non dovrebbe far scattare l'otturatore.
Può darsi che il sistema AF sia starato e l'immagine arrivi perfetta sul sensore AF ma scostata sul sensore. In qusto caso l'AF del live view scioglie ogni dubbio, dato che il sensore di rilevamento è lo stesso sensore della macchia,
usando lo specchio il rilevamento iene fatto altrove, e potrebbe (ma non dovrebbe) non collimare.
in questo caso si effettua la taratura
rolix7000
QUOTE(buzz @ Dec 19 2013, 08:46 AM) *
non si può stabilire a priori. Ma il più delle volte sta nella macchina.
Se la lente è a posto è ovvio che la colpa sia del sistema AF della macchina.
Se la lente non è a posto, l'AF fatica a trovare un punto di massimo contrasto, ma addirittura non dovrebbe far scattare l'otturatore.
Può darsi che il sistema AF sia starato e l'immagine arrivi perfetta sul sensore AF ma scostata sul sensore. In qusto caso l'AF del live view scioglie ogni dubbio, dato che il sensore di rilevamento è lo stesso sensore della macchia,
usando lo specchio il rilevamento iene fatto altrove, e potrebbe (ma non dovrebbe) non collimare.
in questo caso si effettua la taratura

Grazie buzz della risposta,
secondo te, in scarsità di luce tipo interni, potrebbe essere preferibile una messa a fuoco manuale con live wiew?
è possibile che con poca luce l'AF non brilli di precisione?
Grazie.
natlov

QUOTE(buzz @ Dec 19 2013, 02:33 AM) *
1 - Prendiamo come esempio un 70-200: Quando metti a fuoco un soggetto a 70mm. non lo ritroverai a fuoco in tutte le focali. questo anche quando lo fai a 200. La scala delle distanze sul barilotto è puramente indicativa e approssimativa. Con gli autofocus non serve completamente a niente.


Grazie per la pronta risposta. Forse mi sono spiegato male. Con un 70-200 se metto a fuoco a 70 ovviamente a 200 devo rimettere a fuoco, ma la distanza sulla ghiera delle distanze non deve cambiare in quanto la distanza dell'oggetto dalla fotocamera è fissa (stiamo parlando di macchina se cavalletto e soggetto statico..es: vaso su un tavolo); nella diversa inquadratura cambia solo l'angolo di campo ma non la distanza dal soggetto...almeno credo sia così.



QUOTE(buzz @ Dec 19 2013, 02:33 AM) *
2 - sì. è una prova che si fa solitamente.


Ottimo, difatti la uso pure io. Nel mio caso però anche il fuoco in live View sembra essere starato.

QUOTE(buzz @ Dec 19 2013, 02:33 AM) *
mettendo a fuoco al live view vedi l'effettiva messa a fuoco sul sensore. con lo specchio invece devi fidarti della taratura della macchina, che non sempre è perfetta, ma è regolabile.


Se non sbaglio, con la messa a fuoco a differenza di fase(usato con inquadratura da mirino) il principio è quello del telemetro, ossia due sensori posti agli estremi della lente rilevano l'immagine prodotta, quando le due immagini collidono l'oggetto è a fuoco. Quindi alla fotocamera viene solo comunicata la distanza tra le immagini e di conseguenza si regola il motore AF per spostare le lenti...ma non viene fatto alcun controllo se dopo aver comandato l'obiettivo l'immagine è effettivamente a fuoco; quindi se c'è una staratura questa si ripercuote sulla nitidezza dell'immagine (sistema non retroazionato, una sola lettura senza verifica). Con un'unica misura l'obiettivo mette a fuoco, sistema velocissimo ma tutto deve essere tarato.

Con la messa a fuoco a rilevamento di contrasto (usato in Live view) è il sensore stesso a valutare quando l'immagine è a fuoco e lo fa misurando l'immagine più volte con differenti posizioni di messa a fuoco e scegliendo la posizione in cui si hanno dettagli più contrastati. Quindi si ottiene il fuoco con più letture, "sistema lento" ma intrinsecamente preciso (retroazionato, più letture con verifica). Questo sistema non dovrebbe essere influenzato nè da starature della fotocamera nè da starature dell'obiettivo.

Tutta questa papardella per dire che non capisco come fà la mia D7100 a sbagliare il fuoco in Live View. Allegherò presto una focus chart con il cinquantino f1,8.
buzz
Dimentica la ghiera delle distanze. A parte il fatto che non serve a nulla, dato che c'è sia l'autofocus che la visione reflex che la live view, è approssimativa.

e poi lo hai detto tu stesso se cambi focale devi rimettere a fuoco. ma se la distanza è la stessa perchè dovresti?
intanto se sei a 20 metri a 70mm, e la ghiera xxx 20, andando a 200 la ghiera cosa segna? la mia sempre 20! ma poi devi spostarti e magari la ghiera collima con 30 o 15
natlov
Lo so che è approssimativa...ma mica tanto...sul 50 fisso se pongo a l'oggetto a 80 cm segna 0,8 se lo pongo a 1m segna 1. Ma a parte questo, la mia domanda sorge perchè con il 70-210 f4-5,6 effettivamente, la distanza rimane sempre quella a diverse lunghezze focali, a voi risulta la stessa cosa? fate la prova. Ovviamente dovete mettere a fuoco ad ogni lunghezza ma si dovrebbe sempre fermare alla stessa distanza, edè giusto che sia così! (ovviamente non stiamo parlando di vcerificare il centimetro). Mentre su un'altro zoom, il 16-85 (preso usato) a 85 e 16 mm la ghiera si ferma sempre sulla stessa distanza, mentre e 50 mi segna una ventina di centimetri in meno. Volevo avere altre conferme sul fatto che dovrebbe essere normale il primo comportamente e non il secondo. Spero di essermi spiegato meglio ora. :-)
Alberto Gandini
Gli zoom Nikon NON sono parfocali, cioè la MAF con relativa scala metrica, ove c'è, cambia ad ogni focale. Generalmente la scala metrica è tarata sulla massima focale, cioè sul 70-200 è tarata sul 200mm.
Se metti a fuoco a 200mm un soggetto all'infinito(molto lontano) leggerai sulla scala il simbolo oo di infinito, se poi cambi la focale e usi il 70mm la scala non indicherà più oo.
Nel mio 18-200 un soggetto posto lontano, a 18mm risulta a fuoco quando sulla scala metrica leggo circa 2m.
In conclusione devi mettere a fuoco ogni volta che cambi focale, sia mirino sia live view, ma non tenere conto della scala metrica.
All'inizio non lo sapevo ed ho fatto parecchi errori utilizzando la scala metrica e MAF manuale.
natlov
QUOTE(Alberto Gandini @ Dec 19 2013, 06:42 PM) *
Gli zoom Nikon NON sono parfocali, cioè la MAF con relativa scala metrica, ove c'è, cambia ad ogni focale. Generalmente la scala metrica è tarata sulla massima focale, cioè sul 70-200 è tarata sul 200mm.
Se metti a fuoco a 200mm un soggetto all'infinito(molto lontano) leggerai sulla scala il simbolo oo di infinito, se poi cambi la focale e usi il 70mm la scala non indicherà più oo.
Nel mio 18-200 un soggetto posto lontano, a 18mm risulta a fuoco quando sulla scala metrica leggo circa 2m.
In conclusione devi mettere a fuoco ogni volta che cambi focale, sia mirino sia live view, ma non tenere conto della scala metrica.
All'inizio non lo sapevo ed ho fatto parecchi errori utilizzando la scala metrica e MAF manuale.



Grazia Gianni, la parafocale non so cosa sia quindi m'informo, sinceramente non so nemmeno fisicamente come di spostino i gruppi lente all'interno
per mettere a fuoco, m'informerò meglio.
rolix7000
buon di a tutti,
ecco ieri sera ho fatto delle prove in casa,
macchina su cavalletto, scatto remoto e alzaspecchio.
ho notato che mettendo a fuoco con live wiev in manuale la MAf è perfetta, mentre con l'autofocus non è cosi,
potrebbe essere dovuto anche alle condizioni di luce?
Ho una d7000 che mi devo decidere a mandare per la taratura AF è ora cosa ne dite?
Alberto Gandini
Secondo me la MAF automatica col live view non va bene, non la uso mai. E' un sistema tecnicamente diverso e peggiore di quello del mirino E' meglio in manuale.
A me non sembra proprio intrinsecamente più preciso, continua a muovere il fuoco avanti e indietro, soprattutto con poca luce.
Invece se devi mettere a fuoco un soggetto fallo col mirino, è estremamente più preciso, più veloce e va anche meglio in condizioni di luce scarsa.
Sinceramente non capisco perchè vuoi usare il live view. Se voglio fare una foto notturna su cavalletto, metto a fuoco bene col mirino poi metto AF manuale (senza modificare la messa a fuoco) e poi scatto.
buzz
QUOTE(Alberto Gandini @ Dec 20 2013, 03:09 PM) *
Secondo me la MAF automatica col live view non va bene, non la uso mai. E' un sistema tecnicamente diverso e peggiore di quello del mirino E' meglio in manuale.
A me non sembra proprio intrinsecamente più preciso, continua a muovere il fuoco avanti e indietro, soprattutto con poca luce.
Invece se devi mettere a fuoco un soggetto fallo col mirino, è estremamente più preciso, più veloce e va anche meglio in condizioni di luce scarsa.
Sinceramente non capisco perchè vuoi usare il live view. Se voglio fare una foto notturna su cavalletto, metto a fuoco bene col mirino poi metto AF manuale (senza modificare la messa a fuoco) e poi scatto.


la "maggior" precisione del live view non consiste nel suo sistema elettronico, che come hai detto giustamente è meno accurato dell'altro, ma nel fatto che una volta preso il fuoco (manuale o automatico) è quello che vedrai in foto, perchè cade sul sensore.
Nel senso che il live view non può soffrire di starature, mentre l'altro sistema, elettronicamente più accurato, potrebbe non essere allineato (sul mirino vedi bene, l'AF dice OK ma poi il fuoco cade avanti o dietro.
E' per questo che hanno introdotto la taratura fine.
rolix7000
QUOTE(Alberto Gandini @ Dec 20 2013, 03:09 PM) *
Secondo me la MAF automatica col live view non va bene, non la uso mai. E' un sistema tecnicamente diverso e peggiore di quello del mirino E' meglio in manuale.
A me non sembra proprio intrinsecamente più preciso, continua a muovere il fuoco avanti e indietro, soprattutto con poca luce.
Invece se devi mettere a fuoco un soggetto fallo col mirino, è estremamente più preciso, più veloce e va anche meglio in condizioni di luce scarsa.
Sinceramente non capisco perchè vuoi usare il live view. Se voglio fare una foto notturna su cavalletto, metto a fuoco bene col mirino poi metto AF manuale (senza modificare la messa a fuoco) e poi scatto.

Parlavo di live wiev in manuale ovviamente

QUOTE(buzz @ Dec 20 2013, 03:52 PM) *
la "maggior" precisione del live view non consiste nel suo sistema elettronico, che come hai detto giustamente è meno accurato dell'altro, ma nel fatto che una volta preso il fuoco (manuale o automatico) è quello che vedrai in foto, perchè cade sul sensore.
Nel senso che il live view non può soffrire di starature, mentre l'altro sistema, elettronicamente più accurato, potrebbe non essere allineato (sul mirino vedi bene, l'AF dice OK ma poi il fuoco cade avanti o dietro.
E' per questo che hanno introdotto la taratura fine.

ok Buzz, fino a qui ci sono ma come faccio a capire come in che direzione fare la taratura fine?
Dopo le feste porto la macchina a pulire il sensore edi già gli faccio fare una taratura dell'AF che notoriamente è un problema diffuso su d7000
buzz
Per saperlo ti serve una focus chart (scaricabile da internet) e un po' di sana pazienza.
Scatti la foto come spiegato nelle istruzioni della chart e vedi se la macchina soffre di front o di back focus, poi fai una serie di scatti nelle medesime condizioni variando la taratura di 5 in 5 e annoti i risultati.
per avvicinati al massimo poi prendi la misura che più si avvicina all'ottimale e ripeti la taratura spostandoti di un punto per volta.

Giuliano58
QUOTE(buzz @ Dec 20 2013, 07:07 PM) *
Per saperlo ti serve una focus chart (scaricabile da internet) e un po' di sana pazienza.
Scatti la foto come spiegato nelle istruzioni della chart e vedi se la macchina soffre di front o di back focus, poi fai una serie di scatti nelle medesime condizioni variando la taratura di 5 in 5 e annoti i risultati.
per avvicinati al massimo poi prendi la misura che più si avvicina all'ottimale e ripeti la taratura spostandoti di un punto per volta.


Approfitto per una domanda: ho un grandangolo da pochi giorni e "forse" mette male a fuoco, sto facendo delle prove.
Però mi sembra che fotografando soggetti vicini (1-2 metri) non ci sia il problema.
Mentre con soggetti più lontani (paesaggi), l'immagine è molto "morbida"

E' possibile che un obbiettivo sofra di F/B focus solo da lontano?
In questo caso la taratura fine AF, sarebbe da fare comunque?

grazie

giucci2005
QUOTE(natlov @ Dec 19 2013, 08:27 PM) *
Grazia Gianni, la parafocale non so cosa sia quindi m'informo, sinceramente non so nemmeno fisicamente come di spostino i gruppi lente all'interno
per mettere a fuoco, m'informerò meglio.

Gli obiettivi parafocali (zoom) sono quelli che non modificano la messa a fuoco variando la focale: sono i tipici obiettivi per riprese cinematografiche mentre normalmente quelli fotografici non lo sono (anche se recentemente la tendenza è, almeno per i più costosi, quella di realizzarli parafocali).
Ciao
Diego
buzz
QUOTE(Giuliano58 @ Dec 30 2013, 09:53 AM) *
Approfitto per una domanda: ho un grandangolo da pochi giorni e "forse" mette male a fuoco, sto facendo delle prove.
Però mi sembra che fotografando soggetti vicini (1-2 metri) non ci sia il problema.
Mentre con soggetti più lontani (paesaggi), l'immagine è molto "morbida"

E' possibile che un obbiettivo sofra di F/B focus solo da lontano?
In questo caso la taratura fine AF, sarebbe da fare comunque?

grazie


E' più probabile che soffra di scarsa nitidezza generale, e quando inquadri un paesaggio i piccoli particolari non risaltano.
poi può dipendere anche dalla fotocamera (NR inserito o altro) e infine da un difetto.
Giuliano58
QUOTE(buzz @ Dec 30 2013, 12:04 PM) *
E' più probabile che soffra di scarsa nitidezza generale, e quando inquadri un paesaggio i piccoli particolari non risaltano.
poi può dipendere anche dalla fotocamera (NR inserito o altro) e infine da un difetto.



hmmm.gif

l'obiettivo non è proprio di seconda marca, anzi rolleyes.gif
Nuovo.
La fotocamere è a posto, tutto "liscio"
buzz
Se non mi dici i modelli di entrambi non posso che ipotizzare.
e comunque non è detto che un'ottica ottima non possa opacizzarsi.
a distanza è difficile fare diagnosi
pes084k1
QUOTE(natlov @ Dec 18 2013, 04:26 PM) *
Salve,
Volevo chiedere al club un chiarimento:

1)Macchina su cavalletto con ZOOM montato (obiettivo senza tipo G per capirsi..solo con la scala delle distanze), inquadrando sempre lo stesso oggetto a lunghezze focali diverse (l'oggetto non viene spostato, quindi la distanza fisica tra oggetto e macchina non cambia) la scale delle distanze, che segna la distanza oggetto-camera, dovrebbe stare fissa giusto? o meglio ad ogni messa fuoco, a lunghezze focali diverse, si muove ma dovrebbe ritornare nello stesso punto in quanto la distanza fisica oggetto-macchina non cambia. Se così non è significa che:

- se la cosa succede solo inquadrando dal mirino ma non con live view significa che l'obiettivo soffre di Front o Back focus ( a seconda di dove si posizione la scala delle distanze con fuoco dal mirino rispetto alla posizione in live view)?

- se la cosa succede sia inquadrando dal mirino sia inquadrando in live view significa che l'obiettivo è starato?

2)Altra curiosità celata comunque nelle domande precedenti...posso usare (sempre macchina su cavalletto), alternativamente inquadratura da mirino e poi in live view per capire se un obiettivo soffre di front/back focus?

P.S. Se non sbaglio..... in entrambi i casi si sfrutta il fatto che mettendo a fuoco da live view la messa a fuoco è perfetta in quanto è un sistema retroazionato.


Gli zoom fotografici non sono mai esattamente zoom, ma in realtà hanno tolleranze più da "varifocale". Questo permette di accomodare meglio le correzioni delle aberrazioni alle verie focali a costi e tolleranze accettabili. Obiettivi di ridotta luminosità a 3-4 gruppi di fuoco (come il Micro 70-180) possono essere zoom con buona approssimazione, ma parliamo sempre di 10-20% di fluttuazione MTF. I veri zoom necessari per il cinema da Fuji & C. hanno costi con 5 zeri appresso. Giusto dire che l'AF è un sistema retroazionato, almeno in AF-C (altrimenti misuro una curva e interpolo il massimo di contrasto in AF-S), e in ogni caso corregge lo shift. Non è propriamente front o back-focus.
La scala distanze degli zoom è incerta anche per motivi di stabilità dimensionale delle lenti ED e fluorite, che fanno, come il VR, fluttuare la resa ottica da scatto a scatto (wobble).

A presto telefono.gif

Elio
Giuliano58
QUOTE(buzz @ Dec 30 2013, 05:14 PM) *
Se non mi dici i modelli di entrambi non posso che ipotizzare.
e comunque non è detto che un'ottica ottima non possa opacizzarsi.
a distanza è difficile fare diagnosi


Grazie comunque, farò altre prove.
In ogni caso si tratta di Si..ma su D300s
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