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NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
FE85
Apro questo thread perchè mi è capitato di leggere l'ennesima discussione su questo forum dove la gente paventa rotture dell'otturatore arrivati al famigerato limte degli scatti testati (in questo caso erano i 150000 della D700)
Allora, io studio architettura e so come si fanno le prove sul calcestruzzo (ma non quelle sugli otturatori) e so che sul famoso "cubetto" usato per i test come valore di resistenza non viene preso quello medio (altrimenti avremmo il 50% di possibilità di avere una struttura più debole di quella che abbiamo calcolato cerotto.gif ) ma un "valore caratteristico" del 5% che, in parole povere, comporta il fatto che solo 5 dei nostri 100 cubetti avranno la possibilità di rompersi con quel valore di forza o minore mentre avremo il 95% delle possibilità che il nostro simpatico cubetto sia più resistente messicano.gif
Ora ripeto, NON SO come vengono fatti i test sugli otturatori, ma immagino comunque che venga utilizzato un sistema simile, qualcuno sa come vengono svolti questi test? No perchè mi pare improbabile che non utilizzino metodi analoghi ed è sicuramente da escludere che utilizzino il valore medio di rottura. wink.gif
bergat@tiscali.it
E' come dici te, in elettronica si parla di MFBF main frames betwen failure ovvero media del numero di scatti tra due rotture. Poi un otturatore può rompersi al primo scatto o dopo 300.000; la media fa sempre 150.000
Teo 46
di solito si usa (nell'elettronica generale) il MTBF (main time before failure), che è appunto un valore medio.
Alla fine è tutto un discorso statistico...allego questa foto:

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Ipotizza che lo 0 corrisponda ai 150mila scatti (questo grafico è normalizzato). Se siamo in presenza di guasti medi simili a quelli rappresentati dal grafico in rosso, allora vedrai che non ci si sposta molto da quel valore. Se invece la rottura segue l'andamento del grafico blu è molto più critico stabilire il momento medio di rottura, perché è vero che c'è un valore per il quale è più probabile, ma non è molto più elevato degli altri!

(spero di essermi spiegato in qualche modo)

Edit: non avevo visto che ti avevano già risposto!
FE85
Con il cls NON viene preso il valore medio
I test di qualsiasi genere producono di solito una curva a campana, di questa curva la parte centrale (dove si rompe il maggior numero degli oggetti testati) idealmente rappresenta sia la moda che la media che la mediana. Della curva il valore caratteristico preso non è quello centrale (se no avremmo un numero ELEVATISSIMO di rotture sotto il valore testato) ma solo il "piede" iniziale
IPB Immagine
Per intenderci viene preso solo il valore poco sopra l'inizio di questa curva che ci da una probabilità BASSISSIMA di rottura sotto il nostro valore ed una probabilità ALTSSIMA che sia MOLTO più resistente
Mi pare davvero assurdo che in eletronica si prenda il valore MEDIO!!! Se davvero fosse così avremo una possibilità ben del 50% che l'otturatore si rompa PRIMA del valore testato!!! Non è assurda come cosa?
bergat@tiscali.it
Perchè assurdo? il valore m in quella curva rappresenta proprio il valore medio. Se sulle ascisse ci sono il numero di scatti e sulle ordinate il numero di fotocamere, hai proprio quella curva che rappresenta che la maggior parte delle macchine si rompe a 150,000 scatti mentre a destra e a sinistra hai i valori dispersivi della gussiana; ovvero una piccola percentuale di macchine che si rompe (sinistra) con pochi scatti e a destra con poche macchine che superano i 300.000 scatti. La probabilità che non si rompano mai o che si rompano al primo scatto è tendente a zeo come difatti si evince dal grafico.

Più la gaussiana è stretta e più c'è costanza di prestazioni, più è larga e più rappresenta una devianza rispetto al valor medio.
FE85
Assurdo perchè il valore medio ci da sì una probabilità nulla di rottura al primo scatto, ma ci da una probabilità sempre crescente di rottura fino ad arrivare al valore medio, quindi avremo il 50% delle possibilità (che è tantissimo) che il nostro otturatire si rompa PRIMA del valore medio... il che, ribadisco, mi sembra assurdo! wink.gif
Comunque credo che sugli otturatori facciano in primis dei test meccanici, e ripeto che dubito fortemente che non venga considerato un valore di sicurezza invece che quello medio! Sarebbe bello se qualche ingegnere Nikon facesse chiarezza! biggrin.gif
Teo 46
QUOTE(FE85 @ Feb 11 2012, 03:44 PM) *
Assurdo perchè il valore medio ci da sì una probabilità nulla di rottura al primo scatto, ma ci da una probabilità sempre crescente di rottura fino ad arrivare al valore medio, quindi avremo il 50% delle possibilità (che è tantissimo) che il nostro otturatire si rompa PRIMA del valore medio... il che, ribadisco, mi sembra assurdo! wink.gif
Comunque credo che sugli otturatori facciano in primis dei test meccanici, e ripeto che dubito fortemente che non venga considerato un valore di sicurezza invece che quello medio! Sarebbe bello se qualche ingegnere Nikon facesse chiarezza! biggrin.gif


Tutto dipende da quanto è stretta la gaussiana..se il 90% delle rotture si ha tra 145 e 155mila allora non vedo perché non prendere il valore centrale!
FE85
In questo caso sì, ma non so se è davvero così stretta, sarebbe davvero interessante riuscire a reperire i test smile.gif (anche se impossibile mi sa) tongue.gif
reclinato
concordo con fe85...il discorso che fa lui sul cubetto è da equiparare in termini statici ad una curva lognormale, ovvero una curva con una lunga coda e non ad una gaussiana...

prospero
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