QUOTE(alvisecrovato @ Jan 7 2013, 01:42 PM)
Ciao Clau_s, scusa ti rispondo: non ho detto che per essere un bravo pilota devi essere un progettista né che per fare belle foto con una Hasselblad devi scrivere trattati sull'argento.
Forse non riusciamo a intenderci sul significato di "sapere come è fatto". Tu dici che Schumacher sapeva come era fatto il proprio motore o Sampras la propria racchetta. Per me pure lo sapevano, sicuramente in relazione a ciò che lo strumento gli offriva, non per forza alla fisica/chimica/meccanica/ingeneria che c'era dietro. Cerco di spiegarmi. Se compri una racchetta dovrai sapere se è fatta in fibra di carbonio o in alluminio, che corde monta, che risposta ti dà e a quale tipo di gioco è adatta. Ma da qui a sapere com'è la struttura di una fibra di carbonio e come reagisce fisicamente alle sollecitazioni ce ne passa. E' roba da scienziati (tanto di cappello!), non da tennisti. Tanto di guadagnato se lo sai, ma non ti serve per diventare un campione.
Se guidi un'automobile conoscerai il punto di stacco della frizione, ma ti frega di sapere com'è fatto, dove alloggia e come funziona meccanicamente il tirante? Conoscerai le prestazioni in accelerazione e la velocità massima anche senza aver mai visto un pistone. Se pure sai quante valvole ha, devi conoscerne vita, morte e miracoli? Ti cambia qualcosa nell'utilizzo pratico?
Quindi intendo che in un campo è logico (e quasi fondamentale per raggiungere i massimi livelli) conoscere le specifiche e le prestazioni del proprio strumento, ma si può benissimo ignorare l'ingegneria che c'è dietro. Per me sapere che la mia fotocamera monta un CMOS, che regge fino a 1600 ISO ecc. è indispensabile per sfruttarla ma più che sufficiente. Posso essere contento di sapere se il fotosito sia cilindrico o a forma di elefante ma non può influenzare il mio modo di fotografare.
Se un'altra fotocamera ha prestazioni superiori (perchè tra le altre il fotosito è progettato meglio), mi basta giudicare la qualità delle foto, non mi serve sapere approfonditamente il perchè. Sapere che il sensore è migliore (in cosa è migliore, cioè cosa mi dà di più in termini di resa rispetto all'altro) è più che sufficiente.
QUOTE(alvisecrovato @ Jan 7 2013, 01:42 PM)
Non mi sembra peraltro che il nostro amico che ha aperto il post voglia progettare alcun sensore, e nessuno gli ha consigliato di farlo.
Non c'è dubbio, ma nemmeno io ho criticato la legittimità e l'interesse della sua domanda (anzi!). Mi sono solo chiesto se il conoscere il fotosito della sua fotocamera gli cambi qualcosa nel momento dello scatto.
Per fare un esempio concreto, sapere in quale situazione vado incontro a diffrazione e capirne il principio generale mi può bastare come informazione, senza il bisogno di conoscere le proprietà fisiche della luce, del diaframma né le formule per calcolarla (tanto non posso intervenirci in alcun modo, a parte evitarla con aperture maggiori). Se approfondisco lo studio ci guadagno in cultura personale (non ci sputo mica sopra). Ma è vero pure che ad approfondire ogni singolo argomento specifico si rischia di avere una cultura enciclopedica inutile e perdere di vista ciò che è davvero necessario per scattare una buona fotografia. Posso anche approfondire il fotosito e il fotodiodo, ma perchè non anche tutti gli altri microcomponenti della fotocamera? E che ci faccio della conoscenza biblica della fotocamera se magari quando scatto non so neanche riconoscere una buona luce? (esempio generale. Non mi riferisco a chi ha aperto il topic).
QUOTE(alvisecrovato @ Jan 7 2013, 01:42 PM)
Sostenevo soltanto che sia sacrosanto capire bene come e perchè funziona ciò che si usa in modo tale da rendere il lavoro - qualsiasi - più consapevole e passibile di sperimentazione, quindi più libero e possibilmente migliore, come hanno scritto anche Carlo e Antonio.
Infatti lo sostengo anche io, ma solo per ciò che ci torna utile, cioè quelle cose che ci pongono i limiti o su cui possiamo avere un controllo.
QUOTE(alvisecrovato @ Jan 7 2013, 01:42 PM)
Trattandosi di fotografia digitale è giusto secondo me avere delle basi di informatica, quantomeno di quell'informatica che interessa la fotografia.
Per capire così, ad esempio, perchè nei livelli ci sono i numeri da 0 a 255 o perchè è diverso lavorare a 8 o a 16 bit.
Secondo la tua visione non servirebbe allora neanche conoscere la teoria del colore... Secondo me si, anche se non bisogna certo scrivere trattati di fisica ottica.
Diciamo secondo la tua visione della mia visione, perché non ho mai scritto né pensato una cosa del genere. Certo che è importante saperne di bit ecc. Cioè è importante sapere cosa comporta un'impostazione piuttosto che un'altra, ma non per questo occorre saperne di teoria dei segnali e trasformata di Fourier (cose di cui ignoro totalmente il significato). Sapere cosa sono i colori primari, secondari, complementari, saturazione, tinta, luminanosità e tutti i tipi di contrasto è fondamentale e utile a livello pratico. Ma è indispensabile sapere qual è la frequenza del rosso e quale quella del blu per scattare una fotografia? E sapere come funziona all'interno il pixel del mio monitor?
Non confondiamo la tecnologia con l'ingegneria. Mettiamo che io conosca le prestazioni e i vantaggi di un CCD rispetto a un CMOS (e viceversa). Sarò sicuramente in grado di scegliere meglio una fotocamera, ma poi come funziona nello specifico il sensore, come viene raccolta la luce, come viene convertito e inviato il segnale al processore, ecc ecc. mi serve davvero?
Dopo aver compreso le differenze tecniche e di resa ho comprato un pannello IPS perchè più adatto alla fotografia di un TN. Mi basta questo. Sapere in quale modo mi dia un angolo di visione maggiore davvero non mi torna utile in alcun modo.
Uso il pc per fare tante cose eppure non vedo utilità, nei miei capi applicativi, di sapere com'è fatto il processore e come comunica con gli altri componenti. Se devo ottimizzare qualcosa trovo una guida, magari cerco di capirne il principio, ma non ho interesse e vantaggi ad approfondire cosa sono il northbridge e il southbridge.
Per concludere il papiro, io non contesto l'argomento del topic, sono solo scettico sul fatto che un certo grado di approfondimento specifico sia davvero utile, se non fondamentale, come (mi) sembra che dica tu e non solo.
@ Memez: per quanto mi riguarda non c'è polemica. Solo uno scambio di opinioni sul proprio modo di vedere la fotografia (o qualsiasi altro campo) e ciò che è utile saperne. Non mi pare una discussione inutile.