..........bianco o nero no, io non voglio scegliere


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ciao, Massimiliano

Bella immagine Massimiliano , Me lo auguro , ma dipende da noi , da ciò che riusciremo a costruire per le
generazioni future , da quel che gli lasceremo e gli insegneremo , L'orto sta diventando sempre più piccolo , bisogna
saper salvaguardare e valorizzare il seminato , per avere un raccolto in grado di sfamarci , non solo nel corpo , ma
anche nella mente . Un saluto Antonio.

ha ragione Lui...bianco e nero giusto le foto, il resto a colori e belli.....

ciao Mauro

Grazie ragazzi per i vostri commenti sempre interessanti e puntuali, però questa volta non avete colto nel segno.........il concetto è un po piu ermetico

ciao, Massimiliano

Sarebbe bene esplicitare il concetto allora per poter apprezzare la foto. Il fatto di non scegliere implica un obbligo o una libertà dipende da come viene vissuta o intesa. Vedo una contrapposizione di bianco e di nero, come un'anima divisa a metà fra la sua parte in luce e la sua in ombra. Pertanto mi viene da dire che il ragazzo nel suo futuro deve poter usufruire della parte biance del mondo e di quella nera, senza contrapposizione, senza una scelta che escluda l'altra, potremmo allargare il concetto all'etnia, un mondo aperto, non razzista e multiculturale dove lo stesso soggetto, come vediamo è sia di pelle bianca sia di pelle nera a seconda delle metà che osserviamo. Certo è che in fotografia gli elementi in luce sono sempre quelli che comunque dominano (senza luce non esista la foto) pertanto il rapporto di forza è innegabile ma la sezione conceptual riesce a sovvertire questo ordine di idee. Per il resto, francamente, non ci sono elementi sufficienti per capire il messaggio (se è differente da quello da noi carpito in 3 maniere differenti e ciò forse fa capire che la chiave di lettura, ahinoi non è sufficientemente universale).

mi viene da dire allora che ho fatto bene a non esplicitare il concetto perche la tua chiave di lettura è perfetta
nello specifico aggiungo solo che volevo rappresentare una separazione tra genitori dove uno dei due ho peggio entrambi mettono i propi figli contro l'altro genitore non pensando minimante a quello che è il meglio per i propri bambini.
Grazie Maurizio per il tuo intervento.

un saluto, Massimiliano

Questa interpretazione mi piace molto!


Nelle separazioni (di solito) non esiste una parte "bianca" e una "nera"... però capisco quel che volevi intendere.

Un salutone, Stefano

grazie Stefano anche del tuo intervento

ciao, Massimiliano