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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
Lutz!
Cari amici, è giunto il momento in cui, come il buon A Adams, devo costruirmi un ingranditore per il grande formato. Il Durst che ho arriva solo fino al medio..

L'idea ovvia è di usare la Sinar in posizione verticale come testa ingranditore, tra l'altro, ho gia costruito l'adattatore per il Componon 80mm che (pur avendo ha un cerchio di copertura in grado di coprire il 4x5) userei per il 35mm al posto del durst.
Comunque, un condensatore 4x5 è fuori discussione, per cui pensavo di andare su un ingranditore a luce diffusa,
ho piu o meno inmente tutto, cio che mi crea problemi è il PORTA PELLICOLA.

Ho letto che alcuni suggeriscono di usare una semplice mascherina, e che a dire loro, il 4x5 non si flette, ma mi sembra molto strano... Pensavo di semplificarmi la vita e usare un vetro, ma ho letto che potrebbe sorgere il problema dei dischi di newton dati dall'aria tra il vetro e la pellicola.

Prima domanda; i dischi si formano a qualsiasi ingrandimento o son visibili solo a grandi ingrandimenti?

Seconda domanda, qualcuno mi sipega come diavolo funzionano i vetri AntiNewton? Non ho capito assolutamente il principio con cui son costruiti e come funzionano (non lo spiega nessuno).

Terza domanda: I vetri degli scanner son vetri AN? Son quasi sicuro che siano per lo meno microfilmati, per cui pensavo di partire da un vetro i uno scanner vecchio e guasto per fare il vetro portanegativi da montare sulla sinar.

Grazie a tutti.
VinMac
Buongiorno, Lutz!
Gran bella idea, ma il contributo che posso darti non è purtroppo incoraggiante.
Dal punto di vista fisico, gli anelli di Newton sono bande concentriche colorate che si generano intorno alle zone in cui due superfici trasparenti non sono perfettamente a contatto (è proprio il nostro caso!!), quando la separazione tra le stesse superfici è dell'ordine di grandezza delle lunghezza d'onda della luce.
Esistono solo due modi di eleminare il problema, secondo vecchia letteratura tecnica che ho scovato nel mio cassetto di Eta Beta:
- stendere sul vetro, prima di premerci il negativo, un sottilissimo strato di glicerina, escludendo così le bolle d'aria;
- usare vetri appositamente trattati.
Sul primo caso, una volta l'ho visto fare ... ma sono scappato via per il timore che mi denucciassero all'Alta Corte di Giustizia contro la Tortura del Negativo biggrin.gif , sul secondo, bè ... sul secondo devo dirti che si tratta di una finissima ed elaboratissima struttura matt, che si ottiene mediante trattamento industriale con appositi acidi.
Non è semplice da realizzare, per cui ci si deve rivolgere all'apposita produzione industriale.
Per il resto, sappi che:
- gli anelli possono formarsi a qualsiasi ingrandimento ed in qualsiasi situazione, anche durante la proiezione di diapositive (le vecchie diaproiezione di noi archeoanalogisti-digitale?no-grazie-meglio-un-colpo-di-mazzza-da-baseball-sulla-rotula-dx-e-sx!);
- i vetri anti-newton funzionano proprio con il trattamento di cui ti dicevo;
- i vetri degli scanner per pellicola possono o meno essere antinewton a secondo del modo di alimentazione della pellicola stessa; il Coolscan V ED che io possiedo, ad esempio, non ne ha bisogno.
Buona Nikon a te!
Vincenzo

P.S.: ma per grande formato intendi 4X5 pollici, oppure 4X5 centimetri. Perchè nel primo caso siamo realmente nel grande formato, e la spesa potrebbe essere veramente notevole, anche nel mercato dell'usato; nel secondo siamo nel medio (e non nel grande!) formato, e su internet di mascherine e condensatori per il tuo Durst ne trovi a bizzeffe!
P.P.S: Lutz, il condensatore del giusto formato per l'illuminazione del negativo da proiettare è fondamentale, perchè garantisce che la luce si distribuisca uniformemente su tutta la superficie dell'immagine e non si formino cadute di luce ai bordi della stessa. Se lo devi autocostruire, rivolgiti ad artigiani fidati!
Lutz!
QUOTE(VinMac @ Nov 26 2011, 08:23 AM) *
Buongiorno, Lutz!
Gran bella idea, ma il contributo che posso darti non è purtroppo incoraggiante.
Dal punto di vista fisico, gli anelli di Newton sono bande concentriche colorate che si generano intorno alle zone in cui due superfici trasparenti non sono perfettamente a contatto (è proprio il nostro caso!!), quando la separazione tra le stesse superfici è dell'ordine di grandezza delle lunghezza d'onda della luce.
Esistono solo due modi di eleminare il problema, secondo vecchia letteratura tecnica che ho scovato nel mio cassetto di Eta Beta:
- stendere sul vetro, prima di premerci il negativo, un sottilissimo strato di glicerina, escludendo così le bolle d'aria;
- usare vetri appositamente trattati.
Sul primo caso, una volta l'ho visto fare ... ma sono scappato via per il timore che mi denucciassero all'Alta Corte di Giustizia contro la Tortura del Negativo biggrin.gif , sul secondo, bè ... sul secondo devo dirti che si tratta di una finissima ed elaboratissima struttura matt, che si ottiene mediante trattamento industriale con appositi acidi.
Non è semplice da realizzare, per cui ci si deve rivolgere all'apposita produzione industriale.
Per il resto, sappi che:
- gli anelli possono formarsi a qualsiasi ingrandimento ed in qualsiasi situazione, anche durante la proiezione di diapositive (le vecchie diaproiezione di noi archeoanalogisti-digitale?no-grazie-meglio-un-colpo-di-mazzza-da-baseball-sulla-rotula-dx-e-sx!);
- i vetri anti-newton funzionano proprio con il trattamento di cui ti dicevo;
- i vetri degli scanner per pellicola possono o meno essere antinewton a secondo del modo di alimentazione della pellicola stessa; il Coolscan V ED che io possiedo, ad esempio, non ne ha bisogno.
Buona Nikon a te!
Vincenzo

P.S.: ma per grande formato intendi 4X5 pollici, oppure 4X5 centimetri. Perchè nel primo caso siamo realmente nel grande formato, e la spesa potrebbe essere veramente notevole, anche nel mercato dell'usato; nel secondo siamo nel medio (e non nel grande!) formato, e su internet di mascherine e condensatori per il tuo Durst ne trovi a bizzeffe!
P.P.S: Lutz, il condensatore del giusto formato per l'illuminazione del negativo da proiettare è fondamentale, perchè garantisce che la luce si distribuisca uniformemente su tutta la superficie dell'immagine e non si formino cadute di luce ai bordi della stessa. Se lo devi autocostruire, rivolgiti ad artigiani fidati!


Grazie mlle della risposta. Ho usato un vetro di scanner tagliato, e sicuramente, è meglio che niente. non credo sia anti newton ma per ora non ho visto alcun anello...

4x5 Pollici!! Grande formato ovviamente!! Se no usavo il Durst che gia avevo!!

Vai in tecniche fotografiche, ho messo una foto del progetto e di quello che ho costruito. Son rimasto sorpreso... sembra funzionare moooolto meglio di quanto mi aspettassi...

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