Ciao, mi rendo conto che queste discussioni nascono come funghi e ne ho lette un bel po'.
Sto facendo una sorta di pulizia di primavera in dile che partono dal 2008 con lo scopo di eliminare un po' di raw di foto meno belle e tenermi solo il jpg.
E comunque di sviluppare tutti i raw che ancora non lo erano.
Ero arrivato alla conclusione, leggendo vari interventi che i Jpg sviluppati convenisse salvarli comunque in AdobeRGB per la stampa e eventualmente una copia in sRGB per la visualizzazione a monitor/web, mentre come spazio di lavoro in LR o PS meglio Prophoto.

Mentre tra LR e PS trovo corrispondenza nei colori di una stessa immagine, un Jpeg esportato in qualsiasi spazio colore non assomiglia mai a come viene visualizzato in PS o LR.
Metto segli esempi: screenshot della stessa immagine aperta e affiancata all'originale.
Sono foto di una Sony Alpha 100 ma non conta...
sx picasa (o anche faststone viewer) a dx LR Ingrandimento full detail : 415.3 KB

a dx LR e sx Picasa
Ingrandimento full detail : 924.1 KB

a dx LR e sx Picasa
Ingrandimento full detail : 336.3 KB

La mia preoccupazione è come possono uscire in stampa

Le hai lette ma non "digerite" mi sa.

Hai i soliti problemi di software che non onorano gli spazi colore e vanno di default ad interpretare come sRGB. Per questo vedi desaturato o saturato? (secondo me hai invertito alcune immagini).

Salvare in AdobeRGB per la stampa da JPEG non è una grande idea. Se stampi direttamente a casa è gestibile in caso di posterizzazioni, ma darla ad un Lab è rischioso perchè nove su 10 non stampano dallo spazio dell'immagine ma impongono sRGB (e dipendea anche da come è impostato il driver o il RIP di stampa).

Stampa in JPEG sRGB se usi Lab esterni e vai tranquillo.

Massimo

PS Io i RAW non li butterei...

Innanzi tutto causa fretta (mi saliva un cliente i 5 minuti) ho fatto macello....
allora immagine 1 Picasa a sx e LR a dx
immagine 2 e 3 LR a sx e Picasa a dx

in LR è SEMPRE più saturo

C'era una discussione in cui (così ho capito) persona autorevole consigliava di usare Adobe RGB per i file da mandare in stampa (in LAB).
Io a casa non stampo niente.

Ad ogni modo ho fatto un altra prova
immagine da LR salvata in jpg in tre profili. ProPhoto, Adobe RGB e sRGB, nessuna di queste vista con visualizzatori esterni somiglia a come la vedo in LR o PS.
Qui sul portatile per lo meno.
In ufficio (2 monitor Samsung 17" di un paio d'anni che stavano sui 200-230 euro ) visualizzando con "raccolta foto" di win7, tra itre praticamente non co sono differenze apprezzabili...
più tardi magari le posto...
grazie cmq

Non credo che tale asserzione sia farina del mio sacco (e non mi considero "autorevole" ma solo "addentrato"). In base a quali basi lo si consigliava?

Per il problema della visualizzazione (lo dicevo che erano invertiti...) il sw che legge i file non onora i profili allora la visualizzazione dipenderà solo dalla resa del monitor che potrebbe o meno avvicinarsi ad un simil-sRGB. Non saturo significa interpretatare con un profilo inferiore al reale.

Il visualizzatore di Seven onora i profili.

Massimo

No no, non eri tu, di questo sono certo.
vedo se trovo il 3D e lo linko.

Ad ogni modo per riassumere.. esclusivamente ai fini della stampa fotografica tradizionale in un centro stampe.

Posso fidarmi di come vedo il file in LR o PS, giusto? quello che vedo a monitor con un visualizzatore tipo Picasa, poco importa anche se non soddisfa l'occhio.

Entro certi limiti si.

Ossia compatibilmente con quello che monitor riesce a mostrare come qualità intrinseca, luminanza ecc. Inoltre dipende anche da come lavora il Lab.

Fai qualche test per vedere come stampano. Di più non posso dirti.

Massimo

LR e PS sono lo stesso programma: usano lo stesso Camera RAW, diciamo che Lightroom è il Camera RAW più avanzato di Photoshop. LR in realtà si chiama Photoshop Lightroom. di conseguenza usano lo stesso tipo di codifica dello spazio colore Adobe1998 e Adobe sRGB

????

Massimo