Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
89stefano89
buon di.
chiedo a voi un consiglio anche se non é propriamente fotografico, ma visto che la comunity é ampia magari qualcuno ci é gia passato.

molto brevemente, ho una cara amica che é andata a lavorare in svizzera, stipendio da capogiro per i nostri standard.
l´altro giorno ho pagato una cosa per lei e mi ha restituito i soldi mediante bonifico, amara sorpresa, di 250€ 16€ erano di imposte DA PARTE MIA, mi sono arrivari 234€ circa unsure.gif
chiamo la banca che mi spiega che la transazione é soggetta ad imposta fissa piú una percentuale, é cosí!
daltronde questa amica si fa spesso dei bonifici dal conto svizzero a quello italiano, senza nessuna tassa, puliti puliti.
ieri ne parlavo con la mia morosa e pensavamo, lei é italiana guadagna quei soldi in svizzera su cui paga le tasse svizzere ma in italia usufruisce dei nostri servizi, quindi per assurdo le tasse dovrebbe pagarle in tutti e due gli stati. infatti sul 730 esiste proprio la dichiarazione di redditi percepiti all´estero.

quindi io mi chiedo, la sua baca e lo stato non si sono mai accorti di nulla e tra qualche anno riceverá una triste cartella verde con la batosta, o é tutto regolare?
buzz
troppe anomalie.
La tassa di 16 euro da parte della banca suona molto di furto legalizzato (o forse nemmeno legale).
Il bonifico bancario ha solo il costo dell'operazione, magari viene pagato 2 volte perchè un fisso lo paga l'emittente e il traente poi si ritrova l'addebito successivo ma per la sola operazione che potrebbe rientrare nella franchigia stabilita dal contratto (il famoso unilaterale ovvero una volta che sei dentro ti cambiamo le regole del gioco e tu non puoi fare nulla, ma è un altro discorso)
mentre riguardo le tasse, queste vengono trattenute alla fonte dallo stipendio erogato, oppure (che sarebbe la stessa cosa) pagate dal beneficiario in base ai parametri locali.
Se la persona è cittadino italiano avrà degli obblighi riguardo il fisco, ma non è certo cosa o quanto debba allo stato italiano, visto che attualmente non è residente e quindi non usufruisce dei servizi.
89stefano89
QUOTE(buzz @ Apr 16 2012, 08:39 AM) *
troppe anomalie.
La tassa di 16 euro da parte della banca suona molto di furto legalizzato (o forse nemmeno legale).
Il bonifico bancario ha solo il costo dell'operazione, magari viene pagato 2 volte perchè un fisso lo paga l'emittente e il traente poi si ritrova l'addebito successivo ma per la sola operazione che potrebbe rientrare nella franchigia stabilita dal contratto (il famoso unilaterale ovvero una volta che sei dentro ti cambiamo le regole del gioco e tu non puoi fare nulla, ma è un altro discorso)
mentre riguardo le tasse, queste vengono trattenute alla fonte dallo stipendio erogato, oppure (che sarebbe la stessa cosa) pagate dal beneficiario in base ai parametri locali.
Se la persona è cittadino italiano avrà degli obblighi riguardo il fisco, ma non è certo cosa o quanto debba allo stato italiano, visto che attualmente non è residente e quindi non usufruisce dei servizi.


quei 16 € ora mi metti il dubbio... perché la nostra banca non é la prima volta ci fa scherzetti simili, peró in genere quando si chiamala banca, temporeggiano, cadon dalle nuovle, mentre questa volta l´operatore in due secondi ci ha detto cosa come e quando...

il fatto é che lei ha un visto estero per lavoro ma agli effetti pratici é cittadina italiana, credo addirittura abbia la residenza italiana!
Luigi_FZA
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 09:16 AM) *
quei 16 € ora mi metti il dubbio...

Stefano, io posso solo dirti che un 10 anni fa ho trascorso tre anni a Brussels per lavoro, come dipendente dello stato italiano, pagavo le tasse regolarmente sul 730 (anche perche' era lo stato italiano il mio datore di lavoro) ma posso dirti che circa i pagamento a mezzo bonifici che facevo dalla banca che avevo li io non pagavo neanche un centesimo di euro su transazioni che avvenivano nell'aera euro.
Aggiungo, che quella banca, mi aveva fornito un bancomat (ovviamente) con il quale potevo prelevare a ZERO spese non solo su qualsiasi sportello ATM esistente in Belgio ma, e sempre a costo ZERO, su qualsiasi sportello di qualsiasi banca in qualsiasi paese di "Eurolandia".......... meditate gente meditate.

L.
89stefano89
il problema é che la svizzera é uno stato a se rispetto all´ue e anche dalla cee se non sbalgio, quindi forse soggetta a imposte particolari, tanto che il suo bancomat non viene accettato al di fuori dalla svizzera (anche se magari é solo una questione di condizioni d´uso della banca)
norijuki
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 08:13 AM) *
buon di.
chiedo a voi un consiglio anche se non é propriamente fotografico, ma visto che la comunity é ampia magari qualcuno ci é gia passato.

molto brevemente, ho una cara amica che é andata a lavorare in svizzera, stipendio da capogiro per i nostri standard.
l´altro giorno ho pagato una cosa per lei e mi ha restituito i soldi mediante bonifico, amara sorpresa, di 250€ 16€ erano di imposte DA PARTE MIA, mi sono arrivari 234€ circa unsure.gif
chiamo la banca che mi spiega che la transazione é soggetta ad imposta fissa piú una percentuale, é cosí!
daltronde questa amica si fa spesso dei bonifici dal conto svizzero a quello italiano, senza nessuna tassa, puliti puliti.
ieri ne parlavo con la mia morosa e pensavamo, lei é italiana guadagna quei soldi in svizzera su cui paga le tasse svizzere ma in italia usufruisce dei nostri servizi, quindi per assurdo le tasse dovrebbe pagarle in tutti e due gli stati. infatti sul 730 esiste proprio la dichiarazione di redditi percepiti all´estero.

quindi io mi chiedo, la sua baca e lo stato non si sono mai accorti di nulla e tra qualche anno riceverá una triste cartella verde con la batosta, o é tutto regolare?


i 16 euro che ti hanno trattenuto sono quasi certo che siano "imposte" decise dalla banca nelle condizioni contrattuali e non centrano nulla con la legislazione fiscale italiana.
Può essere che il tuo conto corrente preveda delle condizioni particolarmente svantaggiose con commissioni molto alte per i bonifici in entrate proveniente da stati esteri esteri, magari extra ue.
Tra l'altro era un bonifico tra privati e quindi molto più semplice di un rapporto tra aziende dove magari ci sono di mezzo esenzioni iva, intrasta, blacklist ecc ecc.
In tutti i casi credo che non si difficile guardando l estratto conto o sentendo direttamente in banca sapere con esattezza il motivo di questo addebito.

Per il discorso contributivo della tua amica è molto difficile poter dare una risposta perché ci sono moltissimi fattori da tenere in considerazione.. molti italiani che lavorano in Svizzera ad esempio sono inquadrati come Frontalieri e pagano tasse e previdenza secondo determinate norme.
Se non sbaglio i diversi tipi di trattamento variano anche dalla distanza tra il luogo di residenza italiano e il confine con la svizzera... in alcuni casi credo comunque che sia corretto che al cittadino italiano residente in italia, ma "frontaliero" in svizzera siano applicate solo le trattenute alla fonte sul reddito Svizzero.

gambit
bisogna fare dei distingui.
la commissione bancaria da svizzera a italia ha il suo senso trattasi di bonifico internazionale. la tua amica pero' al momento del bonifico avrebbe dovuto sobbarcarsi tutte le spese bancarie, quindi anche le tue (c'e' apposita opzione).
per quanto riguarda la doppia imposizione, fino a quando la tua amica non prende la residenza in svizzera (ci sono diversi "permessi" ed una volta ottenuto entro 90 giorni si deve anche iscrivere all'aire) continuera' a pagare le tasse in svizzera e in italia. sulle imposte pagate in svizzera l italia riconosce un credito di imposta. da valutare poi se si applica il regime dei transfrontalieri.
se la tua amica accumulera' nel conto svizzero piu' di 10.000 euro dovra' ricordarsi anche di compilare il quadro RW.
gold_diamond
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 10:12 AM) *
il problema é che la svizzera é uno stato a se rispetto all´ue e anche dalla cee se non sbalgio, quindi forse soggetta a imposte particolari, tanto che il suo bancomat non viene accettato al di fuori dalla svizzera (anche se magari é solo una questione di condizioni d´uso della banca)

no, mettiamo le cose in chiaro.

La Confederazione (Svizzera) aderisce al sepa.
Se la tua amica ti fa un bonifico in euro non spenderà nulla e tu non dovrai spendere nulle.
Troppo spesso le banche su queste gestioni ci marciano, la cosa migliore è cambiare banca se si fa un uso ricorrente.
Cosa differente è se la tua amica ti fa un bonifico in CHF che ti viene convertito in euro.
In genere i cittadini Svizzeri hanno due conti uno in EUR e uno in CHF.

La banca non farà mai da sostituto di imposta, quindi tu non pagherai mai delle tasse tramite la banca, quelle che tu chiami tasse sono commissioni.

Devi informarti, se, avendo maturato un reddito estero dovrai compilare il modulo RW e RT del modello unico, cosa altamente probabile.
Se sul tuo conto corrente arriva un pagamento da un conto Svizzero per te è un reddito e come tale va tassato, però informati bene perché qui non so essere più preciso.

La tua amica avrà già un imposta preventiva Svizzera e pagherà le tasse quando dichiarerà i redditi, sempre che non sia transfrontaliera il che è tutto differente.

Gli stipendi Svizzeri sono si molto più alti, ma non hanno Mutua, Cassa Integrazione, Art 18, maternità.
Io credo sia meglio, però c'è da precisare tutto!!!

Se ti servono maggiori informazioni chiedi pure in quanto io lavoro in un gruppo Svizzero e con gli Svizzeri ho a che fare tutti i giorni!

QUOTE(gambit @ Apr 16 2012, 10:48 AM) *
bisogna fare dei distingui.
la commissione bancaria da svizzera a italia ha il suo senso trattasi di bonifico internazionale. la tua amica pero' al momento del bonifico avrebbe dovuto sobbarcarsi tutte le spese bancarie, quindi anche le tue (c'e' apposita opzione).
per quanto riguarda la doppia imposizione, fino a quando la tua amica non prende la residenza in svizzera (ci sono diversi "permessi" ed una volta ottenuto entro 90 giorni si deve anche iscrivere all'aire) continuera' a pagare le tasse in svizzera e in italia. sulle imposte pagate in svizzera l italia riconosce un credito di imposta. da valutare poi se si applica il regime dei transfrontalieri.
se la tua amica accumulera' nel conto svizzero piu' di 10.000 euro dovra' ricordarsi anche di compilare il quadro RW.

E dovrà compilare l' RT per ogni movimento (come forse dovrà fare il nostro amico) e per ogni centesimo di interesse anche se sotto la franchigia (Svizzera) di 200CHF sotto l' imposta preventiva
89stefano89
QUOTE(norijuki @ Apr 16 2012, 10:40 AM) *
i 16 euro che ti hanno trattenuto sono quasi certo che siano "imposte" decise dalla banca nelle condizioni contrattuali e non centrano nulla con la legislazione fiscale italiana.
Può essere che il tuo conto corrente preveda delle condizioni particolarmente svantaggiose con commissioni molto alte per i bonifici in entrate proveniente da stati esteri esteri, magari extra ue.
Tra l'altro era un bonifico tra privati e quindi molto più semplice di un rapporto tra aziende dove magari ci sono di mezzo esenzioni iva, intrasta, blacklist ecc ecc.
In tutti i casi credo che non si difficile guardando l estratto conto o sentendo direttamente in banca sapere con esattezza il motivo di questo addebito.

Per il discorso contributivo della tua amica è molto difficile poter dare una risposta perché ci sono moltissimi fattori da tenere in considerazione.. molti italiani che lavorano in Svizzera ad esempio sono inquadrati come Frontalieri e pagano tasse e previdenza secondo determinate norme.
Se non sbaglio i diversi tipi di trattamento variano anche dalla distanza tra il luogo di residenza italiano e il confine con la svizzera... in alcuni casi credo comunque che sia corretto che al cittadino italiano residente in italia, ma "frontaliero" in svizzera siano applicate solo le trattenute alla fonte sul reddito Svizzero.


a fine mese mi dici quanto é che ti faccio fattura biggrin.gif
quindi tu mi dici che se paga regolarmente (ovvio) le tasse svizzere non dovrebbe aver problemi?
quello che mi immaginavo io é quando questa tra uno o due anni di lavoro li decide di reimpatriare a livello professionale, si trovi un conto farcito di 50-60000€, perché sará di quell´ordine visto il suo reddito, si faccia un bonifico svizzera-> italia, e alla guardia di finanza che probabilmente vigilerá su questi movimenti anche se non di grandissime somme suoni un campanello d´allarme.
per logica tu sei italiano, quei soldi da dove arrivano? e magari partano multe per tasse non pagate o ritenute varie.
(anche se sarebbe un controsenso, nel momento in cui si portano soldi in svizzera le banche sistrofinano le mani e se ne sbattono da dove provengano, basta ci siano...)
gold_diamond
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 10:54 AM) *
a fine mese mi dici quanto é che ti faccio fattura biggrin.gif
quindi tu mi dici che se paga regolarmente (ovvio) le tasse svizzere non dovrebbe aver problemi?
quello che mi immaginavo io é quando questa tra uno o due anni di lavoro li decide di reimpatriare a livello professionale, si trovi un conto farcito di 50-60000€, perché sará di quell´ordine visto il suo reddito, si faccia un bonifico svizzera-> italia, e alla guardia di finanza che probabilmente vigilerá su questi movimenti anche se non di grandissime somme suoni un campanello d´allarme.
per logica tu sei italiano, quei soldi da dove arrivano? e magari partano multe per tasse non pagate o ritenute varie.
(anche se sarebbe un controsenso, nel momento in cui si portano soldi in svizzera le banche sistrofinano le mani e se ne sbattono da dove provengano, basta ci siano...)

Se lei paga regolarmente le tasse in Svizzera e ci paga le tasse sugli interessi in italia, dichiarando tutto nel quadri rw ed rt non avrà problemi, altrimenti è un evasore.

Le banche in Svizzera vogliono sapere perfettamente da dove vengono i tuoi soldi, prova ad aprire un conto in Svizzera e mi dirai... sono cambiati i tempi...
89stefano89
intanto grazie a tutti, non conosco nel dettaglio la situazione di questa amica ma le diró di informarsi meglio.
purtroppo qunado ha accettato il lavoro lei si é basata su "una amica ha lavorati li e ha detto che..." si sa ben che le amiche di amici...
magari sarebbe meglio chiedere un consulto ad un commercialista?
gold_diamond
Forse questo piccolo riassunto Vi può essere d' aiuto:

http://www.piccolorisparmio.eu/index.php/d...i-svizzeri.html
89stefano89
grazie della dritta
stefanosv
discussione interessante, almeno per me che ho sempre lavorato fuori...
2 anni in irlanda, poi sono rientrato e dopo qualche mese me ne sono scappato dopo aver ricevuto poche offerte e umilianti (mi offrivano con contratti a 3 mesi cifre inferiori alla meta' di quello che ricevevo in irlanda...lasciamo perdere).
Ora vivo in belgio da piu di 2 anni, ho un conto qui e nn mando niente sul conto italiano in quanto al momento nn ho nessuna idea di tornarci, magari mi trasferiro altrove ma non credo in italia.
Nonostante questo in italia continuo a pagare le tasse anche perche' ho una casa cointestata con mio fratello.
In pratica pago le tasse regolarmente qui in belgio piu le tasse sugli immobili in italia...nn mi ero mai posto il problema dell'eventuale tassazione in caso di trasferimento di denaro verso l'italia (in ogni caso credo proprio che i 50/60 mila euro della tua amica per me sono ben lontani :DDDDDDDDDDD).

Per quanto riguarda i trasferimenti, ti hanno detto meglio sopra, cmq io qui con la banca belga nn pago nulla per trasferire in europa, pago le commissioni per mandare fuori e c'e', come ti hanno gia' detto, una opzione che ti permette di scegliere se vuoi pagare tutto tu, tutto il destinatario o meta' e meta'
gold_diamond
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 11:03 AM) *
intanto grazie a tutti, non conosco nel dettaglio la situazione di questa amica ma le diró di informarsi meglio.
purtroppo qunado ha accettato il lavoro lei si é basata su "una amica ha lavorati li e ha detto che..." si sa ben che le amiche di amici...
magari sarebbe meglio chiedere un consulto ad un commercialista?

Se non vuole pagare un commercialista anche i CAF dei maggiori sindacati Inca, CGIL, CISL, UIL, SIMPA etc etc sapranno aiutarla!
89stefano89
QUOTE(stefanosv @ Apr 16 2012, 11:19 AM) *
discussione interessante, almeno per me che ho sempre lavorato fuori...
2 anni in irlanda, poi sono rientrato e dopo qualche mese me ne sono scappato dopo aver ricevuto poche offerte e umilianti (mi offrivano con contratti a 3 mesi cifre inferiori alla meta' di quello che ricevevo in irlanda...lasciamo perdere).
Ora vivo in belgio da piu di 2 anni, ho un conto qui e nn mando niente sul conto italiano in quanto al momento nn ho nessuna idea di tornarci, magari mi trasferiro altrove ma non credo in italia.
Nonostante questo in italia continuo a pagare le tasse anche perche' ho una casa cointestata con mio fratello.
In pratica pago le tasse regolarmente qui in belgio piu le tasse sugli immobili in italia...nn mi ero mai posto il problema dell'eventuale tassazione in caso di trasferimento di denaro verso l'italia (in ogni caso credo proprio che i 50/60 mila euro della tua amica per me sono ben lontani :DDDDDDDDDDD).

Per quanto riguarda i trasferimenti, ti hanno detto meglio sopra, cmq io qui con la banca belga nn pago nulla per trasferire in europa, pago le commissioni per mandare fuori e c'e', come ti hanno gia' detto, una opzione che ti permette di scegliere se vuoi pagare tutto tu, tutto il destinatario o meta' e meta'


grazie anche a te. lei é andata fuori proprio per fare esperienza (posto di prestigio per una neo laureata) e per mettersi da parte un po´di capitale.
é assurdo che li sia sotto pagata e prenda 4 volte quel che prendo io, anche se i livelli e il settore non c´entrano uno con l´altro per caritá, peró mi sento veramente un pezzente, e il mio stipendio non é male tutto sommato.
altra cosa che mi irrita é quando i ben pensanti ti fanno il discorso "si ma li costa tutto di piú", gli affitti son praticamente gli stessi di bolzano, poco piú, ma anche se tutto fosse proporzionalmente piú caro, il netto che gli resta in tasca a fine mese, al netto degli svaghi, di tutto insomma, é sempre 4 volte il mio, e se torna in italia io ho messo da parte 10, lei 40. da un po´da pensare ecco... invidia soprattutto biggrin.gif.
cmq é una ragazza che stimo moltissimo e son contento per lei!


QUOTE(gold_diamond @ Apr 16 2012, 11:35 AM) *
Se non vuole pagare un commercialista anche i CAF dei maggiori sindacati Inca, CGIL, CISL, UIL, SIMPA etc etc sapranno aiutarla!


gle lo riferiró prima che faccia qualche passo falso...
gold_diamond
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 11:41 AM) *
grazie anche a te. lei é andata fuori proprio per fare esperienza (posto di prestigio per una neo laureata) e per mettersi da parte un po´di capitale.
é assurdo che li sia sotto pagata e prenda 4 volte quel che prendo io, anche se i livelli e il settore non c´entrano uno con l´altro per caritá, peró mi sento veramente un pezzente, e il mio stipendio non é male tutto sommato.
altra cosa che mi irrita é quando i ben pensanti ti fanno il discorso "si ma li costa tutto di piú", gli affitti son praticamente gli stessi di bolzano, poco piú, ma anche se tutto fosse proporzionalmente piú caro, il netto che gli resta in tasca a fine mese, al netto degli svaghi, di tutto insomma, é sempre 4 volte il mio, e se torna in italia io ho messo da parte 10, lei 40. da un po´da pensare ecco... invidia soprattutto biggrin.gif.
cmq é una ragazza che stimo moltissimo e son contento per lei!
gle lo riferiró prima che faccia qualche passo falso...

SI, verissimo hai molto più margine in Svizzera.
Tieni conto che se lei non ha l' assicurazione medica non può essere curata, ed ha un costo.
Se lei si fa male e non può lavorare non viene retribuita, ed ha un costo.
Lei non ha l' ART 18 a proteggerla, ed è un costo.

C'è i prò e i contro... smile.gif

Lei guadagna sicuramente il doppio di te e spende 1/3 in più, questo è certo!
89stefano89
QUOTE(gold_diamond @ Apr 16 2012, 11:45 AM) *
SI, verissimo hai molto più margine in Svizzera.
Tieni conto che se lei non ha l' assicurazione medica non può essere curata, ed ha un costo.
Se lei si fa male e non può lavorare non viene retribuita, ed ha un costo.
Lei non ha l' ART 18 a proteggerla, ed è un costo.

C'è i prò e i contro... smile.gif

Lei guadagna sicuramente il doppio di te e spende 1/3 in più, questo è certo!


si ovviamente non é tutto oro ció che luccica.
peró supponendo lei venisse pagata come una ragazza svizzera e non come un italiana da sfruttare sarebba ncora maggiormente avvantaggiata.
in merito alle varie tutele é un discorso vero, son scelte. PERSONALMENTE non mi piace mi venga imposto tutto, se voglio l´assicurazione medica son ben contento di pagarmela a discrezione.
per l´art18 é relativo, io lavoro in un ufficio piccolo eil mercato sale e scende so perfettamente che domani il capo, seppur anche lui con rammmarico, potrebbe dirmi "non c´é piú lavoro" e non ci vorrebbe molto a cacciarmi. giá l´anno scorso ho avuto l´aumento ma "con condizioni" purtroppo il mercato é quello che é.
stefanosv
QUOTE(gold_diamond @ Apr 16 2012, 11:45 AM) *
SI, verissimo hai molto più margine in Svizzera.
Tieni conto che se lei non ha l' assicurazione medica non può essere curata, ed ha un costo.
Se lei si fa male e non può lavorare non viene retribuita, ed ha un costo.
Lei non ha l' ART 18 a proteggerla, ed è un costo.

C'è i prò e i contro... smile.gif

Lei guadagna sicuramente il doppio di te e spende 1/3 in più, questo è certo!


dall'altra parte si puo dire...ma queste cose in italia poi valgono davvero? e pure ammesso che valgano, se a me danno 700 euro per andare a lavorare a Milano dove io devo prendere una stanza in affitto e nn arrivo nemmeno a fine mese con quello che mi danno (siamo gia' parlando dei pochi fortunati che tramite qualche amico sono riusciti ad arrivarci a quella proposta e non sono disoccupati) alla fine che senso ha? smile.gif

Le condizioni in Italia sono davvero umilianti, soprattutto per chi ha fatto l'universita' facendo sacrifici e si deve affacciare sul mondo del lavoro che non esiste.

Io ci ho provato 2 volte a lavorare in italia e non sono riuscito mai ad avere una proposta decente (per essere chiari tutte proposte sotto i 1000 euro), guarda caso non appena si mette il naso fuori le proposte fiocchiano e i salari si moltiplicano...saro' sfortunato io ad essermi laureato in ingegneria e nn aver nessun parente del ramo con le famose amicizie...
La cosa piu bella:
- cercavo lavoro da neolaureato: eh ma ragazzo, nn hai nessuna esperienza lavorativa, e noi ci serve gente esperta!
- mi sono dovuto adattare a 600 euro al mese (nn ci pagavo nemmeno le spese tra casa e benzina) in universita per 9 mesi...dopo di che sono iniziate le proposte del " ma si resta, per ora nn ti paghiamo ma poi qualcosa esce...)
- sono andato in Irlanda dove guarda caso ho trovato lavoro in 1 settimana con un contratto a tempo indeterminato e uno stipendio decisamente piu alto
- non contento, dopo 2 anni mi sono licenziato per tornare in italia, visto che ora l'sperienza l'avevo fatta: eh ma ragazzo, tu sei sovraqualificato, mica ti possiamo pagare tutti quei soldi, preferiamo qualcuno fresco fresco dagli studi...

O_o

- dopo qualche mese, con pochissimi colloqui che avrei preferito nn fare per le proposte che facevano ho deciso di rimandare in CV nuovamente fuori...e ops...dopo 2 settimane ero gia' in ufficio a Bruxelles con un altro contratto a tempo indeterminato...

in tutto questo non sapete quante litigate in famiglia xche' secondo loro tutto il mondo funziona come l'italia, che ero stato fortunatissimo ad aver trovato quel lavoro in irlanda e che ero stato pazzo a lasciarlo perche' non avrei trovato piu niente, che la fortuna capita solo una volta etc...
purtroppo io credo che se qualcuno va fuori e vede un po come funzionano le cose poi in italia diventa davvero difficile ritornare, per carita' ci sono eccezioni, i difetti ci sono in tutti i paesi e nn esiste niente di perfetto.

Meglio parlare di foto va, chi ha preso la D800E? biggrin.gif

gold_diamond
QUOTE(stefanosv @ Apr 16 2012, 12:04 PM) *
dall'altra parte si puo dire...ma queste cose in italia poi valgono davvero? e pure ammesso che valgano, se a me danno 700 euro per andare a lavorare a Milano dove io devo prendere una stanza in affitto e nn arrivo nemmeno a fine mese con quello che mi danno (siamo gia' parlando dei pochi fortunati che tramite qualche amico sono riusciti ad arrivarci a quella proposta e non sono disoccupati) alla fine che senso ha? smile.gif

Le condizioni in Italia sono davvero umilianti, soprattutto per chi ha fatto l'universita' facendo sacrifici e si deve affacciare sul mondo del lavoro che non esiste.

Io ci ho provato 2 volte a lavorare in italia e non sono riuscito mai ad avere una proposta decente (per essere chiari tutte proposte sotto i 1000 euro), guarda caso non appena si mette il naso fuori le proposte fiocchiano e i salari si moltiplicano...saro' sfortunato io ad essermi laureato in ingegneria e nn aver nessun parente del ramo con le famose amicizie...
La cosa piu bella:
- cercavo lavoro da neolaureato: eh ma ragazzo, nn hai nessuna esperienza lavorativa, e noi ci serve gente esperta!
- mi sono dovuto adattare a 600 euro al mese (nn ci pagavo nemmeno le spese tra casa e benzina) in universita per 9 mesi...dopo di che sono iniziate le proposte del " ma si resta, per ora nn ti paghiamo ma poi qualcosa esce...)
- sono andato in Irlanda dove guarda caso ho trovato lavoro in 1 settimana con un contratto a tempo indeterminato e uno stipendio decisamente piu alto
- non contento, dopo 2 anni mi sono licenziato per tornare in italia, visto che ora l'sperienza l'avevo fatta: eh ma ragazzo, tu sei sovraqualificato, mica ti possiamo pagare tutti quei soldi, preferiamo qualcuno fresco fresco dagli studi...

O_o

- dopo qualche mese, con pochissimi colloqui che avrei preferito nn fare per le proposte che facevano ho deciso di rimandare in CV nuovamente fuori...e ops...dopo 2 settimane ero gia' in ufficio a Bruxelles con un altro contratto a tempo indeterminato...

in tutto questo non sapete quante litigate in famiglia xche' secondo loro tutto il mondo funziona come l'italia, che ero stato fortunatissimo ad aver trovato quel lavoro in irlanda e che ero stato pazzo a lasciarlo perche' non avrei trovato piu niente, che la fortuna capita solo una volta etc...
purtroppo io credo che se qualcuno va fuori e vede un po come funzionano le cose poi in italia diventa davvero difficile ritornare, per carita' ci sono eccezioni, i difetti ci sono in tutti i paesi e nn esiste niente di perfetto.

Meglio parlare di foto va, chi ha preso la D800E? biggrin.gif

Boh qui andiamo OT e in una questione MOLTO spinosa.
Non sarà il tuo caso, (e ci vuole anche un pizzico di fortuna) ma troppo spesso ho sentito dire :

eh io ho studiato voglio fare per quello che ho studiato.

Anche io ho studiato, scientifico per la precisione e poi non ho avuto le possibilità di continuare l' università (Mannaggia).
Però da quando ho smesso di studiare ho sempre lavorato, senza un giorno di stop.
Inizialmente a contratto a pochi euro al mese, poi fisso a pochi euro al mese, poi mi sono cercato di meglio, poi di meglio ed ora ho un lavoro "fisso" vicino casa (2 km) che mi piace e retribuito abbastanza bene(per la media italiana), e sono giovane ho solo 28 anni.
Peccato che ho dovuto chinare la schiena, sporcarmi le mani e fare molta molta fatica.
Se avessi detto anche io come molti, beh io ho studiato sarei ancora iscritto all' agenzia interinale, invece cosa che molti non fanno mi sono dato da fare e soprattutto mi sono adattato.
E' vero che il mercato del lavoro è uno schifo in italia, ma forse è ancora più uno schifo un alta percentuale di gente che vorrebbe entrarci.
Io sono dell' opinione che il lavoro c'è (poco) ma non c'è la mentalità e la voglia, vogliamo tutti fare i medici, gli ingegneri e i commercialisti, ma al mondo servono anche i maniscalchi, gli imbianchini e i muratori (senza offesa per NESSUNA categoria in quanto il lavoro purché onesto è fonte di alta dignità)

Pensa un po' che nel mio tentativo di migliorarmi ho fatto ultimamente 2 colloqui in aziende simili alla mia che mi garantivano un assunzione indeterminata immediata.
Ho dovuto rifiutare perché cerco un profilo economico abbastanza elevato ma le offerte si discostavano dai soliti 1000 euro erano quasi il doppio con 14 mensilità premi e benefit.
A me non conveniva economicamente e come azienda, ma per esempio 2 lavori che non ho cercato neanche negli ultimi 3 mesi...

Ma qui e meglio che mi fermo altrimenti questa discussione prende una piega non bella smile.gif
89stefano89
beh visto che ci siamo dico anche la mia.
io son ancora piú giovane 23anni, da geometra ho subito trovato uno buono studio che mi ha portato a migliorarmi ed imparare molto, ci son stati alti e bassi, a volte mi rendo conto di lavorare per capricci di un capo altre mi arrangio, insomma ho i momenti belli e quelli meno belli.
daltronde coi tempi che corrono non posso lamentarmi, nel frattempo ho fatto la libera professione, gran soddisfazione passare l´esame a 22anni scarsi, stando in scia a mio fratello che ha fatto piú o meno la mia stessa strada, ma qualche anno prima (o meglio io ho fatto la sua ma non ero condizionato assolutamente) stiamo per metterci in proprio, lui si é licenziato giusto qualche giorno fa, ora inizia con i lavoretti e io do volentieri una mano, appena sará il momento mi lanceró anche io, non mi posso lamentare del momento devo essere sincero.

daltronde vedo il mio migliore amico che a giorni la sua ditta (grane, molto grande) chiuderá e lui é sul baratro, ma si riprenderá sicuro siam giovani e bisogna essere un po´elastici

vedo la sorella della mia fidanzata, ingegnere ambientale, é stata due anni, e dico due a girarsi i pollici a casa riempiendoci la testa di scuse, troppo qualificata, la pagavano poco, troppo lontano, non mi permetteva di crescere. insomma non aveva voglia. ora mi rendo conto che la situazione in alcune regioni sia difficile ma qui in altoadige se in qualche mese non trovi lavoro, magari non quello dei tuoi sogni, sei un xxx detto papale papale.

poi vedo la mia ragazza che lavora in una azienda a partecipazione pubblica e guadagna una volta e mezyo quel che prendo io, é brava e si da da fare, ma una cosa molto banale: per me venire il sabato quando c´é bisogno é quasi un obbligo morale per lei, che é capitato due volte é un caso di incredibile scorrettezza dei capi perché dovevano organizzarsi e qui e li.

insomma ogni situaione vuole la sua analisi, io, non mi lamento biggrin.gif
gambit
QUOTE(stefanosv @ Apr 16 2012, 10:19 AM) *
discussione interessante, almeno per me che ho sempre lavorato fuori...
2 anni in irlanda, poi sono rientrato e dopo qualche mese me ne sono scappato dopo aver ricevuto poche offerte e umilianti (mi offrivano con contratti a 3 mesi cifre inferiori alla meta' di quello che ricevevo in irlanda...lasciamo perdere).
Ora vivo in belgio da piu di 2 anni, ho un conto qui e nn mando niente sul conto italiano in quanto al momento nn ho nessuna idea di tornarci, magari mi trasferiro altrove ma non credo in italia.
Nonostante questo in italia continuo a pagare le tasse anche perche' ho una casa cointestata con mio fratello.
In pratica pago le tasse regolarmente qui in belgio piu le tasse sugli immobili in italia...nn mi ero mai posto il problema dell'eventuale tassazione in caso di trasferimento di denaro verso l'italia (in ogni caso credo proprio che i 50/60 mila euro della tua amica per me sono ben lontani :DDDDDDDDDDD).

Per quanto riguarda i trasferimenti, ti hanno detto meglio sopra, cmq io qui con la banca belga nn pago nulla per trasferire in europa, pago le commissioni per mandare fuori e c'e', come ti hanno gia' detto, una opzione che ti permette di scegliere se vuoi pagare tutto tu, tutto il destinatario o meta' e meta'


in italia dovresti pagare solo il reddito che qui produci o che e' considerato prodotto in italia.
quindi ok ad esempio IMU sull'immobile. se non produci altri redditi, non devi pagare altro.
tra l'altro devi verificare con il belgio se devi dichiarare l'immobile o meno anche li', e se puoi usufruire di qualche credito di imposta su quanto pagato in italia.
iscriviti all'aire se non l'hai gia' fatto.
_Lucky_
QUOTE(gold_diamond @ Apr 16 2012, 10:53 AM) *
no, mettiamo le cose in chiaro.
...........
Se la tua amica ti fa un bonifico in euro non spenderà nulla e tu non dovrai spendere nulle.
Troppo spesso le banche su queste gestioni ci marciano, la cosa migliore è cambiare banca se si fa un uso ricorrente.
............


Scusami se approfitto della tua evidente conoscenza della materia:
l'altra setimana ho acquistato un'aggeggio in Germania ed ho fatto un Bonifico Europeo
di 140Euro al venditore, tramite internet, pagando la commissione aggiuntiva di un Euro alla mia banca. Preciso che al momento dela effettuazione dell bonifico e' possibile solo scegliere tra "spese ripartite tra ordinatario e destinatario" e "spese interamente a carico del destinatario", ma non e' possibile scegliere "interamente a carico dell'ordinatario", e quindi ho "dovuto" scegliere la prima formula, come d'altro canto ho fatto anche in precedenza, tempo addietro, per l'acquisto di un obbiettivo Samyang in Polonia
Dopo un paio di giorni mi e' arrivata una mail del venditore che diceva: piu' o meno "grazie del bonifico di 127,5 Euro, ora mandami il resto......"
Ma questi 12,5 Euro mancanti se li e' pappati la banca del venditore ? oppure e' quest'ultimo che ha fatto il furbetto ? Sono commissioni regolarmente dovute ed applicate in tutte le transizioni da parte di tutte le banche, o e' un arbitrio che che varia caso per caso ?

Tnks
89stefano89
io ho comprato un obiettivo in germania qualche mese fa, pochi euro, intorno ai 100, nessuna spesa ne a carico mio ne suo... rimango perplesso a questo punto
buzz
QUOTE(89stefano89 @ Apr 16 2012, 05:17 PM) *
io ho comprato un obiettivo in germania qualche mese fa, pochi euro, intorno ai 100, nessuna spesa ne a carico mio ne suo... rimango perplesso a questo punto


ma hai fatto un bonifico? o hai pagato con carta?
Dipende comunque dalle condizioni personalizzate (unilaterali) che ti impone la banca.
Se sei esentato da spese, o hai le spese limitate non hai problemi, ma se ti caricano 16 euro per un bonifico (ed è scritto, piccolissimo, ma ci sta pronto in caso di controversia) allora cambia banca.
La mia banca è differente.

Ognuno in fondo può scegliere da chi farsi rapinare
porkchop
faccio bonifici esteri (Finlandia) ogni mese:
intra UE i bonifici sono stati equiparati a bonifici interni, per cui hanno lo stesso costo
di un bonifico Italia-Italia, ma non tutti lo sanno
la Svizzera è extra UE, non so se ci siano accordi, in mancanza di questi si considera bonifico estero cioè un fisso più un tot % (variabile da banca a banca)
in caso di valuta non euro alcune banche si prendono una commissione per il cambio

in caso del bonifico di cui sopra in Germania: è stato fatto su un C/C o su carta di credito/Paypal?
nel secondo caso potrebbero esserci commissioni

Guido
gold_diamond
QUOTE(porkchop @ Apr 16 2012, 09:10 PM) *
faccio bonifici esteri (Finlandia) ogni mese:
intra UE i bonifici sono stati equiparati a bonifici interni, per cui hanno lo stesso costo
di un bonifico Italia-Italia, ma non tutti lo sanno
la Svizzera è extra UE, non so se ci siano accordi, in mancanza di questi si considera bonifico estero cioè un fisso più un tot % (variabile da banca a banca)
in caso di valuta non euro alcune banche si prendono una commissione per il cambio

in caso del bonifico di cui sopra in Germania: è stato fatto su un C/C o su carta di credito/Paypal?
nel secondo caso potrebbero esserci commissioni

Guido

La Svizzera aderisce al Sepa
gold_diamond
QUOTE(_Lucky_ @ Apr 16 2012, 05:03 PM) *
Scusami se approfitto della tua evidente conoscenza della materia:
l'altra setimana ho acquistato un'aggeggio in Germania ed ho fatto un Bonifico Europeo
di 140Euro al venditore, tramite internet, pagando la commissione aggiuntiva di un Euro alla mia banca. Preciso che al momento dela effettuazione dell bonifico e' possibile solo scegliere tra "spese ripartite tra ordinatario e destinatario" e "spese interamente a carico del destinatario", ma non e' possibile scegliere "interamente a carico dell'ordinatario", e quindi ho "dovuto" scegliere la prima formula, come d'altro canto ho fatto anche in precedenza, tempo addietro, per l'acquisto di un obbiettivo Samyang in Polonia
Dopo un paio di giorni mi e' arrivata una mail del venditore che diceva: piu' o meno "grazie del bonifico di 127,5 Euro, ora mandami il resto......"
Ma questi 12,5 Euro mancanti se li e' pappati la banca del venditore ? oppure e' quest'ultimo che ha fatto il furbetto ? Sono commissioni regolarmente dovute ed applicate in tutte le transizioni da parte di tutte le banche, o e' un arbitrio che che varia caso per caso ?

Tnks

Se ripartisci le spese, tu paghi le tue e lui paga le sue.
Quindi o la sua banca (ma fuori dall' italia non ci credo) gli ha applicato questa tassa, oppure fa il furetto.
Nel caso di bonifico Italia-Germania parliamo di Intra EU, e Sepa quindi i bonifici dovrebbero essere a costo zero (o prossimi allo zero), stessa valuta, stesso iban, swift assente.

L' ipotesi che la banca del venditore li abbia pappati non è impossibile, ma vedo più probabile una fusione Nikon - Canon.

Una ipotesi potrebbe essere che hai scritto male l' iban del ricevente e la sua banca ha dovuto fare una ricerca che ha un costo.

Chiedi maggiori spiegazioni al venditore, per quello che può servirti io sono qui smile.gif

Maurizio Burroni
Comunque , alla fin della fiera , chissà perché quando ci sono in mezzo le Banche cercano sempre di fregarti . Mio Nonno mi diceva : quando c´è fuori il sole ti danno l´ombrello , quando il cielo si fa scuro , te lo tolgono .... a proposito , io ho lavorato 9 anni in una Banca .... ci credete che non ho ( sia ben chiaro , non è che mi è proibito ) un conto bancario ?
89stefano89
QUOTE(buzz @ Apr 16 2012, 07:59 PM) *
ma hai fatto un bonifico? o hai pagato con carta?
Dipende comunque dalle condizioni personalizzate (unilaterali) che ti impone la banca.
Se sei esentato da spese, o hai le spese limitate non hai problemi, ma se ti caricano 16 euro per un bonifico (ed è scritto, piccolissimo, ma ci sta pronto in caso di controversia) allora cambia banca.
La mia banca è differente.

Ognuno in fondo può scegliere da chi farsi rapinare


bonifico! io questa storia delle baanche la trovo davvero assurda ogni scusa é buona per fregarti un euro la e un euro qua.
il mio conto é abbastanza conveniente obiettivamente. peró sinceramente inizio apensare che se dormissi sopra quei soldi oltre a stare comodo risparmierei.
stefanosv
Al momento in Italia si trovano molto più facilmente lavori "meno qualificati", le lauree in ingegneria, giurisprudenza etc sono state inflazionate e in Parte è comprensibile, ho visto tanti amicj/colleghi prendere l'università più come una vacanza che altro, ho amici con cui ho iniziato che sono ancora li cercando di laurearsi.... mi pare più che normale che questi individui qui che usciranno con un titolo di laurea dopo 10 anni avranno qualche problema ad inserirsi, ma dall'altra parte ce ne sono anche tanti come me che .a sera invece di andare a ballare studi avano e il pezzo di carta se lo sono sudato e preso senza ritardi, non mi sembra una opzione prendere 700 euro al mese dopo 5 anni di ingegneria biomedica! Eppure io l'ho fatto sperando in un poi che non è mai arrivato....
Purtroppo in Italia, specie per certe posizioni, se non conosci non esisti...e questo non è accettabile!
Una mia carissima amica si è laureata 2 anni dopo di me, iniziato insieme, eppure stranamente dopo una settimana aveva già un lavoro dove casualmente sua madre aveva amicizie... quando io ho mandato il cv a quella azienda non mi hanno nemmeno risposto....

Questi risultati hanno già iniziato a pesare, sta diventando sempre più difficile trovare gente preparata....

Il discorso è lungo e complesso e ci sarebbe tanti casi di cui parlare!
89stefano89
QUOTE(stefanosv @ Apr 17 2012, 10:04 AM) *
Al momento in Italia si trovano molto più facilmente lavori "meno qualificati", le lauree in
...
Il discorso è lungo e complesso e ci sarebbe tanti casi di cui parlare!


ti do perfettamente ragione.
bisogna anche inserire una serie di variabili in questa equazione, una cosa banale, quando ero in 5a superiore che si vociferava di lauree le voci erano:

"io vado in claudiana (univeristá per infermieri di bolzano) perché ci va pinco pallino, é figo etc etc"
"facciamo scienze della comunicazione (mi sembra fosse quella) non si fa un caxx"
"ingegneria no analisi é troppo difficile"

fattostá che della mia vecchia classe di geometri ci sono 2o3 geometri, 2o3 geometri un paio che studiano per diventare infermieri, un paio di operai, qualche disoccupato e alcuni che si son ritirati a scienze della comunicazione.

con questo voglio dire che se si vai a fare una laurea per passare altri 5o6 anni di festini e mantenimento dai propri genitori c´é poco da lamentarsi.
per quanto riguarda le raccomandazioni siamo alle solite, purtroppo funziona cosí. e in genere proprio quelli che sbandierano la meritocrazia sono i primi ad essere piazzati. l´ipocrisia é a livelli astronomici in italia.
inoltre a bolzano é pieno di gente che va a fare lauree palesemente inutili o magari palesemente senza sbocco lavorativo. poi escono dall´uni al grido di "spazio ai giovani, son olaureato e non trovo nulla" "ho una laurea non vado al supermercato"
porkchop
QUOTE(gold_diamond @ Apr 16 2012, 10:31 PM) *
La Svizzera aderisce al Sepa


probabilmente hai ragione (ripeto non faccio bonifici in Svizzera), ma come riportato
dal sito Bancoposta i bonifici EXTRA UE sia in entrate che in uscita hanno oltre al fisso
una commissione in percentuale

tra l'altro mi ero dimenticato che in caso di dati incompleti c'è una commiissione per dati incompleti per gli INTRA UE

MPS ritiene incompleti la mancanza di BIC/SWIFT

Guido
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.