Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > Software
Riccardo_79
che ne pensate? una delle mie prime pp "complete" dopo i vostri preziosi suggerimenti
aspetto non solo pareri ma anche consigli grazie.gif

Nikon D7000 16-85 VR. 16mm f8 1/80 iso 200 +0,3EV

PRIMA
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

DOPO
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 23 2012, 04:40 PM) *
che ne pensate? una delle mie prime pp "complete" dopo i vostri preziosi suggerimenti
...


Ma l'idea era di cambiare orario e/o condizioni atmosferiche?

Forse un poco meno di "pp" dietro nostri "preziosi" (odio profondamente questo termine nei Forum, ma non vederlo come un fatto personale) suggerimenti e riusciva più realistica.

Sinceramente, cosa volevi ottenere? Io le nuvole le avrei lasciate candide con cielo chiaro e al massimo saturavo e contrastavo un poco ma dipende da come ti ricordi l'immagine...

Ma magari a te e ad altri piace quindi non faccio testo.

Massimo
Riccardo_79
cambiare orario mi era impossibile...
Volevo ottenere un risultato più nitido, cielo "staccato" dalle nuvole, un pò più di contrasto.. insomma una foto presentabile e apprazzabile rispetto allo scatto piatto originale.
In effetti sul fatto di aver marcato molto un pò il tutto forse rende la foto meno reale.. forse bastava fermarsi un gradino prima.

p.s. non capisco la polemica dei "preziosi suggerimenti", prima la critica sulla mancata conoscenza dell'inglese ora ti infastidisce il termine "preziosi".... insomma ti crea così tanto disturbo?
chi come me si è avvicinato alla fotografia solo di recente qualunque suggerimento dei più esperti è prezioso, senza il vostro aiuto non sapevo nemmeno mettere mani nella pp.
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 23 2012, 05:37 PM) *
cambiare orario mi era impossibile...


Però il risultato sembra verso notte...

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 23 2012, 05:37 PM) *
....In effetti sul fatto di aver marcato molto un pò il tutto forse rende la foto meno reale.. forse bastava fermarsi un gradino prima.


Infatti hai ragione. Hai recuperato troppo sulle nuvole e saturato troppo il cielo, rendendo innaturale il tutto. E poi se la scena era così...così andava resa. Una buona foto è quella che rende al meglio l'atmosfera reale del momento. Non si può avere il cielo di Rio in Norvegia...

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 23 2012, 05:37 PM) *
p.s. non capisco la polemica dei "preziosi suggerimenti", prima la critica sulla mancata conoscenza dell'inglese ora ti infastidisce il termine "preziosi".... insomma ti crea così tanto disturbo?
chi come me si è avvicinato alla fotografia solo di recente qualunque suggerimento dei più esperti è prezioso, senza il vostro aiuto non sapevo nemmeno mettere mani nella pp.


Non è questo, è che il termine "preziosi" è talmente inflazionato nelle richieste e nelle risposte dei Forum da suonare un poco "posticcio" e "caramelloso". Ma non è una critica a te, è solo una constatazione che ho fatto esplicitamente. Non offenderti. smile.gif

Per quanto riguarda l'inglese purtroppo è un fatto acclarato che l'Italia non brilla per la conoscenza di tale lingua che, per quanto sia non evoluta e musicale come l'italiano, rimane volente o nolente quella necessaria per qualsiasi riferimento tecnico-divulgativo decente. Spero sempre che le cose cambino ma non vedo tale tendenza. Basta de resto provare a confrontare la stessa qualità dei testi italiani tradotti rispetto a quelli inglesi originali (non solo la carta o l'impaginazione, ma anche la qualità della traduzione) per rendersi conto di come i testi tecnici italiani siano ampiamente insufficienti.

Non è colpa tua ovviamente. E' anche qui una mera constatazione. Avvalorata anche dal "misspelling" di tanti termini inglesi sui Forum...

Ma nessuna polemica personale, per carità. Ci mancherebbe.

Massimo
enrico_79
Le mani nella pp non le mette nemmeno mia figlia tongue.gif
Ad ogni modo si felice di aver cominciato.. E' normale andare pesanti con lo sviluppo, ci si lascia prendere dall'entusiasmo calcando un po troppo con i valori.

Dai è un passo avanti smile.gif
lorenzobix
QUOTE(enrico_79 @ Feb 23 2012, 09:31 PM) *
Le mani nella pp non le mette nemmeno mia figlia tongue.gif
Ad ogni modo si felice di aver cominciato.. E' normale andare pesanti con lo sviluppo, ci si lascia prendere dall'entusiasmo calcando un po troppo con i valori.

Dai è un passo avanti smile.gif


Ammetto che anche io, come te e come molti, all'inizio "andavo pesante". Fortunatamente basta riprovare e riprovare, nessuno ci nasce imparato tongue.gif
Sul cielo hai effettivamente una eccessiva saturazione blu-ciano e un contrasto troppo accentuato. Sulla parte bassa invece, l'acqua ha un colore un po' irreale, soprattutto il riflesso sula destra, dai toni troppo caldi rispetto a come hai reso il cielo.
Di per se' non è sbagliato, in termini di post produzione, fare quello che hai provato; cioè "caricare" il cielo e renderlo bello drammatico, volere un bel contrasto che si faccia "sentire" nelle zone soto il cielo magari anche una percezione di micro-contrasto. Naturalmente all'inizio non si hanno chiare le potenzialità del mezzo in questione (e possiamo dire di tutto su Ps ma non che non ne abbia). E' normale "abusare" di strumenti distruttivi, o sbagliati, o avvalersi di procedimenti macchinosi. Esistono moltissimi strumenti e procedimenti per raggiungere un risultato uguale o molto simile, alcuni non "spaccano" l'istogramma e l'immagine, non creano artifizi o altri spiacevoli effetti.
Magari un semplice manuale su photoshop, base, quindi reperibilissimo quindi in italiano (Su questo devo dar ragiona a Massimo) può essere utile per cominciare, almeno con un buon metodo di lavoro. Per esperienza personale ti dico che può tornare molto utile.
Poi ti ripeto, continua a provare perchè è fondamentale, a veder bene è quasi uno studio.
Posta nuovi tentativi, magari meno "estremi" messicano.gif
Lorenzo
Riccardo_79
ok manovi non userò più il termine preziosi, non voleva essere assolutamente mieloso biggrin.gif

Per migliore le mie foto devo capire meglio il flusso di lavoro in pp, la mia piccola scaletta di passaggi è la seguente:
1) bilanciamento del bianco e controllo esposizione
2) controllo l'istogramma: cerco di compattarlo, quindi agisco sui livelli
3) eventuale necessità curve... quasi mai
4) luci/ombre, questo comando lo utilizzo quasi sempre, le nuvole riesco a staccarle dall'azzurro del cielo e dare più contrasto alla scena
5) vividezza
6) ruduzione rumore ove necessario
7) maschera di contrasto selettiva o non

Può andare bene? Ovviamente si riferiscono ai passaggi "standard" che normalmente applico.
Ad un corso mi hanno insegnato di partire dall'istogramma per finire con la nitidezza

Grazie dei consigli!
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 12:31 PM) *
...1) bilanciamento del bianco e controllo esposizione
2) controllo l'istogramma: cerco di compattarlo, quindi agisco sui livelli
3) eventuale necessità curve... quasi mai
4) luci/ombre, questo comando lo utilizzo quasi sempre, le nuvole riesco a staccarle dall'azzurro del cielo e dare più contrasto alla scena
5) vividezza
6) ruduzione rumore ove necessario
7) maschera di contrasto selettiva o non
...


Innanzi tutto si dovrebbe fare tutto il possibile nel convertitore RAW e non in Photoshop. Comunque nel caso in questione:

1) ok (ma il WB va valutato, non neutralizzato)
2) NO. ERRATO. NON FARLO MAI.
3) Meglio mai...bravo.
4) Riduci la dinamica della scena. Luci ed ombre vanno usate solo per recupero.
5) Si, ma ricorda che dipende dall'immagine.
6) Meglio farla prima per valutare se necessaria (nei convertitori RAW ovvio).
7) Meglio anche qui farla prima e comunque questa selettività che pare vada di moda non mi pare una genialata...

Massimo

Antonio Canetti
sincerametne preferisco la prima, la seconda la considero un esercizio di allenamento per migliorare la post produzione.


Antonio
lorenzobix
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 12:31 PM) *
ok manovi non userò più il termine preziosi, non voleva essere assolutamente mieloso biggrin.gif

Per migliore le mie foto devo capire meglio il flusso di lavoro in pp, la mia piccola scaletta di passaggi è la seguente:
1) bilanciamento del bianco e controllo esposizione
2) controllo l'istogramma: cerco di compattarlo, quindi agisco sui livelli
3) eventuale necessità curve... quasi mai
4) luci/ombre, questo comando lo utilizzo quasi sempre, le nuvole riesco a staccarle dall'azzurro del cielo e dare più contrasto alla scena
5) vividezza
6) ruduzione rumore ove necessario
7) maschera di contrasto selettiva o non

Può andare bene? Ovviamente si riferiscono ai passaggi "standard" che normalmente applico.
Ad un corso mi hanno insegnato di partire dall'istogramma per finire con la nitidezza

Grazie dei consigli!


compattare l'istogramma riduce la gamma dinamica della scena, casomai l'istogramma buono è quello che parte dal nero pieno 000 e finisce col bianco 255 o giù di lì (genericamente, poi ogni scena ha caratteristiche proprie, in ogni caso compattarlo comporta sempre una perdita)

luci-ombre è veramente un controllo inadatto a tirar fuori le nuvole, piuttosto prova a copiare il canale del rosso e impostare "moltiplica" nei metodi di fusione, con una maschera solo sul cielo già l'effetto di partenza è bello e soprattutto non hai spaccato niente, hai solo aggiunto copiato un canale.
vividezza... di per se' migliore di saturazione (che agirebbe sui toni già saturi), però con calma...molta calma

sono però curioso di capire quali passaggi fai in vcamera raw e quali deleghi a ps, come ricorda giustamente massimo, il più che puoi fare su cr, meglio è.
Riccardo_79
caspita ragazzi, compattare l'istogramma è la prima cosa che mi è stata insegnata al corso e ora me la smontate... era la mia unica certezza rolleyes.gif
ovviamente parlo di compattare senza eccedere, trascurando questa funzione mi trovo delle foto che sono nettamente piatte.. non contrastate ecc.

@ lorenzobix
"piuttosto prova a copiare il canale del rosso e impostare "moltiplica" nei metodi di fusione" NON SO' FARE rolleyes.gif

per quanto riguarda la vividezza l'ho trovata anch'io molto più interessante rispetto a saturazione (che inizialmente utilizzavo)

Sto andando x gradini, al momento in acr mi limito al WB e EV, sto facendo pratica sulla selezione col pennello e relative regolazioni (ma ho ancora molti dubbi che devo chiarire). Pertanto il resto al momento lo gestisco in PS.
Al corso ho notato che i relatori, alla domanda: "lavorate in PS e in ACR?" hanno risposto in PS per miglior conoscenza, dicono comunque che il risultati si equivalgono.. boh vedo che voi più esperti avete pareri spesso discordanti... per chi come me è agli inizi disorienta un pò.

@ manovi
la maschera di contrasto SELETTIVA la trovo molto efficiente nel fotografare la fauna (mia fotografia prediletta), osserva la foto seguente, prima e dopo, se non avessi fatto un'intervento selettivo non sarei riuscito a staccare il soggetto dallo sfondo (al sigma 150-500 non posso chiedere più di tanto). Non sei d'accordo?

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Flusso di lavoro:
1) ritaglio
2) compattato l'istogramma fino a risultato soddisfacente
3) maschera di contrasto solo sul soggetto
maxiclimb
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 02:51 PM) *
Sto andando x gradini, al momento in acr mi limito al WB e EV, sto facendo pratica sulla selezione col pennello e relative regolazioni (ma ho ancora molti dubbi che devo chiarire). Pertanto il resto al momento lo gestisco in PS.
Al corso ho notato che i relatori, alla domanda: "lavorate in PS e in ACR?" hanno risposto in PS per miglior conoscenza, dicono comunque che il risultati si equivalgono.. boh vedo che voi più esperti avete pareri spesso discordanti... per chi come me è agli inizi disorienta un pò.


Capisco, ma il problema sono i cosiddetti "esperti", che magari tanto esperti non sono...
E purtroppo molti dei corsi (quasi tutti), sono tenuti proprio da gente improvvisata, che ha imparato smanettando qui e là, ma non ha una chiara idea di come funzionano davvero i software, anche se impressionano la platea con elaborazioni molto... elaborate.

Se in un corso dicono che lavorando su PS invece che CameraRaw si hanno gli stessi risultati, la prima cosa da fare è alzarsi e abbandonare il corso, di corsa.
(prima però fatevi restituire i soldi).

La solita, italica, raffazzonata improvvisazione.

Tornando a noi, TUTTE le regolazioni possibili vanno fatte nel convertitore, sempre, il passaggio in PS può servire in casi particolari o per veri fotoritocchi e/o fotomontaggi che esulano dal normale sviluppo fotografico. (oltre che per la preparazione alla stampa, specie se la si fa in proprio)
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 02:51 PM) *
caspita ragazzi, compattare l'istogramma è la prima cosa che mi è stata insegnata al corso e ora me la smontate... era la mia unica certezza ...


In realtà se era un buon corso avrebbero dovuto dirti che in realtà stavi "ampliando" fittiziamente l'istogramma e non compattandolo. Hai semplicemente creato una curva di trasformazione che rimappa aglie stremi dell'isogramma ciò che si trovava all'interno, creando quindi "buchi" detti "gap" (anglofonia...eh eh) ma senza aggiungere NULLA all'immagine. Questi giochetti si fanno nei convertitori RAW che operano tali spostamenti con cursori differenti ed in fase lineare (ossia non creano buchi).

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 02:51 PM) *
... se non avessi fatto un'intervento selettivo non sarei riuscito a staccare il soggetto dallo sfondo (al sigma 150-500 non posso chiedere più di tanto). Non sei d'accordo?


Sinceramente...NO. Affatto. A me pare un effetto 3D tipo "Biancaneve e i 7 nani" di W. Disney (che fu una delle prime se non la prima animazione a studiare piani di animazione differenti per dare profondità). Il soggetto è si "staccato" ma pare posto su una collinetta larga 10 cm (osserva l'effetto del fuori fuoco dei pochi rami in basso in primissimo piano che basta però ad appiattire la zona a fuoco).

Forse non è chiaro ma l'effetto bokeh o sfumato o 3D o come volete chiamarlo si ottiene solo con le ottiche giuste o usando sfumature in postproduzione che tendono a sfumare gli sfondi, non a rendere ipercontrastati i piani ravvicinati.

A parte che l'immagine andrebbe ritagliata maggiormente per non distogliere attenzione dal soggetto.

Massimo
enrico_79
mi rivolgo a maxclimb e manovi per avere una informazione in merito a ciò che affermano e condivido al 100%.

Riassumendo: sono convinto che lo sviluppo sia da fare interamente con i vari capture, ACR lightroom... e poi intervenire per ritoccare con elements o CS.

Ora la domanda. qualche fruitore di lightroom sostieneC'è chi sostiene che saltare dallo sviluppo (lightroom) al fotoritocco (CS) e viceversa sia il workflow più adatto e che non sia distruttivo. Mi spiego: aprono un'immagine raw in lightroom, sistemano il wb e correggono dominanti, esposizione e tutto ciò che hanno cannato in fase di scatto. Poi passano a CS per espandere l'istogramma o ritoccare il contrasto e ritornano infine in lightroom x ritoccare ulteriormente dei valori salvare il file in tiff.

Ora personalmente questa metodologia non mi convince molto, ma attendo un confronto con voi esperti.

Normalmente per quanto mi riguarda apro il raw con ACR, bilancio il bianco quando serve, correggo l'esposizione se serve, recupero le alte luci se necessario, apro le ombre se necessario correggo le distorsioni date dalla lente, e poi applico la maschera di contrasto con valori variabili a seconda della situazione. Poi ho un dubbio sul come proseguire. Di norma (e sono certo di sbagliare) apro l'immagine ancora in nef in cs per eliminare difetti e i disturbi (nei, cestini dell'immondizia etc... ) e soprattutto per la conversione in bianco e nero. da qui salvo in tiff o jpg a seconda dei casi.

Credo che dovrei salvare il nef una volta processato il file e salvarne una copia in tiff per poi passare a cs.

Grazie infinite, da voi sto imparando un sacco di cose bellissime ed interessanti smile.gif

questa è l'ultima conversione in bianco nero fatta in cs

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 451.7 KB
Riccardo_79
boh.. a me non pare un soggetto su una collinetta larga 10 cm... o meglio non mi pareva ne prima ne ora.
L'immagine è ritagliata seguendo in linea generale la regola dei terzi.

@ maxiclimb
ho capito che tutte le regolazioni andrebbero fatte in ACR, me l'hai suggerito anche in un altro post. Sto cercando di comprendere e capire i primi approcci sia con PS che con ACR, devo per forza andare per gradini, libri specializzati ancora non ne ho, devo fare col poco che conosco per arrivare ad un risultato soddisfacente, poi passerò al resto.

Le ottiche giuste di cui parla manovi mi costano 6000 €, non essendo per me una professione ma bensì una passione iniziata da 1 anno, devo accontentarmi di quello che ho e valorizzare il risultato il più possibile con la pp. Solo sucessivamente, un giorno, magari acquisterò un'ottica degna di nota... è come dire "prendo la patente e voglio subito il merceds"... prima imparerò a guidare la povera punto (senza nulla togliere alla fiat biggrin.gif ) poi valuterò il resto se le finanze lo consentono.
L'esempio del cervo per quanto mi riguarda mi sembra un ottimo risultato per le mie (scarse) conoscenze di pp.

Comunque quello che mi lascia più perplesso è la sensazione che anche voi più esperti siete in disaccordo... ciò mi fa pensare che non esiste il risultato "buono", è tutto soggettivo... qual'è la foto bella? Senza polemica ovviamente è solo una riflessione "provocatoria" per capire dove sta la verità.... se esiste.

ges
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
....
@ maxiclimb
ho capito che tutte le regolazioni andrebbero fatte in ACR...

Non TUTTE ma tutte QUELLE POSSIBILI ...
Dal mio punto di vista direi che per avere una buona correzione della foto digitale possa essere sufficiente Camera Raw o Lightroom però spesse volte io trovo opportuno intervenire su altri aspetti (per esempio per regolazioni selettive del colore, per selezioni complesse, per creare dei viraggi particolari con le curve, per pulire determinati oggetti, per aggiungere degli effetti selettivi usando i livelli, ecc.) e quindi uso Photoshop.

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
....
Comunque quello che mi lascia più perplesso è la sensazione che anche voi più esperti siete in disaccordo... ciò mi fa pensare che non esiste il risultato "buono", è tutto soggettivo... qual'è la foto bella? Senza polemica ovviamente è solo una riflessione "provocatoria" per capire dove sta la verità.... se esiste.

Qui secondo me siamo in un altro campo, comunque credo che se una foto, un ritocco siano belli, piacciono o meno è tutto relativo, ma se si tratta un buona foto, di un buon lavoro agli occhi di un esperto non sfugge.
maxiclimb
QUOTE(enrico_79 @ Feb 24 2012, 06:42 PM) *
mi rivolgo a maxclimb e manovi per avere una informazione in merito a ciò che affermano e condivido al 100%.
....

Ora la domanda. qualche fruitore di lightroom sostieneC'è chi sostiene che saltare dallo sviluppo (lightroom) al fotoritocco (CS) e viceversa sia il workflow più adatto e che non sia distruttivo. Mi spiego: aprono un'immagine raw in lightroom, sistemano il wb e correggono dominanti, esposizione e tutto ciò che hanno cannato in fase di scatto. Poi passano a CS per espandere l'istogramma o ritoccare il contrasto e ritornano infine in lightroom x ritoccare ulteriormente dei valori salvare il file in tiff.

Ora personalmente questa metodologia non mi convince molto, ma attendo un confronto con voi esperti.


Parti dal presupposto che Photoshop NON PUO' in alcun modo lavorare sul raw. Opera sempre e comunque sul tiff, che sia pure un Tiff temporaneo (per cui su PS leggi nomefile.nef) in realtà se è aperto in PS non è più un raw.
E non può tornare ad esserlo.
E' possibile aprire sotto forma di Oggetto Avanzato in PS un file convertito da CameraRaw (e credo anche da Lightroom), e su esso applicare delle regolazioni potendo poi riaprirlo in CameraRaw per modificare dei settaggi.
E' un modo di procedere che può essere comodo in certe situazioni, perchè mantiene una certa reversibilità degli interventi.
Ma le regolazioni fatte su PS sono solo quelle fattibili attraverso Livelli di regolazione, ovvero "strati" sovrapposti che verranno "applicati" quando si uniscono e si esporta il file.
Ma non tutte le operazioni di PS si possono fare così: per esempio il pennello correttivo o il timbro clone sono disabilitati, e per usarli occorre rasterizzare il file perdendo la possibilità di riaprirlo in Camera Raw.
E comunque non ha molto senso se usato come hai descritto tu:quelle operazioni (livelli, contrasto) invece che su PS si fanno subito e meglio su CameraRaw.




QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
@ maxiclimb
ho capito che tutte le regolazioni andrebbero fatte in ACR, me l'hai suggerito anche in un altro post. Sto cercando di comprendere e capire i primi approcci sia con PS che con ACR, devo per forza andare per gradini, libri specializzati ancora non ne ho, devo fare col poco che conosco per arrivare ad un risultato soddisfacente, poi passerò al resto.


Tu sforzati di NON usare Photoshop e fare tutte le regolazioni di toni, contrasto, punto di bianco e di nero all'interno di CameraRaw (o Lightroom).
Vedrai che non è difficile, nel 99% dei casi basta la prima scheda, senza dover toccare curve o altro. Un buon testo comunque ti consiglio di metterlo in previsione.

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
Comunque quello che mi lascia più perplesso è la sensazione che anche voi più esperti siete in disaccordo... ciò mi fa pensare che non esiste il risultato "buono", è tutto soggettivo... qual'è la foto bella? Senza polemica ovviamente è solo una riflessione "provocatoria" per capire dove sta la verità.... se esiste.


Dipende a cosa ti riferisci.
Se è una questione di "gusto" fotografico, il giudizio è forzatamente soggettivo e opinabile (entro certi limiti).
Ma se ci riferiamo alla tecnica, c'è poco da discutere, i programmi funzionano così perchè sono progettati in un certo modo, e se qualcuno ti indica una procedura ma non sa spiegarti PERCHE' dovresti adottarla e per quale motivo è preferibile, dubita sempre.
Per esempio il perchè va fatto tutto il possibile nel convertitore anzichè su PS, è una cosa che su questo forum è stata spiegata decine di volte, ci sono delle motivazioni tecniche inconfutabili.
Chi sostiene il contrario invece non sa motivarlo, o al limite adduce una presunta maggior "precisione". In realtà è solo una diversa abitudine e/o poca esperienza.

Ciò non toglie che alcune cose davvero si possano fare solo su PS, ci mancherebbe, ma non si tratta delle comuni regolazioni di una foto.
enrico_79
Grazie grazie.gif
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
boh.. a me non pare un soggetto su una collinetta larga 10 cm... o meglio non mi pareva ne prima ne ora.
L'immagine è ritagliata seguendo in linea generale la regola dei terzi.


1) Se osservi bene le piccole parti di erba fuori fuoco nella parte inferiore ti accorgi che rendono animale e collinetta in modo molto "compresso" a parte che usando un teleobiettivo l'immagine risulta compressa nei piani di per se (e questo NON c'entra con il digitale).

2) La regola dei terzi non significa ficcare un soggetto per forza su un angolo dell'immagine ma porre gli elementi leggermente fuori asse per enfatizzare un modvimento o meglio una "lettura" dell'occhio secondo una linea di guida non statica. Inoltre la relativa densità dello sfondo e la ridotta dimensione dell'animale fanno si che se ci fai caso l'occhio parta da destra e finisca a sinistra, certo cosa non voluta. Non si devono applicare regole geometriche semplicemente osservando le forme ma anche la "densità" di lettura dei soggetti e il loro rapporto.

L'osservazione da parte di altri aiuta a scoprire cose che da soli non vediamo (e capita in molti campi).

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 24 2012, 06:46 PM) *
ciò mi fa pensare che non esiste il risultato "buono", è tutto soggettivo... qual'è la foto bella? Senza polemica ovviamente è solo una riflessione "provocatoria" per capire dove sta la verità.... se esiste.


Una foto non è "bella". E' "efficace" se esprime un concetto. Che poi collimi tra autore e spettatore è magari anche relativo. Ma un'immagine deve trasmettere qualcosa, senza didascalie. Ora se riesci a spiegare cosa esprime la tua: possenza? No, l'animale è piccolo in relazione alla scena. Dettaglio? Nemmeno, troppo lontano e comunque ripreso per intero. Azione? Neanche, posa statica e angolo banale. Una storia? Non mi pare, visto che è un soggetto unico senza altro con cui confrontarlo e senza interazione.

Ora sei stato provocato: osserva un poco di immagini naturalistiche di un certo livello NG ma anche altre di pubblicazioni evolute o libri e confrontale. Impara a leggere l'immagine e poi anche la Postproduzione ne sarà avvantaggiata.

A quel punto infatti vedrai anche che ACR è quello che ti dà la maggior parte delle regolazioni necessarie, che tutto si gioca sul taglio e sulla scena inquadrata e che non bastano MDC e livelli per creare un'immagine valida.

Non dico che devi spendere tanti soldi ma quantomeno cerca di sopperire alla mancanza di attrezzatura con riprese particolari, se non hai modo di avvicinarti di più, (Robert Capa docet) o sfondi che staccano maggiormente o comunque senza pensare che la bella immagine dipende da come ci "lavori" dopo. Anche lo studio delle abitudini dei soggetti e quindi la ripresa di momenti "particolari" è di interesse. Non credere che i grandi fotografi del settore non diventino o siano già bravi naturalisti.

Lo so che magari pare un commento un poco duro ma con i "bella!" e "bravo!" si impara poco.

Massimo
Massimo.Novi
QUOTE(enrico_79 @ Feb 24 2012, 06:42 PM) *
...Poi ho un dubbio sul come proseguire. ...


Il "dubbio" ti viene perchè, a parte le minime regolazioni come MDC di ripresa e un poco di rumore e altre minime cose (che io regolo addirittura in Preset e non cambio praticamente quasi mai), non sai cosa vuoi trasmettere con l'immagine.

Ti fai prendere (come taaaaantissimi) dal ritocco "tecnico" senza pensare al ritocco "artistico" ossia "che cosa diamine voglio dire con questa immagine?"

A parte che assumo che l'inquadratura si già quella che volevi o comunque hai ottenuto il taglio che volevi in ACR/LR.

La tua conversione in B/N è buona o cattiva? Boh! Cosa volevi esprimere? Enfatizzare le linee architettoniche o la profondità o il contrasto o che? Non c'è una linea di lettura o un "quid" che identifichi un "perchè" all'immagine.

Questo non significa che magari la conversione abbia un decente densità (a me pare un poco sullo scuro ma è soggettivo) ma non si capisce a cosa miravi.

Massimo
Massimo.Novi
Tornando ai dubbi tecnici sulle scuole di pensiero c'è da dire che spesso molti non sanno che i controlli dei convertitori RAW, proprio perchè operano sul file lineare, sono diversi da quelli dei software di fotoritocco, che hanno davanti a loro solo pixel RGB già "chiusi". Quindi molti enfatizzano (a mio parere e non solo) l'uso di curve e livelli quando i normali cursori di chiarezza, esposizione, recupero e neri dei convertitori RAW come ACR operano già su quelle modalità con risultati infinitamente migliori.

Ma è ovvio che vista la relativa "conversione" che si ha tra il video e la stampa e le dimensioni medie delle stampe, non è detto che le tecniche in PS evidenzino le problematiche rispetto ad ACR. Oggi poi si tende a sovracontrastare molto, spesso deviati dall'abitudine al video ed al cinema (digitalizzato). Parecchie stampe di una ventina di anni fa oggi sembrerebbero troppo "grigie" a confronto.

Massimo
enrico_79
QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 01:59 PM) *
Il "dubbio" ti viene perchè, a parte le minime regolazioni come MDC di ripresa e un poco di rumore e altre minime cose (che io regolo addirittura in Preset e non cambio praticamente quasi mai), non sai cosa vuoi trasmettere con l'immagine.

Ti fai prendere (come taaaaantissimi) dal ritocco "tecnico" senza pensare al ritocco "artistico" ossia "che cosa diamine voglio dire con questa immagine?"

Perdonami, so cosa voglio trasmettere, probabilmente non so come trasmetterle elaborando le foto con determinati programmi... nel frattempo continuo a provarci smile.gif

A parte che assumo che l'inquadratura si già quella che volevi o comunque hai ottenuto il taglio che volevi in ACR/LR.

Assumi, assumi, il taglio se riesco preferisco evitarlo.

La tua conversione in B/N è buona o cattiva? Boh! Cosa volevi esprimere? Enfatizzare le linee architettoniche o la profondità o il contrasto o che? Non c'è una linea di lettura o un "quid" che identifichi un "perchè" all'immagine.

Questo non significa che magari la conversione abbia un decente densità (a me pare un poco sullo scuro ma è soggettivo) ma non si capisce a cosa miravi.


Massimo, l'intendo era enfatizzare le linee del Duomo di Modena e metterle in relazione con la bimba che cammina lungo il "corridoio"... la piccola in relazione al mondo che la circonda ... ma non voglio divagare sul come e cosa ho fotografato e desideravo trasmettere, e nemmeno spiegarlo, una foto dovrebbe comunicarlo da sola. evidentemente devo proseguire e perseverare smile.gif



Massimo



Grazie infinite della critica propositiva ... fa sempre e solo bene.

enrico


QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 02:06 PM) *
Ma è ovvio che vista la relativa "conversione" che si ha tra il video e la stampa e le dimensioni medie delle stampe, non è detto che le tecniche in PS evidenzino le problematiche rispetto ad ACR. Oggi poi si tende a sovracontrastare molto, spesso deviati dall'abitudine al video ed al cinema (digitalizzato). Parecchie stampe di una ventina di anni fa oggi sembrerebbero troppo "grigie" a confronto.

Massimo



Verissimo.

QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 02:06 PM) *
Tornando ai dubbi tecnici sulle scuole di pensiero c'è da dire che spesso molti non sanno che i controlli dei convertitori RAW, proprio perchè operano sul file lineare, sono diversi da quelli dei software di fotoritocco, che hanno davanti a loro solo pixel RGB già "chiusi". Quindi molti enfatizzano (a mio parere e non solo) l'uso di curve e livelli quando i normali cursori di chiarezza, esposizione, recupero e neri dei convertitori RAW come ACR operano già su quelle modalità con risultati infinitamente migliori.



Ricevuto Police.gif
Massimo.Novi
QUOTE(enrico_79 @ Feb 26 2012, 07:33 PM) *
l'intendo era enfatizzare le linee del Duomo di Modena e metterle in relazione con la bimba che cammina lungo il "corridoio"... la piccola in relazione al mondo che la circonda ... ma non voglio divagare sul come e cosa ho fotografato e desideravo trasmettere, e nemmeno spiegarlo, una foto dovrebbe comunicarlo da sola. evidentemente devo proseguire e perseverare


Ho capito l'intento ma non è reso, come tu stesso hai notato.

Il taglio prospettico dell'immagine non porta ad un confronto con la figura della bambina ed anche l'angolazione è tale da non indicare un "sovrastare" della costruzione sulla figura e nemmeno crea un'illusione di un "corridoio" come lo definisci.

Non basta la nostra lettura "mentale" della scena ma occorre sapere come l'occhio dello spettatore la vedrà ed interpreterà. Altrimenti basterebbe saper usare un poco il colore e avere una discreta vena ritrattistica per essere Raffaello. E' molto difficile invece. E ti capisco bene.

Dai una rilettura alla produzione di Cartier Bresson per un'indicazione sulla costruzione della scena e sullo studio dei punti di lettura. Ovvio che pare che HCB sia una risposta ovvia ma in realtà pochi fotografi hanno sviluppato con tale attenzione le linee compositive dell'immagine fotografica.

massimo
Riccardo_79
QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 01:50 PM) *
1) Se osservi bene le piccole parti di erba fuori fuoco nella parte inferiore ti accorgi che rendono animale e collinetta in modo molto "compresso" a parte che usando un teleobiettivo l'immagine risulta compressa nei piani di per se (e questo NON c'entra con il digitale).


Probabilmente si tratta di una foto che sarebbe comunque stata di effetto compresso visto che nell'inquadratura non ci sono le 3 dimensioni, ovvero soggetto sulla cresta di un crinale (e questo toglie sicuramente la 3° dimensione) e sfondo pressochè uniforme senza inquadrare il cielo.

QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 01:50 PM) *
2) La regola dei terzi non significa ficcare un soggetto per forza su un angolo dell'immagine ma porre gli elementi leggermente fuori asse per enfatizzare un modvimento o meglio una "lettura" dell'occhio secondo una linea di guida non statica. Inoltre la relativa densità dello sfondo e la ridotta dimensione dell'animale fanno si che se ci fai caso l'occhio parta da destra e finisca a sinistra, certo cosa non voluta. Non si devono applicare regole geometriche semplicemente osservando le forme ma anche la "densità" di lettura dei soggetti e il loro rapporto.


Certo su questo sono d'accordo, la regola dei terzi l'ho capita che non deve essere "legge" ma bensì una buona prassi laddove può essere un'arma a favore.
Probabilmente sì, il taglio poteva essere migliore.

QUOTE(manovi @ Feb 26 2012, 01:50 PM) *
Ora sei stato provocato: osserva un poco di immagini naturalistiche di un certo livello NG ma anche altre di pubblicazioni evolute o libri e confrontale. Impara a leggere l'immagine e poi anche la Postproduzione ne sarà avvantaggiata.


Sono sicuramente un appassionato fotografo da poco tempo ma non sì può dire altrettanto della passione che mi lega alla natura, di foto ne ho viste davvero tante.... e molti spunti li ho proprio tratti da lì.

Comuque tornado al discorso pp domani sera ho la 2° serata su ACR, vediamo che ne viene fuori sperando di conoscere qualche comando nuovo.... poi sicuramente mi rifarò vivo messicano.gif

p.s. quella dell'istogramma che non va compattato mi è rimasta proprio qui hmmm.gif eppure con un semplice spostamento dei cursori il contrasto della scena cambia vertiginosamente in positivo senza dover smanettare in mille cursori... voi mi direte (come già detto) che riduco la gamma dinamica... e quindi? cioè voglio dire... se la riduco ma il risultato è più soddisfacente e lo raggiungo con un banalissimo passaggio, perchè dovrei fare diversamente se all'occhio dell'osservatore non cambia nulla?
maxiclimb
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 27 2012, 02:57 PM) *
p.s. quella dell'istogramma che non va compattato mi è rimasta proprio qui hmmm.gif eppure con un semplice spostamento dei cursori il contrasto della scena cambia vertiginosamente in positivo senza dover smanettare in mille cursori... voi mi direte (come già detto) che riduco la gamma dinamica... e quindi? cioè voglio dire... se la riduco ma il risultato è più soddisfacente e lo raggiungo con un banalissimo passaggio, perchè dovrei fare diversamente se all'occhio dell'osservatore non cambia nulla?


Perchè lo stesso banalissimo passaggio lo ottieni regolando i cursori del Nero e dell'esposizione su ACR, lavorando sul file lineare in raw.
Ottieni risultati migliori che su Photoshop e rischi molto meno di danneggiere l'immagine.
E puoi sempre regolare il contrasto dei toni medi sempre con l'apposito cursore su ACR.
Tra l'altro non è mica deto che una foto debba per forza avere un punto di bianco ed uno di nero a fondo scala... esistono anche delle scene con gamma dinamica ridotta che vanno rese così come sono, senza forzare un contrasto che in origine non esisteva.

Poi che all'occhio dell'osservatore non cambi nulla è tutto da verificare: magari non lo noti a monitor ma in stampa si, magari non lo noti sul TUO monitor ma su un altro si, magari non lo noti su tutte le immagini ma su qualcuna si, etc etc...

Se si adotta una tecnica corretta, non si avranno mai problemi, perchè rischiare?
Massimo.Novi
QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 27 2012, 02:57 PM) *
Probabilmente si tratta di una foto che sarebbe comunque stata di effetto compresso ....


Se poni un soggetto fuori fuoco, dietro uno a fuoco e dietro ancora un'altro fuori fuoco ottieni un effetto "sandwich" che ovviamente appiattisce l'immagine e poi ripetiamo che un teleobiettivo "appiattisce" di suo.

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 27 2012, 02:57 PM) *
foto ne ho viste davvero tante.... e molti spunti li ho proprio tratti da lì.


Ottimo, continua a guardarle ma studiale anche maggiormente.

QUOTE(Riccardo_79 @ Feb 27 2012, 02:57 PM) *
con un semplice spostamento dei cursori il contrasto della scena cambia vertiginosamente in positivo senza dover smanettare in mille cursori...


La scena non "cambia vertiginosamente", semplicemente aumenti i salti di contrasto in modo fittizio e pericoloso. Questo gioco dello spostare i triangolini si faceva tempo fa perchè si cercava di non dare immagini alle agenzie che avessero possibili valori oltre 252-252-252 RGB e sotto 5-5-5 RGB. Ma erano problematiche legate alla riproduzione. Se si sanno i motivi si capisce quindi cosa c'è dietro a tali "tutorial".

Per il resto ti ha già risposto correttamente Max, seguendo le linee guida di cui ho già parlato diverse volte.

Massimo
Riccardo_79
ok per il momento grazie a tutti!
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.