Domenica ho effettuato alcuni scatti ad una sfilata di moda (abiti da sposa, intimo, moda uomo).
La sfilata in questione era aperta la pubblico ed era gratuita. Come mi devo comportare per eventuali pubblicazioni delle suddette foto via internet ? Posso considerare le foto di pubblico dominio essendo state scattate in un luogo pubblico ?
Devo forse chiedere l'autorizzazione all'organizzatore della sfilata ?
In ogni caso ho pubblicato una piccola foto sul mio blog (in un formato molto piccolo, come nota ad un mio articolo e citando il sito dell'organizzatore della sfilata)
Grazie anticipatamente a chi mi saprà dare delucidazioni
QUOTE(fdpdesign @ Jan 17 2006, 01:55 PM)
Domenica ho effettuato alcuni scatti ad una sfilata di moda (abiti da sposa, intimo, moda uomo).
La sfilata in questione era aperta la pubblico ed era gratuita. Come mi devo comportare per eventuali pubblicazioni delle suddette foto via internet ? Posso considerare le foto di pubblico dominio essendo state scattate in un luogo pubblico ?
Devo forse chiedere l'autorizzazione all'organizzatore della sfilata ?
In ogni caso ho pubblicato una piccola foto sul mio blog (in un formato molto piccolo, come nota ad un mio articolo e citando il sito dell'organizzatore della sfilata)
Grazie anticipatamente a chi mi saprà dare delucidazioni
La sfilata in questione era aperta la pubblico ed era gratuita. Come mi devo comportare per eventuali pubblicazioni delle suddette foto via internet ? Posso considerare le foto di pubblico dominio essendo state scattate in un luogo pubblico ?
Devo forse chiedere l'autorizzazione all'organizzatore della sfilata ?
In ogni caso ho pubblicato una piccola foto sul mio blog (in un formato molto piccolo, come nota ad un mio articolo e citando il sito dell'organizzatore della sfilata)
Grazie anticipatamente a chi mi saprà dare delucidazioni
Ciao, non ho una risposta "assoluta" alla tua domanda, dai comunque un'occhiata a questa altra mia discussione e poi se vuoi ne possiamo riparlare...
RomaSposa2006
Ciao.
Paolo.
ho dato un'occhiata al thread segnalato ma ho deciso di continuare da questa parte.
Esistono differenze tra foto ufficiali e le foto amatoriali effettuate dagli spalti.
Se la manifestazione è pubblica, non dovrebbe esistere impedimento alcuno a fotografare li abiti, anche perchè se una "spia" vuole impossessarsi dei modelli della collezione può sempre usare una fotocamera nascosta.
Basti vedere quante compatte vengono usate, magari con flash evidente, durante queste manifestazioni, ma queste non preoccupano minimamente gli organizzatori, che invece sono sensibili ai cannoni delle digitali reflex.
Questo perchè temono che un "abusivo" possa vendere le foto al posto dell'ufficiale a qualche rivista, non tato perchè temono una copiatura di modelli coperti da copyright.
Certo che se io volessi copiare un modello, non lo fotograferei, ma comprerei il capo originale e poi lo produrrei in serie.
Quindi, per logica, ritengo la pubblicazione di qualche foto a scopo giurnalistico, perfettamente lecita.
Una pubbliacazione del'intera collezione potrebbe essere ammessa solo se non effettuata a scopo di lucro, nel qual caso rientrerebbero i diritti di immagine quali diritti di autore: ovvero tu guadagni vendendo le mie creazioni.
Per rispondere a chi chiedeva invece come ottenere l'accredito, ovvero il permesso di fotografare dalle zone riservate, la cosa è semplice. Deve essere la testata giornalistica a richiederlo, per una eventuale pubblicazione del servizio. Di solito lo si ottiene facilmente, a meno che non esista un diritto di esclusiva.
Esistono differenze tra foto ufficiali e le foto amatoriali effettuate dagli spalti.
Se la manifestazione è pubblica, non dovrebbe esistere impedimento alcuno a fotografare li abiti, anche perchè se una "spia" vuole impossessarsi dei modelli della collezione può sempre usare una fotocamera nascosta.
Basti vedere quante compatte vengono usate, magari con flash evidente, durante queste manifestazioni, ma queste non preoccupano minimamente gli organizzatori, che invece sono sensibili ai cannoni delle digitali reflex.
Questo perchè temono che un "abusivo" possa vendere le foto al posto dell'ufficiale a qualche rivista, non tato perchè temono una copiatura di modelli coperti da copyright.
Certo che se io volessi copiare un modello, non lo fotograferei, ma comprerei il capo originale e poi lo produrrei in serie.
Quindi, per logica, ritengo la pubblicazione di qualche foto a scopo giurnalistico, perfettamente lecita.
Una pubbliacazione del'intera collezione potrebbe essere ammessa solo se non effettuata a scopo di lucro, nel qual caso rientrerebbero i diritti di immagine quali diritti di autore: ovvero tu guadagni vendendo le mie creazioni.
Per rispondere a chi chiedeva invece come ottenere l'accredito, ovvero il permesso di fotografare dalle zone riservate, la cosa è semplice. Deve essere la testata giornalistica a richiederlo, per una eventuale pubblicazione del servizio. Di solito lo si ottiene facilmente, a meno che non esista un diritto di esclusiva.
QUOTE(buzz @ Jan 19 2006, 12:47 AM)
ho dato un'occhiata al thread segnalato ma ho deciso di continuare da questa parte.
Esistono differenze tra foto ufficiali e le foto amatoriali effettuate dagli spalti.
Se la manifestazione è pubblica, non dovrebbe esistere impedimento alcuno a fotografare li abiti, anche perchè se una "spia" vuole impossessarsi dei modelli della collezione può sempre usare una fotocamera nascosta.
Basti vedere quante compatte vengono usate, magari con flash evidente, durante queste manifestazioni, ma queste non preoccupano minimamente gli organizzatori, che invece sono sensibili ai cannoni delle digitali reflex.
Questo perchè temono che un "abusivo" possa vendere le foto al posto dell'ufficiale a qualche rivista, non tato perchè temono una copiatura di modelli coperti da copyright.
Certo che se io volessi copiare un modello, non lo fotograferei, ma comprerei il capo originale e poi lo produrrei in serie.
Quindi, per logica, ritengo la pubblicazione di qualche foto a scopo giurnalistico, perfettamente lecita.
Una pubbliacazione del'intera collezione potrebbe essere ammessa solo se non effettuata a scopo di lucro, nel qual caso rientrerebbero i diritti di immagine quali diritti di autore: ovvero tu guadagni vendendo le mie creazioni.
Per rispondere a chi chiedeva invece come ottenere l'accredito, ovvero il permesso di fotografare dalle zone riservate, la cosa è semplice. Deve essere la testata giornalistica a richiederlo, per una eventuale pubblicazione del servizio. Di solito lo si ottiene facilmente, a meno che non esista un diritto di esclusiva.
Esistono differenze tra foto ufficiali e le foto amatoriali effettuate dagli spalti.
Se la manifestazione è pubblica, non dovrebbe esistere impedimento alcuno a fotografare li abiti, anche perchè se una "spia" vuole impossessarsi dei modelli della collezione può sempre usare una fotocamera nascosta.
Basti vedere quante compatte vengono usate, magari con flash evidente, durante queste manifestazioni, ma queste non preoccupano minimamente gli organizzatori, che invece sono sensibili ai cannoni delle digitali reflex.
Questo perchè temono che un "abusivo" possa vendere le foto al posto dell'ufficiale a qualche rivista, non tato perchè temono una copiatura di modelli coperti da copyright.
Certo che se io volessi copiare un modello, non lo fotograferei, ma comprerei il capo originale e poi lo produrrei in serie.
Quindi, per logica, ritengo la pubblicazione di qualche foto a scopo giurnalistico, perfettamente lecita.
Una pubbliacazione del'intera collezione potrebbe essere ammessa solo se non effettuata a scopo di lucro, nel qual caso rientrerebbero i diritti di immagine quali diritti di autore: ovvero tu guadagni vendendo le mie creazioni.
Per rispondere a chi chiedeva invece come ottenere l'accredito, ovvero il permesso di fotografare dalle zone riservate, la cosa è semplice. Deve essere la testata giornalistica a richiederlo, per una eventuale pubblicazione del servizio. Di solito lo si ottiene facilmente, a meno che non esista un diritto di esclusiva.
Ciao Buzz, sono d'accordo con te, non e' certo una foto a compromettere l'esito di una produzione industriale od anche artigianale!
Anzi, secondo me una bella foto creerebbe maggior interesse sul modello in questione, se il modello merita, e magari sull'intera collezione e sullo stesso stilista.
Ti diro' che dovrebbero ringraziare chi fa foto con attrezzature serie, perche' la maggior parte delle foto fatte con un telefonino fa' veramente schifo, detto fra noi...
Nella discussione su RomaSposa2006, ho riportato piu' o meno esattamente quello che mi hanno riferito al telefono le persone dell'organizzazione, poi magari alle sfilate il problema invece non esiste, ma questo lo si puo' verificare solo in tale occasione...
Con l'occasione, inserisco sulla discussione che ho segnalato l'elenco delle sfilate qui a Roma, cosi' come le ho trovate sul sito stesso.
Ciao.
Paolo.
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