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marce956
Oggi, mentre accompagnavo mio figlio che partiva per un viaggio, alla stazione di Piacenza, ho scattato una foto ricordo mentre si salutava con la madre, e ... sono stato ripreso dal capotreno che mi ha detto che è vietato unsure.gif ...

Oramai la foto l'avevo fatta, ma mi domando: è vero? Dov'è scritto che non si puo' fotografare? hmmm.gif

E' il primo viaggio che fa mio figlio per andare lontano, se non avessi scattato mi sarebbero veramente ... girate texano.gif ...
Antonio Canetti
eh si è proprio vero!

poi se chiudono un occhio o te lo fanno notare è un altro discorso!

per legge stazioni e aeroporti o cose simili non si possono fotografare.

Antonio
giuliomagnifico
Io in stazione dei treni e corriere ci vado 2/3 volte al giorno (anche perchè ci sono i bagni gratis laugh.gif ) è il posto più interessante dove fotografare, è pieno di telecamere e agenti vari, nessuno mi ha mai detto niente tranne quando una volta ho fotografo un macchinista che stava saltando da un binario all'altro che mi ha chiesto solo il perchè l'ho fotografato. Avrò fatto un centinaio di foto in stazioni varie (alle persone ovviamente, non a macchinisti).

Io sapevo che non si possono fotografare i treni o dentro i treni ma in stazione si... poi non so se è una notizia corretta che mi è stata riportata hmmm.gif
Grazmel
QUOTE(giuliomagnifico @ Sep 1 2013, 06:57 PM) *
Io sapevo che non si possono fotografare i treni o dentro i treni ma in stazione si... poi non so se è una notizia corretta che mi è stata riportata hmmm.gif


Sinceramente, io trovo più logico l'opposto, e penso proprio sia così...un treno allora, se fosse vietato fotografarlo, non potresti fotografarlo in alcun punto lungo tutta la sua tratta...non credi? smile.gif

Io credo che la legge si riferisca all'edificio della stazione, per evitare possibili pianificazioni di attentati...e credo valga per le stazioni di città, non so se è vietato fotografare alla stazione del mio paese di poche centinaia di abitanti, praticamente una casetta...

Graziano
marce956
QUOTE(Antonio Canetti @ Sep 1 2013, 06:45 PM) *
eh si è proprio vero!

poi se chiudono un occhio o te lo fanno notare è un altro discorso!

per legge stazioni e aeroporti o cose simili non si possono fotografare.

Antonio


Sarà anche vero, ma perché non ci sono i cartelli di divieto? Se c'è una legge (un divieto), sarebbe opportuno fosse reso palese, soprattutto se è un divieto illogico (uno pensa: che male c'è a fare una foto a mio figlio mentre parte?), così magari tutti lo sanno e magari la legge viene fatta applicare allo stesso modo per tutti, non lasciata al "buon cuore" di un agente che "chiude un occhio" ...

Io non voglio sconti, ma sapere con certezza le cose come stanno ph34r.gif
croll
Ciao ragazzi, mi sono interessato tempo fa riguardo la legittimità dei vari divieti, e in effetti è così. Non solo, forse ben pochi di voi sanno che è vietato fotografare monumenti, grattaceli, la torre eiffel di notte, etc. Perchè? Bè, perchè ci sono in teoria royalty, un edificio è di proprietà intelettuale dell'architetto, etc.
Insomma, se le cose non cambiano (e non sembra cambino in meglio) è vietata anche la foto al colosseo
Un saluto, Max
Grazmel
QUOTE(croll @ Sep 1 2013, 07:17 PM) *
Ciao ragazzi, mi sono interessato tempo fa riguardo la legittimità dei vari divieti, e in effetti è così. Non solo, forse ben pochi di voi sanno che è vietato fotografare monumenti, grattaceli, la torre eiffel di notte, etc. Perchè? Bè, perchè ci sono in teoria royalty, un edificio è di proprietà intelettuale dell'architetto, etc.
Insomma, se le cose non cambiano (e non sembra cambino in meglio) è vietata anche la foto al colosseo
Un saluto, Max


Stazioni ed aeroporti non hanno nulla a che vedere con la storia della torre Eiffel di notte, Val d'Orcia, monumenti vari, ecc...teoricamente è per legge e per questioni di sicurezza, le royalties non centrano nulla, secondo me... texano.gif

Graziano
Antonio Canetti
QUOTE(marce956 @ Sep 1 2013, 07:13 PM) *
Sarà anche vero, ma perché non ci sono i cartelli di divieto? Se c'è una legge (un divieto), sarebbe opportuno fosse reso palese,


il principio di base è:

la legge non ammette l'ignoranza

ci sono migliaia di leggi che nessuno conosce finché ci va a sbattere con il grugno, siccome nessuno si prende la briga di conoscere tutte le leggi non rimane al momento di abbozzare ( la legge è legge) e darsi da fare per abrogare quelle leggi inutili o superate.... è la vita della
Polis

Antonio
umby_ph
Io so che questa legge è stata abrogata da tempo, in una discussione avevo visto anche la scansione di un comunicato fs che lo diceva chiaramente, solo che Polfer e personale magari nemmeno lo sanno. Non si può ovviamente fotografare nelle zone chiuse al pubblico.

Che poi con l'iPhone/smartphone/compatta fotografi quello che vuoi...

ah ecco la circolare (del 1990, sarà cambiata?) http://www.nikonclub.it/forum/index.php?ac...t&id=171193
RLG_56
Credo di poter dare un chiarimento, effettivamente il divieto c'è ed è regolato dal Regio Decreto 1161/1941 tuttora in vigore, ma le Ferrovie il 15 giugno 1990 hanno emanato una circolare REM che concede delle deroghe, in particolare:

1.1.2
Non sono soggette alla suddetta preventiva autorizzazione le riprese che siano effettuate in ambito FS normalmente accessibile al pubblico, nel rispetto di tutte le seguenti prescrizioni:
a )-con apparecchiature utilizzate a mano;
b )-senza creare intralcio all'esercizio ferroviario;
c )-senza impegnare personale, mezzi e materiale dell'ente.


Personalmente ho copia della REM/90 unitamente ai moduli per la liberatoria sempre nello zaino...
Grazmel
QUOTE(RLG_56 @ Sep 1 2013, 08:15 PM) *
1.1.2
Non sono soggette alla suddetta preventiva autorizzazione le riprese che siano effettuate in ambito FS normalmente accessibile al pubblico, nel rispetto di tutte le seguenti prescrizioni:
a ) con apparecchiature utilizzate a mano;
b ) senza creare intralcio all'esercizio ferroviario;
c ) senza impegnare personale, mezzi e materiale dell'ente.


Se è davvero così, allora consiglierei al nostro amico, per la prossima volta, di mandare candidamente affanc...ulo il capo stazione, oltre ad invitarlo ad informarsi di come funzionano le regole nel luogo in cui lavora quotidianamente... wink.gif

Graziano
umby_ph
regio decreto!!! come il canore (ops, rapina) RAI, i Savoia fan le pubblicità delle sigarette elettroniche e noi dobbiamo subirci i decreti reali, sembra incredibile
marce956
QUOTE(Antonio Canetti @ Sep 1 2013, 08:05 PM) *
il principio di base è:

la legge non ammette l'ignoranza

ci sono migliaia di leggi che nessuno conosce finché ci va a sbattere con il grugno, siccome nessuno si prende la briga di conoscere tutte le leggi non rimane al momento di abbozzare ( la legge è legge) e darsi da fare per abrogare quelle leggi inutili o superate.... è la vita della
Polis

Antonio


Scusa è il secondo intervento tuo che leggo, probabilmente emetti "giuste sentenze", ma mi vorresti cortesemente linkare o citare in base a che legge? (così riesco a colmare la mia ignoranza biggrin.gif )
grazie.gif
davis5
da aggiungere che l'uso del cavalletto in aree pubbliche viene impedito sia dalle normative relative a non intralciare la normale circolazione delle persone a piedi, sia dalle normative relative all'occupazione di suolo pubblico.

con tutti sti smartphone ci vorrebbero 4 controllori ogni binario per impedire di far foto... l'importante e' non intralciare...
marce956
QUOTE(RLG_56 @ Sep 1 2013, 08:15 PM) *
Credo di poter dare un chiarimento, effettivamente il divieto c'è ed è regolato dal Regio Decreto 1161/1941 tuttora in vigore, ma le Ferrovie il 15 giugno 1990 hanno emanato una circolare REM che concede delle deroghe, in particolare:

1.1.2
Non sono soggette alla suddetta preventiva autorizzazione le riprese che siano effettuate in ambito FS normalmente accessibile al pubblico, nel rispetto di tutte le seguenti prescrizioni:
a )-con apparecchiature utilizzate a mano;
b )-senza creare intralcio all'esercizio ferroviario;
c )-senza impegnare personale, mezzi e materiale dell'ente.


Personalmente ho copia della REM/90 unitamente ai moduli per la liberatoria sempre nello zaino...


Ti sarei grato se mi dicessi dove scaricarla ...

Scusate lo sfogo, ma mi fa incz... farmi "tirare le orecchie" da un ferroviere ... smilinodigitale.gif e qui mi fermo per rispetto a tutti gli altri ferrovieri che fanno il loro dovere texano.gif ...
Grazmel
QUOTE(marce956 @ Sep 1 2013, 09:29 PM) *
Ti sarei grato se mi dicessi dove scaricarla ...

Scusate lo sfogo, ma mi fa incz... farmi "tirare le orecchie" da un ferroviere ... smilinodigitale.gif e qui mi fermo per rispetto a tutti gli altri ferrovieri che fanno il loro dovere texano.gif ...


http://www.nikonclub.it/forum/index.php?ac...t&id=171193

Graziano
marce956
QUOTE(Grazmel @ Sep 1 2013, 09:35 PM) *


Sei veramente cortese grazie.gif

La stampo e la terro' in borsa/zaino in attesa de prossimo c ... ne che rompe Police.gif
Grazmel
QUOTE(marce956 @ Sep 1 2013, 09:37 PM) *
Sei veramente cortese grazie.gif

La stampo e la terro' in borsa/zaino in attesa de prossimo c ... ne che rompe Police.gif


Figurati...ma l'aveva già postato umby_ph al messaggio #12 smile.gif

Graziano
riccardobucchino.com
Bah, si inventano qualsiasi scusa, la stazione è considerata un luogo pubblico quindi puoi fotografare quel che ti pare.

I ferrovieri hanno manie di potere, una volta non funzionava la macchinetta in una stazione e sono salito senza biglietto, ho chiesto di farmelo ma avevo solo 50€ e il ferroviere non aveva il resto e voleva rifilarmi un buono, io gli ho spiegato che NON accetto il denaro delle ferrovie e quello mi diceva "lei è su un treno valgono le regole di trenitalia" e gli ho spiegato che eravamo in italia e che io non accetto il denaro stampato dalle ferrovie! Qui vi ho fatto un riassunto, la cosa è stata lunga e molto divertente per me, 1 ora e mezza di discussione, il viaggio è volato!


Piccolo OT:
Una volta il treno era in ritardo di 20 minuti e alla frase "biglietto prego" dettami dal controllore ho risposto simulando la voce meccanica degli annunci "il biglietto le sarà mostrato con VENTI minuti di ritardo, ci scusiamo per il disagio" il controllore mi ha guardato male e se ne è andato senza aver visto il biglietto!


Fate come ha detto RLG_56 citate le leggi e magari metteteci dentro anche delle parole a caso, una bella supercazzola fa sempre bene!

Grazmel
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 1 2013, 09:47 PM) *
Una volta il treno era in ritardo di 20 minuti e alla frase "biglietto prego" dettami dal controllore ho risposto simulando la voce meccanica degli annunci "il biglietto le sarà mostrato con VENTI minuti di ritardo, ci scusiamo per il disagio" il controllore mi ha guardato male e se ne è andato senza aver visto il biglietto!
Fate come ha detto RLG_56 citate le leggi e magari metteteci dentro anche delle parole a caso, una bella supercazzola fa sempre bene!


biggrin.gif biggrin.gif

Graziano
marce956
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 1 2013, 09:47 PM) *
I ferrovieri hanno manie di potere, una volta non funzionava la macchinetta in una stazione e sono salito senza biglietto, ho chiesto di farmelo ma avevo solo 50€ e il ferroviere non aveva il resto e voleva rifilarmi un buono, io gli ho spiegato che NON accetto il denaro delle ferrovie e quello mi diceva "lei è su un treno valgono le regole di trenitalia" e gli ho spiegato che eravamo in italia e che io non accetto il denaro stampato dalle ferrovie! Qui vi ho fatto un riassunto, la cosa è stata lunga e molto divertente per me, 1 ora e mezza di discussione, il viaggio è volato!
Piccolo OT:
.....


messicano.gif messicano.gif messicano.gif
riccardobucchino.com
QUOTE(Grazmel @ Sep 1 2013, 08:22 PM) *
Se è davvero così, allora consiglierei al nostro amico, per la prossima volta, di mandare candidamente affanc...ulo il capo stazione, oltre ad invitarlo ad informarsi di come funzionano le regole nel luogo in cui lavora quotidianamente... wink.gif

Graziano


I ferrovieri sono tremendi, ho visto di tutto in anni di viaggi, a volte i treni partono con una carrozza con i freni completamente tirati per guasti, il rischio è quello che tale carrozza si incendi, ma si parte comunque, una volta ho assistito ad una discussione tra capotreno e macchinista, la capotreno non voleva partire con il treno rotto, il macchinista le ha detto "ma si dai io voglio tornare a casa a milano, io dopo questo finisco il turno" e lei insisteva per far sostituire la carrozza alla fine hanno chiuso le porte di quella carrozza, e sono partiti, ovviamente il treno si è fermato 2 volte prima di santhià per qualche inconveniente legato al fatto che c'erano 8 assi completamente inchiodati, l'odore acre di freni roventi era ovunque ma niente, il macchinista doveva andare a casa!! Poi dicono che i treni si rompono... è normale che si rompano se anche dopo aver rilevato un problema grave si decide comunque di partire rischiando di fare danni ben più grandi, di certo dopo la torino-milano i freni di quella carrozza erano da buttare nel WC assieme a chissà quante altre componenti... e io pago... poi se parli con un ferroviere ti dice "eh ma noi cosa possiamo farci? i problemi sono in alto" e io ho sempre risposto "no, il problema siete voi perchè se trovate un difetto dovete sempre farlo presente al superiore anche se la cosa vi costa degli straordinari perché se tutti segnalassero i problemi al primo accenno non ci sarebbero tanti problemi gravi perchè verrebbero risolti subito!"
riccardobucchino.com
Dicono che Gandhi dopo un viaggio in treno in Italia e una discussione con un ferroviere abbia dichiarato testuali parole: "in c**o alla non violenza, forza amici miei, massacriamo tutti i ferrovieri, non fate prigionieri!*"
BrennerPuP
Il problema è che si trova sempre il personaggio che vuole darsi importanza senza alcun motivo.
La circolare del 90 è superata, pare ci sia una nuova circolare aziendale più restrittiva che nessuno però ha recepito. "Colpa" della trasmissione Report di qualche anno fa sulle ferrovie che diede parecchio fastidio ai piani alti. In pratica non vogliono pubblicità negativa. In caso di discussioni (civili) basta registrarsi alla polfer in stazione dicendo cosa si vorrebbe fare, ma ovviamente per una foto al volo dal marciapiede uno preferisce rinunciare che perdere tempo. Non ci sono cartelli di divieto. Ovviamente se fai un primo piano di un ferroviere subentra un discorso di privacy. In questo caso il capotreno non ha niente in mano per dimostrare la sua affermazione.
Grazmel
QUOTE(pup @ Sep 1 2013, 10:09 PM) *
La circolare del 90 è superata, pare ci sia una nuova circolare aziendale più restrittiva che nessuno però ha recepito


Se nessuno l'ha recepita, la circolare allora non è uscita wink.gif

Graziano
Antonio Canetti
QUOTE(marce956 @ Sep 1 2013, 09:08 PM) *
Scusa è il secondo intervento tuo che leggo, probabilmente emetti "giuste sentenze", ma mi vorresti cortesemente linkare o citare in base a che legge? (così riesco a colmare la mia ignoranza biggrin.gif )
grazie.gif




la legge di riferimento è questa:

Regio Decreto 11 luglio 1941, n. 1161

che puoi leggere nella sua interezza qua:

http://www.millenuvole.org/i/a/z/treni/Reg...tobre_1941.html


la circolare REM 90 ne alleggerisce i termini restrittivi, ma rimane sempre una semplice Circolare e non una Legge che sono cose ben diverse se diamo peso e senso alle parole.

inoltre la circolare REM 90 può in qualsiasi momento sospesa:

http://www.millenuvole.org/i/a/z/treni/pol...alore_rem90.png


ne consegue possiamo fotografare con relativa tranquillità, ma se i responsabili dicono stop dobbiamo assecondarli.


Antonio

marce956
QUOTE(pup @ Sep 1 2013, 10:09 PM) *
La circolare del 90 è superata, pare ci sia una nuova circolare aziendale più restrittiva che nessuno però ha recepito. .....


Si riesce a reperire? In ogni caso una circolare interna alle Ferrovie è Legge? hmmm.gif
umby_ph
viaggio sui treni da troppi anni e i disservizi sono imputabili a molte cause. La colpa non è tutta dei ferrovieri, solo una volta mi sono arrabbiato molto (senza ottenere successo): una signora anziana chiusa e bloccata dentro ad un treno spento e fermo al binario non è stata aiutata dal controllore del mio treno che stava partendo sul binario di fronte "non è il mio lavoro!" ha detto e la cosa assurda e che all'arrivo nemmeno il macchinista sapeva contattare la stazione da cui siamo partiti: e se c'è un incidente sulla linea a chi lo dice?



coomunque una persona che si aggira con una ingombrante reflex è difficile che sia un terrorista, il quale ha tutto l'interesse a passare inosservato e con un cellulare può fare tutte le foto che vuole anche con una buona qualità. Ma poi non siamo americani, basta con sta fobia per il terrorismo!
sinclair_gio
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 1 2013, 10:06 PM) *
Dicono che Gandhi dopo un viaggio in treno in Italia e una discussione con un ferroviere abbia dichiarato testuali parole: "in c**o alla non violenza, forza amici miei, massacriamo tutti i ferrovieri, non fate prigionieri!*"

E' una battuta simpaticissima: visto che sono un dipendente di RFI da 26 anni, e pertanto un ferroviere a tutti gli effetti, mi immolo alla causa e mi lascio massacrare per puro spirito di sacrificio.
Ed inoltre, visto che mi occupo di circolazione e di sicurezza, di giorno come di notte, desidererei tanto riposare e quindi se qualcuno vuole farmi prigioniero mi offro volontario.
Ritornando alla discussione. Esistono dei miei colleghi dotati di scarso buonsenso ed inesperienza ma anche utilizzatori del mezzo ferroviario che farebbero irritare anche un morto per la loro maleducazione ed inciviltà. Se provo a fare una statistica personalissima in base alla mia lunga esperienza di semplice viaggiatore direi che le percentuali si equivalgono.
Riguardo al discorso del fotografare in ambito ferroviario. Non esiste nessuna restrizione particolare nei luoghi frequentati dal pubblico se non quelle dettate dalla famigerata legge sulla privacy. Le sole che mi vengono in mente sono quelle di non creare intralcio a chi lavora e all'utenza (ad esempio, piazzandosi con un cavalletto sul marciapiede durante la discesa/salita dei viaggiatori) e, soprattutto, di non mettere a repentaglio la sicurezza (propria e quella degli altri) circolando e stazionando in posti potenzialmente pericolosi.
Condividendo la vostra passione non avrei nessun problema se qualcuno un giorno si presentasse nella mia stazione per scattare due foto. Basta presentarsi nell'ufficio dove lavoro (una cortesia dovuta quando si invade un luogo di lavoro che non è il proprio) e gli darei anche dei consigli anche per la sua sicurezza (dove è possibile scattare, cosa, etc.) Ovviamente dotandolo di giubetto ad alta visibilità e scarpe antinfortunistiche visto che io sono obbligato ad indossarli per legge quando percorro il piazzale di stazione.
Un ultima cosa: quando la stazione è in piena attività e si corrono dei rischi potenziali non ci sono circolari tenuti nello zainetto a mo' di lasciapassare che tengono. Se qualcuno lo vieta a ragion veduta (e ricordiamoci che io, come tutti i miei colleghi, siamo dei pubblici ufficiali quando si è in servizio) nessuna foto.
danilux82
Sarà anche vero, ma ormai mi chiedo che senso abbia dato che con Street View vedi tutto nei minimi dettagli (compresi edifici di Caserme)....
giuliomagnifico
QUOTE(danilux82 @ Sep 2 2013, 01:04 AM) *
Sarà anche vero, ma ormai mi chiedo che senso abbia dato che con Street View vedi tutto nei minimi dettagli (compresi edifici di Caserme)....



Un conto è quello visibile dall'esterno e un altro è fare foto da dentro...
Manuel_MKII
Ho un'esperiena diretta in merito!!

Ai tempi della scuola (istituto d'arte specializzazione fotografia e grafica pubblicitaria) io ed alcuni compagni di classe dopo moltissima insistenza (ed eravamo al 5 anno per cui un po' si fidavano di noi) ci fecimo lasciare dal prof una Leica e tre ottiche (tra le attrezzature scolastiche c'erano anche delle Pentax 35mm ma noi avevamo puntato al top chiaramente).....cifra dal valore assurdo se rapportata all'epoca (anni 80) e per alcuni progetti che avevamo, alcune foto dovevamo scattarle presso la vicina stazione.

Dopo aver fatto tre o quattro scatti, si presento' un ferroviere che con modi non proprio soft invei' da lontano e mentre si avvicinava, contro di noi e voleva anche sequestrare l'attrezzatura!!

Immaginatevi se tornavamo a scuola con una Leica e tre ottiche in meno.......staremmo ancora li' crocifissi a vita a trent'anni di distanza!!

Aveva anche chiamato la polizia ferroviaria nel frattempo e alla fine abbiamo dovuto lasciargli il rullo caricato in macchina...pero' noi da b......i aprimmo la macchina senza riavvolgere il rullo in modo da "bruciarlo"!!

.....il problema nostro fu poi fare una colletta e andare a ricomprare un rullo FP4 da 36 che dovevamo comunque riportare a scuola insieme all'attrezzatura!!

La regola c'era (c'e') ed era fatta rispettare in quel periodo....ora pero' da quanto vedo in giro non credo siano cosi' drastici.
Grazmel
QUOTE(sinclair_gio @ Sep 2 2013, 12:43 AM) *
Ovviamente dotandolo di giubetto ad alta visibilità e scarpe antinfortunistiche visto che io sono obbligato ad indossarli per legge quando percorro il piazzale di stazione.


hmmm.gif

Stiamo parlando di luogo pubblico, se chi ci va per aspettare il treno non necessita di giubbotto e scarpe antinfortunistiche, perchè mai io che voglio fare qualche foto nello STESSO posto dovrei indossare abbigliamento speciale?! hmmm.gif
Tu perchè ci stai lavorando, ma io e chiunque altro?!
Ripeto, negli stessi identici posti di chi va in stazione per prendere il treno, non in zone particolari o chiuse al pubblico...

Graziano
jones4
QUOTE(Grazmel @ Sep 2 2013, 08:37 AM) *
hmmm.gif

Stiamo parlando di luogo pubblico, se chi ci va per aspettare il treno non necessita di giubbotto e scarpe antinfortunistiche, perchè mai io che voglio fare qualche foto nello STESSO posto dovrei indossare abbigliamento speciale?! hmmm.gif
Tu perchè ci stai lavorando, ma io e chiunque altro?!
Ripeto, negli stessi identici posti di chi va in stazione per prendere il treno, non in zone particolari o chiuse al pubblico...

Graziano



Prima regola...
Assumere sembianze e costumi del luogo per meglio confondersi in modo da passare inosservati! biggrin.gif

Volevo cominciare la giornata con una strzta,abbiate pietà!

Matteo
F.Giuffra
QUOTE(sinclair_gio @ Sep 2 2013, 12:43 AM) *
Un ultima cosa: quando la stazione è in piena attività e si corrono dei rischi potenziali non ci sono circolari tenuti nello zainetto a mo' di lasciapassare che tengono. Se qualcuno lo vieta a ragion veduta (e ricordiamoci che io, come tutti i miei colleghi, siamo dei pubblici ufficiali quando si è in servizio) nessuna foto.

Non riesco ad immaginare una situazione in cui fare una foto in stazione, stando senza cavalletto dove stanno tutti gli altri viaggiatori, non sui binari, possa mettere a repentaglio la sicurezza di qualcosa o qualcuno.

Persino questa foto è stata fatta in piena sicurezza... con qualche piccolo trucchetto.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
sinclair_gio
QUOTE(Grazmel @ Sep 2 2013, 08:37 AM) *
hmmm.gif

Stiamo parlando di luogo pubblico, se chi ci va per aspettare il treno non necessita di giubbotto e scarpe antinfortunistiche, perchè mai io che voglio fare qualche foto nello STESSO posto dovrei indossare abbigliamento speciale?! hmmm.gif
Tu perchè ci stai lavorando, ma io e chiunque altro?!
Ripeto, negli stessi identici posti di chi va in stazione per prendere il treno, non in zone particolari o chiuse al pubblico...

Estrapolare un frase dal contesto è un buon metodo per fare passare il proprio interlocutore come colui che non ha capito una mazza e non si fa un gran servizio alla discussione.
Pensavo di essere stato chiaro, ma comprendo che servono ulteriori spiegazioni. Naturalmente intendevo la stazione in cui lavoro attualmente che, essendo uno scalo merci, è un posto non aperto al pubblico ma riservato agli addetti ai lavori. Eppure, come scrivevo, se qualcuno si presentasse per scattare delle foto non avrei nessun problema a consentirglielo di farle, sempre se l'attività di quel momento lo consentissero. E, non essendo lo scalo dotato di marciapiedi ma di itinerari sterrati, lo doterei di quei dispositivi di protezione personale che io sono obbligato ad indossare. Semplice, no?
Riguardo al caso specifico di questa discussione ho scritto tra le righe che il collega che voleva vietare di fotografare lo ritengo dotato di scarso buonsenso e di abuso di autorità. Ma anche in questo caso, come ho scritto, buonsenso o meno, bisogna ricordarsi che un ferroviere in servizio, specie un capotreno, è un pubblico ufficiale è può, diciamo così, imporre qualsiasi decisione senza bisogno di attenersi a circolari o regi decreti. Che piaccia o no.
Manuel_MKII
QUOTE(F.Giuffra @ Sep 2 2013, 10:25 AM) *
Non riesco ad immaginare una situazione in cui fare una foto in stazione, stando senza cavalletto dove stanno tutti gli altri viaggiatori, non sui binari, possa mettere a repentaglio la sicurezza di qualcosa o qualcuno.

Persino questa foto è stata fatta in piena sicurezza... con qualche piccolo trucchetto.


Il problema sicurezza e' piu' che altro in termini diversi da quelli che si considerano atti a tutelare l'incolumita' nel tempo stretto indispensabile al tempo passato in quel luogo dal singolo cittadino, ma e' riferito a situazioni dove qualcuno (terroristi o altri soggetti similari) con immagini piu' o meno dettagliate del punto sensibile potrebbero programmare qualcosa di "poco lecito".

In guerra ad esempio le stazioni o anche i tratti ferroviari (tipo ponti o gallerie) o gli aereoporti (che si chiamavano campi di volo nella seconda guerra) sono sempre stati considerati obbiettivi sensibili proprio perche' colpendo loro si mettevano in crisi le strategie militari.

Sara' una cosa legata al passato visto che attualmente la tecnologia militare riesce a individuare anche un fiammifero acceso in una stanza a diversi km di distanza tramite satelliti ma se la regola/legge c'e', significa anche doverla rispettare e di conseguenza soprattutto rispettare il lavoro degli addetti alle ferrovie quando ci dicono che non possiamo fotografare.
F.Giuffra
QUOTE(sinclair_gio @ Sep 2 2013, 10:39 AM) *
Ma anche in questo caso, come ho scritto, buonsenso o meno, bisogna ricordarsi che un ferroviere in servizio, specie un capotreno, è un pubblico ufficiale è può, diciamo così, imporre qualsiasi decisione senza bisogno di attenersi a circolari o regi decreti. Che piaccia o no.

Non capisco, un capo stazione è un monarca assoluto con diritto di vita e di morte sui sudditi che passano nel suo regno o forse è sottoposto a delle leggi e circolari pure lui? Non mi pare che fotografare o no nei limiti della circolare possa entrare nelle sue competenze...

hmmm.gif
sinclair_gio
QUOTE(F.Giuffra @ Sep 2 2013, 10:51 AM) *
Non capisco, un capo stazione è un monarca assoluto con diritto di vita e di morte sui sudditi che passano nel suo regno o forse è sottoposto a delle leggi e circolari pure lui? Non mi pare che fotografare o no nei limiti della circolare possa entrare nelle sue competenze...

hmmm.gif

Non proprio nei termini dittatoriali di come lo descrivi, ma con tutta l'autorità di un pubblico ufficiale preposto nei confronti dell'utenza a fare rispettare le comuni leggi della sicurezza.
Manuel_MKII
Comunque googolando ho trovato questo:

http://www.millenuvole.org/Fotografia/Viet...a-con-treppiede
giuliomagnifico
QUOTE(Manuel_MKII @ Sep 2 2013, 11:05 AM) *


Come avvedevano già detto, si può fotografare e finita li. Anche se non si potesse lo si fa comunque, andate a dire a Doisneau che non si poteva fotografare i poliziotti... wink.gif
marce956
QUOTE(sinclair_gio @ Sep 2 2013, 12:43 AM) *
E' una battuta simpaticissima: visto che sono un dipendente di RFI da 26 anni, e pertanto un ferroviere a tutti gli effetti, mi immolo alla causa e mi lascio massacrare per puro spirito di sacrificio.
Ed inoltre, visto che mi occupo di circolazione e di sicurezza, di giorno come di notte, desidererei tanto riposare e quindi se qualcuno vuole farmi prigioniero mi offro volontario.
Ritornando alla discussione. Esistono dei miei colleghi dotati di scarso buonsenso ed inesperienza ma anche utilizzatori del mezzo ferroviario che farebbero irritare anche un morto per la loro maleducazione ed inciviltà. Se provo a fare una statistica personalissima in base alla mia lunga esperienza di semplice viaggiatore direi che le percentuali si equivalgono.
Riguardo al discorso del fotografare in ambito ferroviario. Non esiste nessuna restrizione particolare nei luoghi frequentati dal pubblico se non quelle dettate dalla famigerata legge sulla privacy. Le sole che mi vengono in mente sono quelle di non creare intralcio a chi lavora e all'utenza (ad esempio, piazzandosi con un cavalletto sul marciapiede durante la discesa/salita dei viaggiatori) e, soprattutto, di non mettere a repentaglio la sicurezza (propria e quella degli altri) circolando e stazionando in posti potenzialmente pericolosi.
Condividendo la vostra passione non avrei nessun problema se qualcuno un giorno si presentasse nella mia stazione per scattare due foto. Basta presentarsi nell'ufficio dove lavoro (una cortesia dovuta quando si invade un luogo di lavoro che non è il proprio) e gli darei anche dei consigli anche per la sua sicurezza (dove è possibile scattare, cosa, etc.) Ovviamente dotandolo di giubetto ad alta visibilità e scarpe antinfortunistiche visto che io sono obbligato ad indossarli per legge quando percorro il piazzale di stazione.
Un ultima cosa: quando la stazione è in piena attività e si corrono dei rischi potenziali non ci sono circolari tenuti nello zainetto a mo' di lasciapassare che tengono. Se qualcuno lo vieta a ragion veduta (e ricordiamoci che io, come tutti i miei colleghi, siamo dei pubblici ufficiali quando si è in servizio) nessuna foto.


Nel caso specifico mi trovavo sul binario di partenza di un treno, oltre la riga gialla, senza intralciare il lavoro di nessuno, senza mettere in pericolo né me stesso, è tantomeno gli altri, potevo farle stè foto? hmmm.gif A me pare di sì, ma che ne pensi da Ferroviere? (p.s.: ho lavorato per 25 anni in una primaria azienda come Project Manager di impianti di automazione per le FS, Sistemi di Controllo e Circolazione del Traffico, per cui io alle FS "ci voglio bene" perché mi hanno dato da mangiare per tanto tempo dry.gif )
Grazmel
QUOTE(sinclair_gio @ Sep 2 2013, 10:39 AM) *
Estrapolare un frase dal contesto è un buon metodo per fare passare il proprio interlocutore come colui che non ha capito una mazza e non si fa un gran servizio alla discussione.
....cut...

Naturalmente intendevo la stazione in cui lavoro attualmente che, essendo uno scalo merci, è un posto non aperto al pubblico ma riservato agli addetti ai lavori...


Rimando al tuo messaggio iniziale...

Se mi spieghi dove avrei dovuto capire che tu lavori in una scalo esclusivamente per merci, e chiuso al pubblico, te ne sarei grato wink.gif

PS: nella discussione si parlava di stazione normale, quindi non ero tenuto a pensare che tu lavorassi altrove, visto che non l'avevi specificato rolleyes.gif

Graziano
croll
QUOTE(Grazmel @ Sep 1 2013, 07:24 PM) *
Stazioni ed aeroporti non hanno nulla a che vedere con la storia della torre Eiffel di notte, Val d'Orcia, monumenti vari, ecc...teoricamente è per legge e per questioni di sicurezza, le royalties non centrano nulla, secondo me... texano.gif

Graziano


sì, potrebbe essere. Ho trovato questo http://www.affaritaliani.it/friuli-venezia...rata021112.html
croll
QUOTE(croll @ Sep 10 2013, 12:02 PM) *
sì, potrebbe essere. Ho trovato questo http://www.affaritaliani.it/friuli-venezia...rata021112.html



Credo comunque che abbia ragione un altro utente che ha scritto che la legge è abrogata, quindi si possono fare foto. State solo attenti a non essere troppo maleducti nel rispondere, non vorrei ci fossero altri problemi (ad esempio facciano intevenire la polizia, sappiamo tutti che se vogliono...).
L'unico è se la stazione è privata, in questo caso possono fare un loro regolamneto e vietare fare foto.
Un saluto
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