QUOTE(sinclair_gio @ Nov 28 2012, 03:16 PM)
Comprendo che per un non catanese sia difficile sapere che per "Pescheria", "A Piscaria" in dialetto, si intende in senso più esteso un mercato che comprende sia i banchi dei pescivendoli che si trovano sotto il tunnel delle mura di Carlo V, in Piazza Alonzo di Benedetto ed in Piazza Pardo, ma anche il circostante mercato ortofrutticolo costellato anche di negozi di macelleria e alimentari in genere. Un po' come la Vucciria a Palermo.
E' un luogo dove la Catania popolana quotidianamente si anima e rivive proprio alle spalle del salotto buono della città, Piazza Duomo e zone circostanti, fatto di affollamento, contrattazioni, urla dei venditori, odori, puzze, personaggi. L'impresa di descrivere questo luogo, quasi "sacro" per un catanese come me, per immagini è difficilissimo e forse c'è riuscito, in pittura, solo Renato Guttuso.
Fatto questo preambolo, che ritenevo doveroso, ti dico che i tuoi scatti riescono a restituire in minima parte quanto di cui sopra, ma, per me, è apprezzabile l'impegno. Manca l'affollamento (sempre presente), il caos da suk arabo, manca il rapporto tra la merce venduta e il suo venditore e chi la compra, è carente l'atmosfera, cerco ma non vedo gestualità, espressioni.
Secondo il mio parere un'occasione mancata per le potenzialità del luogo, ma un timido, lodevole inizio.
Quoto in toto quanto detto dal mio "concittadino" ma anche tuo da quanto ho capito
Ti dico solo che più volte sono stato alla "Piscaria" nel tentativo di carpirne l'essenza in foto....ma non ci sono mai riuscito.
Direi che rappresenta sicuramente un'ottima palestra
, soprattutto (per quanto mi riguarda) per l'approccio alla gente e venditori del luogo.
Ripeto anche qui ciò che ti ho già detto in gallery, la prima su tutte recuperando le ombre sui ricci (come ti ha fatto notare anche buzz).
Ciao e buone foto, Gaetano
P.S. Una foto all'
acqua a linzolu potevi anche farla