Stavolta non vi tedio con il solito reportage, metto solo una fotina.

Scompiglio ha appena vinto il Palio per il Valdimontone, dopo 22 anni.






Paolo

beh Paolo hai ben rappresentato la sua grandezza........sembra alto 2 metri.......
foto d istinto e ben rappresentativa del momento.......e tu sempre in prima linea
ciao
Riccardo

Stanco, stressato..'quasi' non si rendesse conto dopo tanto, troppo tempo, di avercela fatta!! ... bellissima foto, complimenti!

Patrizio

con una "fotina" sei riuscudo a racchiudere tutto.......per me fantastica

ciao, Massimiliano

Concordo con Riccardo, qui il grandangolo ha creato una prospettiva che lo rende "grande"

E in quell'espressione stravolta, c'è tutto lo stress e la liberazione finale, tutto quello che c'è dietro un Palio, che solo chi lo vive può sapere, e noi possiamo solo immaginarlo, ma lo hai catturato e rappresentato alla grande.....sei nel tuo terreno qua
E aggiungo che questi accostamenti tra sacro e profano tipici del Palio, sono fantastici, di una forza immensa.

PS: spero di vedere le altre almeno altrove

Graziano

Quoto, 22 anni di attesa finita racchiusi in un istante, in un volto.

Pensieri del dopo Palio............
10000 alla xxxxxx
8000 al xxxxx
7500 allaxxx
12000 al xxx
@zxo!! questo un me lo ricordo.................

la foto è bella Paolo come al solito del resto...

ciao Mauro

Con una bella sgrandangolata (ti rubo il termine), hai rappresentato a meraviglia
tutto quello che c'è dietro il Palio, e la soddisfazione di Scompiglio...

Dalla posa che assume oserei dire "La quiete dopo la tempesta", immaginando
anche i mille pensieri che gli passano per la testa...

Grande Paolo...

Giovanni

ciao Negativo,ben ritrovato e grazie per la visita e commento alle "Cipolle"......lo scatto ritrae un uomo seduto-sdraiato nel momento dopo una dura prova,detta così è poca cosa....la magia fotografica scatta nel momento in cui si riconosce,come in questa preziosa immagine, la profonda Empatia,dote fondamentale per un fotografo, che trasporta il fotografo a considerare l'istante vissuto,riconosciuto in...culmine, una icona rappresentativa......poi arriva pure l'inquadratura,il documento contestuale.........due scarne parole naturalmente rivolte a "quegli" amici a cui piace questa tipologia di foto dove a mio avviso non deve mancare mai la riflessione costante evolutiva del concetto di fotografia applicata a questo genere ed è questo tipo di ragionamento ,secondo me,che può farci uscire dal dubbio sollevato da un amico qualche settimana fà....se non si prende in considerazione il fattore Empatia,la propria intima capacità di interazione e partecipazione per avere il potenziale per poter fare di un gesto di un momento di vita un Grande Momento Fotografico, si rischia di credere che dopo tot anni di fotografia ci sia più poco da fotografare.....nel caso ce ne fosse bisogno, mi scuso per per questo mia "trasversalità".......ciao

la m@donna con suo figlio,le bandiere,l'altare,i fiori e non meno importante in questa scena il pacciani che ripiglia®,
bèh,questo ragazzo dall'espressione-posa-orgogliosamente stanca deve aver fatto qualcosa d'importante.

Se anche non sapessi niente di palio e della sua intima sacralità,da questa splendida foto capirei questo.

La semplicità con la quale ogni volta ci fai essere dentro fa sembrare semplice riuscire a fare certe foto.

..roba da specialisti!

sauro

P.S: Ma quale tedio!!! ..continua perdio!!!!

caspit a,con soltanto una foto sei riuscito a raccontare tanto;che espressione,che posa mista di soddisfazione per la vittoria e stanchezza per lo sforzo sostenuto,il tutto davanti un luogo sacro.
Uno stato d'animo fuori dal comune: cioè ho visto tante foto di sportivi-atleti e quant'altro soddisfatti per una vittoria,ma qui c'è qualcosa di unico,di più profondo,
e tu con la tua sgrandangolata e composizione sei riuscito a renderlo alla GRANDE!
ottima,ottima foto in tutto per me

ciao
Francesco

La posa è spendida...come è splendida la sgrandangolata...grande scatto Paolo...per me uno dei tuoi migliori.

Ps. quanto è stato difficile questo Palio...almeno per me...

Salutoni Albè

...beh...abbiamo vissuto questo Palio insieme per quattro giorni quindi ho vissuto anche l'atmosfera carica di attesa, speranze ed infine rilassamento e giubioo post vittoria (incazzature per altri) che ha contraddistinto Siena in tutte le fasi dell'evento
...casualmente sono stato alla cena propiziatoria proprio della Contrada del Valmontone...quella sera, alla vigilia della carriera, la "location" era gremita da oltre duemila (solo quelle a tavola) persone, tra cui ospiti illustri quali il Ministro dell'Interno, il Commissario Prefettizio e tutte le locali Autorità Civili e Militari...come si fosse una premonizione...
...ho udito il discorso del Priore che più volte e' stato rotto da sincera commozione...
...ho udito le parole del Capitano che, mettendo un po' le mani avanti, criticava il meccanismo di selezione precedente la "tratta" durante la quale la sorte ha attribuito loro il cavallo "peggiore"...ho udito infine le parole di Jonatan, per tutti Scomoiglio, che, indossando fieramente la Giubba giallo-rosa del "Montone", prometteva al suo "popolo" che ci avrebbe messo il 170% (parole testuali...non capisco perché non abbia arrotondato a 200 ) per riportare il "Cencio" in Contrada dopo 22 anni di delusioni e sconfitte...
...beh...se solo si considera quanta responsabilità e quanto onore grava sulle spalle di questi "ragazzi" e quanto i Senesi vivano per il Palio (sulle loro magliette ce stampato "Il Palio e' Vita"...e non e' una esagerazione) allora si riesce a comprendere quel senso di "svuotamento" del Fantino qui espresso in un atteggiamento che, in altre circostanze, mal si concilierebbe con la sacralità del Luogo...


P.S.: appena troverò il coraggio di affrontare le elevate temperature emesse dal Mac mostrerò qualcosa anch'io

Davvero significativa e la PP la valorizza notevolmente.
Se hai voglia mi piacerebbe sapere come l'hai lavorata, sembra quasi sfocata ma non lo è.
Mi piace molto.

Un "cavallo" esausto. Complimenti.

Ciao
Ilaria

.....ehm...non so che dire....
E' uno scatto che si fa guardare e riguardare....mi sento stanco anche io....cavolo! eccellente!

Scatto intensissimo!!!Bravo Paolo ma io voglio tutto il reportage!!!!!!

Un saluto
Francesco

Grazie a tutti!

@inquisitore: non ho sotto mano i dati di scatto,comunque è fatta con tempi si sicurezza e iso alti, mi pare 6400. Per lo sviluppo, ho usato con pigrizia un setting di Silver Efex che mi sono creato modificando uno di quelli di default (Wet Rocks, se non sbaglio).

@Francesco: la gallery completa la devo ancora fare, adesso sono qualche giorno al mare, mi devo riprendere un po' ...

Ciao a tutti.
Paolo

Da senese, seppur acquisito, ti faccio chapeau Paolo.
Hai racchiuso in un unico fotogramma tutto il Palio di Siena.
Tutto ciò che posso esprimere sono rispetto e profonda ammirazione, il resto sarebbe superfluo e fuori luogo.

ciao Paolo come al solito al primo posto per congelare momenti importanti...................
complimenti come al solito
ciao
Peppe

Trovo che sia una delle tue foto vera-mente più scompigliate ma forse questo è Paolio

Paolio... FANTASTICO Mario...

Io le voglio vedere tutte Paolio, non fare il pigro... mi raccomando

ciao

Ric

Bellissima Paolo una sintesi perfetta ...

Ciao
Dario

Mi associo

Maurizio

Vi ringrazio tutti molto.
Quest'anno ho scoperto nuove cose, e più che si va avanti più il bujo s'infittisce ...

Ciao! Paolo

...mi accodo ai complimenti per lo scatto Paolo.
Un grande, grandissimo scatto che trasuda emozioni....
Ovviamente gestito alla tua maniera, sempre ottima.

Ciao Paolo
Stando a quanto ho appreso nel mio breve "cammino fotografico" questo scatto soffrirebbe di qualche difettucio...
Ma sai che ti dico ? Chissenefrega !!
Una bella sgrandangolata che "zippa" in un'unico scatto le emozioni del palio.
Un caro saluto
Rino

a me quello che piace di più è il cameraman. Quello ti regge la foto, senza cui avrebbe potuto essere qualsiasi pazzo scatenato entrato in chiesa.
L'aggiunta di questo tizio che punta la telecamera al tizio per terra è la differenza

Scusa del ritardo Paolo, visto che eravamo gomito a gomito e ho assistito a tutto quello "scompiglio", devo apprezzare il tuo riassunto finale in un unico scattone! :-)
Mirco

...una curiosità: un cameramen non avrebbe potuto riprendere anche "un qualsiasi pazzo"...in fin dei conti siamo in Chiesa

si certo, ma magari un pazzo ha vicino anche la polizia o le forze dell'ordine. Qua il clima ripreso invece è inusuale, ma pacifico. Capisco che il cameraman non sta riprendendo un potenziale omicida o un potenziale eretico... Quello che racconta questo scatto è appunto documentaristico non di una situazione di emergenza Se ci fosse stato solo il tizio, sarebbe stato poco chiaro, ma il cameraman e SOLO il cameraman, permette invece di "rilassarsi" ed ecco perché secondo me tiene in piedi uno scatto altrimenti molto meno efficace

...quindi, se ho capito bene, per te il titolo e la "didascalia" non contano nulla???...

contano in parte. Nel senso che li leggo, ma poi mi soffermo più sulla foto e quello che mi trasmette.

Belle riflessione.
Non sono convinto che il cameraman regga la foto, ma concordo che sia un bel plus, un segno assai potente.
Quella videocamera significa Evento, magari in modo subliminale e del tutto involontario.




Ciao Rino!
Vero, i difetti ci sono, e mi chiedo se sarà mai possibile, almeno per me, cogliere qualcosa di significativo e farlo con ortodossia (che non è un concetto vacuo, anzi).

Grazie Ala e Mirco (che bolgia! ).

Ciao! Paolo