salve a tutti, sono entrato da qualche tempo nel mondo della fotografia, ho acquistato una d5100 e come primo obiettivo un tamron 18-200, non sapendo bene ancora come iniziare a scattare... premetto che mi piace sperimentare un pò tutti i generi fotografici, dal macro a paesaggistica a ritrattistica ecc...forse avrò l'occasione di acquistare un buon obiettivo a buon prezzo tra qualche tempo e sto pensando su cosa possa buttarmi, per l'appunto intendevo fare un'acquisto che mi permettesse di prendere un bell'obiettivo...pensavo inizialmente ad un 18 300 vr II, che mi coprirebbe buona parte delle focali...ma volevo qualche consiglio su di esso, per sapere se veramente è molto valido oppure mi converrebbe comprare altro... l'altra opzione che mi alletta un pò (sempre leggendo dai post e dalle descrizioni dei vari obiettivi..) era acquistare in un primo momento un 10-24 che dicono essere un buon grandangolo luminoso ed efficiente e successivamente con il tempo un 35mm, o 50mm (continuando comunque ad utilizzare il Tamron che già ho)...e poi per concludere il mio semplice corredo e salire con la qualità un 18-300 o 28-300 vr visto che il mio 18-200 non è molto sofisticato...:-) grazie in anticipo!
ciao, per prima cosa devi chiederti il motivo di questa scelta. Cosa non ti piace del 18-200 Tamron?
Io ho una mia teoria, cioe' quando un qualsiasi oggetto fa troppe cose, non le puo' fare tutte bene... Come un attrezzo, un elettrodomestico, un'automobile, una bicicletta ed anche un obiettivo...
Il tuo 18-200 parte da una focale grandangolare e giunge ad una da teleobiettivo. Non potrà mai fare bene entrambe le cose: per esempio sicuramente avrà delle distorsioni molto evidenti a 18 e sarà non nitidissimo a 200... Ci sono poi molti altri aspetti da considerare, ma non andiamo troppo oltre!
Si tratta di capire quali focali utilizzi maggiormente, e di conseguenza dovresti munirti di una lente che possa essere più efficace in quel range, come luminosità, velocità af, nitidezza, resistenza al controluce, ecc...
Sicuramente qui troverai chi puo' suggerirti cosa puo' fare al caso tuo, in base all'esperienza personale.
prova a scrivere più chiaramente cosa ti serve e cosa non ti piace del tuo materiale fotografico.
ciao,
riccardo.
Io ho una mia teoria, cioe' quando un qualsiasi oggetto fa troppe cose, non le puo' fare tutte bene... Come un attrezzo, un elettrodomestico, un'automobile, una bicicletta ed anche un obiettivo...
Il tuo 18-200 parte da una focale grandangolare e giunge ad una da teleobiettivo. Non potrà mai fare bene entrambe le cose: per esempio sicuramente avrà delle distorsioni molto evidenti a 18 e sarà non nitidissimo a 200... Ci sono poi molti altri aspetti da considerare, ma non andiamo troppo oltre!
Si tratta di capire quali focali utilizzi maggiormente, e di conseguenza dovresti munirti di una lente che possa essere più efficace in quel range, come luminosità, velocità af, nitidezza, resistenza al controluce, ecc...
Sicuramente qui troverai chi puo' suggerirti cosa puo' fare al caso tuo, in base all'esperienza personale.
prova a scrivere più chiaramente cosa ti serve e cosa non ti piace del tuo materiale fotografico.
ciao,
riccardo.
QUOTE(class87 @ Sep 1 2012, 01:53 PM) 
salve a tutti, sono entrato da qualche tempo nel mondo della fotografia, ho acquistato una d5100 e come primo obiettivo un tamron 18-200, non sapendo bene ancora come iniziare a scattare... premetto che mi piace sperimentare un pò tutti i generi fotografici, dal macro a paesaggistica a ritrattistica ecc...forse avrò l'occasione di acquistare un buon obiettivo a buon prezzo tra qualche tempo e sto pensando su cosa possa buttarmi, per l'appunto intendevo fare un'acquisto che mi permettesse di prendere un bell'obiettivo...pensavo inizialmente ad un 18 300 vr II, che mi coprirebbe buona parte delle focali...ma volevo qualche consiglio su di esso, per sapere se veramente è molto valido oppure mi converrebbe comprare altro... l'altra opzione che mi alletta un pò (sempre leggendo dai post e dalle descrizioni dei vari obiettivi..) era acquistare in un primo momento un 10-24 che dicono essere un buon grandangolo luminoso ed efficiente e successivamente con il tempo un 35mm, o 50mm (continuando comunque ad utilizzare il Tamron che già ho)...e poi per concludere il mio semplice corredo e salire con la qualità un 18-300 o 28-300 vr visto che il mio 18-200 non è molto sofisticato...:-) grazie in anticipo!
non credo sia una buona idea sostituire il tuo 18 200mm con il 18 300mm, sotto l'aspetto qualitativo, con il Nikon, avresti qualche vantaggio sulle focali comuni, ma non tali da giustificare il prezzo da pagare, considerando che dal tuo, ricaveresti poco. Il 28 300mm è l'equivalente del 18 200mm in versione FX, e ti troveresti ad utilizzare, come angolo di campo, un 36 450mm, con le focali tele, oltre il 200mm, penalizzate da una qualità tra il sufficiente e lo scarso.
Discorso diverso se, con gli stessi euro, pensassi ad un grandangolare come il 10 24mm o meglio il 12 24mm Nikon.
ciao
QUOTE(ricky74VE @ Sep 1 2012, 02:08 PM)
ciao, per prima cosa devi chiederti il motivo di questa scelta. Cosa non ti piace del 18-200 Tamron?
Io ho una mia teoria, cioe' quando un qualsiasi oggetto fa troppe cose, non le puo' fare tutte bene... Come un attrezzo, un elettrodomestico, un'automobile, una bicicletta ed anche un obiettivo...
Il tuo 18-200 parte da una focale grandangolare e giunge ad una da teleobiettivo. Non potrà mai fare bene entrambe le cose: per esempio sicuramente avrà delle distorsioni molto evidenti a 18 e sarà non nitidissimo a 200... Ci sono poi molti altri aspetti da considerare, ma non andiamo troppo oltre!
Si tratta di capire quali focali utilizzi maggiormente, e di conseguenza dovresti munirti di una lente che possa essere più efficace in quel range, come luminosità, velocità af, nitidezza, resistenza al controluce, ecc...
Sicuramente qui troverai chi puo' suggerirti cosa puo' fare al caso tuo, in base all'esperienza personale.
prova a scrivere più chiaramente cosa ti serve e cosa non ti piace del tuo materiale fotografico.
ciao,
riccardo.
Io ho una mia teoria, cioe' quando un qualsiasi oggetto fa troppe cose, non le puo' fare tutte bene... Come un attrezzo, un elettrodomestico, un'automobile, una bicicletta ed anche un obiettivo...
Il tuo 18-200 parte da una focale grandangolare e giunge ad una da teleobiettivo. Non potrà mai fare bene entrambe le cose: per esempio sicuramente avrà delle distorsioni molto evidenti a 18 e sarà non nitidissimo a 200... Ci sono poi molti altri aspetti da considerare, ma non andiamo troppo oltre!
Si tratta di capire quali focali utilizzi maggiormente, e di conseguenza dovresti munirti di una lente che possa essere più efficace in quel range, come luminosità, velocità af, nitidezza, resistenza al controluce, ecc...
Sicuramente qui troverai chi puo' suggerirti cosa puo' fare al caso tuo, in base all'esperienza personale.
prova a scrivere più chiaramente cosa ti serve e cosa non ti piace del tuo materiale fotografico.
ciao,
riccardo.
ciao Riccardo, grazie per la risposta, allora.. io non è che sia deluso dal mio Tamron 18-200, so semplicemente che non è la miglior lente che ci sia sul mercato, infatti proprio come hai detto tu alla minima e alla massima focale si ha un pò di distorsione e manca in nitidezza, ma per ora lo utilizzo cercando di sfruttarlo appieno e va benissimo(non intendo venderlo o lasciarlo da parte)... il fatto è che io utilizzo un buon range di focali, ovviamente non ho avuto l'occasione di provare altri obiettivi e tutto ciò che ho provato l'ho fatto con questo obiettivo, ma appunto facendo foto un pò di ogni genere, volevo migliorare l'aspetto qualitativo della mia fotografia partendo da un buon grandangolo (il 10-24) , ad un obiettivo luminoso da utilizzare per interni, situazioni di scarsa luminosità e anche un pò di ritrattistica (50mm o 35mm..), e poi valutare se è il caso di acquistare un tuttofare per tutto il resto che migliori l'aspetto di distorsione,nitidezza e luminosità che ho con il Tamron, e ovviamente svolga la funzione di tele... sto cercando di comporre il mio primo corredo, scusate l'ignoranza,magari sto sbagliando o facendo scelte che non mi aiutano a migliorare il fattore qualità, per questo chiedo se siano ottiche indicate quelle che "credo siano buone lenti per un corredo in grado di essere efficiente in ogni situazione...
"..
.
Allora, parlando di formato ridotto, cioe' il DX, un buon buon grandangolare è sicuramente il 12-24 f/4 Nikon. Lo posseggo, acquistato usato a meno di 500 caffè, e mi ha dato davvero grandissime soddisfazioni.
Parliamo di un obiettivo che pero' nuovo costa davvero parecchio: dal mio punto di vista conviene acquistarlo usato, poi si puo' sempre rivenderlo rimettendoci davvero pochissimo!
Il 10-24 ha quei 2 mm in basso che possono far gola, il fatto è che se ne vedono meno in vendita come usati. Tieni conto che stiamo parlando di obiettivi specifici e un po' costosi (intorno agli 800-900 euro da nuovi).
Stiamo pure parlando di obiettivi che vanno usati con criterio, il loro utilizzo è meno semplice di quanto possa sembrare, almeno per un fotoamatore alle prime esperienze. La composizione va effettuata con cura, pena linee cadenti molto pronunciate e e deformazioni prospettiche tutt'altro che trascurabili...
Insomma ci vuole un po' di pazienza ed attenzione nel loro utilizzo.
In seguito potresti provare ad acquistare un fisso molto luminoso, un 35mm per esempio, e scattare... ci prenderai gusto e probabilmente il Tamron lo guarderai con un occhio molto piu' critico...
Poi, come in tutti i campi, ci vuole tempo, passione e pure disponibilità economica se si vuole salire con la qualità. L'importante è cercare di migliorarsi, essendo critici sui propri scatti, chiedendo pareri, consigli e guardando le foto degli altri.
Parliamo di un obiettivo che pero' nuovo costa davvero parecchio: dal mio punto di vista conviene acquistarlo usato, poi si puo' sempre rivenderlo rimettendoci davvero pochissimo!
Il 10-24 ha quei 2 mm in basso che possono far gola, il fatto è che se ne vedono meno in vendita come usati. Tieni conto che stiamo parlando di obiettivi specifici e un po' costosi (intorno agli 800-900 euro da nuovi).
Stiamo pure parlando di obiettivi che vanno usati con criterio, il loro utilizzo è meno semplice di quanto possa sembrare, almeno per un fotoamatore alle prime esperienze. La composizione va effettuata con cura, pena linee cadenti molto pronunciate e e deformazioni prospettiche tutt'altro che trascurabili...
Insomma ci vuole un po' di pazienza ed attenzione nel loro utilizzo.
In seguito potresti provare ad acquistare un fisso molto luminoso, un 35mm per esempio, e scattare... ci prenderai gusto e probabilmente il Tamron lo guarderai con un occhio molto piu' critico...
Poi, come in tutti i campi, ci vuole tempo, passione e pure disponibilità economica se si vuole salire con la qualità. L'importante è cercare di migliorarsi, essendo critici sui propri scatti, chiedendo pareri, consigli e guardando le foto degli altri.
QUOTE(ricky74VE @ Sep 1 2012, 02:43 PM)
Allora, parlando di formato ridotto, cioe' il DX, un buon buon grandangolare è sicuramente il 12-24 f/4 Nikon. Lo posseggo, acquistato usato a meno di 500 caffè, e mi ha dato davvero grandissime soddisfazioni.
Parliamo di un obiettivo che pero' nuovo costa davvero parecchio: dal mio punto di vista conviene acquistarlo usato, poi si puo' sempre rivenderlo rimettendoci davvero pochissimo!
Il 10-24 ha quei 2 mm in basso che possono far gola, il fatto è che se ne vedono meno in vendita come usati. Tieni conto che stiamo parlando di obiettivi specifici e un po' costosi (intorno agli 800-900 euro da nuovi).
Stiamo pure parlando di obiettivi che vanno usati con criterio, il loro utilizzo è meno semplice di quanto possa sembrare, almeno per un fotoamatore alle prime esperienze. La composizione va effettuata con cura, pena linee cadenti molto pronunciate e e deformazioni prospettiche tutt'altro che trascurabili...
Insomma ci vuole un po' di pazienza ed attenzione nel loro utilizzo.
In seguito potresti provare ad acquistare un fisso molto luminoso, un 35mm per esempio, e scattare... ci prenderai gusto e probabilmente il Tamron lo guarderai con un occhio molto piu' critico...
Poi, come in tutti i campi, ci vuole tempo, passione e pure disponibilità economica se si vuole salire con la qualità. L'importante è cercare di migliorarsi, essendo critici sui propri scatti, chiedendo pareri, consigli e guardando le foto degli altri.
Parliamo di un obiettivo che pero' nuovo costa davvero parecchio: dal mio punto di vista conviene acquistarlo usato, poi si puo' sempre rivenderlo rimettendoci davvero pochissimo!
Il 10-24 ha quei 2 mm in basso che possono far gola, il fatto è che se ne vedono meno in vendita come usati. Tieni conto che stiamo parlando di obiettivi specifici e un po' costosi (intorno agli 800-900 euro da nuovi).
Stiamo pure parlando di obiettivi che vanno usati con criterio, il loro utilizzo è meno semplice di quanto possa sembrare, almeno per un fotoamatore alle prime esperienze. La composizione va effettuata con cura, pena linee cadenti molto pronunciate e e deformazioni prospettiche tutt'altro che trascurabili...
Insomma ci vuole un po' di pazienza ed attenzione nel loro utilizzo.
In seguito potresti provare ad acquistare un fisso molto luminoso, un 35mm per esempio, e scattare... ci prenderai gusto e probabilmente il Tamron lo guarderai con un occhio molto piu' critico...
Poi, come in tutti i campi, ci vuole tempo, passione e pure disponibilità economica se si vuole salire con la qualità. L'importante è cercare di migliorarsi, essendo critici sui propri scatti, chiedendo pareri, consigli e guardando le foto degli altri.
Certamente, sono daccordissimo con te, credo che con il tempo si impari un pò tutto quello che serve per ottenere dei buoni risultati.. proverò a seguire i tuoi consigli e guardarmi in giro sul mercato dell'usato per ora,cercando di provare se faccia veramente per me.. sicuramente per il mio livello fotografico andrà benissimo...ti ringrazio per i preziosi consigli,ho aggiunto una foto fatta dal balcone di casa..distinti saluti,
Massimo.
Ok...
Massimo, ho guardato la foto che hai postato. Posso darti qualche consiglio? Al di la della composizione, che puo essere soggettiva, vedo che hai scattato con impostazioni non ottimali...
In questo caso, cioe' quando c'e' molta luce, conviene innanzitutto utilizzare la sensibilità base del sensore: se non erro, sulla tua reflex, è pari a 100 ISO, tu hai utilizzato 400. Fatta questa premessa, nelle foto paesaggistiche conviene spesso utilizzare un diaframma che permetta di avere una sufficiente profondità di campo senza incorrere in un fenomeno che diminuisce la qualità della foto, la diffrazione. In poche parole, con diaframmi troppo chiusi, si può perdere nitidezza. Serebbe stato più idoneo un diaframma 11 anziche 14, di solito gli obiettivi rendono al meglio chiusi di uno o due stop: nel tuo caso, mi pare che il tamron sia un 3,5-6,3 come luminosità, quindi da f/8 ad f/11, ad occhio e croce, dovresti avere la resa ottica ottimale!
Hai utilizzato correttamente la priorità di diaframma, quindi il tempo di 1/640sec è stato impostato dalla macchina.
Per avere la resa migliore, in questa situazione avresti dovuto impostare:
- ISO 100
- diframma 11
il tempo, piu o meno, dai calcoli dovrebbe essere stato circa 1/250sec, un tempo ampiamente di sicurezza con una focale di 95mm.
Prova anche a leggerti un libro di fotografia, giusto per capire il meccanismo che lega le tre grandezze che variano nella foto, e come impostare al meglio la reflex in base a quello che vuoi ottenere. Vedrai che farai un grosso salto qualitativo e riuscirai a far rendere al meglio la tua attrezzatura.
ciao
Massimo, ho guardato la foto che hai postato. Posso darti qualche consiglio? Al di la della composizione, che puo essere soggettiva, vedo che hai scattato con impostazioni non ottimali...
In questo caso, cioe' quando c'e' molta luce, conviene innanzitutto utilizzare la sensibilità base del sensore: se non erro, sulla tua reflex, è pari a 100 ISO, tu hai utilizzato 400. Fatta questa premessa, nelle foto paesaggistiche conviene spesso utilizzare un diaframma che permetta di avere una sufficiente profondità di campo senza incorrere in un fenomeno che diminuisce la qualità della foto, la diffrazione. In poche parole, con diaframmi troppo chiusi, si può perdere nitidezza. Serebbe stato più idoneo un diaframma 11 anziche 14, di solito gli obiettivi rendono al meglio chiusi di uno o due stop: nel tuo caso, mi pare che il tamron sia un 3,5-6,3 come luminosità, quindi da f/8 ad f/11, ad occhio e croce, dovresti avere la resa ottica ottimale!
Hai utilizzato correttamente la priorità di diaframma, quindi il tempo di 1/640sec è stato impostato dalla macchina.
Per avere la resa migliore, in questa situazione avresti dovuto impostare:
- ISO 100
- diframma 11
il tempo, piu o meno, dai calcoli dovrebbe essere stato circa 1/250sec, un tempo ampiamente di sicurezza con una focale di 95mm.
Prova anche a leggerti un libro di fotografia, giusto per capire il meccanismo che lega le tre grandezze che variano nella foto, e come impostare al meglio la reflex in base a quello che vuoi ottenere. Vedrai che farai un grosso salto qualitativo e riuscirai a far rendere al meglio la tua attrezzatura.
ciao
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