QUOTE(Cesare44 @ Dec 23 2012, 11:31 PM)
secondo me, avete ragione tutti e due, ma dovete tener presente che, in ogni caso, siamo nell'ambito delle abitudini e delle preferenze personali, per cui, ognuno di noi, adotterà il metodo che gli è più congeniale.
L'importante è che, qualunque modalità venga utilizzata, si sia consapevoli a quale risultato porterà, di modo che, l'esito finale sia quello voluto.
Buone feste a tutti
concordo questione di abitudini
QUOTE(giuliomagnifico @ Dec 23 2012, 11:32 PM)
A me non piace compensare l'esposizione +0.5 alla cieca... voglio vedere sull'esposimetro cosa mi dice e anche misurandolo in spot, poi i diaframmi o i tempi li voglio settare io, come fai a dare la profondità di campo che vuoi se usi i diaframmi in auto? E i tempi in auto se c'è gente che cammina o se vuoi fare un panning controllato?
Mi viene da dire "di che cosa stiamo parlando".... Io non ci riesco proprio, è come fare atletica in una camicia di forza, ti senti tutto stretto.... poi ognuno fa quel che gli pare, mica criminalizzo chi usa la macchinetta come gli pare, al massimo lo invidio, non ci riesco proprio.
Poi nel tuo esempio, non capisco che problema sia a girare una ghiera? Son fatte per essere girate... da 1/125 a 1/80 fai due scatti e passa la paura, che poi non capisco, se sono due scatti in posti diversi è normale girare le ghiere.
Il discorso contrario te lo chiedo io, se vuoi ottenere una maggiore PDC o devi fotografare qualcuno che cammina e in quei casi devi dargli te o i diaframmi o il tempo, che fai? giri la torretta, metti da A ad S e ricontrolli tutto? Figurati, la tieni sempre in M e stai la metà
Poi è solo il mio modo di vederla
ovvio che le compensazioni non sono alla cieca ma ponderate ( mica ho detto di non misurare prima in spot
) se parliamo di situazioni "veloci" dove il tempo è tutto girare la ghiera fa un mondo di differenza ( nel mio esempio mi trovavo nello stesso ambiente ma ho ipotizzato un "taglio" di luce differente tanto da rendere necessaria una modifica dei tempi ) se parliamo di foto ragionate il problema non si pone proprio ...
se voglio più PDC ( o pdc controllata )
e i tempi non mi interessano ( ovviamente stando sopra il tempo di sicurezza o su cavalletto ) semplicemente una A e chiudo il diaframma avrò la stessa gamma,grana ecc garantita dagli iso fissi , avrò più PDC e semplicemente la reflex avrà usato un tempo più lento per scattare ( io devo solo girare una rotella ) se invece ho bisogno che il tempo rimanga per forza fisso mi metto in M e alzo gli iso .... se devo fotografare situazioni dinamiche ( esempio tuo le persone ) in scarsa luce ma variabile M e iso auto con limite a 3200 ( su D700 ) .
se faccio street e voglio riprendere la dinamicità delle persone che camminano mi metto in S e imposto il tempo ( 1/20 o 1/30 ad esempio ) se poi il diaframma chiude a f/11 invece che a f/8 in un contesto dove si vuole tutto a fuoco e probabilmente si sta lavorando con un grandangolo in quasi iperfocale per me fa poca differenza ... comunque se uso 1/30 e decido che è troppo veloce allungo il tempo girando una ghiera e il diaframma ( che in questo contesto è poco importante ) si adeguerà .
se ho a disposizione chili di luce e so che poco importa controllare i parametri ma conta solo comporre al meglio e portare a casa lo scatto ( esempio reporter di eventi "pericolosi" ) mi metterei in P iso auto AF-C area dianamica e scatto a raffica
Marco